03/03/2025
In uscita un’opera (2 volumi. 920 pagine) veramente straordinaria e che non ha eguali nell’editoria nazionale: “Partigiani. Una storia di uomini” di Sandro Antonini (Internòs Edizioni)
La peculiarità di questo saggio risiede nel vaglio minuzioso delle fonti, che in stragrande maggioranza, anzi nella quasi totalità, provengono da ambienti partigiani. Ciò naturalmente ha una spiegazione, da intendersi come il tentativo di studiare la Resistenza per così dire dall’«interno», analizzando i documenti prodotti dagli stessi personaggi che le hanno dato vita, per scoprire davvero come si sia svolta. Ma sarebbe però sbagliato considerare questo un lavoro improntato solo sulla Resistenza in quanto tale. In un certo senso lo è, ma innanzi tutto è un libro dei soggetti che vi ruotano. Spesso capaci di slanci eroici e sacrifici, benché non immuni da errori talvolta voluti e talvolta involontari. Un libro di partigiani, di «combattenti della montagna», di personaggi che per i motivi più disparati hanno deciso, subito o con il trascorrere dei mesi, di opporsi a fascisti e nazisti maturando diversi gradi di consapevolezza.
l filo che lega i varii capitoli costituisce «l’esatto opposto della letteratura memorialistica», nello sforzo non sempre agevole di ricostruire con fondamento tentando una storicizzazione lontana da qualsiasi spunto retorico, sia pure involontario e generico.
Un libro che non può mancare nella biblioteca di chi ama la storia.