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Milano, 27 gennaio 1901: muore Giuseppe Verdi.Riservato come pochi, Verdi ha avvolto spesso la sua vita privata di un al...
27/01/2025

Milano, 27 gennaio 1901: muore Giuseppe Verdi.

Riservato come pochi, Verdi ha avvolto spesso la sua vita privata di un alone di mistero. Da e con la musica Mario Dal Bello, ne ripercorre le tappe, analizzando il suo “teatro del dolore”, dove le vicende dell’uomo vengono accostate e raccontate con un sentimento di profonda comprensione.
Si ha, alla fine, la sensazione di “saperne di più anche sull’uomo Verdi” e non solo sulla sua straordinaria avventura artistica. La quale continua a commuoverci, perché — come ha scritto d’Annunzio — Verdi ha “pianto ed amato per tutti”.
Dall'introduzione di Enrico Girardi

in Mario Dal Bello, VERDI. IL TEATRO DEL DOLORE
Mnemosyne, 1
Pagg. 136

NOVITÀ (9/2025)Umberto PetrongariIL CATTOLICESIMO GNOSTICO DI ALESSANDRO MANZONIUna terza Via alla PotenzaEdizioni Solfa...
22/01/2025

NOVITÀ (9/2025)
Umberto Petrongari
IL CATTOLICESIMO GNOSTICO DI ALESSANDRO MANZONI
Una terza Via alla Potenza
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-608-1]
Pagg. 118 - € 10,00

Questo scritto costituisce il seguito dell’ultimo libro pubblicato dal suo autore intitolato "Superuomo e umanità nuova". Se in esso l’autore ha individuato due sole vie distinte, tra loro contrapposte, volte, entrambe, a dare effettivo compimento a quella volontà di potenza dalla quale ogni uomo sarebbe caratterizzato, nel "Cattolicesimo gnostico di Alessandro Manzoni" ha scovato una terza via al raggiungimento, analogamente effettivo, della potenza: trattasi di una via santa, solitaria e ascetica, tale da opporsi, sia alla via legata al compimento del comunismo marxista-leninista, sia ad una via sadiana alla potenza intrapresa invece dall’uomo nichilista e relativista ad un tempo.
Ebbene, è soprattutto dalla lettura dell’"Adelchi" che emergerebbe la plausibilità della tesi secondo la quale Manzoni (se non altro in fase giovanile) avrebbe propugnato un cattolicesimo di tipo gnostico.
Il libro di Petrongari prosegue discutendo sul futuro dell’umanità, ipotizzando delle previsioni storiche più concrete (e, dunque, più plausibili) rispetto a quelle – più astratte – che compaiono in "Superuomo e umanità nuova".
Seguono delle spiegazioni di tutto ciò che, nell’anzidetto libro, potrebbe non risultare chiarissimo, per poi domandarsi se – addirittura! – la pazzia possa costituire una quarta, efficace, via alla potenza.
Il libro si chiude con alcune brevi considerazioni riguardanti, in particolare, il ritorno del mondo borghese ad una sua fase preborghese, cinica e primitivistica.

RISTAMPA (2/2025)Aurelio PorfiriLA DESTRA DEL SIGNORE SI È ALZATAUna storia del tradizionalismo cattolico dal Vaticano I...
14/01/2025

RISTAMPA (2/2025)
Aurelio Porfiri
LA DESTRA DEL SIGNORE SI È ALZATA
Una storia del tradizionalismo cattolico dal Vaticano II a Traditionis Custodes
Presentazione di Roberto de Mattei
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-538-1]
Pagg. 252 - € 16,00

La crisi nella Chiesa cattolica è evidente ed è forse una delle crisi più devastanti della sua storia.
Alcuni pensano che il tradizionalismo cattolico sia la soluzione, in realtà è un sintomo della malattia.
Con questo testo si vuole innanzitutto offrire una panoramica delle dinamiche storiche che hanno portato alla crescita del fenomeno cattolico tradizionalista nel postconcilio, di cui l’autore comprende, e in gran parte condivide, l’analisi della situazione nella Chiesa cattolica.
In secondo luogo si dimostra che il tradizionalismo cattolico non è un fenomeno che può essere isolato dal progressismo, dato che esso è una reazione ai cambiamenti portati dalle nuove correnti di pensiero teologico nella Chiesa cattolica. Inoltre si cerca di far comprendere che il mondo tradizionalista non è così omogeneo come alcuni vorrebbero pensare e credere. È, al contrario, molto composito e infiammato dalla forte opposizione tra i vari gruppi.
Un ruolo importante è svolto dall’arcivescovo Marcel Lefebvre che in queste pagine è uno dei protagonisti, insieme ad altri nomi rilevanti nel mondo tradizionalista, come l’abbé Georges De Nantes e tanti altri.
È, dunque, un libro che presenta elementi per la riflessione e cerca di trovare una soluzione all'attuale crisi in seno alla Chiesa cattolica.

