Amici di Passato e Presente

03/07/2024

Il nuovo numero (122/2024) di “Passato e Presente” si apre con la sezione interventi “Glocal Spanish Influenza” a cura di Roberto Bianchi e Giovanni Gozzini. Gli autori propongono qui in anteprima due contributi che concorrono, con approcci e metodi diversi, ad aggiornare la storiografia sul tema. Il primo, di Roberto Bianchi, mette in evidenza le difficoltà nell’operare confronti tra la storia dell’influenza Sp****la e quella del Covid-19; il secondo, di Giovanni Gozzini, presenta i risultati di un’analisi di dati epidemiologici volta a esaminare i numeri della pandemia per la città di Firenze per sesso e classi d’età e un confronto con altri casi nazionali e internazionali.

L’introduzione agli interventi potete trovarla, in open access, qui:https://www.passatoepresente.it/wp-content/uploads/2024/07/122_Bianchi-Gozzini-_Glocal-Spanish-Influenza.pdf

Roberto Bianchi, “L’esempio della Sp****la nell’anno del Covid-19”: https://www.francoangeli.it/riviste/articolo/75564
La crisi sanitaria causata dalla pandemia di Covid-19 e le risposte di emergenza decise dalle autorità statali ebbero importanti conseguenze sociali, economiche, politiche e culturali, oltre a riportare all'attenzione del pubblico la storia dimenticata dell'influenza Sp****la. Questo contributo mette a confronto le due pandemie richiamando l'attenzione sulle diverse reazioni istituzionali alle malattie, sulle trasformazioni del linguaggio della politica, sui diversi comportamenti sociali emersi in due eventi avvenuti a cento anni di distanza l'uno dall'altro e sulle loro ripercussioni a livello storiografico.

Giovanni Gozzini, “L’epidemia di Sp****la a Firenze 1918-1920. Spunti per una revisione di conteggi e modelli epidemiologici” https://www.francoangeli.it/riviste/articolo/75565
L'articolo esamina i dati sulla mortalità in eccesso dell'epidemia di influenza sp****la del 1918-1920 a Firenze. Due fonti documentali locali - gli estratti statistici pubblicati dall'amministrazione comunale e i registri di ricovero dell'ospedale Santa Maria Nuova, il principale di Firenze - forniscono prove empiriche per una revisione dei dati di mortalità nazionali. Il caso-studio italiano mostra un pronunciato eccesso di mortalità tra le donne, come è accaduto anche in Inghilterra e in India. Le specifiche spiegazioni sociali ed epidemiologiche sono in discussione, ma quel che è certo è che 'influenza sp****la non è stata socialmente neutra.

26/06/2024

È con profondo dolore che annunciamo la scomparsa di Gabriele Turi, direttore di «Passato e presente» dal 1982 al 2018 e poi direttore responsabile. Riassumere in poche righe l'importanza che Gabriele ha avuto per la rivista, di cui è stato anima e motore fino agli ultimi anni, non è possibile. Mancherà tanto a tutto il mondo di «Passato e presente».
Domani, giovedì 27 giugno alle ore 17, si svolgerà una cerimonia di saluto presso la Misericordia di Fiesole in via Marini 7.

04/06/2024

L'11 ottobre alle Oblate si terrà un seminario sul volume appena pubblicato da Stefano Bottoni (Passato e presente).

Per una breve presentazione del seminario si rinvia alla nostra pagina sul sito:

L'11 giugno 2024 alle 17.30 alle Oblate di Firenze si terrà un seminario su "L'Ungheria dagli Asburgo a Viktor Orbán" di Stefano Bottoni.

04/06/2024

Domani al Sagas inizia il convegno "Nel cuore degli anni '70 italiani. La svolta del 1973-74", frutto di una collaborazione tra vari enti e associazioni, tra cui APep.
Per una breve descrizione dei temi che saranno affrontati al convegno si rinvia alla presentazione sul nostro sito:

Il convegno internazionale “Nel cuore degli anni ’70 italiani. La svolta del 1973-74” si terrà a Firenze dal 5 al 7 giugno 2024.

22/05/2024

Un'interessante iniziativa della Fondazione Fulvio Croce dell'avvocatura torinese, insieme a ISTORETO, Torino Storia e l'ambasciata tedesca in Italia, nell'ambito del progetto "I grandi processi. Quando l'avvocato incontra la storia" (Torino, 23 maggio). La giornata vede la partecipazione di un membro del direttivo di APeP, Giovanni Focardi.

