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E-Review.it Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia Romagna in Rete inerenti la storia contemporanea, sviluppatesi in ambito regionale.

“E-Review” è una rivista on line di storia contemporanea, realizzata dagli Istituti Storici dell’Emilia Romagna in Rete e patrocinata dalla Regione Emilia Romagna. Sorto per iniziativa degli Istituti storici della Resistenza, in collaborazione con l’ente regionale, il progetto è volto allo sviluppo dell’attività culturale per lo studio del passato e la trasmissione della memoria storica. La rivist

a intende rivolgersi a un pubblico nazionale e internazionale di studiosi, insegnanti, cultori e appassionati della materia, con l’obiettivo di aprire un canale di comunicazione storiografica che superi i confini accademici e favorisca la costruzione di un dialogo con la società. La stessa scelta di pubblicare in formato digitale risponde a tale proposito, nella convinzione che il web offra considerevoli vantaggi sia per quanto riguarda la diffusione e la fruibilità della rivista, sia per la possibilità di proporre contenuti multimediali oltre che testuali. Il progetto culturale di “E-Review” è caratterizzato da alcune specificità:

- sul piano temporale, pone attenzione alla storia contemporanea nel suo complesso, ma con particolare riferimento alla Seconda guerra mondiale, alle trasformazioni degli anni Sessanta e alla fase di transizione tra il XX e il XXI
- sul piano spaziale, l’Emilia Romagna rappresenta un punto di vista focale per analizzare fenomeni storici che hanno però valenza su scala nazionale o internazionale;
- sul piano tematico, abbina un taglio interdisciplinare, favorito da specifiche competenze nei campi della geografia, dell’antropologia e della scienza delle comunicazioni, a un interesse trasversale all’intera filiera del lavoro storico (dalla documentazione alla ricerca e alla divulgazione). La rivista prevede un dossier monografico di periodicità annuale (composto da saggi peer reviewed, commenti, testimonianze, contributi cartografici e multimediali) e una serie di rubriche fisse:

- : si occupa di esperienze, pratiche, progetti e problematiche relative a tutti gli aspetti della didattica della storia contemporanea, riservando particolare attenzione all’utilizzo delle nuove tecnologie;
- : è finalizzata a valorizzare l’intero patrimonio archivistico e documentario collegato alla storia della regione (compresi materiali museali, fonti iconografiche, luoghi della memoria ecc.), privilegiando come soggetti conservatori gli istituti appartenenti alla rete;
- : si focalizza sul rapporto tra ricerca storica e dimensione pubblica, in un’accezione non solo negativa, ma correlata anche al concetto di Public History;
- : include brevi segnalazioni su iniziative culturali (pubblicazioni cartecee e multimediali, convegni, siti web, audiovisivi ecc.) E-Review.it è un periodico pubblicato con il contributo della Regione Emilia Romagna e registrato presso il Tribunale di Bologna, autorizzazione n.8299 del 27/5/2013.

“E-Review” ha sede presso:
Istituto storico Parri - Bologna Metropolitana
via S. Isaia 18, 40123 Bologna

ed è pubblicata da:

Viella editrice
via delle Alpi 32, 00198 Roma
P.IVA 01172221002 - C.F. 03214700589

Questo portale è stato realizzato con il CMS gratuito e open source BraDyCMS, sviluppato da BraDypUS.

27/06/2024

📍𝐴𝑙𝑙’𝑜𝑚𝑏𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑎𝑙𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜, 𝑡𝑟𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑒 𝑚𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑒. 𝐼𝑛𝑡𝑟𝑜𝑑𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑙 𝑐𝑎𝑠𝑜 𝑒𝑚𝑖𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜-𝑟𝑜𝑚𝑎𝑔𝑛𝑜𝑙𝑜, di Gianmarco Mancosu e Domenico Vitale, apre il nuovo dossier di E-Review (vol. 11), dal titolo 𝐴𝑙𝑙’𝑜𝑚𝑏𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑎𝑙𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜. 𝑆𝑡𝑜𝑟𝑖𝑒, 𝑎𝑟𝑐ℎ𝑖𝑣𝑖 𝑒 𝑚𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑖𝑛 𝐸𝑚𝑖𝑙𝑖𝑎-𝑅𝑜𝑚𝑎𝑔𝑛𝑎

Potete leggere il contributo al link:
👉 https://e-review.it/mancosu_vitale_all_ombra_del_colonialismo_italiano

👩‍🏫Abstract:
Le vicende relative alla e alle del italiano, negli ultimi anni, hanno occupato un ruolo sempre più significativo all’interno del pubblico e di quello accademico. Sono ormai numerose le iniziative e i nati con l’obbiettivo di riflettere sulle permanenze materiali e immateriali della stagione coloniale. Sono stati acquisiti nuovi , esaminati casi studio, indagate tracce coloniali sopravvissute nello spazio urbano. A partire da queste premesse, il dossier si concentra sul caso -romagnolo, proponendo un racconto e un’analisi delle storie, degli archivi e delle memorie coloniali presenti nel territorio regionale, inquadrando queste vicende nel contesto nazionale ed internazionale.

20/06/2024

📍È online il 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗼 𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 del 𝗱𝗼𝘀𝘀𝗶𝗲𝗿 di E-Review 𝟐𝟎𝟐𝟒 (vol. 11) dal titolo 𝐴𝑙𝑙’𝑜𝑚𝑏𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑎𝑙𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜. 𝑆𝑡𝑜𝑟𝑖𝑒, 𝑎𝑟𝑐ℎ𝑖𝑣𝑖 𝑒 𝑚𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑖𝑛 𝐸𝑚𝑖𝑙𝑖𝑎-𝑅𝑜𝑚𝑎𝑔𝑛𝑎, curato da Gianmarco Mancosu e Domenico Vitale.

