16/06/2024
Dai Diari di Teo Major
Nettuno, la metamorfosi, la trasfigurazione, il mutamento
L' impatto e la ricaduta di Nettuno nel proprio Tema ha risvolti che non sono tangibili sul piano del fare, semmai rappresentano la conseguenza di una "elaborazione" che ha origine su piani "sottili" dimensioni profonde, che sfuggono e sono scollegati da ciò che è sintesi riconducibile all' intelletto e la sua capacità di programmazione, esecuzione e perfezionamento di uno stimolo.
Sono molteplici le sue significanze e ricadute, ma il quid, l' essenza, il punto di "partenza" è l' Astrazione, il "sentire" senza l' ausilio del senso dell' udito, tutto ciò che è dinamica "meccanica" si annulla con Nettuno.
E' di fatto l'aggancio ai sogni, alle illusioni, ai voli di fantasia, ad una immaginazione feconda, all'intuizione, in se ha il potere del fruire, non ha caso ha la capacità del mare, dei fiumi, dei ruscelli, dove l'acqua per sua "nobile" natura e sostanza alchemica si muove in uno scorrere di molteplici forme che si adeguano, si insinuano in ogni dove, senza filtri, ostacoli, và, per sua naturale forza quando quieta e dolce, quando turbolenta e devastatrice.
E' questo il suo "essere" negli idividui, sia sul piano soggettivo che su quello collettivo, visto che stiamo parlando di un generazionale.
Le due differenze; Piano personale e Piano collettivo.
Sul piano personale naturalmente, è la collocazione nei Segni, nelle Case e gli aspetti che forma, se dominante, se Hyleg, se peregrino o privo di funzione prioritaria che danno senso e dinamica a questo Pianeta.
Le sue ricadute sul piano cronologico successivo, da cui si origina il suo input (vedi sopra) a quello pratico del comportamento e dell'azione sono strettamente collegate indissolubilmente a tutte quelle varianti e variabili che sono la configurazione del soggetto in esame.
Le collocazioni in Segni di Acqua ne enfatizzano l'essenza e la sua frequenza, vibrazione ed energia, nei Temi dei geni, dei visionari ha sempre un ruolo dinamico fondamentale, spesso legato ad aspetti con pianeti come Mercurio, come la Luna, come il Sole, spesso in vibrazione con le cuspidi delle Case angolari, o in forte aspetto con esse, è il mix delle contaminazioni poi, che ricordo sono infinite (e qui tutta la aulica narrazione dell'Oroscopia cade meramente) che aprono i possibili scenari e contesti su cui la sua azione si determina e si concreta.
Arte, letteratura, Umanesimo, Scienza, per citarne alcuni, sono poi i campi, a seconda dei legami del Pianeta con il resto dei simboli che si allacciano insieme alle collocazioni tra Archetipi e Case e il gioco delle governanze fanno il resto, quindi, ogni Gruppo di Pianeti, i Luminari, i Pianeti del Fare, i Sociali e i Generzionali generano percorsi diversi.
Ogni Gruppo agisce su un piano, se il Sole è volontà e soffio vitale, l'ispirazione si condensa in determinazione, se la Luna, che ben si associa con la sua natura al Pianeta, è espressione di empatia è la genesi della capacità di esplorare la parte buia di se stessi. L' ispirazione, l'intuizione, l'istinto, prevalgono, "guidando" emozioni e sensazioni e tutte le loro variegate sfumature attraverso una consapevolezza che trascende dal piano materiale.
Mercurio che governa la sintesi, l'intelletto, le capacità e i processi mentali, che trasformano gli input, che successivamente divengono pensieri, e poi concetti che si intersecano e legano per poi divenire esposizione e infine asserti, dove la struttura logica li completa, con Nettuno risulta totalmente slegato da questa dinamica, o meglio, questa dinamica è il passo successivo dall'ingresso dello stimolo, dall'impulso generato, dallo spunto privo di logica e di sostanza concettuale che Nettuno produce e suscita per sua natura informe e sfuggente. Qualsiasi tentativo di portare o riportare le dinamiche nettuniane alla ragione sono inutili, si perdono, destrutturando l'anelito da cui si sono prodotte.