16/05/2024

La sezione “Schede” del n. 121 di “Passato e presente” comprende il gruppo “Il fascismo delle origini negli anni del centenario” a cura di Roberto Bianchi e Giulio Taccetti. Nel gruppo vengono analizzati i contributi più importanti usciti negli ultimi anni.

Potete scaricarlo e leggerlo gratuitamente qui:

https://www.passatoepresente.it/wp-content/uploads/2024/03/121_schede_fascismo-delle-origini.pdf

12/05/2024

A Pisa giovedì 16 un po' di "gente di Pep" - a partire da Andrea Borelli e Lorenzo Venuti - si incontrerà con amici e colleghi per discutere di alcuni miti calcistici (entrati nel cosiddetto "immaginario collettivo") e del modo in cui questi temi si possono studiare e insegnare...

11/05/2024

in uscita il 122....

ci sono anche gli indici, che potete trovare sul nostro sito:

https://www.passatoepresente.it/wp-content/uploads/2024/03/Passato-e-presente-indici-1-121.pdf

09/05/2024

Nell’ultimo numero (121) di “Passato e presente” Manuel Plana analizza "The Routledge History of Modern Latin American Migration", curato da Andreas E. Feldmann, Xochitl Bada, Jorge Durand, Stephanie Schütze. Il volume presenta le traiettorie migratorie delle popolazioni latinoamericane come un complesso di movimenti transnazionali che collegano paesi di origine, di transito e di accoglienza negli ultimi 150 anni. I contributi, divisi in cinque sezioni, esplorano alcune delle principali cause della migrazione al fine di fornire una mappa completa dell'evoluzione storica della migrazione in America Latina e di definire le sfide future per gli studi sulla migrazione nella regione.

Potete scaricare e leggere gratuitamente la recensione di Manuel Plana al seguente link:

https://www.passatoepresente.it/wp-content/uploads/2024/03/121_Plana_le-migrazioni-nel-continente-americano.pdf

L’indice e la scheda del libro é consultabile sul sito della casa editrice:

https://www.routledge.com/The-Routledge-History-of-Modern-Latin-American-Migration/Feldmann-Bada-Durand-Schutze/p/book/9780367626266

05/05/2024

Ultimo appuntamento del ciclo 45 minuti/1 immagine del 2024:

lunedì 6 maggio alle 17 alla Domus mazziniana di Pisa

Bianca Gaudenzi parlerà della restituzione delle opere d'arte in Italia dopo il 1945.

Dettagli nella locandina

03/05/2024

"I Briganti di Netflix nel Far west all'italiana" è il titolo di un intervento di Marcello Ravveduto sulla serie in onda su Netflix, pubblicato sul blog di APep.
Tema di cui torneremo a parlare perché investe anche la questione della trasmissione delle conoscenze storiche da parte dei media, e delle serie TV in particolare

Per il blog di Passato e presente, Marcello Ravveduto analizza la serie Netflix Briganti e il suo immaginario poco storico e molto western.

03/05/2024

Nel n.121 di “Passato e Presente” Marco Meriggi recensisce il libro “Southern Europe in the Age of Revolutions” (Princeton UP) di Maurizio Isabella, che si concentra sui moti del 1820-21 nel Regno delle Due Sicilie e nel Regno di Sardegna. Questi furono solo uno degli scenari rivoluzionari del periodo, che fu poi segnato dalle rivoluzioni sp****la e portoghese, e che inaugurarono un ciclo di guerre civili durato più di un decennio, e dall'insurrezione greca del 1821. Isabella si chiede, in una prospettiva storica comparata e interconnessa, se le rivoluzioni dell'Europa meridionale siano un derivato tardivo delle rivoluzioni atlantiche di qualche decennio prima o se, pur nella loro diversità, possano essere considerate l'espressione di un originale percorso di modernizzazione che solo in parte ricalcava i modelli precedenti.

La recensione “Rivoluzione e Costituzione nel Mediterraneo negli anni ’20 dell’800” è in open access al seguente link:https://www.passatoepresente.it/wp-content/uploads/2024/03/121_Meriggi_rivoluzione-e-costituzione.pdf

01/05/2024

Dal nostro blog: “Il Primo maggio e le donne”

In collaborazione con Fondazione Valore Lavoro onlus, proponiamo la video intervista di Chiara Martinelli a Simonetta Soldani su La nascita del Primo maggio a Pistoia e in Italia e le donne.

https://www.passatoepresente.it/2020/05/01/primo-maggio-donne/

25/04/2024

Buon 25 Aprile a tutti e tutte!