RISTAMPA (1/2025)Filippo CurlettiLA VERITA' SUGLI UOMINI E SULLE COSE DEL REGNO D'ITALIARivelazioni di J.A., Antico Agen...
11/01/2025

RISTAMPA (1/2025)
Filippo Curletti
LA VERITA' SUGLI UOMINI E SULLE COSE DEL REGNO D'ITALIA
Rivelazioni di J.A., Antico Agente secreto del Conte Cavour
a cura di Elena Bianchini Braglia
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-89756-16-4]
Pagg. 88 - € 7,00

Queste straordinarie rivelazioni, che immancabilmente gettano una luce nuova sugli avvenimenti e sugli uomini che hanno costruito la storia del Risorgimento, ci mostrano finalmente il processo che portò all’unificazione italiana per quello che veramente fu, dopo che per decenni una certa storiografia di parte ce lo aveva venduto come l’intoccabile e indiscutibile azione eroica di valenti personaggi che si fecero portavoce di un fantomatico popolo oppresso.
Nella sua qualità di agente, Curletti venne messo al corrente dei numerosi segreti e complotti alla base degli avvenimenti sfociati nell’unificazione della pen*sola italiana e nella vittoria definitiva dei liberali contro il legittimismo e l’assolutismo. Tali segreti lasciano emergere finalmente come il Risorgimento, ben lungi dal poter essere definito un movimento popolare, voluto dalla gente e realizzato infine da eroi disposti a sacrificarsi in nome della libertà, fu invece in realtà un’azione lungamente programmata e pianificata da alcune élites borghesi che machiavellicamente non esitarono ad adottare stratagemmi tutt’altro che onesti o eticamente ortodossi per giungere allo scopo.

10/01/2025

Ecco il bando della V edizione del Premio Inchiostro Noir – Città di Soave.
C'è un'importante novità: i racconti dovranno menzionare la bellissima cittadina di Soave. Facile prendere informazioni: si fregia del titolo di più bel borgo d'Italia.
Richiedete la scheda di partecipazione a: [email protected]

Ecco il bando:

La rivista Inchiostro, in collaborazione con l’associazione Fantàsia, bandisce la quinta edizione del concorso per racconti inediti “Inchiostro Noir – Città di Soave”, con il patrocinio dell’Associazione Librai Italiani, Frantotio Redoro, Cantina Aldegheri, Delmiglio Editore e di vari gruppi di lettura.

Tema del racconto
Sono ammessi racconti di genere giallo, noir, thriller e mistery.
L’autore deve inoltre inserire nel racconto almeno un riferimento alla città di Soave o ai suoi dintorni liberamente scelto [per esempio: un prodotto tipico, l’origine o la provenienza o il nome di un personaggio, un riferimento ambientale, un fatto o un avvenimento storico, di cronaca…, un oggetto (una cartolina, una foto, un souvenir…) e così via].

I racconti
I racconti, scritti in lingua italiana, dovranno avere una lunghezza compresa tra le 5 e le 15 cartelle, ovvero, tra le 9.000 e le 27.000 battute, spazi compresi.
I testi dovranno essere redatti su una sola facciata di fogli A4, numerati e con margine 3cm su ogni lato, composti in corpo 14, interlinea 1,5.

Accanto al titolo dovrà comparire il nome dell’autore e l’eventuale pseudonimo.
Ogni autore può partecipare con un solo racconto.

Nessun racconto deve essere già stato pubblicato in forma cartacea o e-book (su libro con codice ISBN) o risultato vincitore di altri concorsi letterari.

Le opere inviate saranno utilizzate secondo i fini del concorso, ovvero liberamente selezionate per la pubblicazione prevista dal premio.
La partecipazione al concorso implica l’accettazione di tutte le sue norme.

Pubblicazione
Ciascuna opera partecipante al concorso resta a tutti gli effetti di completa ed esclusiva proprietà dei rispettivi autori. La pubblicazione dei racconti migliori è comunque per tutti gli autori vincolante (non rinunciabile) e non retribuita, oltre che, ovviamente, ad esclusivo carico dell’editore e dell’organizzazione del concorso. Gli autori, inoltre, accettano che la propria opera possa essere sottoposta a operazioni di editing e ritocco, se ritenuto necessario dall’editore, prima della pubblicazione.
Nulla è dovuto agli autori, ad alcun titolo, per la partecipazione al premio né per la (eventuale) pubblicazione, distribuzione e promozione dei racconti.
La scelta dei racconti giudicati meritevoli di pubblicazione è appannaggio insindacabile del comitato di lettura in collaborazione con l’editore.

