23/08/2024
PRESENTAZIONE DEL NUOVO LOGO DELLE COMUNITÀ DI MAZZARRONE:
A Mazzarrone tre realtà parrocchiali costituiscono un'unica entità pastorale posta sotto la guida di un solo parroco. Le tre parrocchie sono dedicate, rispettivamente, a San Giuseppe (eretta nel 1908), alla Madonna del rosario, e al Sacro Cuore (entrambe erette nel 1965).
Tre distinte realtà, dunque, ciascuna con la propria storia e con le proprie specificità, le quali, pur essendo raggruppate sotto la generica denominazione di Parrocchie di Mazzarrone, mantengono ed esprimono le rispettive individualità.
Da qui l'esigenza di creare un'immagine che rendesse bene l'idea di questa particolare realtà pastorale che potremmo definire "una e trina".
Il parroco don Lucio Gatto ha affidato tale compito al grafico Gianluca Terranova che, nell'elaborazione del progetto, ha inteso creare qualcosa che fosse ben più di un semplice logo. Il risultato è un'immagine di forte pregnanza sul piano simbolico, dove il prodotto principe della terra di Mazzarrone, l'uva, viene traslato nella metafora della vigna, con i suoi molteplici rimandi biblici: la troviamo tanto nel Vecchio Testamento, dove il popolo eletto d’Israele viene paragonato a una vigna che Dio cura con grande attenzione affinché produca il buon vino della salvezza (cfr. Is 5, 1-7; Sal 80; Ez 15, 1-8), quanto nel Nuovo Testamento, dove la vigna è Gesù stesso, poiché è in lui e per tramite suo che si realizza pienamente il rapporto filiale che da sempre Dio desidera intrattenere con l’umanità: (Gv 15,1-8).
Ecco che le tre viti qui graficamente rappresentate designano le nostre tre parrocchie, al contempo come tre distinte individualità, ma unite e piantate nella stessa buona terra che porta frutto (Mt 13, 8).
In questa efficace sintesi grafica proposta da Terranova, in concerto col parroco, l'unicità delle singole realtà parrocchiali non si dissolve nel loro raggruppamento, ma permane e si rafforza proprio nel costituirsi in comunità interparrocchiale. Comunità, per l'appunto, una e trina: nella terra rappresentata da tre segni, così come nei tre pali su cui sono ancorate le tre viti, e che culminano nella croce, segno di salvezza di ogni cristiano, troviamo un chiaro riferimento trinitario, con i tre rigogliosi vitigni (le tre parrocchie) che danno i loro frutti abbondanti, solo rimanendo saldamente ancorati a Cristo.
Così come il tralcio, per portare frutto, deve restare unito alla vite, le nostre tre parrocchie sono chiamate a riconoscersi parte della stessa vigna, da cui è data la linfa vitale che nutre e si diffonde fino all'ultima foglia, segno eloquente di comunione fraterna, riflesso della Chiesa Universale.
Testo a cura di Giuseppe Maggiore