30/11/2024
Un post di Avv. Francesca Capodagli Consulenze legali nel mondo della Cinofilia che riteniamo importante diffondere!
L'INCAUTO ACQUISTO NATALIZIO
(sottotitolo: come ti perdo followers con un post, ma anche stica..)
Si avvicina Natale, e l'algoritmo, con un sadico sense of (black) humor, mi propone in ogni salsa ed in ogni social, l'acquisto di un cucciolo.
Mi propone centinaia e centinaia di pupazzetti di tutti i colori, venduti in *stores* (=negozi) come cani "aziendali" e per questo con possibilità di finanziamento.
Imbonitori alla Wanna Marchi che mi offrono mini maltipoo a 29 euro al mese senza interessi.
Microbulldog esotici a 499,99 euro
Micro barboncini tea cup da taschino a 39,90 euro al mese e me li consegnano pure a casa.
Mi offrono *pomerania* di 200 grammi che da adulti promettono non supereranno il chilo di peso. Sono gioielli, questi ed il prezzo schizza a 2000 euro.
Bassotti di qualsiasi colore immaginabile, pure a pois blu rachitici, piccolissimi, quasi friabili, con gli occhi a palla e del "coniglio-kaninchen" solo il carattere.
Cavapoo-Cockapoo incroci con i poodle(barboni).... (..."poo" però vuol dire anche c***a e sta cosa mi fa molto ridere....)
****
Mi offrono tutti cuccioli delle cui mamme non saprei mai nulla, dei cui papà non potrei neanche immaginare la forma.
Dichiaratamente arrivati in Italia dai grossisti dei Paesi dell'Est magari anche sani e dell'età giusta eh, perché si sono fatti furbi: hanno tutto apparentemente a norma. Età, documenti, passaporti, vaccini anti rabbica, bolle di accompagnamento e ben scritto "simil o type of breed" nei documenti.
Ma io mica me la prendo con loro, i rivenditori, sapete?
Io me la prendo con chi ancora, nel 2024, va a "farsi il cane" scegliendolo come una borsa esposta su una mensola.
Completamente incurante delle caratteristiche di razza o simil razza e che scelgono il cucciolo in base alla palette dei colori di casa o in base all' instagrammabilità del povero animale.
Me la prendo con chi non si pone minimamente la domanda di sapere da dove provengano i 100 cuccioli che il Sig. Storemanager di turno ha sempre a disposizione.
Con chi crede ancora che il pedigree (certificato genealogico 20 euro eh) sia roba da snob, che acquista consapevolmente da rivenditori, per poi correre a scrivere sui social che sono stati truffati perché gli hanno venduto il cane a 1800 euro senza pedigree.
MA CARO MIO: TE LO DICONO E SCRIVONO ANCHE CHIARAMENTE CHE NON AVRAI MAI IL PEDIGREE PERCHÈ SONO SOGGETTI NATI DALL'ALTRO CAPO DEL MONDO DA RIPRODUTTORI ACCOPPIATI COMPLETAMENTE A CASACCIO.
Lo scrivono pure sugli annunci e sui contratti che sottoscrivete: pirlotti!
Ma TU che scegli consapevolmente, senza avere una pi***la puntata alla tempia, di rivolgerti a RIVENDITORI, anziché ad allevatori, senza alzare il cu... per andare a conoscere la mamma ed il papà del cucciolo, oppure anziché adottare un cane in canile, che coraggio hai di lamentarti?
Perché poi ti rivolgi a me?
Io lo chiamo INCAUTO ACQUISTO e non ti difenderò.
Non mi inteneriscono le motivazioni "Me ne sono innamorat* appena me l'hanno messo in braccio"
Vi ci siete messi voi in quella condizione. Nessuno vi ha drogato.
Finché ci sarà mercato, finché ci sarà domanda, ci sarà offerta. È la legge del mercato. Siete voi che alimentate il mercato che poi criticate.
È ovviamente una provocazione il richiamo al reato contravvenzionale (art. 712 c.p.), ma rende bene l'idea del mio concetto.
Perché nel 2024, con tutte le informazioni che si trovano ormai online, non è concepibile che tu acquisti cani-portachiavi di razze inventate da personaggi che te li lanciano in braccio al casello autostradale e pensi che sia così che "ci si fa il cane". NO!
Nella migliore delle ipotesi avrai pagato per un meticcetto in palette con la tua borsetta finta LV, che sarà la br**ta copia di un cane in standard e con un carattere atipico, timido o mordace e probabilmente pure più bruttino di migliaia di meticci che stanno crescendo in canile.
Nella peggiore, avrai accolto un cucciolo rachitico o imbottito di antibiotici e gammaglobuline che, una volta arrivato in casa, proprio un giorno dopo la scadenza della garanzia veterinaria che avrai firmato, comincerà a stare male e se ne andrà in pochi giorni, facendoti spendere 10 volte tanto il prezzo pagato, nel tentativo (inutile) di salvarlo.
