11/04/2021
Immenso Pepe Mujica:
“Ai colleghi, sinceramente me ne vado perché mi sta abbattendo la pandemia. Essere senatore significa parlare con la gente e andare da tutte le parti. La partita non si gioca nei comunicati stampa. E sono minacciato da tutte le parti, per due circostanze: per vecchiaia e per avere una malattia immunologica cronica. Se domani mi proporranno un vaccino io non potrò farlo. Quindi devo prendere questa decisione e ringraziarvi della pazienza che avete avuto, per sopportarmi e per avermi elogiato così tanto. Io ho la mia buona quantità di difetti, sono passionale però nel mio giardino sono decenni che non si coltiva l’odio. Perché ho imparato una dura lezione che mi ha imposto la vita, che l’odio termina rendendoti stupido. Perché ci fa perdere l’obiettività difronte alle cose. L’odio è cieco come l’amore, però l’amore è fonte di creazione e l’odio ci distrugge. Una cosa è la passione e tutt’altra cosa è coltivare l’odio, perché pochi anni fa pensavamo con passione ad una definizione della libertà. E adesso la scienza ci dice: se per libertà si intende seguire i desideri e le inclinazioni, la libertà esiste; se invece per libertà si intende che siamo capaci di partorire noi stessi queste inclinazioni e questi desideri, la libertà non esiste. Ho vissuto con una definizione e mi hanno cambiato tutte le lettere adesso, questo problema l’avranno le nuove generazioni. La politica dovrà farsi carico di questo, perché la politica è la lotta per la felicità umana, benché questo sembri una chimera. Molta gente ci ha dato l’appoggio in questi anni, più di vent’anni, devo ringraziare loro, quegli anonimi che decidono nel cuore del popolo. In politica non ci sono successioni, in politica ci sono cause e gli uomini passano come le donne, ma alcune cause sopravvivono e devono trasformarsi, l’unica cosa permanente è il cambiamento. La biologia impone il cambiamento, però dobbiamo anche avere un attitudine al cambiamento per dare una opportunità alle nuove generazioni, costruire, aiutare a costruire il futuro, la vita va via, è inevitabile. Però le cause rimangono. Ho passato di tutto nella vita, sono stato sei mesi legato ad un cavo con le mani dietro alla schiena, non sono andato in bagno per tre giorni perché ero in un camion, sono stato due anni senza fare una doccia e quando mi portarono a fare la doccia l’ho fatta tirandomi l’acqua con una tazza….ho passato di tutto! Però non odio a nessuno e voglio trasmetterlo ai giovani che devono ringraziare la vita. Trionfare nella vita non è vincere, trionfare nella vita è alzarsi e ricominciare ogni volta che si cade”.
Vamos.....