Fiorellaferretti.counselor

Fiorellaferretti.counselor babywearing
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18/11/2024
C'è voluta una settimana per riuscire a fare questo post.Talvolta c'è bisogno di tempo per elaborare le giornate "forti"...
28/10/2024

C'è voluta una settimana per riuscire a fare questo post.
Talvolta c'è bisogno di tempo per elaborare le giornate "forti". Quelle giornate che sono la punta dell' iceberg di un grande lavoro dietro le quinte. Date importanti che mettono in moto molte energie.

21 ottobre:

Una giornata dedicata a promuovere il counseling in alcuni degli ambiti in cui si può sviluppare.

Lunedì 21 ottobre il gruppo territoriale ligure ha acceso i riflettori su 4 ambiti precisi:

🌀Il counseling in azienda
🌀Il counseling a scuola
🌀Il counseling nel sostegno delle famiglie di malati di Alzheimer
🌀Il counseling nella crescita personale

L' idea ha lo scopo non solo di rendere noti 4 progetti attivi in Regione, ma, soprattutto, fare parlare chi fruisce del counseling in queste 4 realtà.

Le tematiche sono state sviluppate esplorando con l' aiuto di chi si è occupato dei progetti e delle voci di chi li ha utilizzati.

Oltre a questi 4 interventi si è dedicato un tempo per comunicare i risultati del questionario sulla percezione del counseling che era stato lanciato nei giorni precedenti e che ha ricevuto più di 200 risposte e per questo ringrazio te e chiunque lo abbia compilato! 🙏🏼

Quello che lascia questa giornata è tanta condivisione, nuove conoscenze, un' esperienza unica per me in questo campo, tanta consapevolezza, tanta voglia di continuare in questa strada 💪🏼

Hai voglia di sapere cosa si è detto in occasione degli ambiti e del questionario?

Resta connessa!

14/07/2024
Perché portare il bimbo in fascia? Sono moltissime le motivazioni che possono spingerti a portare il tuo bimbo in fascia...
17/11/2023

Perché portare il bimbo in fascia?

Sono moltissime le motivazioni che possono spingerti a portare il tuo bimbo in fascia, oggi mi limito a metterne in relazione due:

☀️Babywearing come strumento per sostenere i ritmi quotidiani (sonno-veglia, spese, lavoretti, spostamenti, gestione altri figli e animali, ecc).

☀️Babywearing come strumento per costruire una relazione empatica con il bimbo portato

Queste sono due modalità estreme che possono indurre un genitore a scegliere di utilizzare una fascia o un marsupio, ma si sa, gli estremi si toccano 😉

➡️Inizio dal primo: portare per riuscire nella quotidianità.
Questa è la modalità più frequente e più pratica, utilizzare un marsupio o una fascia porta bebè rende le attività di tutti i giorni più sostenibili, troppo spesso sento dire dalle mamme “non esco perché piove” (lo sai che quando porti il tuo bimbo addosso ti basta un ombrello per coprire entrambi?).

➡️Il secondo: portare facilita la relazione con il tuo bimbo.
La stretta vicinanza con il tuo bambino crea uno scambio emozionale diretto, favorisce la costruzione di uno schema emozionale sul tuo bambino che imparerà a conoscerti ed a conoscere le tue reazioni agli eventi della vita. Un po’ quello che succede quando è in pancia!

➡️Sai perché gli estremi si toccano?⬅️ Perché inevitabilmente se scegli una di queste modalità ti troverai a sviluppare l’altra senza rendertene conto! 😉

Il mondo Giapponese 🇯🇵 mi affascina molto e mi sto documentando sulla cultura Giapponese, tra le informazioni che ho let...
21/10/2023

Il mondo Giapponese 🇯🇵 mi affascina molto e mi sto documentando sulla cultura Giapponese, tra le informazioni che ho letto una in particolare mi è rimasta impressa: la differenza degli ideogrammi di ascoltare e sentire.