Le interazioni con Marte producono energie di "azione" e lotta verso il proprio credo o "sentire" qualsiasi sia l'ambito, e la circostanza, la perseveranza animata dalle energie marziane contro tutti e tutto, e a volte, in talune circostanze contro se stessi, questo quando la logica prende il sopravvento ed il dubbio viene cancellato o estromesso. È solo attraverso il dubbio, e non la certezza a priori, che si apre la finestra della riflessione e confutazione, della comparazione, dell' analisi logico matematica dei dati che richiedono una base di sintesi che si distaccano dall'intuizione, dalla premonizione, dalla visione che è l'aborto della logica, della ricapitolazione e del sunto che chiude le porte agli schemi nettuniani.
Le interazioni coi Sociali, Giove Saturno spesso hanno ricadute appunto in ambito sociale culturale, Studi Superiori, o Discipline di costrutto e impatto pratico (Saturno) Architettura e/o similari, con innovazioni in ambito sociale con "usufrutto" collettivo, tutto ciò che è tangibile, percepibile, concreto, in altre parole quantificabile sul piano del miglioramento dell'individuo sul piano collettivo ha sempre, o quasi sempre origine dal coinvolgimento dei Sociali nelle dinamiche dell'individuo apportatore di nuove visioni esistenziali.
Le interazioni con i generazionali sono rare, visto che parliamo di pianeti con orbite secolari, intendo aspetti tra loro, e non sui radix, Urano 84 anni per un giro dello zodiaco, lo stesso Nettuno 165 anni circa, Plutone poi 248 anni, è facile evincere a questo punto che le uniche interazioni, al dir vero rare e uniche, sono quelle di Urano, con lo stesso Nettuno e Plutone, interazioni che per i più fortunati, ovvero di lunghissima esistenza si contano su tre, quattro dita, ma credo di essere stato fin troppo ottimista.....
Tra Nettuno e Plutone si è verificato e continuiamo a vivere astrologicamente un aspetto di sestile 60 gradi, che sta andando avanti dalla fine dal 1950 ad oggi, per un semplice motivo di orbite intersecate, ovvero:
Plutone, nonostante sia l'ultimo pianeta del sistema solare che ha un'orbita così eccentrica e molto angolare sul piano dell'Eclittica, e va specificato che al Perelio, ovvero minima distanza dal Sole, in km si quantificata in 4 miliardi e mezzo rispetto, invece ai 6 miliardi dell' Afelio, punto più lontano dal Sole ed è proprio è in questo frangente che Nettuno nel punto massimo della sua distanza da Sole è entrato ed ha superato alla fine del 1950 i confini dell'orbita di Plutone, che di fatto lo ha reso in questi molti decenni il pianeta più lontano dal Sole fisicamente nonostante sia l'ottavo corpo del sistema solare.
Questo aspetto di sestile andrà avanti ancora per un decennio circa, ma ormai Nettuno e lo stesso Plutone stanno rientrando nelle loro effettive rispettive cronologiche orbite, quindi noi, e per un secolo e forse più, non vedremo il formarsi aspetti di quadrato tra loro, tanto meno di trigono e di opposizione, ci vorranno secoli e secoli prima che questi aspetti si formino......
Distonie e armonie di Nettuno
In questo caso va fatto un distinguo, parliamo delle distonie, quadrato e opposizione, per esperienza, ma molti trattati innovativi di un Astrologia moderna e rinnovata hanno rivisto, e per me è una conferma, il significato di una narrazione obsoleta e stantia dei due aspetti, ovvero:
l'Astrologia classica ha sempre considerato come deleteria l'opposizione, e meno "faticoso" il quadrato, in realtà emerge un dato sostanziale, basato su statistica e su vissuto astrologico personale e di altri autori, che inverte le definizioni, seminari e lezioni che ho sostenuto argomentando questi asserti, in sostanza è il quadrato ad essere più "sofferente", le energie in questo aspetto ridondano in un angolo chiuso (90 gradi esempio figurato da me presentato in seminario dello specchio e dell'angolo) risultano "prigioniere" non fluiscono, non scorrono, creando un angolo cieco, dove la visuale è ridotta, come è ridotta la capacità di comprensione di tali distonie che in casi e configurazioni "pesanti" risultano essere veri e propri Totem a cui sfugge ogni possibile replica di comprensione ed accettazione, e qui subentra tutto il resto che anima e da senso al Tema e la configurazione che il DNA Astrologico ci ha riservato personalmente.
