Edera

Edera Edera è un’associazione di promozione sociale. Ogni mese stampiamo una rivista redatta da under 30 Il sapere è dappertutto, la cultura cresce ovunque.

Chi siamo

Siamo un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro fondata da giovani ragazzi e ragazze di Firenze. L’associazione, nata nell’ottobre del 2016, ogni mese pensa, progetta, “scrive” e distribuisce l’omonima rivista cartacea nelle edicole della città metropolitana di Firenze e in tutta Italia tramite gli abbonamenti. Oggi Edera è composta da 13 redattori affiancati da una Co

mmunity di circa 20 collaboratori ai quali si aggiungono sempre nuovi giovani scrittori ogni mese. La nascita

Quando abbiamo cominciato con questo nuovo progetto non avevamo idea di come fosse il mondo del giornalismo e dell’editoria. Avevamo soltanto la voglia di raccontare storie, vivere avventure e creare un qualcosa che fosse nostro, solo nostro. Dopo l’uscita del primo numero, che sembrava soltanto un tentativo isolato, abbiamo realizzato quanto tenessimo al progetto, quanto leggerci su una rivista cartacea acquistabile in edicola avesse un sapore che prima non avevamo mai provato. Nel tempo, mese dopo mese, edizione dopo edizione, la rivista ha ospitato sempre più firme giovani al suo interno. Edera vuole da sempre essere una fonte di nuove idee, di riflessioni, di entusiasmo, di creatività, di passione e curiosità per tutto ciò che ci circonda. È per questo che offre la possibilità a tutti i giovani Under 30, che vogliono cimentarsi nella scrittura, di essere pubblicati in edicola facendo una prima esperienza nel mondo del giornalismo. La cultura cresce ovunque

Tanti sono i temi trattati all’interno delle nostre pagine. Proprio come l’edera che piano piano, senza fretta ma con costanza, cresce ovunque, ci arrampichiamo su tutti i temi che ci circondano. Dall’attualità alla scienza, dalla musica alla storia, dallo sport all’associazionismo per arrivare alla cucina, alla moda, all’arte, all’artigiano e molto altro ancora. Ogni tema è affrontato dai giovani, attraverso il loro pensiero, il loro modo di vedere le cose. Il tutto senza un vero e proprio filo conduttore, ma comunque racchiuso in un’unica parola: “cultura”. Essendo una rivista del tutto indipendente e non legata ad alcun partito o movimento politico, l’unico tema lontano dalla rivista è proprio la politica partitica. L’elemento fondamentale che da sempre Edera sente proprio è l’andare sul campo per raccontare storie. Per questo sviluppa e realizza reportage su tutto il territorio nazionale su tematiche importanti e spesso delicate per il Paese. Edera propone la propria idea di giornalismo e di cultura anche nelle scuole, medie e superiori, con progetti creati in collaborazione con gli studenti o partecipando ai forum scolastici. Progetti che vengono realizzati anche con le Università, offrendo tirocini agli studenti interessati al mondo del giornalismo e della comunicazione. Gli eventi

Intorno a tutto questo, col tempo si è creato un piccolo grande ecosistema, nato dalla voglia di continuare a stupire e far vivere sempre di più la nostra passione. Abbiamo quindi cominciato a organizzare eventi e iniziative in tutto il territorio. Ha iniziato a partecipare a incontri nelle biblioteche e nei parchi. Abbiamo organizzato concerti nei principali locali del territorio, interviste live e workshop con personaggi importanti del panorama culturale italiano. Iniziative che permettono a Edera di far toccare con mano l’entusiasmo che c’è al suo interno, di incontrare i lettori e i sostenitori del progetto, di raccogliere fondi e donazioni per finanziare la stampa della rivista ogni mese e la creazione di altri progetti legati ai giovani e non. La rete

Tramite interviste, articoli ed eventi, Edera collabora con numerose realtà del territorio come associazioni, aziende o enti. In questo modo si pone come fulcro tra tutte queste realtà, lavorando e unendo attività e professionalità diverse. L’unione fa la forza e insieme possiamo far nascere sempre nuovi progetti e iniziative. L’obiettivo