Nell’ideogramma di sentire si trova il simbolo dell’ “orecchio”, in quello di ascoltare i simboli delle parole “orecchio” e “cuore”.
Questo passaggio mi fa riflettere sulla responsabilità che implica ascoltare, sul trasporto e l’empatia che sono richiesti quando si ascolta.

In Italia la parola “ascolto” è per sua natura astratta e a spiegarla ci si perde in una sacco di parole! Per me ascolto è una predisposizione verso chi parla, un’apertura di cuore sincera ed attiva. Mai come in questo periodo storico e sociale se ne sente la mancanza!

Oggi si festeggia la al fine di promuovere l’ascolto attivo ed empatico che può fare la differenza nelle relazioni intime e non. Una ricorrenza in cui credo molto e che ho scelto di sostenere attraverso la vita di tutti i giorni.
Ascoltare non è una dote o un’attitudine personale, è una scelta di vita che si può nutrire attraverso i piccoli gesti quotidiani.

Ti invito quindi a provare a celebrare l’ascolto oggi, anche con i messaggi fugaci che si sviluppano con il passare delle ore.

Ricorda: ci vuole coraggio a parlare ed altrettanto coraggio ad ascoltare!




Con l'inizio dell' anno scolastico si sono attivate tutte le chat dell'inverno. Esatto, perché inizio scuola vuol dire a...
11/09/2023

Con l'inizio dell' anno scolastico si sono attivate tutte le chat dell'inverno. Esatto, perché inizio scuola vuol dire anche ritorno al campetto, al catechismo, a coro, ad inglese e così via fino ad occuparci tutto il tempo libero.

Mi soffermo sulla chat di classe in quanto le dinamiche sono più sensibili si parla indirettamente di nostro/a figlio/a.
È importante non perdere il focus su questo aspetto per non entrare in reazione noi per lui/lei, stiamo attente quindi a non reagire di impulso. Facciamo qualche respiro quando un messaggio ci tocca direttamente.

Ho riassunto in questi 4 punti alcuni dei comportamenti da adottare per una sana condivisione della chat.

👉Evita polemiche che alimentino gli attriti nelle relazioni tra bambini e tra bambini e insegnanti. È determinante in quanto i bambini possono diventare vittime inconsapevoli di un meccanismo messo in atto da noi.

👉Non rispondiamo per conto di nostro/a figlio/a senza prima aver chiesto il suo parere, per quanto la chat venga gestita da noi questo non ci mette nella posizione di scegliere per lui/lei. Ovvio che questo dipende molto dall'età del bambino, ma non dimentichiamo che anche quando il/la bimbo/a va al nido o alla scuola materna sarà lui o lei a passare il tempo in quel contesto sociale.

👉Non esporre le tue opinioni sull'operato degli insegnanti, se hai dei dubbi parla con loro direttamente. Il rischio è quello di sostenere posizioni che ognuno assimila a proprio modo ed il rischio di creare tam tam inutili è molto alto.

👉È una chat di classe, non uscire dal tema principale. Questo vale per tutte le chat, per due motivi: primo non è espressamente richiesto, due chi non ti conosce può fare le sue conclusioni personali sul tuo conto e su quello del tuo/a bimbo/a

Per tanto "Viva la chat di classe, ma se usata con parsimonia".😅

L’estate sta finendo. Esatto, proprio come narra il famosissimo tormentone dei Righeira del 1985: un anno se ne va!Per m...
30/08/2023

L’estate sta finendo. Esatto, proprio come narra il famosissimo tormentone dei Righeira del 1985: un anno se ne va!
Per molti la fine dell’estate è la chiusura di un periodo di riposo, di un momento di evasione, di libertà. Contestualmente sono giorni di pianificazione e di nuovi inizi.
Osservando la mia ciclicità riconosco che per me fine agosto e inizio settembre è il periodo dell’anno più difficile in quanto le giornate si accorciano e l’aria si fa freschetta, iniziano i primi mal di gola e indosso il maglioncino che abbandonerò solo ai primi di maggio.
Da sempre vivo un conflitto con chi mi sta vicino che vede in settembre il mese del respiro e del riposo sotto la copertina.
Perché colgo gli aspetti più malinconici di questo momento comunque di rinascita e di nuovi inizi?
Negli ultimi anni ho imparato ad osservarmi senza giudicarmi, ho conosciuto ed accettato le mie ferite, ho esplorato le mie ciclicità, ho guardato con occhio curioso le mie reazioni, ho dato spazi nuovi alle mie emozioni. Senza giudizio.
Sai cosa ho imparato di me? Ho conosciuto una ferita antica che mi fa sentire le “fini” molto pesanti e concentra le mie energie in questo aspetto delle situazioni. La mente riconosce nuovi inizi, ma il corpo non li sente in quanto osserva solo la fine e soffre per questa.
Come ho scelto di agire?