👉Tutti i contributi sono disponibili liberamente al link:
https://e-review.it/

📚In questo aggiornamento troverete:

𝐃𝐨𝐬𝐬𝐢𝐞𝐫:
🔸𝐴𝑙𝑙’𝑜𝑚𝑏𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑎𝑙𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜, 𝑡𝑟𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑒 𝑚𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑒. 𝐼𝑛𝑡𝑟𝑜𝑑𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑙 𝑐𝑎𝑠𝑜 𝑒𝑚𝑖𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜-𝑟𝑜𝑚𝑎𝑔𝑛𝑜𝑙𝑜, di Gianmarco Mancosu e Domenico Vitale;
🔸𝐷𝑎 𝐴𝑚𝑏𝑎 𝐴𝑙𝑎𝑔𝑖 𝑎𝑑 𝐴𝑑𝑢𝑎. 𝐿𝑎 𝑐𝑎𝑚𝑝𝑎𝑔𝑛𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑀𝑎𝑟 𝑅𝑜𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑒𝑙 1895-1896 𝑛𝑒𝑙 𝑑𝑖𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑛𝑒𝑛𝑡𝑒 𝐴𝑙𝑓𝑟𝑒𝑑𝑜 𝐵𝑎𝑖𝑠𝑡𝑟𝑜𝑐𝑐ℎ𝑖, di Alberto Gagliardo;
🔸𝐼 “𝐿𝑒𝑜𝑛𝑖” 𝑑𝑖 𝑃𝑎𝑠𝑠𝑜 𝑈𝑎𝑟𝑖𝑒𝑢. 𝐿𝑒 𝑐𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖𝑒 𝑛𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 180° 𝑙𝑒𝑔𝑖𝑜𝑛𝑒 𝐹𝑎𝑟𝑛𝑒𝑠𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑢𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑑’𝐸𝑡𝑖𝑜𝑝𝑖𝑎 (1935-1936), di Domenico Vitale

𝐑𝐮𝐛𝐫𝐢𝐜𝐡𝐞:

🔸𝐼𝑛𝑐𝑢𝑟𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑓𝑜𝑡𝑜𝑔𝑟𝑎𝑓𝑖𝑐ℎ𝑒. 𝐼𝑙 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑓𝑙𝑖𝑡𝑡𝑜 𝑚𝑜𝑛𝑑𝑖𝑎𝑙𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑖𝑚𝑚𝑎𝑔𝑖𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑂𝑟𝑠𝑖𝑛𝑖, di Cinzia Frisoni;

🔸𝐿’𝑎𝑙𝑡𝑟𝑎 𝑅𝑒𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎. 𝑈𝑛𝑎 𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑢𝑛𝑎 𝑚𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑡𝑖 𝑚𝑖𝑙𝑖𝑡𝑎𝑟𝑖 𝑝𝑎𝑟𝑚𝑒𝑛𝑠𝑖, di Rocco Melegari

[in foto: Etiopia, 1936 (Isrec Parma, Archivio Parma e il colonialismo italiano, fondo Betti, https://colonialismoparma.it/fondi/fondo-betti/ ]

Viella Editrice I Cultura Emilia-Romagna I ISREC - Istituto di storia contemporanea di Piacenza I Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma I Istituto Storico Di Modena I Istoreco I Centro Studi Movimenti Parma I Istituto Alcide Cervi I Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana I Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia I Fondazione Fossoli I Fondazione per le scienze religiose I Fondazione Villa Emma I Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Forlì-Cesena I Isco Ferrara I Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Ravenna I Istituto Storico Rimini

08/04/2024

📍All'interno del terzo aggiornamento del dossier 2023 (vol. 10), trovate il saggio di Dorena Caroli (Università di Bologna), dal titolo 𝐿𝑎 𝑟𝑖𝑝𝑟𝑒𝑠𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑠𝑜𝑔𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑖 𝑒𝑠𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝐶𝑎𝑠𝑡𝑒𝑙 𝑅𝑎𝑛𝑖𝑒𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝐹𝑎𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑜𝑝𝑜𝑔𝑢𝑒𝑟𝑟𝑎 (1945-1955)

Potete leggere il contributo al link.
👉 https://e-review.it/caroli_castelraniero

👩‍🏫Abstract:
Questo articolo analizza la ripresa dell’attività della colonia di Castel Raniero di dal 1945 al 1955, per opera dell’Ente ospizi marini e montani della città. Nel primo decennio postbellico questo ente cercò di organizzare il soggiorno dei a fini terapeutici nella cornice di un’ cattolica basata su principi democratici. Dopo un’introduzione generale, la prima parte descrive la costruzione dell’edificio durante il regime per i figli dei caduti di guerra. La seconda parte descrive i problemi della ricostruzione postbellica. La terza tratta del fallimento del progetto di finanziamento della colonia da parte dell’Unrra e la quarta della convenzione stipulata fra l’ente e il Centro italiano femminile che permise la ripresa delle attività a dal 1950 al 1955.

[in foto: Colonia di Castel Raniero (Archivio Fototeca Manfrediana).