Se dovessimo dire perché è nata Edera ci verrebbero in mente troppe motivazioni. La necessità di buttarsi in un progetto, la felicità nel fare qualcosa che ti appassiona o il coraggio di mettersi a confronto con il mondo. Tutti elementi veri. Ma forse per capire davvero il “perché Edera?” è necessario guardare oltre. Fin da subito infatti è stata una scommessa nei confronti dei giovani, in quei giovani che tanto vengono criticati. Ebbene, Edera ha l’obiettivo di offrire loro possibilità nuove, vuole dare sostegno. Vuole offrire spunti, indicare novità e stimolare ragionamenti. Ma soprattutto vuole trasmettere coraggio facendo capire che inseguire i propri sogni è la cosa più bella che si possa fare, anche se magari, finora, sono soltanto scritti su un foglio di carta. Quando venne proposta l’idea l’entusiasmo è subito esplosa in tutti e subito al primo incontro è nata confidenza anche tra chi prima ancora non si conosceva. Le idee sono nate una dietro l’altra ma con loro anche tutte quelle difficoltà e quegli ostacoli che ragazzi, appena usciti dalla scuola superiore, si possono trovare ad affrontare. Ma la poca esperienza non sempre pesa. Per noi è stato il contrario. Il fatto di non avere esperienza è stato stimolante, avendo voglia di cominciare. Voglia di far vedere che con le persone giuste si può creare qualcosa di importante. Come le foglie dell’edera si espandono sui muri, le nostre parole avvolgono gli argomenti che per noi sono importanti. E proprio come i suoi rami crescono su ogni superfice, noi raccontiamo le storie, le passioni e le novità che ci circondano a 360 gradi. Il conoscere non può essere limitato, non può rimanere chiuso.

Il mare, la montagna, i pranzi, le cene, il relax e il divertimento. Ci volevano proprio per ricaricare le energie. Ora ...
26/08/2024

Il mare, la montagna, i pranzi, le cene, il relax e il divertimento. Ci volevano proprio per ricaricare le energie. Ora è arrivato il momento di ripartire e lo facciamo come vi avevamo anticipato pochi giorni fa.

Da oggi partirà un percorso che includerà tutti voi e non solo. Un percorso che ha l'obiettivo di rivedere il progetto editoriale della rivista cartacea che per qualche tempo (poco) si fermerà nelle pubblicazioni. Sarà un restyling su tutti fronti e per farlo partiamo dal questionario che tutti voi potrete compilare in forma totalmente anonima. Edera così sarà ancora più vostra!

Lo potete inviare come link a chiunque vogliate, anche a chi non conosce Edera. È pensato per tutte e tutti e tocca diversi argomenti. 5 minuti del vostro tempo per Edera risulteranno davvero importanti.

Ah e un'ultima cosa, siate sinceri e quando necessario, critici!

📲

Ci siamo, è arrivato il momento di chiederti cosa ne pensi del progetto Edera dopo più di 7 anni di attività di ogni tipo. Perché? Ti chiederai. Ebbene, perché non abbiamo alcuna intenzione di fermarci nel costruire un progetto che ai tuoi occhi sia sempre più importante, più utile, più bell...

🎭 Amici toscani e non, siamo felici di invitarvi alla diciottesima edizione di Apritiborgo a Campiglia Marittima. Dall’1...
09/08/2024

🎭 Amici toscani e non, siamo felici di invitarvi alla diciottesima edizione di Apritiborgo a Campiglia Marittima.

Dall’11 al 15 agosto saremo media partner per l’evento e vi faremo vivere, per chi non potrà partecipare, le emozioni e i momenti principali della manifestazione.

🪄 Decine di artisti, centinaia di spettacoli e migliaia di persone a farsi trascinare dall’incanto di uno dei borghi più belli d’Italia qual è quello di Campiglia che affonda le sue origini medievali prima dell’anno mille e, facendo tesoro di una carta d’identità che ha il peso della storia si rinnova ed attualizza per essere accogliente
e al passo coi i tempi: teatro, microteatro e arti di strada sono lo strumento per godere della bellezza dell’artee dei suoi messaggi leggeri e profondi al tempo stesso.

Vietato mancare!

👉 Info: http://apritiborgo2024.com/

✈️ Siamo arrivate in Kenya, l’arrivo di notte all’aeroporto della capitale, Nairobi. Contrattiamo una corsa verso l’indi...
07/08/2024

✈️ Siamo arrivate in Kenya, l’arrivo di notte all’aeroporto della capitale, Nairobi. Contrattiamo una corsa verso l’indirizzo di Carlotta, un’amica che ci ospiterà per alcuni giorni.

La pioggia scende, rintoccano le 4 di mattina, eppure le strade brulicano di persone che si rincorrono a passo svelto verso la medesima direzione.

«Dove stanno andando tutti? Perché? Che succede?» mi affretto a chiedere al taxista. «Piove, piove fortissimo» ripeto a voce alta. «People are going to work, to Nairobi city center».

Cala il silenzio e il mio sguardo torna a scrutare l’esterno: forme sinuose che ondeggiano nella proiezione sferica delle gocce aggrappate al finestrino. L’entusiasmo è assopito dalla stanchezza del viaggio e dall’ambiguità di queste sfumature nel buio della notte.

🖊️ Il reportage di continua su Edera 73!