APep e "Passato e presente" celebrano il 25 Aprile segnalando i contributi presenti nella rivista e sul blog.

Ci eravamo già soffermati sul contributo di Santo Peli alla storia della Resistenza nelle sue varie forme come, ad esempio, questo video che inaugurava il nostro canale YouTube:

https://www.youtube.com/watch?v=NdpRnswO–M&t=1926s

In occasione dei 25 Aprile passati in lockdown, sul blog uscirono due brevi resoconti di come, quando e quanto la rivista “Passato e presente” si fosse occupata di Resistenza:

https://www.passatoepresente.it/2020/04/30/ora-e-sempre-
resistenza/

https://www.passatoepresente.it/2021/04/24/ora-e-sempre-resistenza-un-anno-dopo/

Infine segnaliamo l’editoriale, in open access, di Mirco Carrattieri apparso sul numero 95 (2015) della rivista dal titolo “La Resistenza tra memoria e storiografia”:

https://www.passatoepresente.it/wpfd_file/95_carrattieri_la-resistenza-tra-memoria-e-storiografia/

22/04/2024

Nel numero 121 di “Passato e presente” - rubrica “Storia e letteratura” - Francesco Casales indaga il rapporto tra la tradizione letteraria ottocentesca dei Misteri e i romanzi coloniali pubblicati in Italia nei primi decenni del XX secolo. Utilizzando una metodologia morfologica, l’autore mette in luce il processo di risignificazione coloniale avvenuto all'interno dei dispositivi narrativi sviluppati dai Misteri. L'articolo propone quindi un'analisi dell'unico caso italiano esplicitamente dedicato alla narrazione del contesto coloniale: “I misteri dell'Africa italiana” di Tertulliano Gandolfi. L’articolo si concentra su due dispositivi narrativi tipici del romanzo coloniale, derivati dal modello dei Misteri: la danza selvaggia e la sua controparte speculare, la folla criminale.

Francesco Casales, “I barbari in mezzo a noi. Articolazioni di razza e classe tra Misteri
e romanzo coloniale italiano”

É possibile acquistare l’articolo al seguente link:

https://www.francoangeli.it/riviste/articolo/75116

Link al libro in formato digitale: https://books.google.it/books?id=EJULAAAAIAAJ&printsec=frontcover&dq=Tertulliano+Gandolfi+i+misteri+dell%27africa.coloniale&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&ovdme=1&sa=X&ved=2ahUKEwipncK6ltWFAxUWg_0HHahMBOMQ6wF6BAgKEAU =onepage&q&f=false

18/04/2024

Venerdì 19 aprile alle ore 17 è in programma a Pisa alla Domus mazziniana (via d'Azeglio 14) un nuovo incontro del ciclo 45 minuti /1 immagine. di cui potete trovare qui il programma generale:

https://www.passatoepresente.it/eventi/ciclo-di-conferenze-45-minuti-1-immagine/

La conferenza di venerdì, a cura di Francesco Buscemi (Rijksuniversiteit Groningen) tratterà de "Le emozioni dei burocrati. L'età delle rivoluzioni, Balzac e il senso dello Stato".

Maggiori dettagli nella locandina

18/04/2024

“Il referendum sull'adesione all'Unione Europea del giugno 2016 ha cambiato il corso storico della Gran Bretagna. La scelta di uscire dalla comunità (europea) nata dalle ceneri della seconda guerra mondiale ha causato un vero e proprio terremoto politico. Il paese era notoriamente spaccato in due tra Remainers e Leavers. Questi ultimi - chiamati solitamente Brexiters (o Brexitees) - e buona parte dei tabloid e della stampa di destra avevano offerto la "soluzione" per invertire il (presunto) declino nazionale: ritirarsi dal blocco dell'UE e (ri)abbracciare uno strano mix di ambizioni globali e miti imperiali, patriottismo e nazionalismo. Il 23 giugno 2016 i Brexiters festeggiarono come una sorta di rinascita il sorprendente «giorno dell'indipendenza». Circa il 52% dei cittadini avevano, infatti, inaspettatamente votato
per il Leave…”