Possono partecipare
I cittadini italiani e stranieri che abbiano compiuto i 18 anni alla data dell’invio del materiale.
La partecipazione al premio è gratuita.

Sezione speciale
Il premio è aperto a studenti di istituti superiori.

Invio dei manoscritti
Gli elaborati dovranno pervenire tramite email entro le ore 18 di venerdì 28 marzo 2025, assieme all’apposita scheda di partecipazione.

Nella mail dovranno essere riportati il titolo del racconto e i dati dell’autore: nome, cognome, indirizzo, numero di telefono ed e-mail, nonché:

• dichiarazione di proprietà dei diritti,
• dichiarazione di inedicità,
• piena accettazione dei termini del concorso,
• autorizzazione al trattamento dei dati per la privacy,
• specificare se si partecipa per la sezione speciale.
L’indirizzo a cui inviare il materiale è: [email protected]

Obblighi dell’autore:
Partecipando al concorso, l’autore dichiara implicitamente di accettare ogni norma citata nel presente bando. In particolare, dichiara che l’opera inviata è originale e frutto del proprio ingegno. In un eventuale caso di plagio, l’autore sarà l'unico responsabile di ogni violazione del diritto d’autore (punita con sanzioni civili e penali secondo gli artt. 156 e ss., e artt. 171 e ss. L.633/1941), liberando gli enti organizzatori da ogni tipo di coinvolgimento ipotizzabile negli atti perseguibili secondo i termini di legge.
Gli scrittori vincitori dovranno essere presenti alla proclamazione che si terrà indicativamente a settembre 2021 a Verona, pena la perdita del premio (se non per grave e accertato impedimento). Essi saranno comunque pubblicati all’interno della menzionata antologia.

Tutela dei dati personali:
Ai sensi della legge 31.12.96, n. 675 “Tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali” la segreteria organizzativa dichiara, ai sensi dell’art. 10, “Informazioni rese al momento della raccolta dei dati”, che il trattamento dei dati dei partecipanti al concorso è finalizzato unicamente alla gestione del premio e all’invio agli interessati dei bandi delle edizioni successive; dichiara inoltre, ai sensi dell’art. 11, “Consenso”, che con l’invio dei materiali letterari partecipanti al concorso l’interessato acconsente al trattamento dei dati personali; dichiara inoltre, ai sensi dell’art. 13, “Diritti dell'interessato”, che l’autore può richiedere la cancellazione, la rettifica o l’aggiornamento dei propri dati rivolgendosi al Responsabile dati della Segreteria del premio nella persona del signor Emanuele Delmiglio (e-mail: [email protected]).

Selezione
Gli elaborati saranno sottoposti a una prima selezione a cura di un comitato composto da gruppi di lettura e singoli lettori. I giudizi dei lettori selezionatori sono insindacabili e riservati.
Seguirà una seconda selezione da parte di una giuria dalla quale emergeranno i racconti finalisti, (in numero tra un minimo di 6 e un massimo di 20) i cui nominativi saranno resi noti nel mese di maggio 2025. I finalisti saranno tempestivamente avvisati tramite e-mail e/o telefono. Tra questi, saranno individuati il primo, il secondo e il terzo premio.
Per la sezione speciale saranno scelti un massimo di tre racconti giudicati meritevoli di pubblicazione.

Pubblicazione
I racconti finalisti (un massimo di venti + un massimo di un massimo di tre della sezione speciale) saranno pubblicati in un’apposita antologia da Delmiglio Editore per la collana TinteFosche, che verrà presentata a Soave nel corso di Fantàsia, festival della fantasia e dell’avventura, a fine maggio 2025 in concomitanza con la premiazione.

Composizione della giuria
I racconti finalisti del concorso saranno sottoposti al vaglio di una giuria di qualità, composta dagli scrittori Armando D’amaro, Ida Ferrari, Angelo Marenzana, Gianluca Morozzi, Emanuela Prestinari e dall’editor Enrico Rulli, oltre ai componenti della redazione di Inchiostro.

Premi
Oltre alla pubblicazione, i tre vincitori riceveranno un attestato e una confezione di vini della cantina Aldegheri di Sant’Ambrogio di Valpolicella e una confezione di olio del Frantoio Redoro.
La premiazione avverrà a Soave (VR) nel corso della manifestazione Fantàsia, festival della fantasia e dell’avventura, a fine maggio 2025.