Nel 2019, in seguito a un grave incidente,  viene operato d’urgenza. I dottori, di fronte alla sua spina dorsale spezzat...
06/08/2024

Nel 2019, in seguito a un grave incidente, viene operato d’urgenza. I dottori, di fronte alla sua spina dorsale spezzata, dicono che difficilmente tornerà a camminare. Ma lui non si arrende e, appena un anno e mezzo dopo, affronta un’impresa che sognava da anni: attraversare il mare, dalla Corsica alla Toscana, a bordo di una tavola da sup. Sembrava impossibile, ma dopo 23 ore in mezzo al mare, Luca ce l’ha fatta.

🖌️ Il suo racconto è nella rubrica “Gente che spera” di come sempre sulla rivista Edera.

🏐 A guardare la carta d’identità di .antropova17 ci sono subito delle informazioni che balzano all’occhio. La prima è la...
05/08/2024

🏐 A guardare la carta d’identità di .antropova17 ci sono subito delle informazioni che balzano all’occhio. La prima è la professione: pallavolista professionista. La seconda è la data di nascita: 19 marzo 2003. La terza sono i segni particolari: c’è scritto che a Scandicci, zona dell’hinterland ovest di Firenze, è ormai una regina (anzi, sarebbe più corretto dire una zarina viste le origini russe), che nella stagione appena conclusa ha messo a referto 60 ace (stabilendo il record assoluto) e, infine, che è stata la miglior realizzatrice del campionato.

Insomma, niente male per un’atleta poco più che ventenne che può già considerarsi tra le migliori del mondo. Il tempo dalla sua non manca, soprattutto per realizzare il grande sogno di diventare una designer di moda di fama mondiale. Ah già, poi c’è anche provare a vincere una medaglia alle Olimpiadi di Parigi e quindi chissà, intanto buona fortuna!

🖊️ ha intervistato Ekaterina Antropova per Edera 73, in edicola o su ederarivista.it

L’ennesimo viaggio verso Nord: 156 migranti sono sbarcati al porto della Spezia la mattina dello scorso 29 luglio, dopo ...
03/08/2024

L’ennesimo viaggio verso Nord: 156 migranti sono sbarcati al porto della Spezia la mattina dello scorso 29 luglio, dopo 4 giorni di navigazione. 37 donne di cui 2 incinte, 44 minori di cui 18 non accompagnati.

Quattro giorni prima, la Sea Watch 5 aveva ricevuto un’allerta di un’imbarcazione di legno con a bordo 31 persone a circa 30 miglia dalle coste libiche.

Di lì a poco l’equipaggio aveva avvistato “un’altra imbarcazione con due ponti e 125 persone a bordo – ha spiegato Luca Marelli di Sea Watch - parecchie persone si trovavano nel ponte sottocoperta, il punto più pericoloso a bordo a causa dei fumi del motore che creano un’area irrespirabile che porta all’intossicazione delle persone a bordo. Molte hanno dovuto ricevere cure mediche immediate perché si trovavano sottocoperta, grazie all’equipaggio tutte sono state stabilizzate. Ogni giorno nel mediterraneo centrale ci sono imbarcazioni in pericolo che hanno bisogno di essere soccorse”.

🖊️ Il racconto e le foto sono di

🏖️ Se il caldo inizia a farsi sentire, e la voglia di mare pure, allora significa che l’estate è proprio arrivata. Anzi,...
02/08/2024

🏖️ Se il caldo inizia a farsi sentire, e la voglia di mare pure, allora significa che l’estate è proprio arrivata. Anzi, ormai ci siamo immersi.

Ed Elettra Lamborghini di estate ne sa sicuramente qualcosa: i 13 dischi di platino e i 5 dischi d’oro per
le numerose hit uscite negli ultimi anni, ne sono una prova.

Elettra è da anni tra le artiste più seguite con oltre 7
milioni di follower, e che certamente fanno parlare di sé. Ma dietro all’appariscente Elettra che tutti hanno conosciuto, che personalità e che sentimenti ci sono?

Tra l’inizio del nuovo tour estivo e l’uscita del nuovo
singolo con Shade, ci siamo fatti un’idea migliore.

🖊️ L’articolo con l’intervista a è in edicola!

“Yamal e la sua stella”🖊️ Editoriale di Lisa Ciardi per Edera  73Quanto conta credere in un sogno per poterlo realizzare...
02/08/2024

“Yamal e la sua stella”

🖊️ Editoriale di Lisa Ciardi per Edera 73

Quanto conta credere in un sogno per poterlo realizzare? E quanto aiuta avere una stella da seguire? Una risposta unica, certo non c’é. Perché nella complessità della vita a volte volere non basta, né è sufficiente crederci. Ma il fatto che a volte accada spalanca infiniti orizzonti.