27/03/2024

📍Il terzo e ultimo aggiornamento del dossier 2023 (vol. 10), si apre con il contributo di Gabriella Gotti (Istituto Alcide Cervi), dal titolo 𝑉𝑎𝑐𝑎𝑛𝑧𝑒 𝑒𝑠𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑖𝑛 𝐴𝑝𝑝𝑒𝑛𝑛𝑖𝑛𝑜 𝑟𝑒𝑔𝑔𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑆𝑒𝑡𝑡𝑎𝑛𝑡𝑎. 𝐼𝑙 𝐶𝑎𝑚𝑝𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖𝑧𝑖𝑎 𝑃𝑎𝑝𝑎̀ 𝐶𝑒𝑟𝑣𝑖

Potete leggere il contributo al link.
👉 https://e-review.it/gotti_vacanzecervi

👩‍🏫Abstract:
Fin dalla costituzione dell’Api (Associazione pionieri d’Italia), il suo fondatore e presidente, il santilariese Carlo Pagliarini, promosse e incentivò contatti tra l’associazione e , fino a innescare uno stretto legame in particolare con la figura del patriarca Alcide, “Papà Cervi”. Questo saggio è il risultato di una prima ricerca, basata su fonti d’archivio, sull’esperienza estiva del Campeggio internazionale dell’amicizia intitolato a Papà Cervi, che fu attivo a , nell’ , a partire dagli anni Settanta.

[in foto: Reggio Emilia, 1955, Teatro municipale. Festeggiamenti per l’ottantesimo di Alcide Cervi (Archivio fotografico Istituto Cervi, Album storici)].

16/03/2024

📍È online 𝐥'𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐯𝐨 del 𝗱𝗼𝘀𝘀𝗶𝗲𝗿 di E-Review 𝟮𝟬𝟮𝟯 (vol. 10), dal titolo 𝘖𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢. 𝘊𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘪𝘯𝘧𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢 𝘦 𝘦𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘪𝘯 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢 (1945-1975), curato da Tiziana Pironi e Simona Salustri.

👉Tutti i contributi sono disponibili liberamente al link:
https://e-review.it/

📚In questo aggiornamento troverete:
𝐃𝐨𝐬𝐬𝐢𝐞𝐫:
🔸𝑉𝑎𝑐𝑎𝑛𝑧𝑒 𝑒𝑠𝑡𝑖𝑣𝑒 𝑖𝑛 𝐴𝑝𝑝𝑒𝑛𝑛𝑖𝑛𝑜 𝑟𝑒𝑔𝑔𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑛𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑆𝑒𝑡𝑡𝑎𝑛𝑡𝑎. 𝐼𝑙 𝐶𝑎𝑚𝑝𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑚𝑖𝑐𝑖𝑧𝑖𝑎 𝑃𝑎𝑝𝑎̀ 𝐶𝑒𝑟𝑣𝑖, di Gabriella Gotti;
🔸𝑆𝑒𝑟𝑔𝑖𝑜 𝑁𝑒𝑟𝑖, 𝑢𝑛 𝑝𝑖𝑜𝑛𝑖𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑜𝑢𝑡𝑑𝑜𝑜𝑟 𝑒𝑑𝑢𝑐𝑎𝑡𝑖𝑜𝑛 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑖𝑛𝑐𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑀𝑜𝑑𝑒𝑛𝑎, di Giulia Ricci;
🔸𝐿𝑎 𝑟𝑖𝑝𝑟𝑒𝑠𝑎 𝑑𝑒𝑖 𝑠𝑜𝑔𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑖 𝑒𝑠𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝐶𝑎𝑠𝑡𝑒𝑙 𝑅𝑎𝑛𝑖𝑒𝑟𝑜 𝑑𝑖 𝐹𝑎𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑜𝑝𝑜𝑔𝑢𝑒𝑟𝑟𝑎 (1945-1955), di Dorena Caroli;
🔸𝐺𝑙𝑖 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑖 𝑒𝑑𝑢𝑐𝑎𝑡𝑖𝑣𝑖 𝑑𝑖 𝐿𝑜𝑟𝑖𝑠 𝑀𝑎𝑙𝑎𝑔𝑢𝑧𝑧𝑖. 𝐼𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑎 𝑁𝑖𝑐𝑜𝑙𝑎 𝐵𝑎𝑟𝑏𝑖𝑒𝑟𝑖, di Simona Salustri.

𝐑𝐮𝐛𝐫𝐢𝐜𝐡𝐞:

🔸𝐿𝑒 𝑐𝑎𝑟𝑡𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑙𝑖𝑛𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑒𝑥 𝑂𝑠𝑝𝑒𝑑𝑎𝑙𝑒 𝑃𝑠𝑖𝑐ℎ𝑖𝑎𝑡𝑟𝑖𝑐𝑜 𝐺𝑖𝑢𝑑𝑖𝑧𝑖𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑅𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜 𝐸𝑚𝑖𝑙𝑖𝑎, di Chiara Bombardieri, Gaddomaria Grassi, Francesco Paolella;
🔸“𝐿’𝑒𝑠𝑝𝑙𝑜𝑟𝑎𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙’𝑜𝑏𝑙𝑖𝑜. 𝑉𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜 𝐵𝑜𝑡𝑡𝑒𝑔𝑜” 𝑑𝑖 𝐴. 𝐵𝑢𝑖 𝑒 𝐿. 𝑇𝑎𝑑𝑑𝑒𝑖, di Gianmarco Mancosu.