L'opposizione invece è uno scambio energetico di riflesso, seppur distonico, le energie si avvicendano, si invertono tra andata e ritorno, un contraccambio, una restituzione di frequenze, vibrazioni come, per intendersi, guardarsi in uno specchio osservando e definendo il nostro riflesso, se stessi con la capacità obbiettiva di scorgere e circoscrivere, chiarire, specificare e precisare le nostre imperfezioni e le nostre qualità nei tratti che compongono il nostro Se, fisico ed espressivo, il nostro volto, il nostro corpo con accettazione, consapevolezza onestà e capacità critica non distruttiva ma propedeutica, ecco la definizione dell'aspetto di 180 gradi l'opposizione, che così risulta non distruttivo, non coercitivo, in cui possiamo e dobbiamo trovare un margine, una sintesi di possibile equilibrio.
Quindi, un Nettuno in quadrato è un Nettuno, qualora esso fosse determinante come ruolo nel Tema risulta coercitivo, illogico, ideologico, presupposto all' egoico fanatismo, ai credi senza nessuna struttura "logica" e concreta di appoggio nella convinzione cieca, piatta di una dimensione costruita ad arte, per se stessi, dove inglobare ciò che gravita intorno solo per i fini di questa "filosofia" impersonale che presto o tardi arriverà ad un dunque non piacevole.
Proiezioni verso dimensioni immaginarie, fobie, ossessioni, atteggiamenti compulsivi, modalità estranianti dalle dimaniche comportamentali sociali, che si potenziano se, in altre tipologie di disarmonie sono coinvolti i pianeti del Fare, i Luminari, sensi di colpa, vittimismo, auto emerginazione in un mix di auto commiserazione e auto compiacimento a seconda dell'umore o dei fatti preponderanti del vissuto presente, tutte conseguenze che queste dinamiche, purtroppo, producono.......
E bene ribadire, che si sta parlando di Nettuno in ruoli nella propria configurazione importanti, decisivi, dove Nettuno è la Dominante o l'Hyleg del contesto, dove ha peso e condiziona pesantemente il grafico di nascita.
Sul piano sociale collettivo, Nettuno rappresenta i movimenti basati su fanatismo, le masse che formano gruppi, ideologici, politici, religiosi, sportivi, settarismo, estremismo, esaltazione, passione distorta, idolatria, venerazione spesso in "credenze" che passano per basi insostituibile della realtà, ammirazione ed esaltazione di ideali distorti, faziosi, irreali, dove la capacità di discernimento e di riflessione si perde nell'appartenenza dovuta a Gruppi o persone il cui disagio risulta attrazione e calamita dell'altrui disagio......
Viene meno la capacità di distinguere la bugia dalla verità, il bene dal male, quando il tutto si basa e si fomenta esclusivamente sul piano immaginifico e ideologico, dove l'illusione si concreta in un atto di fede, perchè è così e basta.
Ed è questo che del resto stiamo vivendo oggi, in questo preciso momento storico, con Nettuno nel suo domicilio, la trasposizione della trasmutazione del Noi animico che si distacca dalla logica Verginea, opposizione Mercurio Vergine dai Pesci, dove l'attesa del miracolo o dell'elargizione celeste, sostituisce il fare, l'azione, dove vendere la propria immagine per un illusione di una visibilità fine a se stessa non ha futuro, anzi, lo spezza, lo violenta, dove ci dientichiamo di noi stessi e ci identifichiamo su un divano tra pop corn e schifezze varie in finte, quanto preparate a tavolino e pubblicizzate ad arte con dovizia psicologica, storie televisive, serie dove gioire, piangere provare emozioni identificandosi in improbabili personaggi sostituendosi a loro nel nostro immaginario, per poi correre a parlarne in chat o similari come un evento su cui dover confrontrasi, la trasposizione dell' IO a sfavore dell'IO stesso....
E ci sarebbe posto per la distorta narrazione mediatica, i Mass media, che sanno inculcare alle masse messaggi distorti dove la necessità del tutto a tutti i costi diviene diversivo e priorità compulsiva a correre per il superfluo.
Dove la mente cessa di essere tale, e si dona al nulla.........e ci sarebbe da parlare da scrivere all'infinito, entrando in dinamiche oltre che astrologiche, sociologiche, psicologiche, comportamentali, Nettuno in Pesci, in attesa, come detto più volte da un paio di anni a questa parte, della congiunzione con Saturno e la loro simultanea e sincrona entrata in Ariete, l'Atrofizzazione dell'IO collettivo........
Scusate ma non ho più voglia, è da stamani alle 11.00 che sono qui al pc, adesso Stop.......
Chi vivrà vedrà
Teo Major