La storia del neonato Yamal e del giovane Messi, immortalati in un calendario di Unicef ci piace, credo, proprio per questo. Perché ci fa pensare che in quello scatto due destini si siano non solo incrociati, ma intrecciati e legati. E che quel bimbo, padre marocchino, madre della Guinea Equatoriale, nato in una famiglia arrivata in Europa in cerca di fortuna, abbia trovato la sua stella da seguire.

Ci immaginiamo quello scatto esposto per anni in cameretta, in uno dei quartieri più poveri della periferia sp****la, a indicare un sogno e una strada. A ricordare al piccolo Yamal che sì, c’é un modo per brillare.

Qualcuno dirá che é solo un caso. A noi che amiamo sognare e che crediamo ancora al maestro Oogway piace pensare che no, il caso non esiste.

EDERA 73 |  🌸Siamo ormai immersi in questa nuova calda estate. C’è chi è già partito per le ferie e chi è ancora in atte...
26/07/2024

EDERA 73 | 🌸

Siamo ormai immersi in questa nuova calda estate. C’è chi è già partito per le ferie e chi è ancora in attesa di fare i bagagli. Comunque sia, per questi mesi di (vi auguriamo) relax e ricarica energia, certamente non ci siamo risparmiati per il numero estivo.

👉🏻 64 pagine piene di argomenti tra attualità, musica, spettacolo, cultura, reportage e molto altro ancora, da poter leggere ovunque siate per le vostre vacanze.

☀️In copertina lei, , con un’intervista nella quale racconta la sua idea di cultura oltre alla sua visione di musica, con uno sguardo anche al suo passato.

📸 🛫Vi portiamo poi in giro per il mondo: in Kenya con un reportage a cura di o sull’isola di Pasqua per poi passare a raccontarvi storie di donne sbarcate in Italia. Non manca neanche lo sport con l’intervista alla pallavolista .antropova17 .

✍🏻📚 In Edera 73 troverete anche gli articoli degli studenti del nostro corso di giornalismo svolto quest’anno all’ . Tanti spunti e temi diversi tra loro come risultato finale di un mese di lezioni!

Insomma, un numero davvero speciale. È lo sarà anche per altri motivi che vi sveleremo presto. Per adesso godetevi la copertina e da lunedì tutti in edicola!

Buona estate! 🧡

Cream e White, Street e Urban. Fate come volete ma la nuova collezione di maglie Edera è disponibile sullo shop! 🫂Portat...
15/07/2024

Cream e White, Street e Urban. Fate come volete ma la nuova collezione di maglie Edera è disponibile sullo shop! 🫂

Portate la cultura ovunque, dove volete!

La nuova collezione del merchandising è finalmente online! 🛍️Dopo tanto lavoro, l’atteso momento è arrivato. Dalla selez...
12/07/2024

La nuova collezione del merchandising è finalmente online! 🛍️

Dopo tanto lavoro, l’atteso momento è arrivato. Dalla selezione dei materiali alla creazione delle grafiche, dallo shooting fino all’editing di foto e shop, la redazione si è data da fare per offrirvi dei prodotti all’altezza.

È il momento di cambiamenti per Edera, che rimane sempre la stessa ma con un nuovo look! Il nostro motto “La cultura cresce ovunque” rimane l’essenza del nostro lavoro ma con questo restyling è ancora più bello, adesso in due varianti grafiche e due colori sulle t-shirt e sulla tote bag!

Speriamo vi piacciano quanto piacciono a noi. I prodotti sono pronti per essere spediti ma sono anche in tiratura limitata.

Trovate tutto sul sito per avere la vostra maglia, “ederare” e diffondere la cultura in tutta Italia ❤️

📲 Il link alla nuova collezione è in bio!

🤝 Anche quest’anno siamo felici di sostenere gli alunni del Master in Gestione e Progettazione degli Eventi dello Spetta...
10/07/2024

🤝 Anche quest’anno siamo felici di sostenere gli alunni del Master in Gestione e
Progettazione degli Eventi dello Spettacolo di Palazzo Spinelli. L’appuntamento è al 18 luglio!

Missili su Kiev distruggono un ospedale pediatrico colpendo la parte più fragile della popolazione. 37 morti e 170 ferit...
09/07/2024

Missili su Kiev distruggono un ospedale pediatrico colpendo la parte più fragile della popolazione. 37 morti e 170 feriti è per il momento la stima di ciò che è accaduto ieri con anche altri attacchi nella capitale ucraina dove il conflitto con la Russia continua a essere devastante.

L’ospedale pediatrico di Okhmatdyt, come tutti gli ospedali in luoghi di guerra, dovrebbero restare fuori da ogni conflitto. Ancor più di ogni altro luogo presente nelle città coinvolte. Invece, ancora una volta, dopo l’attacco all’ospedale al-Shifa di Gaza da parte di Israele, una struttura intoccabile da chiunque è stata oggetto di morte e devastazione.

