Voltare pagina nelle politiche europee sulle droghe e …nelle politiche italiane
Voltare pagina nelle politiche europee sulle droghe e …nelle politiche italiane
Assemblea annuale di Forum Droghe
Sabato 11 maggio 2024 – Ore 10
Fondazione Lelio e Lisli Basso in Via della Dogana Vecchia 5 a Roma
Programma
Ore 10.00 -10.15 Introduzione: S. Vecchio – Presidente Forum Droghe
Ore 10.15 -10.30 Susanna Ronconi – Direttivo FD: Esposizione temi del Manifesto
Ore 10.30 -12.00 Discussione sulle proposte del Manifesto tra candidati al Parlamento europeo, parlamentari italiani, rappresentanti della società civile
Ore 12.00 -12.15: Coffee Break
Ore 12.15-13.30: Ripresa del dibattito
Intervengono: Candidati al Parlamento europeo, Parlamentari italiani, rappresentanti della Rete Elide, della società civile (Antigone, ARCI, A Buon Diritto, CGIL CNCA, ItanPUD, ITARD, LILA, Società della Ragione)
Ore 13.30 – 14.30 pausa pranzo
14.30 -16.30 Assemblea dei soci: Rinnovo degli organi dell’associazione: Presidente, Segretario e del Consiglio Direttivo, Approvazione Bilancio.
Napoli, 19 aprile 2024
Il Presidente
Stefano Vecchio
AperiFIRMA per Io Coltivo
A Ferrara, all'Empatia Canapa Bar aperitivo per raccogliere le firme a sostegno della proposta di iniziativa popolare per la legalizzazione della coltivazione di cannabis anche in forma associata. Leonardo Fiorentini dialoga con Antonella Soldo, collegata da remoto
EMPOWERING VOICES
CIVIL SOCIETY'S ROLE IN MONITORING AND EVALUATION OF DRUG POLICY
Civil society organisations play an essential role in monitoring drug policy and drug-related services, providing ground-level insights that complement and expand the knowledge generated by the governments and international organisations. By being more connected with people who use drugs, and advocating for the rights of affected communities, they bridge the gap between policy and practice, contributing to the development of more effective, humane, and realistic drug policies.
This side event will highlight the crucial role of civil society in
monitoring drug trends and drug-related services and the added value civil society brings to the policy-making process through its monitoring activities. This event also aims to underscore the effectiveness of networking among civil society organisations, highlighting their capacity to systematically monitor essential, field-derived data.
The Great Illusion - The real effects of drug control system
The international drug control system has been interpreted by the member countries of the conventions, at least in its first 50 years, almost exclusively as a repressive mandate against drug trafficking and its actors. A mandate that has often been declined, first in narrative and increasingly later in practice, as a war that has ended up targeting extensively, perhaps primarily, the weakest link in the chain, the people who use substances.
This mandate was based on the “grand illusion” that criminalisation, law enforcement and even militarisation could be effective in limiting the harm caused by illicit drug abuse and protecting the people's health. The facts have demonstrated not only the absolute ineffectiveness of this approach in limiting drug demand and supply, despite the immense resources of people, equipment and money invested in the war on drugs. They have also shown that the problems associated with problematic substance use have been compounded by the side effects of criminalisation: from stigma to marginalisation, from abnormal incarceration to executions, whether legal or extrajudicial.
Only in the last decade the international discussion, behind fundamental push from civil society, has begun to address the real effects of this approach, and the consequences on respect for human rights, particularly of people who use substances.
This side event aims to explore why the criminalization and law enforcement approach has been a great illusion and what effects it has had on human rights around the world.
Dalla parte della Ragione
Dalla parte della Ragione
Peter Cohen al Teatro di Porta Portese (Sala Pasolini) con Denise Amerini, Claudio Cippitelli, Franco Corleone, Marco Perduca, Antonella Soldo, Carlo Testini, Stefano Vecchio, Grazia Zuffa e Irene Bregola. L’evento è in collaborazione con l’Associazione Malacoda.
Dalla parte della Ragione
Dalla parte della Ragione
Peter Cohen al Teatro di Porta Portese (Sala Pasolini) con Denise Amerini, Claudio Cippitelli, Franco Corleone, Marco Perduca, Antonella Soldo, Carlo Testini, Stefano Vecchio, Grazia Zuffa e Irene Bregola. L’evento è in collaborazione con l’Associazione Malacoda.