Per richiedere la scheda di partecipazione e per informazioni: Inchiostro, [email protected]

10/01/2025
NOVITÀ (8/2025)Marco PerlettaREPERTORIO MINIMO DELLE FAMIGLIE FEUDALI ITALIANEEdizioni Solfanelli[ISBN-978-88-3305-606-7...
08/01/2025

NOVITÀ (8/2025)
Marco Perletta
REPERTORIO MINIMO DELLE FAMIGLIE FEUDALI ITALIANE
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-606-7]
Pagg. 208 - € 15,00

Un repertorio essenziale delle principali famiglie che in Italia furono investite di titoli feudali, da baroni a principi, dal X al XVIII secolo. Un modo per ripercorrere la Storia d'Italia, attraverso un istituto, quello feudale, di origine germanica ma diffuso in tutta Europa, la cui eredità si sostanzia nei castelli.
Le famiglie sono enumerate zigzagando da Nord a Sud, ricordando la loro diffusione contemporanea in più regioni o i loro trasferimenti da un estremo all'altro d'Italia. Sono state scelte quelle più importanti dal punto di vista del potere politico o quelle con più ampi possedimenti, ma vi sono anche famiglie che si distinguono per altre caratteristiche, come la durata del loro dominio o l'indipendenza del loro feudo all'interno di stati più grandi con i quali stipularono accordi di "accomandigia", cioè di protezione.
Una lettura semplice e veloce che vuole rimandare ad approfondimenti per ricostruire e rivivere, non senza qualche brivido, avvenimenti di qualsivoglia natura e non sempre felici e pacifici: congiure, assassinii, lotte, lunghe carcerazioni, ma anche matrimoni (raramente d'amore), atti di generosità e riconciliazioni, progetti e realizzazioni di splendide residenze.

NOVITÀ (7/2025)Giorgio MaffeiLA DIFESA DELLA "FEDELISSIMA" CIVITELLA DEL TRONTOPresentazione di Pucci CiprianiPrefazione...
07/01/2025

NOVITÀ (7/2025)
Giorgio Maffei
LA DIFESA DELLA "FEDELISSIMA" CIVITELLA DEL TRONTO
Presentazione di Pucci Cipriani
Prefazione di don Gabriele D’Avino
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-595-4]
Pagg. 52 - € 7,00

L’assedio di Civitella del Tronto ebbe qualcosa in più: gli ufficiali che comandavano la piazzaforte andarono ben oltre il loro compito; in fondo avendo il Re decretato la resa pochi giorni prima era implicito che tutti dovessero arrendersi e invece quei soldati non vollero. Perché? Perché si resero conto di essere gli ultimi: gli ultimi rappresentanti non solo di un Regno ormai destinato alla dissoluzione, ma gli ultimi rappresentanti di un ordine costituito, quello della civiltà cristiana, incarnata, imperfettamente, in un Regno legittimo.
Civitella del Tronto si fonda sulla Santa Messa: la Messa di sempre, la Messa antica, la Messa di san Pio V, la Messa tridentina; rito che fino al Concilio Vaticano II era quello indiscusso di tutta la Chiesa universale, e che ora viene difeso da un pugno di fedeli “soldati” che ancora si ostinano (proprio come a Civitella nel 1861!) a difendere un principio. Questa volta il principio non è umano, non è politico, ma è quello della Fede.

NOVITÀ (6/2025)Paolo PasqualucciÈ LA DIGNITÀ DELL’UOMO “INFINITA”?Riflessioni sull’origine di una nuova dottrinaEdizioni...
06/01/2025

NOVITÀ (6/2025)
Paolo Pasqualucci
È LA DIGNITÀ DELL’UOMO “INFINITA”?
Riflessioni sull’origine di una nuova dottrina
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-598-5]
Pagg. 160 - Euro 12,00