Mentre Volodymyr Zelensky chiede “una risposta più forte” da parte dell’Occidente contro gli attacchi della Russia, l’esercito russo nega ogni responsabilità e afferma che l’ospedale sia stato colpito dai detriti dei missili anti aerei ucraini.

Gli attacchi mediatici tra le parti continuano e intersecarsi, con l’entrata in gioco di altri capi di Stato che passano in primo piano rispetto a tutto il resto. La ricerca di un colpevole dell’accaduto supera l’accaduto stesso. “Crimine di guerra” si legge su tutti i giornali, e lo è, in modo più totale. Ma forse la cosa necessaria sarebbe scolpire nelle nostre menti che il vero grande crimine contro l’umanità è la guerra. È la guerra in sé. E non credete a chi dice che la guerra si può fare in diversi modi. No, la guerra si fa sempre con armi e con morti che corrispondono sempre allo stesso risultato.

E quindi, dopo aver accusato gli uni e gli altri rispetto a un episodio così doloroso aspettando i colpevoli mese dopo mese, forse è arrivato il momento di agire concretamente per fermare le guerre atroci che come sempre continuano a colpire persone innocenti e indifese.

Aveva vent’anni il detenuto tunisino che si è tolto la vita, impiccandosi nella sua cella, nel carcere di Sollicciano. I...
05/07/2024

Aveva vent’anni il detenuto tunisino che si è tolto la vita, impiccandosi nella sua cella, nel carcere di Sollicciano. Il ragazzo, arrivato in Italia da minorenne nascosto in un camion per superare le frontiere, era stato condannato per rapina.

Dal suo drammatico atto è scoppiata la rivolta che ieri ha visto i detenuti protestate per lo stato degradante del carcere: mancanza di acqua e presenza di cimici nelle celle sembrano alcuni degli elementi al centro delle lamentele.

Dalle finestre sbarrate si è visto uscire fuoco e fumo nero. “Oggi un ragazzo di venti anni si è suicidato - le parole delle persone all’interno - la penitenziaria lo ha fatto morire […] in soli 5 giorni sono morte 5 persone e nessuno ha fatto nulla […] oggi questo carcere crolla ma crolliamo noi con questo carcere”.

Dall’inizio dell’anno sono stati 53 i suicidi nella carceri italiane. Numeri troppo alti per strutture che dovrebbero servire al recupero e al reinserimento nella comunità.

Il giovane morto ieri avrebbe finito di scontare al sua pena nel novembre 2025. Del 20enne ristretto a Sollicciano il garante dei detenuti di Firenze Ertos Cruccolini ha spiegato: “Era stato spostato di sezione, passando dal transito al penale infine al giudiziario per difficoltà relazionali legate all’età, ma non c’era stato alcun segnale che facesse presagire quanto accaduto oggi. Era seguito dall’associazione Pantagruel” che da anni opera nel carcere, “era in contatto con la famiglia e sì c’era sicuramente un disagio per i parenti lontani ma era in procinto di approdare a un percorso in comunità avendo dei problemi di dipendenza”.

(Fonte: Ansa)

Di quella notte del 29 giugno 2009 non resta che dolore. Non un dolore temporaneo, che si può superare nel giro di alcun...
01/07/2024

Di quella notte del 29 giugno 2009 non resta che dolore. Non un dolore temporaneo, che si può superare nel giro di alcuni anni. No. È quel dolore non riparabile, non esauribile. Una sofferenza che probabilmente non avrà mai fine, incisa sulla pelle e negli occhi di chi ha vissuto quei terribili giorni.

In quella notte d’estate, in cui si giocava a carte tra amici sui balconi, in cui si rientrava a casa per andare a dormire, in cui si ascoltavano le ultime notizie della giornata e in cui tutto ci si poteva aspettare tranne che quella telefonata. Il mondo è improvvisamente cambiato, per una città e per una nazione intera.

Pochi minuti anzi, secondi, e tutto è diventato brutalmente diverso da quella normalità. Quel treno deragliato con 14 cisterne di gas liquido non si è fermato ed è arrivato alla stazione di Viareggio alle 23:45. Poco dopo, il fuoco e la distruzione.

Di quella notte del 29 giugno 2009 non restano che trentadue volti di persone che oggi non ci sono più e familiari che da dodici anni lottano, in attesa di giustizia.