Nel saggio “Sull'uso pubblico della storia in Gran Bretagna”, pubblicato nell’ultimo numero della rivista (n.124), Andrea Mammone si concentra sul ruolo svolto dalla storia nell'informare i dibattiti pubblici e politici in Gran Bretagna. In particolare, mostra come siano stati popolarizzati i miti patriottici preesistenti, in particolare quello dell'impero e la convinzione che la Gran Bretagna avesse seguito un percorso storico unico, diverso da quello delle altre nazioni europee. Entrambi sono stati utilizzati per legittimare il voto di uscita dal blocco europeo. L'articolo evidenzia come questa situazione abbia influenzato la retorica di una Gran Bretagna globale e come alcuni storici euroscettici abbiano legittimato questo ristretto eccezionalismo storico.

É possibile acquistare l’articolo al seguente link:

https://www.francoangeli.it/riviste/articolo/75115

12/04/2024

Nel n. 121 di "Passato e presente" Mila Orlic analizza alcune figure della cultura jugoslava nel 1989, con l'obiettivo di discutere criticamente il legame tra la fine del regime politico e la dissoluzione dello Stato. L’articolo si concentra sulle riflessioni sulla crisi della Federazione e sulla riforma costituzionale, sul rapporto tra l'esperienza jugoslava e l'Europa e sul ruolo degli intellettuali nella transizione alla democrazia. Il saggio mira a mostrare una prospettiva alternativa sulla democratizzazione della Jugoslavia, in contrasto con l'ascesa dei nazionalismi.

“Jugoslavia come utopia. Il 1989, gli intellettuali e la critica del nazionalismo”

é acquistabile al link:

https://www.francoangeli.it/rivista/getArticoloFree/75114/It

09/04/2024

Nel n. 121 di "Passato e presente" Doan Dani si interroga sul fenomeno del fleterrufe - i "fogli fulmine" -, diffusi nell'Albania di Hoxha a partire dal 1967. Animati dalla denuncia, in particolare, del lavoro e della moralità socialista, divennero un mezzo per umiliare personaggi pubblici. Attraverso documenti e articoli di stampa per lo più inediti, l'autore indaga le origini, le funzioni, i contenuti e le conseguenze di questo fenomeno, evidenziando appunto il ruolo dei "fogli-fulmine" come strumenti di controllo e di propaganda politica.

“The lightning sheet: control and public shaming in the Albanian communist regime”

lo potete acquistare seguendo il link:

04/04/2024

Il nuovo numero di "Passato e presente" (121/2024) si apre con una importante discussione dal titolo “La guerra russo-ucraina e gli storici” curata da Andrea Borelli, Stefano Bottoni e Marco Bresciani. Comprende i contributi di molti autorevoli studiosi (Paul W. Werth, Olena Palko, John-Paul Himka, Holly Case, Oleksii Shebanov, Maria Gomberg Shkolnikova).

Il contributo è in open access; potete leggerlo al seguente link:

https://www.passatoepresente.it/wp-content/uploads/2024/03/121_la-guerra-russo-ucraina-e-gli-storici.pdf

28/03/2024

21/03/2024

«Passato e presente», nelle persone di Chiara Beccalossi (membro del Comitato di consulenza della rivista) e di Giovanni Focardi (membro del direttivo di APep), è presente il 27 aprile a Milano (Palazzo Marino, Sala Alessi, ore 1830) all’evento lancio della III edizione dell’LGBT+ History Month Italia (in collaborazione con la Società italiana delle storiche), nel corso del quale sarà presentato il podcast "Storie Q***r: vite e momenti fuori dalla norma"

Sulle precedenti edizioni di History Month Italia potete leggere:

https://www.passatoepresente.it/2022/02/25/lgbt-history-month-italia/
e
https://www.passatoepresente.it/2023/03/10/lgbt-history-month-italia-2023/

06/03/2024

riceviamo e volentieri diffondiamo le informazioni per iscriversi alla Scuola estiva della SIS

STORIE D’AMORE. LEGAMI E DESIDERIO DENTRO E OLTRE IL PATRIARCATO
La Scuola Estiva della SIS 2024, dal titolo Storie d’amore. Legami e desiderio dentro e oltre il patriarcato, si svolgerà esclusivamente in presenza dal 28 agosto al 1° settembre presso il Centro Studi Cisl a Firenze.