Il Dicastero della Dottrina della Fede ha pubblicato l’8 aprile 2024 un documento di 66 paragrafi, intitolato: "Dignitas infinita circa la dignità umana", vertente sulla dignità dell’uomo messa in pericolo dalle deviazioni morali oggi dilaganti e dalle cattive leggi che le favoriscono.
Dal Concilio Vaticano II la nozione della “dignità dell’uomo” è diventata il vero e proprio cavallo di battaglia della Gerarchia: la sua difesa e restaurazione viene proclamata quale vero e proprio cardine della missione della Chiesa. In pratica, ha sostituito la salvezza delle anime quale còmpito istituzionale della Chiesa, prescritto dal suo divino Fondatore (Mt 28, 18-20).
Nel documento, il Magistero ha tra l’altro finalmente condannato (sia pure solo moralmente) gravi e nuovi mali quali la maternità surrogata, l’eutanasia, il suicidio assistito, la teoria del gender, il transgenderismo .
Tuttavia ha taciuto sulla questione omosessuale. Le sue argomentazioni sembrano prive di un vero afflato sovrannaturale: vi si criticano errori ed orrori del Secolo ma in nome di una concezione della vita più umana, più giusta, serena, felice – in nome cioè di una visione che resta terrena e intramondana, quanto all’ampiezza dei suoi obbiettivi e fini.
Il presente saggio si propone di dimostrare che la nozione di dignità umana del Documento rispecchia in realtà la “cristologia antropocentrica” non conforme alla Tradizione della Chiesa, inaugurata dal Concilio Vaticano II nella costituzione pastorale Gaudium et spes sulla Chiesa e il mondo contemporaneo, mantenuta dai Papi “postconciiari”.

NOVITÀ (5/2025)Vittorio Emiliani e Pino CoscettaIL MESSAGGEROda Nathan a MussoliniEdizioni Solfanelli[ISBN-978-88-3305-5...
04/01/2025

NOVITÀ (5/2025)
Vittorio Emiliani e Pino Coscetta
IL MESSAGGERO
da Nathan a Mussolini
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-3305-590-9]
Pagg. 114 + ill. a c. - € 15,00

"Il Messaggero", nato nel 1878 da un ceppo risorgimentale, garibaldino e settentrionale, genovese, con Luigi Vassallo direttore è un giornale seguito da una ristretta élite di lettori; ma già nel 1880 cambia pelle e direttore, il milanese Luigi Cesana, il quale con un gruppo di redattori vocati alla cronaca lo renderà decisamente più popolare; "il Messaggero" è l’unico giornale a criticare ferocemente le nobili famiglie romane che, improvvisandosi palazzinari, come i Ludovisi Boncompagni, si avviano a trasformare le loro ville in redditizie aree fabbricabili. Altra prerogativa del giornale è la difesa dei diritti civili, la denuncia delle magagne della politica, e le critiche rivolte alla disinvolta imprenditoria romana. Il processo per lo scandalo della Banca Romana porta allo scoperto le sostanziose mazzette distribuiti a tutti i giornali romani. Tutti meno "il Messaggero" che diventa il giornale di riferimento del sindaco Ernesto Nathan, mazziniano, già gran maestro della Massoneria, uomo di assoluta integrità morale.
La svolta in negativo per "Il Messaggero" (così come per tutta la stampa italiana), si materializza con l’avvento del ventennio fascista. L’epitaffio sulla pietra tombale della libertà di stampa lo aveva già scritto Mussolini: “Il giornalismo fascista è, deve essere, non può che essere, uno strumento della rivoluzione fascista”. La qual cosa viene confermata nel 1928 con l’istituzione dell’Albo dei giornalisti al quale non potevano essere iscritti, e “se lo fossero dovranno essere cancellati”, elementi che abbiano svolto attività in contraddizione con gli interessi della Nazione e del partito fascista. Con la costituzione del Ministero della Cultura Popolare la libertà di stampa è negata e i giornali devono attenersi agli ‘ordini alla stampa’, le categoriche ‘veline’ su cosa e come i giornali devono scrivere.

Queste le prime 6 novità del 2025 (anche se già in distribuzione sul finire dello scorso anno).
03/01/2025

Queste le prime 6 novità del 2025 (anche se già in distribuzione sul finire dello scorso anno).

27/12/2024

«La mia anima era un vasto paese cui mancavano i benefici del sole e il vostro sguardo vi ha gettato subito la luce. In cambio di uno sguardo simile, varcherei il più profondo dei precipizi.»
Honoré de Balzac, Louis Lambert

Edizioni Solfanelli
a cura di Paolo Pinto
Pandora, 107
Pagg. 162

Che sia un Natale luminoso e pieno d'amore✨️ Auguri✨️
25/12/2024

Che sia un Natale luminoso e pieno d'amore✨️
Auguri✨️

23/12/2024

Un libricino “ripugnante” di circa 184 pagine circola sui tavoli di direzione e di redazione dei maggiori quotidiani britannici. Ve lo segnaliamo caldamente

Sconti e offerte di fine d'anno.Nel commento il link.
20/12/2024

Sconti e offerte di fine d'anno.
Nel commento il link.

Indirizzo

Via Colonnetta N. 148
Chieti
66100

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 13:00
Martedì 09:00 - 13:00
Mercoledì 09:00 - 13:00
Giovedì 09:00 - 13:00
Venerdì 09:00 - 13:00

Telefono

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