[in foto: colonia elioterapica per bambini (1° luglio 1945), Castel Raniero, Archivio Fototeca Manfrediana]

Viella Editrice I Cultura Emilia-Romagna I ISREC - Istituto di storia contemporanea di Piacenza I Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma I Istituto Storico Di Modena I Istoreco I Centro Studi Movimenti Parma I Istituto Alcide Cervi I Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana I Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia I Fondazione Fossoli I Fondazione per le scienze religiose I Fondazione Villa Emma I Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Forlì-Cesena I Isco Ferrara I Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Ravenna I Istituto Storico Rimini

02/11/2023

📍Carlotta Guido ha raccontato, per la rubrica , La giornata di studi 𝑆𝑐ℎ𝑒𝑟𝑚𝑖 𝑛𝑒𝑟𝑖 – 𝑖𝑙 𝑐𝑖𝑛𝑒𝑚𝑎 𝑓𝑎𝑠𝑐𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑡𝑟𝑎 𝑒𝑟𝑒𝑑𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒 𝑟𝑖𝑚𝑜𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒, svoltasi a Parma il 27 maggio 2023 e organizzata dal Centro Studi Movimenti Parma.
Potete leggere il contributo al link.
👉https://e-review.it/guido_schermi_neri

👩‍🏫Abstract:
La giornata di studi Schermi neri – il tra eredità e rimozione, svoltasi il 27 maggio 2023 presso il Palazzo del Governatore di a cura del Centro studi movimenti, ha visto la partecipazione di studiose e studiosi provenienti da diverse realtà per indagare quanto e come le modalità di creazione e produzione cinematografica del fascista abbiano generato reazioni di correlazione o rispetto al cinema successivo. Tra narrazione e auto-narrazione il cinema cosiddetto di può essere indagato secondo una pluralità di aspetti che va al di là della propria definizione.

18/10/2023

📍Lorenzo Tore, Carlo Ugolotti e Domenico Vitale raccontano, per la rubrica , il progetto 𝑀𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑚𝑎𝑔𝑛𝑒𝑡𝑖𝑐ℎ𝑒. 𝑉𝑖𝑑𝑒𝑜𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑖𝑠𝑡𝑒 𝑎 𝑡𝑒𝑠𝑡𝑖𝑚𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑎𝑔𝑜𝑛𝑖𝑠𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑏𝑎𝑟𝑟𝑖𝑐𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑃𝑎𝑟𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙 1922, curato da Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, Centro Studi Movimenti Parma e Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma.
Potete leggere il contributo al link.
👉https://e-review.it/memorie_magnetiche

👩‍🏫Abstract:
Memorie magnetiche è un progetto di indicizzazione e digitalizzazione di 18 videointerviste a e protagonisti delle di dell’agosto 1922. Realizzate nel 1982, le costituiscono un importante audiovisivo, oggi liberamente fruibile online. Questo articolo presenta gli esiti e alcuni possibili approfondimenti del progetto.

04/10/2023

📍Per la rubrica , Federica Bonacini ha raccontato il progetto 𝑅𝑖[𝐸]𝑣𝑜𝑙𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑁𝑜𝑣𝑒𝑐𝑒𝑛𝑡𝑜. 𝑂𝑔𝑔𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑖𝑛 𝑚𝑜𝑣𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜, ideato dall'Istituto Storico Di Modena e dal Centro documentazione donna con la collaborazione scientifica della Fondazione Collegio San Carlo di Modena.
Potete leggere il contributo al link:
👉https://e-review.it/bonacini_rievoluzioni

👩‍🏫Abstract:
𝑅𝑖[𝐸]𝑣𝑜𝑙𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑁𝑜𝑣𝑒𝑐𝑒𝑛𝑡𝑜. 𝑂𝑔𝑔𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑖𝑛 𝑚𝑜𝑣𝑖𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 è andato in scena al Teatro comunale Pavarotti-Freni di il 22 maggio 2022. Lo porta in scena i grandi del XX secolo in un connubio tra e . L’articolo ne prende in esame i tratti salienti alla luce della , di cui costituisce un esempio concreto dalle tante potenzialità.

26/09/2023

📍Il secondo aggiornamento del nostro dossier prosegue con 𝐿𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑎 𝐵𝑜𝑙𝑜𝑔𝑛𝑒𝑠𝑒 𝑎 𝑀𝑖𝑟𝑎𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑅𝑖𝑚𝑖𝑛𝑖 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑜𝑝𝑜𝑔𝑢𝑒𝑟𝑟𝑎, 𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑖𝑡𝑎̀ 𝑝𝑒𝑑𝑎𝑔𝑜𝑔𝑖𝑐𝑎 𝑒 (𝑠𝑐𝑎𝑟𝑠𝑎) 𝑑𝑖𝑠𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑖𝑡𝑎̀, di Mirella D'Ascenzo (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna)
Il contributo si può leggere al link:
👉https://e-review.it/colonia_bolognese_miramare

👩‍🏫Abstract:
In questo contributo ci si sofferma sulla genesi e sullo sviluppo delle colonie estive avviate dal Comune di dalla fine dell’Ottocento in poi. Si concentra l’attenzione sulla rinascita delle colonie bolognesi nel secondo , con particolare riguardo alle vicende della colonia di Miramare di Rimini, nota come la Bolognese, tra e educativa di un modello di lunga durata.

[Nell'immagine: L’ex colonia Bolognese, Miramare di Rimini (foto Mirella D'Ascenzo, 2023)]

08/09/2023

📍Il secondo aggiornamento del nostro dossier si apre con il saggio di Valter Balducci (École nationale supérieure d’architecture de Normandie), dal titolo 𝐴𝑟𝑡𝑖𝑐𝑜𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑙’𝑖𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑢𝑎𝑙𝑒 𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑜. 𝐿’𝑎𝑟𝑐ℎ𝑖𝑡𝑒𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑙’𝑖𝑛𝑓𝑎𝑛𝑧𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑑𝑜𝑝𝑜𝑔𝑢𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜 (1945-1965).
Il contributo è disponibile liberamente al link:
👉 https://e-review.it/balducci_articolare

👩‍🏫Abstract:
Nell’Italia del secondo dopoguerra le istanze di rinnovamento delle pratiche dell’infanzia e la ricerca di identità dell’ convergono ed emerge un cambiamento nella concezione dell’architettura delle . Dopo un inquadramento della diffusione delle colonie nel contesto italiano, l’analisi di due concorsi di architettura permette di mettere a fuoco la relazione tra dinamiche di socializzazione, pratiche educative e articolazione degli spazi architettonici degli edifici, alla luce della duplice dimensione esistenziale individuale e collettiva che il sperimenta durante il soggiorno in colonia.