Dalla parte della Ragione
Dalla parte della Ragione
Peter Cohen al Teatro di Porta Portese (Sala Pasolini) con Denise Amerini, Claudio Cippitelli, Franco Corleone, Marco Perduca, Antonella Soldo, Carlo Testini, Stefano Vecchio, Grazia Zuffa e Irene Bregola. L’evento è in collaborazione con l’Associazione Malacoda.
Cannabis Caffè per Io Coltivo
Cannabis Caffè per Io Coltivo
Cannabis Caffè con l'Onda Verde Live
L’Inganno Droga – Ancora Fuoriluogo
Don Luigi Ciotti dialoga con Luca Telese e Marianna Aprile. A 10 anni dalla morte di Don Gallo, partigiano e prete di strada, fondatore della comunità San Benedetto al Porto, un incontro che spazia sui temi di attualità anche a partire dal libro di Don Andrea Gallo: L’inganno droga.
La serata è promosso da Cnca, Forum Droghe e San Benedetto al Porto.
A seguire Dj set.
Durante la serata si potrà contrubuire a sostenere le attività della testata on line www.fuoriluogo.it, per continuare ad informarsi, comunicare, agire contro la war on drugs.
Oggi alle 18 alla Libreria Colapesce e domani alle 10,30 all'Università di Messina presentiamo l'Onda Verde.
La presentazione dei due appuntamenti a cura di Giulio Perticari e Letizia Valentina Lo Giudice
Mercoledì 14 giugno, alle ore 18, è prevista la presentazione alla Libreria Colapesce (Via Mario Giurba 8/10, Messina): insieme all’autore ci saranno l’avvocata Letizia Valentina Lo Giudice e Palmira Mancuso, politica e giornalista.
Giovedì 15 giugno, alle ore 10:00, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi Culturali (Via Concezione 6/8) la presentazione de l’Onda Verde sarà occasione per discutere delle tematiche legate alla legalizzazione della cannabis. Insieme a Leonardo Fiorentini, saranno presenti il prof. Ferdinando Ofria (Dip. di Economia) e l’avvocato penalista Letizia Valentina Lo Giudice. A moderare la mattinata, la politica e giornalista Palmira Mancuso. Introdurrà i lavori il prof. Francesco Parisi.
#messina #ondaverde #libri #unimessina #colapesce #sostanze #dibattito
Ancora Fuoriluogo
Assemblea annuale di Forum Droghe.
Presentazione di Eroina a Ferrara
Libri della Ragione
Presentazioni di libri per ragionare sulla società
Quinta Sessione
7 febbraio – 7 marzo 2023 | Libraccio Ferrara
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Eroina
martedì | 7 marzo 2023 | ore 17,30
Michele Ronchi Stefanati
Insegnante
Pino di Pino
Rete Italiana per la Riduzione del Danno
ITARDD
dialogano con l’autrice
Vanessa Roghi
Valentina ha iniziato a fumare eroina a 13 anni. Era il 2002. Nessuno pensava che l’eroina fosse ancora una minaccia, si diceva che a farsi erano ormai solo i tossicomani sopravvissuti agli anni Ottanta, simbolo di un passato da dimenticare. Oggi Valentina ha 33 anni, è entrata e uscita da dodici comunità terapeutiche, solo per finire in carcere.
Parte da qui, dalla vicenda di una ragazza come tante, il percorso di ricerca di Vanessa Roghi sul mondo delle cosiddette «droghe pesanti». Una storia che inizia alla fine dell’Ottocento, quando i derivati dell’oppio furono salutati come i rimedi definitivi contro il dolore, prima che se ne conoscesse il risvolto dell’assuefazione e della dipendenza, e arriva ai giorni nostri, quando nel 2019, poco prima dello scoppio della pandemia di Covid-19, si è verificata una nuova impennata nel consumo di eroina, dopo quindici anni di calo costante.
Passando dalla costruzione socioculturale della figura del «tossico» ai corsi e ricorsi della «guerra alla droga», fino alla responsabilità delle case farmaceutiche nella nuova crisi degli oppioidi.