👉Riconoscere questo andamento senza giudizio.
👉Dedicare uno spazio di ascolto all’emozione.
👉Riconoscere l’emozione come uno stato momentaneo e intimo.
Sai cosa raccolgo dopo?

✨Il dolore passa.
✨Mi sento appagata e completa
✨Sento che l’emozione è vista e riconosciuta.

Quello che mi sento di dirti è di dare spazio alle emozioni anche se vanno “contro corrente”.





30/03/2023

NON RIESCO A VISUALIZZARE I MESSAGGI PRIVATI DI QUESTA PAGINA. PER CHI LI AVESSE INVIATI VI CHIEDO DI FARLO AL NUMERO 3471210239. GRAZIE 🙏

Quando ti senti dire che il tuo marsupio è troppo piccolo per il tuo bambino fermati!Può non essere così ed è giusto che...
13/02/2023

Quando ti senti dire che il tuo marsupio è troppo piccolo per il tuo bambino fermati!

Può non essere così ed è giusto che tu sappia che esistono dei modi per rendere la seduta più ampia ed utilizzare il marsupio ancora per qualche tempo senza necessariamente affrontare una spesa.

Se hai un dubbio in merito scrivimi!

Buon portare!



Hai mai pensato di regalare una consulenza in babywearing alla tua compagna?San Valentino è l'occasione perfetta per far...
11/02/2023

Hai mai pensato di regalare una consulenza in babywearing alla tua compagna?

San Valentino è l'occasione perfetta per farti sentire vicino alla tua compagna, regalare una consulenza di babywearing ti permette di entrare in sintonia con lei ed il bebé appena nato. ❤

Ci avevi pensato?



Ti è capitato di trovarti in giro con tuo figlio grandicello che non ha più voglia di camminare? Magari pensavi di esser...
06/02/2023

Ti è capitato di trovarti in giro con tuo figlio grandicello che non ha più voglia di camminare?
Magari pensavi di essere a casa prima e hai ritardato? Oppure è inciampato ed ha bisogno di coccole?

Se ti sei trovata a prendere in braccio il tuo bimbetto e di avere le mani occupate è importante che tu sappia che puoi prenderlo in braccio con un supporto.

Puoi utilizzare un marsupio, una fascia o una fascia ad anelli.

Lo sapevi?

Scrivimelo nei commenti!




Quando il mio primo figlio era piccolo lo portavo in fascia spesso; mi capitava di incontrare altre mamme in giro che mi...
03/02/2023

Quando il mio primo figlio era piccolo lo portavo in fascia spesso; mi capitava di incontrare altre mamme in giro che mi chiedevano come riuscissi a legare la fascia.
La risposta era davvero semplice: "Ho imparato!".
Ho imparato grazie all'aiuto di una figura professionale che mi ha insegnato, aprendomi così una possibilità grandissima che è stata determinante per la gestione di Marco che richiedeva spesso di essere tenuto in braccio.
Con il tempo ho scelto di insegnare alle mamme preparandomi e studiando in modo da offrire questa opportunità anche ad altre persone che si trovavano nella mia stessa situazione.
Trovo sia importante conoscere l'esistenza di figure in grado di accompagnarti nel tuo percorso del portare con professionalità e amorevolezza ❤️



Lo sapevi che esiste una figura che può aiutarti ad utilizzare la fascia porta bebè?Ci sono varie scuole di provenienza,...
30/01/2023

Lo sapevi che esiste una figura che può aiutarti ad utilizzare la fascia porta bebè?