[Nell'immagine: Paolo Portoghesi, colonia marina per l’Enpas a Cesenatico, 1961-1965]

29/08/2023

📍È online il 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐨 𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 del 𝗱𝗼𝘀𝘀𝗶𝗲𝗿 di E-Review 𝟮𝟬𝟮𝟯 (vol. 10), dal titolo 𝘖𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢. 𝘊𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘪𝘯𝘧𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢 𝘦 𝘦𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘪𝘯 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢 (1945-1975), curato da Tiziana Pironi e Simona Salustri.

👉Tutti i contributi sono disponibili liberamente al link:
https://e-review.it/

📚In questo aggiornamento troverete:

𝐃𝐨𝐬𝐬𝐢𝐞𝐫:
🔸𝐴𝑟𝑡𝑖𝑐𝑜𝑙𝑎𝑟𝑒 𝑙’𝑖𝑛𝑑𝑖𝑣𝑖𝑑𝑢𝑎𝑙𝑒 𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑜. 𝐿’𝑎𝑟𝑐ℎ𝑖𝑡𝑒𝑡𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑙’𝑖𝑛𝑓𝑎𝑛𝑧𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑑𝑜𝑝𝑜𝑔𝑢𝑒𝑟𝑟𝑎 𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜 (1945-1965), di Valter Balducci;
🔸𝐿𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑎 𝐵𝑜𝑙𝑜𝑔𝑛𝑒𝑠𝑒 𝑎 𝑀𝑖𝑟𝑎𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑅𝑖𝑚𝑖𝑛𝑖 𝑛𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑜𝑝𝑜𝑔𝑢𝑒𝑟𝑟𝑎, 𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑖𝑡𝑎̀ 𝑝𝑒𝑑𝑎𝑔𝑜𝑔𝑖𝑐𝑎 𝑒 (𝑠𝑐𝑎𝑟𝑠𝑎) 𝑑𝑖𝑠𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑖𝑡𝑎̀., di Mirella D'Ascenzo.

𝐑𝐮𝐛𝐫𝐢𝐜𝐡𝐞:

🔸𝑀𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑚𝑎𝑔𝑛𝑒𝑡𝑖𝑐ℎ𝑒. 𝑉𝑖𝑑𝑒𝑜𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑖𝑠𝑡𝑒 𝑎 𝑡𝑒𝑠𝑡𝑖𝑚𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑎𝑔𝑜𝑛𝑖𝑠𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑏𝑎𝑟𝑟𝑖𝑐𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑃𝑎𝑟𝑚𝑎 𝑑𝑒𝑙 1922, di Lorenzo Tore, Carlo Ugolotti e Domenico Vitale;

🔸𝑅𝑖[𝐸]𝑣𝑜𝑙𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑁𝑜𝑣𝑒𝑐𝑒𝑛𝑡𝑜: 𝑙𝑎 𝑃𝑢𝑏𝑙𝑖𝑐 ℎ𝑖𝑠𝑡𝑜𝑟𝑦 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑛𝑡𝑎 𝑖 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑖 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑋𝑋 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑙𝑜 𝑎 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑑𝑎𝑛𝑧𝑎, di Federica Bonacini;

🔸𝐶𝑜𝑟𝑝𝑖, 𝑜𝑔𝑔𝑒𝑡𝑡𝑖, 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑡𝑡𝑢𝑟𝑒: 𝑙𝑎 𝑝𝑙𝑢𝑟𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑖𝑛𝑒𝑚𝑎 𝑑𝑖 𝑟𝑒𝑔𝑖𝑚𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑠𝑡𝑢𝑑𝑖 "𝑆𝑐ℎ𝑒𝑟𝑚𝑖 𝑛𝑒𝑟𝑖", di Carlotta Guido

[nell'immagine: Renato Severino, soggiorno montano Cornigliano, Cesana Torinese, veduta in una cartolina illustrata degli anni Sessanta (Collezione privata)].

Viella Editrice I Cultura Emilia-Romagna I ISREC - Istituto di storia contemporanea di Piacenza I Centro Studi Movimenti Parma I Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma I Istituto Storico Di Modena I Istoreco I Istituto Alcide Cervi I Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana I Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia I Fondazione Fossoli I Fondazione per le scienze religiose I Fondazione Villa Emma I Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Forlì-Cesena I Isco Ferrara I Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Ravenna I Istituto Storico Rimini

11/07/2023

📍Beatrice Tioli (Istituto Storico Di Modena) ha scritto per la rubrica l'articolo dal titolo 𝑇𝑟𝑎𝑑𝑢𝑟𝑟𝑒 𝑙’𝑎𝑟𝑐ℎ𝑖𝑣𝑖𝑜 𝑖𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑚𝑒𝑑𝑖𝑎 𝑙𝑖𝑏𝑟𝑎𝑟𝑦. 𝐿𝑎 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑖𝑧𝑧𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖𝑔𝑖𝑡𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐶𝑟𝑜𝑛𝑎𝑐𝑎 𝑃𝑒𝑑𝑟𝑎𝑧𝑧𝑖 𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑓𝑜𝑛𝑑𝑖 𝐵𝑟𝑖𝑔𝑎𝑡𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑔𝑖𝑎𝑛𝑒, che si può leggere al link:
👉https://e-review.it/tradurre_archivio_in_media-library

👩‍🏫Abstract:
In questo articolo viene presentato il di di due conservati presso l’Istituto per la della e della società contemporanea in provincia di . Il progetto è consistito nella riproduzione e delle carte del complesso di fondi Brigate partigiane e nella messa a valore della Cronaca dell’occupazione nazi-fascista di Modena (MCMXLIII-MCMXLV) di Adamo Pedrazzi, tramite la creazione di due collezioni sulla Lodovico. La presentazione del progetto è corredata da un breve excursus sugli strumenti adottati e da una riflessione sulle potenzialità e i limiti delle digital library.