Non ci dimentichiamo del 29 giugno 2009
❤️

Dopo un anno di pausa è tornato il Pride Radicale di Parigi, appuntamento non istituzionaleorganizzato da collettivi e a...
25/06/2024

Dopo un anno di pausa è tornato il Pride Radicale di Parigi, appuntamento non istituzionale
organizzato da collettivi e associazioni q***r, trans e di neri razzializzati con lo slogan “per l’autodeterminazione delle identità e dei popoli”.

Nelle prime edizioni del 2021 e del 2022 il Pride Radicale ha riunito circa 70mila
persone e, anche quest’anno, la marcia antifascista, anticolonialista, antirazzista e
anticapitalista ha riempito le strade di Parigi da Place de la Republique a Place de la Nation
mostrando anche solidarietà al popolo palestinese.

Dai comunicati dell’evento emerge che l’organizzazione ha voluto portare avanti una marcia del Pride inter-LGBT indipendente, per le persone razzializzate e discriminate che si sentono lontane dalla politica istituzionale e finanziaria e da chi strumentalizza le loro lotte.

Per questo, per la terza edizione del Pride Radicale, i diversi collettivi hanno lanciato varie rivendicazioni e richieste e hanno spiegato che “l’autodeterminazione è il diritto fondamentale dei popoli e degli individui a decidere liberamente la propria identità, il proprio modo di vivere, le proprie scelte in materia di salute, istruzione e partecipazione comunitaria senza ostacoli o interferenze esterne”.

Per gli organizzatori “l’autodeterminazione riguarda anche tutti i membri della comunità LGBTQIA+: le persone lesbiche, gay, bisessuali e asessuali che non hanno ancora accesso effettivo ai diritti che garantiscono la loro autonomia, libertà e sicurezza.

Le persone trans e intersessuali, che ancora non hanno il diritto di controllare il proprio corpo e di affermare la propria identità senza il controllo dello Stato e delle sue istituzioni.

Le persone disabili e malate, che vivono in spazi e istituzioni segregate senza reale equità e libertà riguardo alle loro scelte per il futuro.

Le lavoratrici del sesso, che svolgono la loro professione sotto il controllo dello Stato e della polizia e senza alcuna tutela sociale, personale e professionale.

Infine le persone razzializzate e i migranti per un pride, dunque, contro la repressione totale e permanente.

📸🖊️Reportage da Parigi di

Altri momenti e scatti di Edera Summer Camp ✍🏻📸 Grazie a .it
21/06/2024

Altri momenti e scatti di Edera Summer Camp ✍🏻📸

Grazie a .it

Con la lezione di oggi termina il primo Edera Summer Camp ✍🏻Quattro giorni intensi per affrontare linguaggio giornalisti...
20/06/2024

Con la lezione di oggi termina il primo Edera Summer Camp ✍🏻

Quattro giorni intensi per affrontare linguaggio giornalistico ed entrare nel mondo della comunicazione. Una prima volta emozionante con un gruppo di 25 giovani, provenienti da più parti d’Italia, curiosi e appassionati del nostro mondo.

Abbiamo scritto, abbiamo intervistato, abbiamo approfondito numerosi temi. Abbiamo raccontato le nostre esperienze e il nostro modo di vivere e vedere il giornalismo.

Poter offrire queste opportunità a giovani che possono partecipare in modo totalmente gratuito, è per noi fondamentale.

Grazie a , e per la collaborazione. Grazie a .it per il sostegno. Grazie a e per l’ospitalità e grazie a tutti voi ragazze e ragazzi per aver partecipato a questa nuova importante tappa! ✅

(P.S. A breve vi faremo leggere i feedback di chi ha partecipato!)

Edera Summer Camp: partiti! ✍️Venticinque tra ragazze e ragazzi under 30 hanno deciso di intraprendere il percorso gratu...
18/06/2024

Edera Summer Camp: partiti! ✍️

Venticinque tra ragazze e ragazzi under 30 hanno deciso di intraprendere il percorso gratuito su linguaggio giornalistico e sistema dell’informazione dal 17 al 20 giugno, organizzato dalla redazione di Edera.

Noi siamo felicissimi di accoglierli al Parc, di vedere il loro entusiasmo, l’attenzione e la dedizione con i quali affrontano ogni tema o esercitazione.

Grazie a per la collaborazione, a e per ospitarci nei loro spazi, a .it per essere main sponsor 🤝

Noi intanto, proseguiamo a lavorare con questo bel gruppo ✒️🤍

Torna la rubrica “Gente che spera” di  nel nuovo numero di Edera.✍️ Con “Dove nascono i mostri” ci racconta la storia di...
17/06/2024

Torna la rubrica “Gente che spera” di nel nuovo numero di Edera.

✍️ Con “Dove nascono i mostri” ci racconta la storia di Silvia e il binge eating, il disturbo alimentare da alimentazione incontrollata.