Ci sono varie scuole di provenienza, alcune hanno più certificazioni, ma ormai, anche qua in Italia, le consulenti non si legano ad una scuola precisa.

Lo studio di babywearing diventa materia integrativa di altre competenze. Ogni consulente ha la sua storia ed il suo personale percorso professionale.

Nel mio caso ho iniziato con il babywearing per arricchire il mio curriculum con un percorso di e a sostegno delle mamme.



Le mie amte consulenze❤️Ogni volta che ne preparo una mi sento emozionata perché penso che sia bellissimo per una mamma ...
26/01/2023

Le mie amte consulenze❤️

Ogni volta che ne preparo una mi sento emozionata perché penso che sia bellissimo per una mamma (in questo caso 2) darsi la possibilità di vivere il babywearing .

In questo caso si tratta di una consulenza per bimbi grandicelli 🧒🧒

“Ah, si vivesse solo di iniziDi eccitazioni da prima voltaQuando tutto ti sorprende eNulla ti appartiene ancora“Niccolò ...
19/01/2023

“Ah, si vivesse solo di inizi
Di eccitazioni da prima volta
Quando tutto ti sorprende e
Nulla ti appartiene ancora“

Niccolò Fabi - Costruire

Questa mattina mi sono svegliata con questa canzone in testa, è un testo che fa riflettere in ogni suo passaggio.

Dopo l'attestato in Counseling Relazionale Integrato sento la necessità di costruire la mia "prima volta". Qualcosa che mi sorprenda pur non appartenendomi ancora.

Essendo una multipotenziale la mia vita è costellata di prime volte ed ognuna è carica di trasporto ed energia, dall'attività in proprio, alla laurea, dalla nascita dei miei figli al percorso di crescita personale.

Ora guardo al futuro partendo da questa nuova prima volta.

Hai voglia di raccontarmi le tue prime volte?

Indirizzo

Celle Ligure
17015

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Chi sono io....

Ciao, mi chiamo Fiorella e sono un'operatrice del babywearing. Provengo da un percorso economico rivolto al turismo, il mio sogno nel cassetto era diventare un'organizzatrice di eventi, parlare mille lingue e conoscere culture diverse dalla mia, così non è stato.

Dopo la nascita del mio primo figlio sono stata catapultata in una realtà completamente diversa da quella da cui provenivo. Da un lavoro in ufficio e l'attesa del fine settimana ad essere accompagnatore dello svolgersi ed evolversi di una vita. Mai avrei pensato di rimanere così sorpresa dal miracolo a cui assistevo ora dopo ora.

Quando decisi di avere un figlio mi facevo domande come: "chissà se avrò latte?", "chissà quando potrò tornare in piscina?", "chissà se troverò ancora un lavoro?" (si, perché nel frattempo non mi è stato rinnovato il posto che occupavo). Non avrei mai pensato che il problema sul latte sarebbe stato l'inverso, che lo sport non mi sarebbe più interessato e che fossi grata del fatto che il contratto non mi fosse stato rinnovato. Ho potuto dedicare molto tempo a mio figlio, provando a conoscerlo bene riconoscendo l'opportunità di crescere insieme a lui. Mi sono fatta guidare da quella creatura così delicata che aveva la capacità di stravolgermi con un pianto. Insieme a lui ci siamo avvicinati al babywearing che non abbiamo mai abbandonato. L'utilizzo della fascia ci ha aiutato nella gestione della quotidianità, ci ha permesso di eliminare il passeggino (che non entrava in auto!), ma soprattutto ha contenuto una mamma molto stanca e un bambino bisognoso di contatto proteggendoli dai giudizi e favorendo la comunicazione istintiva di cui un neonato ed unaneomamma necessitano.

Da qui la scelta di formarmi e fornire a molte altre mamme nella mia stessa situazione uno strumento pratico che potesse aiutarle proprio come è successo a me.


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