16/01/2022
Oggi ho staccato l'ultimo cavo audio, domani si chiuderà anche il contratto di fornitura dell'energia elettrica ed entro fine mese i locali che una volta erano la Tao, verranno restituiti alla disponibilità del proprietario.
È stata una bella esperienza, a tratti, ho avuto l'impressione di essere riuscito a dare la possibilità a numerosi musicisti di disporre di un luogo a loro riservato per suonare, comporre, registrare ed esprimere in totale libertà la loro arte.
Tao voleva essere un luogo di unione dove la colla era la musica e l'arte in generale, un luogo di condivisione di idee, progetti, speranze.
Purtroppo la pandemia ha soffocato anche questa struttura e ha diviso ulteriormente i musicisti e gli artisti in generale, togliendo loro la voglia di suonare, di ritrovarsi e godere della musica suonata.
Tre anni di spettacoli e live annullati sono stati una mazzata per tutti a cui ora si aggiunge l'estinzione di un luogo che difficilmente qualcun altro pazzo visionario innamorato della musica e dei musicisti costruirà nuovamente.
Certo ci sono e ci saranno alternative, ma niente sarà paragonabile alla Tao, questo lo sappiamo bene.
La musica non può e non deve fermarsi, torneremo nei garage e nelle case di campagna, sempre più divisi e in competizione in un mercato assente in una regione priva di strutture e povera di ideali.
Ringrazio personalmente e a nome della Tao chi in questo nefasto periodo ha continuato a credere nelle proprie passioni e ci è stata vicina supportandoci anche solo moralmente durante questa lunga agonia.
Purtroppo finisce qui, torneremo a dirci che questa regione non offre possibilità, che è priva di strutture professionali, che a campobasso non si può fare niente, senza renderci conto che la regione siamo noi, campobasso siamo noi ed eravamo noi, tutti insieme, la possibilità che non abbiamo e non avremo più.
Grazie di nuovo a tutti, buona musica e ci si vede in giro.
Carlo ZICCARDI