📬 Trovi il nuovo numero su Edera 72, in edicola o su www.ederarivista.it

🫂 Edera e  insieme per la prevenzione!⛱️ È ufficialmente arrivata l’estate, il tempo per le vacanze e per il mare… E que...
15/06/2024

🫂 Edera e insieme per la prevenzione!

⛱️ È ufficialmente arrivata l’estate, il tempo per le vacanze e per il mare… E quello per proteggersi dal sole!

☀️ L’esposizione prolungata nelle ore più calde delle giornate estive, potrebbe aumentare il rischio di melanoma, uno dei tumori più diffusi in Italia. In questa patologia i melanociti, le cellule responsabili della produzione di melanina che abbronza la nostra pelle, si trasformano in cellule tumorali. Questa trasformazione può doversi a varie cause ma una di queste è sicuramente quella dell’esposizione ai raggi ultravioletti UVA e UVB. Per questo è importante avere delle accortezze per prevenire i danni solari: non esporsi al sole nelle ore centrali della giornata ma solo nelle prime ore del mattino e dalle 17 in poi e utilizzare creme solari a protezione alta (almeno 50) più volte al giorno, in ogni zona del corpo, compreso il seno, poiché i raggi UV attraversano i tessuti.

Per le donne operate di tumore al seno, è sconsigliabile esporsi al sole in ogni caso se non sono passati più di 6 mesi dall’operazione, per evitare irritazioni e ipertrofie alla cicatrice. Oltre questo periodo, l’esposizione non è dannosa ma la cicatrice deve essere comunque coperta.

Chi invece sta affrontando un percorso di radioterapia e chemioterapia l’esposizione al sole è vietata, in quanto potrebbero esserci delle complicazioni mediche dovute alla cura e ai farmaci.

Secondo AIRC, dal 65 al 90% dei casi di melanoma sono causati da un’esposizione solare non responsabile, anche se ovviamente non è l’unica. La protezione deve avvenire durante tutto l’anno, soprattutto per chi lavora spesso all’esterno. Nonostante ci siano degli studi che sostengono che la vitamina D presente nei raggi solari aiuti la prevenzione di tumori, la correlazione non è direttamente dimostrata. Perciò la soluzione migliore è quella di un’esposizione moderata tutto l’anno ma soprattutto d’estate!

Le foto del progetto “LIBERI”, fanno parte di un progetto che abbraccia gli stili e le possibilità di porsi agli altri i...
13/06/2024

Le foto del progetto “LIBERI”, fanno parte di un progetto che abbraccia gli stili e le possibilità di porsi agli altri in modo spontaneo e assolutamente libero.

La libertà di espressione e la consapevolezza di esprimere un messaggio concreto stanno svanendo, per paura di “essere troppo”, di sembrare diversi. Ma è proprio la diversità che contraddistingue ognuno di noi a farci vivere la vita che vogliamo e a farci sentire anche da chi non vuole ascoltarci.

Perché il modo migliore di farsi ascoltare è proprio quello dei colori e dell’approccio visivo.

📸 Progetto fotografico di .cortii su Edera 72

12/06/2024

MIGRANTI CLIMATICI, e se fossi tu?

🗓 30 giugno 2024
⏰ Ore 17.30
📍Bocciofila Vanchiglietta Rami Secchi (Lungo Dora Pietro Colletta, 39a)

Appassionato di volo, nel 1999, Tarcisio Veschi decide di costruire un aereo in legno tra le stanze di casa sua. Dopo du...
12/06/2024

Appassionato di volo, nel 1999, Tarcisio Veschi decide di costruire un aereo in legno tra le stanze di casa sua. Dopo due anni di intenso lavoro, Tarcisio riesce nella sua intenzione.

Ancora dopo vent’anni, c’è chi a San Frediano ricorda l’incredibile impresa. All’epoca tutti gli abitanti del quartiere rimasero stupiti, quando videro quella che reputavano un’utopia diventare realtà ✨

Potete leggere “Volo dalla finestra - L’importante è crederci” di su Edera 72!

E voi? Qual è il vostro sogno impossibile da realizzare?

E siamo tornati in classe🖋️ Editoriale di Lisa Ciardi Ooops we did it again! Ebbene sì, lo abbiamo fatto di nuovo. Sarà ...
11/06/2024

E siamo tornati in classe

🖋️ Editoriale di Lisa Ciardi

Ooops we did it again! Ebbene sì, lo abbiamo fatto di nuovo. Sarà che ci piace troppo stare in mezzo a ragazzi e ragazze, sarà che siamo una rivista nata proprio per dare loro spazio, sarà che tutti noi ci sentiamo molto più giovani di quello che la carta d’identità vuole dirci.

