25/07/2024
𝐑𝐀𝐃𝐈𝐎 𝐂𝐎𝐂𝐔𝐑𝐔𝐙𝐙𝐎 𝐌𝐔𝐒𝐈𝐂
Negli anni '70, specialmente dopo il 1976, ci fu il "boom" delle prime radio "libere" che iniziarono a trasmettere in Italia. Fare radio divenne una moda, e i giovani accolsero con entusiasmo questa nuova opportunità: potevano divertirsi, mettersi in mostra e conquistare le ragazze. Con un po' di attrezzatura di recupero e qualche disco portato da casa, bastavano pochi watt e pochi soldi per coprire una porzione di territorio abbastanza vasta. A , in quel periodo, nacquero molte radio, ma quella che ricordo con più nostalgia era Radio Gonzaga.
Sono nato e cresciuto in contrada Cocuruzzo, una delle più belle zone di Fondi, da dove si vede tutta la piana fino al mare! Quando ero ragazzo, c'era un solo bar, l'unico punto d'incontro per gli abitanti della zona, che si conoscevano tutti, spesso uniti da vincoli parentali. Io e i miei amici, invece, avevamo voglia di evadere e, quando finalmente prendemmo la patente, d'estate ce ne andavamo a Sperlonga. Lì, non ci conosceva nessuno, potevamo uscire dal contesto periferico e riscattarci dall'etichetta di ragazzi di contrada. Ci sentivamo alla moda.
Un giorno scoprimmo che Radio Gonzaga aveva aperto una sede sul Cocuruzzo. Grande fu la sorpresa e l'emozione di noi ragazzi, incuriositi dalla novità. Volevamo capire e in qualche modo partecipare... ma non riuscimmo mai neanche a entrare. Ci venne allora la f***e idea di aprire una radio tutta nostra. Un mio amico, che diceva di capirne qualcosa, si mise a disposizione per portare l'occorrente. Mettemmo i soldi in comune e acquistammo l'attrezzatura necessaria. Eravamo cinque ragazzi pieni di fantasia e voglia di fare, ma totalmente inesperti nella gestione delle trasmissioni radio. Sognavamo di poter diventare un'alternativa alle tante radio già esistenti nel territorio. Allestimmo un magazzino con i cartoni delle uova e mezzi di fortuna, e piazzammo l'antenna in un punto nascosto, in modo che non si vedesse dalla strada.
Il nome che scegliemmo per la nostra radio fu: "Radio Cocuruzzo Music".
Il giorno dell'inaugurazione, però, non c'era nessuno in giro perché erano tutti a un matrimonio. A quei tempi, tutta la contrada veniva invitata, chi per amicizia e chi per parentela. Facemmo partire le trasmissioni, ma ci rendemmo presto conto che la nostra radio prendeva tutte le frequenze, persino quella di Radio Maria! Intimoriti, chiudemmo tutto per paura di eventuali conseguenze. Troppo tardi! Da Fondi era già partita la caccia alla nostra radio del Cocuruzzo. Ci cercarono per tre giorni interi e, alla fine, fu Domenico Carnevale di Radio Antenna Fondi a trovarci. In sella al suo motorino, salì sul Cocuruzzo e trovò la nostra antenna. Ci invitò a rimuoverla, tra una ramanzina e una risata.
Tutta l'attrezzatura la portammo poi in un "club". Ai nostri tempi si usava allestire i magazzini per incontrarsi e ballare. Facemmo una bella discoteca con tutti i nostri dischi e l'attrezzatura nuova di "Radio Cocuruzzo Music", la radio di Fondi che visse per un giorno soltanto!
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Ringraziamo l'amico Angelo Marrocco per aver condiviso con noi il suo simpatico e iconico ricordo legato al periodo in cui nacquero le radio libere.
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