Chiara Santaterra

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Da dove tutto iniziò....

Eccoci qui. Facebook mi consiglia di raccontare la mia storia, beh che dire se non perchè amo fotografia?!? Ma da dove è iniziata questa passione? E’ iniziata quando ero adolescente e frequentavo la seconda superiore, era verso Maggio/Giugno e i pomeriggi si facevano pesanti e studiare era impossibile. Un giorno, per gioco, presi la digitale di mia sorella ed iniziai a farmi delle foto e la cosa mi piacque. Continuai a farmi degli autoritratti, ma non erano dei semplici autoritratti o “selfie” come li possiamo definire ora, ma erano vere e proprie costruzione di una immagine. Pensavo a una idea e la cercavi di sviluppare tutta da sola, senza l’aiuto di nessuno, solo io e la compattina. Un giorno mio padre vide queste mie foto nel computer, e dopo averne preso visione ne parlò con mia madre. Quando mi dissero che avevano visto le mie foto ero sprofondata nella vergogna perchè le vedevo come una qualcosa di “personale” (si sa come sono gli adolescenti, sempre a nascondere qualcosa, o almeno io ero così), e loro rimasero colpiti positivamente dalle foto tanto che decisero di regalarmi una mia compatta, una un pò più nuova, e li continuai a farmi autoritratti. Dopo dopo due anni feci la mia prima mostra di autoritratti e la cosa mi stava dando sempre più la carica e la voglia di continuare. Sempre grazie ai miei genitori, ricevetti la mia prima reflex, una Nikon d60 che custodisco ancora gelosamente, da quel momento decisi che non avrei più fatto autoritratti ma bensì ritratti ad altre persone perchè avevo preso più “coraggio” mi ero fatta la mia personale esperienza che comunque mi è servita. Da li cominciò il lungo percorso che mi porta ad ora. La fotografia mi ha dato moltissimo perchè mi ha permesso di conoscere moltissime persone, di viaggiare ed imparare sempre un qualcosa di nuovo, e quando qualcuno mi chiede di parlare della fotografia si accende in me un turbine di emozioni contrastanti ma bellissime, come quando devi descrivere una persona che si ama. Il regalo più bello sono le persone che credono in me, che quando vedono uno scatto anche solo nella macchina si stupiscono e mi chiedono “Ma sono io?!?”. Ed è per questo che amo ritrarre le persone perchè per come le vedo io ,loro, non si sono mai visti e la loro espressione mi fa star bene, nutre costantemente la mia passione. Non mi ritengo una fotografa professionista ne tanto meno “arrivata”, anzi, ritengo di essere ancora molto acerba e di non aver trovato ancora il mio stile, e questo mi porta a continuare nella mia ricerca si fotografica che interiore.