E BUON NATALE!
L'INCAUTO ACQUISTO NATALIZIO
(sottotitolo: come ti perdo followers con un post, ma anche stica..)
Si avvicina Natale, e l'algoritmo, con un sadico sense of (black) humor, mi propone in ogni salsa ed in ogni social, l'acquisto di un cucciolo.
Mi propone centinaia e centinaia di pupazzetti di tutti i colori, venduti in *stores* (=negozi) come cani "aziendali" e per questo con possibilità di finanziamento.
Imbonitori alla Wanna Marchi che mi offrono mini maltipoo a 29 euro al mese senza interessi.
Microbulldog esotici a 499,99 euro
Micro barboncini tea cup da taschino a 39,90 euro al mese e me li consegnano pure a casa.
Mi offrono *pomerania* di 200 grammi che da adulti promettono non supereranno il chilo di peso. Sono gioielli, questi ed il prezzo schizza a 2000 euro.
Bassotti di qualsiasi colore immaginabile, pure a pois blu rachitici, piccolissimi, quasi friabili, con gli occhi a palla e del "coniglio-kaninchen" solo il carattere.
Cavapoo-Cockapoo incroci con i poodle(barboni).... (..."poo" però vuol dire anche c***a e sta cosa mi fa molto ridere....)
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Mi offrono tutti cuccioli delle cui mamme non saprei mai nulla, dei cui papà non potrei neanche immaginare la forma.
Dichiaratamente arrivati in Italia dai grossisti dei Paesi dell'Est magari anche sani e dell'età giusta eh, perché si sono fatti furbi: hanno tutto apparentemente a norma. Età, documenti, passaporti, vaccini anti rabbica, bolle di accompagnamento e ben scritto "simil o type of breed" nei documenti.
Ma io mica me la prendo con loro, i rivenditori, sapete?
Io me la prendo con chi ancora, nel 2024, va a "farsi il cane" scegliendolo come una borsa esposta su una mensola.
Completamente incurante delle caratteristiche di razza o simil razza e che scelgono il cucciolo in base alla palette dei colori di casa o in base all' instagrammabilità del povero animale.
Me la prendo con chi non si pone minimamente la domanda di sapere da dove provengano i 100 cuccioli che il Sig. Storemanager di turno ha sempre a disposizione.
Con chi crede ancora che il pedigree (certificato genealogico 20 euro eh) sia roba da snob, che acquista consapevolmente da rivenditori, per poi correre a scrivere sui social che sono stati truffati perché gli hanno venduto il cane a 1800 euro senza pedigree.
MA CARO MIO: TE LO DICONO E SCRIVONO ANCHE CHIARAMENTE CHE NON AVRAI MAI IL PEDIGREE PERCHÈ SONO SOGGETTI NATI DALL'ALTRO CAPO DEL MONDO DA RIPRODUTTORI ACCOPPIATI COMPLETAMENTE A CASACCIO.
Lo scrivono pure sugli annunci e sui contratti che sottoscrivete: pirlotti!
Ma TU che scegli consapevolmente, senza avere una pi***la puntata alla tempia, di rivolgerti a RIVENDITORI, anziché ad allevatori, senza alzare il cu... per andare a conoscere la mamma ed il papà del cucciolo, oppure anziché adottare un cane in canile, che coraggio hai di lamentarti?
Perché poi ti rivolgi a me?
Io lo chiamo INCAUTO ACQUISTO e non ti difenderò.
Non mi inteneriscono le motivazioni "Me ne sono innamorat* appena me l'hanno messo in braccio"
Vi ci siete messi voi in quella condizione. Nessuno vi ha drogato.
Finché ci sarà mercato, finché ci sarà domanda, ci sarà offerta. È la legge del mercato. Siete voi che alimentate il mercato che poi criticate.
È ovviamente una provocazione il richiamo al reato contravvenzionale (art. 712 c.p.), ma rende bene l'idea del mio concetto.
Perché nel 2024, con tutte le informazioni che si trovano ormai online, non è concepibile che tu acquisti cani-portachiavi di razze inventate da personaggi che te li lanciano in braccio al casello autostradale e pensi che sia così che "ci si fa il cane". NO!
Nella migliore delle ipotesi avrai pagato per un meticcetto in palette con la tua borsetta finta LV, che sarà la br**ta copia di un cane in standard e con un carattere atipico, timido o mordace e probabilmente pure più bruttino di migliaia di meticci che stanno crescendo in canile.
Nella peggiore, avrai accolto un cucciolo rachitico o imbottito di antibiotici e gammaglobuline che, una volta arrivato in casa, proprio un giorno dopo la scadenza della garanzia veterinaria che avrai firmato, comincerà a stare male e se ne andrà in pochi giorni, facendoti spendere 10 volte tanto il prezzo pagato, nel tentativo (inutile) di salvarlo.
E BUON NATALE!