Il malinteso della vittima a Ferrara
martedì 28 febbraio alle ore 17,30 alla Libreria Libraccio di Ferrara (Piazza Trento e Trieste), la presentazione del libro di Tamar Pitch "Il malinteso della vittima". Dialogano con l'autrice Ilaria Baraldi, Consigliera comunale, Irene Bregola, Esse e Vincenzo Scalia, Professore associato di Sociologia della devianza dell'Università di Firenze.
Storia culturale degli stupefacenti
Storia culturale degli stupefacenti
martedì | 21 febbraio 2023 | ore 17,30
Denise Amerini
Responsabile dipendenze e carcere CGIL Nazionale
Francesca Battista
Segreteria Camera del Lavoro di Ferrara
dialogano con l’autore
Paolo Nencini
Gli storici hanno ricostruito con cura l’espandersi dell’uso non terapeutico degli stupefacenti a partire dall’inizio dell’Ottocento e gli interventi atti al suo controllo ad opera dei makers of history. Ma dove sono i soggetti di questi avvenimenti, i tossicodipendenti e quelli che, in base alle legislazioni restrittive, sono divenuti spacciatori? Che ne è stato di loro? Secondo il filosofo tedesco Hans Magnus Enzensberger, la risposta a questo genere di domande è da cercarsi nella letteratura, che è infatti una forma di storiografia, in quanto fornisce il punto di vista soggettivo da giustapporre all’oggettività degli avvenimenti narrati dagli storici.
Questo libro si è posto l’obiettivo di ricostruire una storia oggettiva della tossicodipendenza, a partire dall’esame del la letteratura. Da De Quincey e Gautier, suscitatori di nuove curiosità, a Daudet e Rohmer, difensori di civiltà e imperi contro la minaccia stupefacente, la letteratura è stata puntuale ed efficace nel testimoniarci del mutare dello spirito del tempo.
Caduta l’illusione di uno sradicamento definitivo del consumo di stupefacenti, sono stati poi numerosi gli autori che nel progredire del XX secolo hanno raccontato del persistere di tale consumo all’interno di vere e proprie controculture, mentre altri hanno saputo farsi anche anticipatori distopici di nuove possibili droghe, dal davamesk di Witkiewicz al dylar di De Lillo; fino ai testimoni dell’uso degli allucinogeni come strumenti di introspezione alla
ricerca dei limiti della conoscenza umana.
Presentazione del libro L'Onda Verde
I Libri della Ragione - Quarta sessione
Presentazione del libro L'Onda Verde
Irene Bregola, Esseblog
Federico Varese
Professore di Criminologia,
Direttore del Dipartimento di Sociologia di Oxford
dialogano con l'autore
Leonardo Fiorentini
è previsto l'intervento del Collettivo Cumbre AltreFrequenze, produttore del podcast L'Onda Verde.
L'Onda Verde è anche un podcast, gratis su tutte le piattaforme
Il libro
L’Onda Verde
La fine della Guerra alla droga
Autore Leonardo Fiorentini
Prefazione di Franco Corleone
Postfazione di Marco Perduca
Contiene il report del progetto NAHRPP sull’autoregolazione nel consumo di cannabis a cura di Susanna Ronconi, Forum Droghe.
Editore: Officina di Hank
Anno: 2021
Pagine: 176
Euro: 15
ISBN: 9791280133472
Sinossi
Dalla legalizzazione in Uruguay nel 2013, sino a quelle nordamericane, le riforme delle politiche sulle droghe oggi passano per la sostanza più diffusa e normalizzata, ma anche più repressa al mondo. Usata spesso come mero strumento di controllo ed oppressione delle minoranze, la War on Drugs mai come in questi ultimi anni ha visto incrinarsi il suo fronte da sempre compatto, a partire dagli Stati Uniti. Di fronte alle evidenze scientifiche ed al conclamato fallimento del proibizionismo, i successi della regolamentazione della cannabis sono oggi il grimaldello capace di insinuarsi con efficacia fra l’ideologia e il populismo della guerra alla droga e un’opinione pubblica sempre più consapevole. Partendo dalle raccomandazioni dell’OMS che hanno declassificato la cannabis, il libro è un viaggio nei successi e nelle problematiche delle legalizzazioni in giro per il mondo che attraversa le riflessioni su sicurezza, giustizia sociale e sostenibilità, sino alla ricerca sul consumo consapevole e sugli usi medici.