Insomma, siamo tornati ancora al liceo. Al Russell Newton di Scandicci per la precisione, dove hanno preso vita buona parte delle pagine che leggerete su questo numero di Edera.
Noi abbiamo raccontato ai ragazzi come nasce, numero dopo numero, il nostro giornale.

Abbiamo parlato loro di carta, ma anche di foto, video, reportage, web, social. E loro, come accade ogni volta, ci hanno stupito per l’attenzione e l’ascolto, per l’interesse verso il mondo dell’informazione, per la capacità di cimentarsi in poco tempo con la scrittura giornalistica e di trovare storie e spunti bellissimi. Racconti che vengono da Paesi lontani e altri scoperti giusto a due passi da casa. Tutti ugualmente meritevoli di essere letti e scritti.

Alla faccia (ma noi lo sosteniamo da sempre) di chi sostiene che le nuove generazioni non abbiano interessi, idee, voglia di fare.

Dite che esageriamo? Leggete questo numero di Edera, scritto in gran parte da studenti e studentesse di quarta liceo. E fateci sapere se non abbiamo ragione.

Scatti da Edera Racconta (Plus) 🫶Venerdì scorso abbiamo inaugurato l’estate al Parc con tanti ospiti e bella musica.Graz...
11/06/2024

Scatti da Edera Racconta (Plus) 🫶

Venerdì scorso abbiamo inaugurato l’estate al Parc con tanti ospiti e bella musica.

Grazie a chi è passato a trovarci per passare una serata in compagnia, ci ha fatto piacere rivedervi!

Grazie a e per aver ospitato l’iniziativa nel Piazzale delle Cascine, il cuore verde di Firenze.

Grazie agli ospiti che hanno animato Edera Racconta, e quindi il podcast Connessioni, greenreport.it, i e con la loro energia sul palco.

Grazie a .firenze e .it per essere stati main sponsor dell’evento, è stato un sostegno davvero importante per noi.

Grazie a .cultura e perché Edera Racconta è stata cofinanziata da Estate Fiorentina 2024 - iniziativa proposta nel Piano Operativo della Città di Firenze.

Buona estate ☀️

Estate Fiorentina 2024📰 Un po’ di rassegna stampa per “Edera Racconta Plus”, l’evento di oggi al PARC_Performing Arts Re...
07/06/2024

Estate Fiorentina 2024

📰 Un po’ di rassegna stampa per “Edera Racconta Plus”, l’evento di oggi al PARC_Performing Arts Research Centre.

Talks e musica per inaugurare la stagione estiva!

Città di Firenze

Quali sono le motivazioni che spingono le persone a votare?ICEI, all’interno del progetto Evolving Futures, ha creato un...
05/06/2024

Quali sono le motivazioni che spingono le persone a votare?

ICEI, all’interno del progetto Evolving Futures, ha creato un’indagine per raccogliere le opinioni sull’Europa attuale e i desideri sull’Europa del futuro, ma anche per sapere se le persone sarebbero andate a votare e perchè.

Si va a votare per senso di responsabilità, perché votando possiamo rendere concrete le nostre aspirazioni e partecipare attivamente a un momento decisivo che può determinare un cambiamento positivo.

Abbiamo bisogno di una Comunità Europea che si impegni a promuovere i diritti delle persone e dell’ambiente, che lotti contro le discriminazioni di ogni tipo e che costruisca un domani migliore insieme alle nuove generazioni.

E tu, hai partecipato all’indagine? Puoi farlo qui: Bit.ly/evolvingfutures

In regalo per chi risponderà un'illustrazione di Sarah Mazzetti creata appositamente per l’occasione.

Evolving Futures è un progetto realizzato da ICEI e finanziato dal Parlamento Europeo nell'ambito delle azioni di ingaggio delle nuove generazioni in vista delle Elezioni Europee 2024.

Visita il nostro sito evolvingfutures.icei.it

ICEI

Un bel recap di Edera Racconta (Plus) 🫶Ecco cosa vi aspetta il 7 giugno!🌙 Dalle 18:30 talks, apericena e tanta musica pe...
05/06/2024

Un bel recap di Edera Racconta (Plus) 🫶

Ecco cosa vi aspetta il 7 giugno!

🌙 Dalle 18:30 talks, apericena e tanta musica per salutarci prima dell’estate!

L’evento è cofinanziato da Estate Fiorentina 2024 - iniziativa proposta nel Piano Operativo della Città di Firenze .cultura

Main sponsor .firenze .it

Indirizzo

Piazzale Delle Cascine, 7
Florence
50144

Orario di apertura

Lunedì 10:00 - 18:00
Martedì 10:00 - 18:00
Mercoledì 10:00 - 18:00
Giovedì 10:00 - 18:00
Venerdì 10:00 - 18:00

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Edera pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Edera:

Video

Condividi

Digitare



Potrebbe piacerti anche