07/12/2023
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Sono una persona al quale piace condividere sopratutto le cose importanti, ma spesso far passare dei concetti è complicato.
Dopo la giornata di formazione di qualche giorno fa, vorrei focalizzare con te il punto su come non basta perseguire solamente alcuni aspetti per rimanere in salute, in quanto la prevenzione passa attraverso dei dettagli importanti e che se non conosci persegui degli obiettivi effimeri.
Come spesso accade parlo di stress e di come questo impatti sulle nostre vite.
Diciamo che lo stress quando è molto tempo che ci accompagna ( viene definito non modulato) , porta ad infiammazione, aumentata percezione di sintomi e dolore.
Ovviamente questo non lo dico io ma la scienza!!
Il dolore è dolore, indistintamente, di qualunque tipo esso sia e che questo sia psichico o strutturale poco conta, per dolore intendiamo anche la sofferenza provocata dall'ansia, dalle alterazioni ormonali che impattano negativamente sul corpo, depressione, problematiche respiratorie, dermatologiche.
Tantissime patologie avvengono in condizione di infiammazione cronica.
Cosa devi fare in condizione di stress ?
Devi imparare a gestirlo.
Nell'arco della vita e nei vari momenti della giornata il corpo si sposta spesso da una condizione di stress ad una di recupero, motivo per il quale devi imparare a modularlo, anche attraverso tecniche di rilassamento, coaching e spesso riabilitazione ecc.. , per far sì che questo rimanga all'interno di determinati parametri e trovarsi in equilibrio.
Quando questo non accade il corpo trova sempre una soluzione senza che noi spesso ne abbiamo percezione.
Tuttavia inizi a percepire alcuni dei sintomi definiti dalla scienza (MUS), magari ti a svegli stanco/a al mattino, senza avere fame, hai pensieri ricorrenti, digerisci male, alterazione del respiro, ti arrabbi facilmente, le giornate iniziano storte, e si acuiscono i dolori ad intermittenza, ti senti gonfio/a.
Già questi sono dei campanelli di allarme di cui dovresti tenere conto e invece spesso un antidolorifico o diamo per scontato che domani staremo meglio e questo puntualmente non avviene.
Bene allora sappi che man mano che questa situazione andrà in evoluzione ti porterà inevitabilmente verso la patologia, allontanando sempre di più la tua salute.
Ora penserai che basta un farmaco e tutto tornerà come prima.
Molto probabilmente è così, ma la visione deve essere spostata un po più avanti dal classico concetto attuale problema/ farmaco e iniziare a ragionare in modo globale pensando che non tutto si può risolvere con il farmaco e che dovrebbe essere di aiuto temporaneo, un sostegno, dove nel mentre noi aiutiamo il corpo a farlo recuperare prima.
Lo so che stai pensando che sia fantascienza in realtà non conosci i progressi che sono stati fatti.
Alcune riflessioni vanno fatte e devi sapere che dai 40 in poi si ha la tendenza fisiologica a perdere della massa muscolare e se hai una vita sregolata questo processo sarà più veloce ed acidificherà maggiormente il tuo corpo che perderà ancora più muscolo ed osso fino ad un eventuale osteopenia o osteoporosi prematura ( su questo sto generalizzando) .
Un qualsiasi stress, impatta nell alterazione del ritmo cardio respiratorio e in una zona in particolare chiamata tronco encefalico avvengono delle reazioni biochimiche, importanti, che creano anche cambiamenti enormi nel corpo, specialmente quando siamo in conflitto con noi o siamo doloranti, piu la situazione è cronica e piu questi cambiamenti saranno evidenti.
Come spesso avrai notato, quando non ti senti bene anche il tuo stato emotivo e la tua mente sono in uno stato sofferente diciamo depresso.
Ora l'errore comune è pensare che questo atteggiamento riguardi in qualche modo solo la testa lo stress che stai vivendo, ma in realtà è strettamente connesso con il tuo corpo.
Il corpo utilizza quello che in quel momento può utilizzare, che sia ossigeno, zucchero, muscolo,acqua osso il suo fine sarà quello di riportare il corpo in equilibrio.
Ora se tutto questo stress dura poco bene, il problema nasce quando questo stato dura mesi e mesi, anni allora si che questo può diventare un grosso problema, in quanto stai erodendo la tua salute.
Dopo una evidente riflessione, spero in cuor mio che la domanda che ti stai ponendo sia sul come preve**re questa situazione.
Bhe devi sapere che si possono fare tante cose, ma le domande che dovresti effettivamente porti sono:
- VOGLIO REALMENTE PRENDERMI CURA DI ME STESSO?
- SONO ABBASTANZA CONSAPEVOLE DA AFFRONTARE QUESTA SFIDA?
- POSSO ACCETTARE I CAMBIAMENTI CHE SI PORRANNO NEL MIO CAMMINO?
A queste domande puoi rispondere solamente tu e la risposta devi credermi non è così scontata.
Mi farebbe piacere avere una tua impressione, una tua riflessione su questo argomento.
Al momento ti saluto e ti auguro un
Bon Voyage verso la tua salute :))
Lele