Il malinteso della vittima
Giustizia e differenza di genere
Ciclo di incontri della Società della Ragione
Firenze, sede SdR, area San Salvi, palazzina 35
1° incontro- venerdì 11 novembre, ore 17
Il malinteso della vittima
Presentazione del libro di Tamar Pitch
A cura di Società della Ragione, Altro Diritto, Archivio Margara, Istituto Italiano di Bioetica-Sezione Toscana
Intervengono: Patrizia Meringolo, Vincenzo Scalia, Michele Passione, Sofia Ciuffoletti, Monica Toraldo di Francia
Sarà presente l’autrice
Contro gli ergastoli
Presentazione del volume “Contro gli ergastoli” (Futura, 2021) a cura di S. Anastasia, F. Corleone e A. Pugiotto che vuole aprire un dibattito critico sulla detenzione a vita verso il suo superamento. Dialogheranno con Stefano Anastasia e Andrea Pugiotto la professoressa Stefania Carnevale, Associata di Procedura penale Università degli studi di Ferrara e l’avvocato Pasquale Longobucco, Presidente della Camera Penale di Ferrara.
L'Onda Verde continua
Commento sui referendum sulla cannabis negli usa
Agorà delle politiche urbane
9.30-10.00
Video intervento di Pavel Bem, Global Commission on drugs, già sindaco di Praga
10.00-10.30
Restituzione agli amministratori dei punti chiave emersi dai moduli precedenti
10,30 – 12,30
Agorà delle politiche urbane
Strategie, politiche e processi per una diversa politica locale sui consumi. Dialogo tra e con gli Assessori promotori della Carta della Rete delle Città italiane per una politica innovativa sulle droghe (modulo anche online)
Coordinamento: Stefano Vecchio (FD) e Pino di Pino (ITARDD).
Tavola rotonda con Caterina Pozzi (CNCA), Maria Federica Palestino (Università Napoli*), Luca Rizzo Nervo (Assessore Welfare Bologna), Jacopo Rosatelli (Assessore Welfare Torino), Lamberto Bertolè (Assessore Welfare Milano*), Tiziana Biolghini (Assessora Welfare Città Metropolitana Roma), Luca Trapanese (Assessore Welfare Napoli), Denise Amerini (CGIL).
😮 Eccoci qua. Appena avviata la discussione del disegno di legge sulla coltivazione della #4piantine, la diretta dalla Camera dei Deputati ci offre un intervento surreale dell'Onorevole Montaruli (Fdi).
😳 I bambini ci guardano, la sinistra che regala droga per le strade. Non fosse che i #Simpson l'hanno già usata, anzi direi vivisezionata, oramai trenta anni fa (1995) sarebbe da farci un episodio su.
🤓 Ma la cosa paradossale è che questi, si scagliano a priori (come faceva la signora Lovejoy all'epoca) contro cose che non conoscono. Non conoscono la realtà degli italiani senza cittadinanza, come non sanno nulla di politiche sulle droghe.
🤨Perchè se ne sapessero qualcosa, parlo di politiche sulla cannabis che conosco meglio, dovrebbero fare i conti con due realtà, tristi per loro, ma evidenti giuridicamente e scientificamente.
🏛 Prima evidenza, giuridica. La legge delle #4piantine non fa altro che dare certezza legislativa ad un principio già assunto dalla massima giurisprudenza della Cassazione: coltivare poche piante ad uso personale non è condotta penalmente rilevante. Con la nuova norma non si fa altro che definire e limitare (più che liberalizzare) questo ambito di non punibilità. Poi differenzia le condotte di spaccio di lieve entità fra cannabis e droghe più pericolose, una distinzione che esisteva prima, ma che per un complicato susseguirsi di eventi - culminato con la illegittimità costituzionale della Fini-Giovanardi - e senza un intervento esplicito del legislatore, è venuta meno. A ben guardarci la legge sulle #4piantine non modifica l'attuale applicazione del Testo Unico sulle droghe, se non nel riportare all'originale ratio della differenzazione fra sostanze spacciate e pene i fatti di lieve entità.
🔦 Seconda evidenza, scientifica. Laddove è stata legalizzata la #cannabis (ma qui non stiamo ancora parlando di legalizzazione), il consumo tra i più giovani, #bambini compresi, è diminuito, e non per caso. Le ragioni