[Nell'immagine: Esempio di documento allegato al fascicolo Propaganda nazifascista e tedesca della “Cronaca Pedrazzi” (Istituto storico di Modena fondo Adamo Pedrazzi, Cronaca dell’occupazione nazi-fascista di Modena MCMXLIII-MCMXLV, vol. 8).

27/06/2023

📍Francesco Bignardi Baracchi (AISO - Associazione Italiana di Storia Orale) descrive per la rubrica l’esperienza della seconda scuola di storia orale svolta presso le città di Fanano e Sestola (Modena) l’1-2-3 luglio 2022.
Il contributo è disponibile al link:
👉https://e-review.it/bignardi_aiso

👩‍🏫Abstract:
L’articolo descrive l’esperienza della seconda di svolta presso le città di e ( ) l’1-2-3 luglio 2022, esaminando gli aspetti tematici, metodologici e pratici che l’hanno caratterizzata. Nello specifico, vengono illustrate brevemente le basi epistemologiche su cui la scuola articola i suoi percorsi e viene realizzato un resoconto cronologico delle attività svolte, riflettendo sui diversi contenuti affrontati.

14/06/2023

📍Per la rubrica , Paola Elena Boccalatte e Paola Varesi (Istituto Alcide Cervi) ci parlano del nuovo Museo Cervi. Il contributo è disponibile al link:
👉https://e-review.it/museocervi_boccalatte_varesi

👩‍🏫Abstract:
Il 28 dicembre 2021 ha riaperto il di , luogo simbolo di e di ma anche di impegno e di costruzione di nuove intenzioni democratiche e di partecipazione. Il percorso museale, rinnovato nei linguaggi e nei dispositivi, racconta ai pubblici consolidati e ad auspicabili nuovi pubblici la vicenda della mettendo al centro l’attualità dei valori che l’hanno caratterizzata.

02/06/2023

📌Carlo Ugolotti (Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma) ha scritto per la rubrica
𝘗𝘦𝘳 𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘱𝘰𝘱𝘰𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘗𝘢𝘳𝘮𝘢: 𝘤𝘪𝘯𝘲𝘶𝘦 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘮𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘤𝘪𝘵𝘵𝘢̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘤’𝘦̀ 𝘱𝘪𝘶̀.
L'articolo è disponibile al link:
👉https://e-review.it/ugolotti_storia_popolare

👩‍🏫Abstract:
L’articolo presenta il Per una storia popolare di , cinque prodotti dall’istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Parma, realizzati da altrettanti registi in collaborazione con un gruppo di storici, incentrati su diversi aspetti della della . I diversi vengono analizzati singolarmente per le loro specificità tecniche e contenutistiche. Nella conclusione vengono tratte alcune considerazioni sull’insieme nella sua totalità individuando i tratti comuni tra le diverse opere.

26/05/2023

📌𝘓’𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘗𝘳𝘰𝘷𝘪𝘯𝘤𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘉𝘰𝘭𝘰𝘨𝘯𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘪𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘭𝘰 𝘴𝘷𝘪𝘭𝘶𝘱𝘱𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘦𝘴𝘵𝘪𝘷𝘦 di Rossella Raimondo (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna) chiude il primo aggiornamento del nostro dossier 𝘖𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢. 𝘊𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘪𝘯𝘧𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢 𝘦 𝘦𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘪𝘯 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢 (1945-1975), curato da Tiziana Pironi e Simona Salustri.
Il contributo è disponibile integralmente al link:
👉https://e-review.it/impegno_bologna_colonie

👩‍🏫Abstract:
L’articolo intende ricostruire la storia delle colonie marine gestite dalla Provincia di , con particolare riferimento a quelle avviate per accogliere i bambini illegittimi e poveri, assistiti dall’Istituto provinciale per l’infanzia e la maternità (Ipim). Si è ricorso principalmente alle carte conservate presso l’ storico della Città metropolitana di Bologna che permettono di mettere in luce quei cambiamenti che, tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta del , hanno favorito il passaggio da una impostazione prevalentemente assistenziale e igienico-sanitaria – ancora predominante nei primi anni dell’ repubblicana – a una di maggiore qualificazione sul piano , fino a prediligere nuove forme di servizi extrascolastici rivolti all’ e all’ .