ISCRIZIONI DAL 1° MARZO AL 10 LUGLIO 2024

Programma, modalità e modulo iscrizioni qui https://societadellestoriche.it/storie-damore-legami-e-desiderio-dentro-e-oltre-il-patriarcato/

06/03/2024

e continuano ad arrivare messaggi, e mail, sia alla rivista sia ad APep, di persone che pensano di scrivere a Mieli... Prima o poi raccoglieremo tutto e faremo un post sul nostro blog (alcuni sono anche gustosi...)

06/03/2024

Presentazione del libro di Portelli “Dal rosso al nero”

https://fb.watch/qEbNs-_Lpt/?

27/02/2024

Alessandro Portelli, uno dei pionieri della storia orale nel nostro paese, nel corso del tempo ha dedicato diversi lavori a Terni e alle sue storiche acciaierie, scrivendo quasi una lunga e composita “biografia della città”, come recitava un suo libro del 1985 uscito con Einaudi. Ha ripreso poi dopo molti anni, dall’inizio del nuovo secolo, a narrare di come stavano cambiando il lavoro industriale, la società locale, l’identità di classe di fronte alla crisi della siderurgia, alla deindustrializzazione, alla globalizzazione, con diversi volumi usciti per Donzelli. L’ultimo, pubblicato da poco, è dedicato alla cesura che nella cultura locale e nella sua rappresentazione politica ha comportato il passaggio ad un’amministrazione di destra, di pittoresca volgarità ma di preoccupante violenza verbale, quasi un laboratorio per una città come Terni in un’area e in una regione tradizionalmente “rosse”. Con la collaborazione degli Amici di Passato e presente, il 6 marzo a Firenze ci sarà una discussione sul volume "Dal rosso al nero. La svolta a destra di una città operaia".

https://www.passatoepresente.it/eventi/dal-rosso-al-nero/

25/02/2024

Alessio Petrizzo, membro del Comitato editoriale di "Passato e presente", curerà a Pisa questo ciclo di conferenze, organizzate dal Comitato pisano del Risorgimento e dell'età delle rivoluzioni, il Centro interuniversitario di storia culturale e la Domus Mazziniana:

Da marzo a maggio 2024 torna a Pisa il ciclo di conferenze "45 minuti / 1 immagine", 4 incontri per ripensare nodi storici rilevanti attraverso la lente della cultura visuale.
I temi di quest'anno:
- la rappresentazione dello spazio coloniale nel cinema italiano (con focus sui riusi materiali di pellicole tra fascismo e Repubblica);
- i dibattiti sulle frontiere dell'umano e sui rapporti fra animalità, razza e genere (connessi alla spettacolarizzazione delle scimmie antropomorfe nell'Europa del '700);
- la costruzione culturale della figura dell'impiegato pubblico e l'emergere dell'etica del senso dello Stato fra '700 e '800;
- la restituzione dei beni culturali trafugati durante la seconda guerra mondiale nell'Europa del secondo '900.

Tutti i dettagli, oltre che qui: https://www.passatoepresente.it/eventi/ciclo-di-conferenze-45-minuti-1-immagine/

sono nella locandina...

22/02/2024

Martedì 27 febbraio alle ore 18:30 Maurizio Isabella (Queen Mary, London) discuterà il suo ultimo libro "Southern Europe in the Age of Revolutions" (Princeton 2023) con i colleghi Sujit Sivasundaram (Gonville and Caius, Cambridge) e Renaud Morieux (Pembroke College, Cambridge) al Wolfson College dell’Università di Cambridge (https://www.wolfson.cam.ac.uk/about/events/age-revolutions-southern-europe).
L’evento è stato organizzato da Bianca Gaudenzi, membro del Comitato editoriale di "Passato e presente", e sarà fruibile online previa registrazione a questo link:

https://wolfson-cam-ac-uk.zoom.us/meeting/register/tJwocuuhqjgsGdQSF_hSP3ilMbk476MsSEpV #/registration

Vi aspettiamo!

Sul n. 121 di "Passato e presente”, in uscita in questi giorni, il volume di Isabella è recensito da Marco Meriggi ("Rivoluzione e Costituzione nel Mediterraneo negli anni ’20 dell’800").Vi

12/02/2024

In uscita il n. 121, il primo del 2024.
Chi lo vuole ricevere e ancora non si è abbonato è invitato a farlo a stretto giro (entro questa settimana)....

Per come sottoscrivere l'abbonamento attraverso APep e per tutte le informazioni necessarie:

https://www.passatoepresente.it/apep-associazione/abbonamenti/