[In foto: La colonia Sarti di Igea Marina (ASCMBO, Archivio fotografico, anno 1954)].
Viella Editrice I Cultura Emilia-Romagna I ISREC - Istituto di storia contemporanea di Piacenza I Centro Studi Movimenti Parma I Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma I Istituto Storico Di Modena I Istituto Alcide Cervi I Istoreco I Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana I Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia I Fondazione Fossoli I Fondazione per le scienze religiose I Fondazione Villa Emma I Istituto storico della Resistenza e dell'Età contemporanea di Forlì-Cesena I Isco Ferrara I Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Ravenna I Istituto Storico Rimini

17/05/2023

📌Il primo aggiornamento del nostro nuovo dossier prosegue con il contributo di Sofia Nannini (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna), dal titolo 𝘜𝘯 𝘱𝘢𝘵𝘳𝘪𝘮𝘰𝘯𝘪𝘰 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘢𝘭𝘦. 𝘊𝘰𝘴𝘢 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘦𝘹 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘪𝘯𝘧𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢 𝘪𝘯 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢, disponibile integralmente al link:
👉https://e-review.it/patrimonio-sociale-ex-colonie

👩‍🏫Abstract:
Lungo elenco di ruderi nel o oggetto di trasformazioni più o meno aggressive, il architettonico e immobiliare delle ex colonie per l’ in Italia è eterogeneo per località, forme, tecniche costruttive e finalità originarie. Questo contributo intende tratteggiare, a grandi linee, l’attuale stato di conservazione delle più importanti colonie che costellano il territorio italiano. Evidenziando esempi di virtuoso, criticità e stati di abbandono, il testo vuole sottolineare l’importante architettonica e sociale delle ex colonie e il ruolo strategico che queste strutture possono ancora giocare nell’interesse della collettività.

[in foto: Colonia marina Fara a Chiavari, Commissariato provinciale della gioventù italiana di Bologna, estate 1946 (Archivio storico della Regione Emilia-Romagna, Fondo Gioventù italiana, Assistenza, b. 10)].

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05/05/2023

📌All'interno del primo aggiornamento del nostro nuovo dossier è disponibile anche il contributo di Mario Fincardi, dal titolo: 𝑈𝑛𝑎 𝑟𝑒𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎 𝑑𝑖 𝑏𝑎𝑚𝑏𝑖𝑛𝑖 𝑒 𝑑𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑣𝑎𝑛𝑖 𝑒𝑑𝑢𝑐𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖. 𝐿𝑎 𝐶𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑎 𝑓𝑒𝑙𝑖𝑐𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑃𝑖𝑜𝑛𝑖𝑒𝑟𝑖 𝑡𝑟𝑎 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑄𝑢𝑎𝑟𝑎𝑛𝑡𝑎 𝑒 𝐶𝑖𝑛𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑎.
👉https://e-review.it/una-repubblica-di-bambini-e-di-giovani-educatori

👩‍🏫Abstract:
Dal dopoguerra agli anni Cinquanta l’Associazione pionieri d’Italia propone a Comuni e associazioni di sinistra un programma di attivismo pedagogico per gestire colonie di vacanza. Il metodo adottato costituisce un avanzato sistema di collaborazione tra adulti e ragazzi, di formazione civica secondo valori socialisti, che nel gioco di gruppo educa i fanciulli alla comprensione della società e dell’ambiente circostante. Per decenni avrà ricadute significative nelle strutture ludico-ricreative per fanciulli.

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26/04/2023

📍Il primo aggiornamento del nostro dossier prosegue con il saggio di Luca Comerio (Università degli Studi di Milano-Bicocca) dal titolo 𝐼𝑛 𝑣𝑎𝑐𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝑝𝑎𝑝𝑎. 𝐿𝑎 𝑝𝑒𝑑𝑎𝑔𝑜𝑔𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑒 𝑑𝑖 𝑣𝑎𝑐𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑃𝑐𝑎-𝑃𝑜𝑎 (1945-1960)
Il contributo è disponibile integralmente al link:
👉https://e-review.it/vacanza_con_il_papa

👩‍🏫Abstract:
La cattolica nei primi anni del secondo acquista un ruolo preponderante nell’organizzazione delle , prendendo possesso di un’ampia parte delle ex strutture . Questo contributo presenta le principali coordinate , e organizzative che caratterizzano le iniziative delle istituzioni pontificie negli anni 1945-1960; nell’ultima parte del lavoro si propone un accenno sulla Colonia pontificia bresciana Leone XIII di (1952).

[in foto: Cesenatico, Colonia pontificia bresciana Leone XIII, estate 1957 (Archivio storico Convitto vescovile San Giorgio, Brescia, Fondazione Opera diocesana venerabile Alessandro Luzzago)].

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14/04/2023

📍𝘌𝘥𝘶𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘢𝘭𝘭’𝘢𝘱𝘦𝘳𝘵𝘰 𝘦 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘥𝘪 𝘷𝘢𝘤𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘯𝘦𝘭𝘭’𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘦𝘤𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘥𝘰𝘱𝘰𝘨𝘶𝘦𝘳𝘳𝘢 di Tiziana Pironi e Simona Salustri (Alma Mater Studiorum - Università di Bologna) apre il nuovo dossier di E-Review 2023 (10) 𝘖𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢. 𝘊𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘪𝘯𝘧𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢 𝘦 𝘦𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘪𝘯 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢 (1945-1975).

Potete leggere il contributo al link:
👉https://e-review.it/educazione-all-aperto-e-colonie-nel-secondo-dopoguerra

👩‍🏫Abstract:
Prendendo le mosse dal rinnovato dibattito sull’ all’aperto, il dossier concentra l’attenzione sulle infantili nell’Italia del secondo dopoguerra, a un tempo esperienza educativa, ricreativa e di socializzazione; forma di rivolta ai minori nel contesto della ricostruzione e della ripresa economica; terreno di confronto politico fra i diversi attori pubblici e privati coinvolti nell’organizzazione e nella gestione dei soggiorni di vacanza. L’ , molto ricca di esperienze diversificate in questo campo, si presenta come un caso di studio aperto a riflessioni in più direzioni.

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06/04/2023

📍È online il 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗼 𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 del 𝗱𝗼𝘀𝘀𝗶𝗲𝗿 di E-Review 𝟮𝟬𝟮𝟯 (vol. 10), dal titolo 𝘖𝘭𝘵𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢. 𝘊𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘪𝘯𝘧𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢 𝘦 𝘦𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘪𝘯 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢 (1945-1975), curato da Tiziana Pironi e Simona Salustri.

👉Tutti i contributi sono disponibili liberamente al link:
https://e-review.it/

📚In questo aggiornamento troverete:

𝐃𝐨𝐬𝐬𝐢𝐞𝐫:

🔸𝐸𝑑𝑢𝑐𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑝𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑒 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑒 𝑑𝑖 𝑣𝑎𝑐𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑛𝑒𝑙𝑙’𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑠𝑒𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜 𝑑𝑜𝑝𝑜𝑔𝑢𝑒𝑟𝑟𝑎, di Tiziana Pironi e Simona Salustri;
🔸𝘐𝘯 𝘷𝘢𝘤𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘪𝘭 𝘱𝘢𝘱𝘢. 𝘓𝘢 𝘱𝘦𝘥𝘢𝘨𝘰𝘨𝘪𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘥𝘪 𝘷𝘢𝘤𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘗𝘤𝘢-𝘗𝘰𝘢 (1945-1960), di Luca Comerio;
🔸𝘜𝘯𝘢 𝘳𝘦𝘱𝘶𝘣𝘣𝘭𝘪𝘤𝘢 𝘥𝘪 𝘣𝘢𝘮𝘣𝘪𝘯𝘪 𝘦 𝘥𝘪 𝘨𝘪𝘰𝘷𝘢𝘯𝘪 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪. 𝘓𝘢 𝘊𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘢 𝘧𝘦𝘭𝘪𝘤𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘗𝘪𝘰𝘯𝘪𝘦𝘳𝘪 𝘵𝘳𝘢 𝘢𝘯𝘯𝘪 𝘘𝘶𝘢𝘳𝘢𝘯𝘵𝘢 𝘦 𝘊𝘪𝘯𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘢, di Marco Fincardi;
🔸𝘜𝘯 𝘱𝘢𝘵𝘳𝘪𝘮𝘰𝘯𝘪𝘰 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘢𝘭𝘦. 𝘊𝘰𝘴𝘢 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘦𝘹 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘪𝘯𝘧𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢 𝘪𝘯 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢, di Sofia Nannini;
🔸𝘓’𝘪𝘮𝘱𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘗𝘳𝘰𝘷𝘪𝘯𝘤𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘉𝘰𝘭𝘰𝘨𝘯𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘭’𝘪𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘭𝘰 𝘴𝘷𝘪𝘭𝘶𝘱𝘱𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘯𝘪𝘦 𝘦𝘴𝘵𝘪𝘷𝘦, di Rossella Raimondo.

𝐑𝐮𝐛𝐫𝐢𝐜𝐡𝐞:

🔸𝘗𝘦𝘳𝘤𝘰𝘳𝘴𝘪 𝘥𝘪 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘰𝘳𝘢𝘭𝘦 𝘵𝘳𝘢 𝘭𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘨𝘪𝘢𝘯𝘦 𝘦𝘥 𝘦𝘮𝘪𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦: 𝘭𝘢 𝘴𝘦𝘤𝘰𝘯𝘥𝘢 𝘴𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢 𝘈𝘪𝘴𝘰 𝘯𝘦𝘭 𝘱𝘢𝘦𝘴𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘍𝘢𝘯𝘢𝘯𝘰 𝘦 𝘚𝘦𝘴𝘵𝘰𝘭𝘢, di Francesco Bignardi Baracchi;

🔸𝘛𝘳𝘢𝘥𝘶𝘳𝘳𝘦 𝘭’𝘢𝘳𝘤𝘩𝘪𝘷𝘪𝘰 𝘪𝘯 𝘶𝘯𝘢 𝘮𝘦𝘥𝘪𝘢 𝘭𝘪𝘣𝘳𝘢𝘳𝘺. 𝘓𝘢 𝘷𝘢𝘭𝘰𝘳𝘪𝘻𝘻𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪𝘨𝘪𝘵𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘊𝘳𝘰𝘯𝘢𝘤𝘢 𝘗𝘦𝘥𝘳𝘢𝘻𝘻𝘪 𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘧𝘰𝘯𝘥𝘪 𝘉𝘳𝘪𝘨𝘢𝘵𝘦 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘨𝘪𝘢𝘯𝘦, di Beatrice Tioli;
🔸𝘐𝘭 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘰 𝘔𝘶𝘴𝘦𝘰 𝘊𝘦𝘳𝘷𝘪. 𝘋𝘪 𝘴𝘦𝘮𝘪𝘯𝘦 𝘦 𝘥𝘪 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘭𝘵𝘪, di Paola Elena Boccalatte e Paola Varesi;

🔸𝘗𝘦𝘳 𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘱𝘰𝘱𝘰𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘗𝘢𝘳𝘮𝘢: 𝘤𝘪𝘯𝘲𝘶𝘦 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘮𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘤𝘪𝘵𝘵𝘢̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘤’𝘦̀ 𝘱𝘪𝘶̀, di Carlo Ugolotti.

[in foto: Giochi sulla spiaggia della colonia permanente di Urbino dell’Udi e dell’Api al mare di Pesaro (fine anni Quaranta o inizio anni Cinquanta) da http://www.ilpioniere.org/api-pesaro-e-urbino.html].

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21/02/2023

📍Glauco Babini e Igor Pizzirusso hanno scritto per la rubrica l'articolo 𝐿𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑖𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑜. 𝑃𝑢𝑏𝑙𝑖𝑐 ℎ𝑖𝑠𝑡𝑜𝑟𝑦 𝑒 𝑚𝑒𝑑𝑖𝑢𝑚 𝑙𝑢𝑑𝑖𝑐𝑜 𝑎 𝑃𝑙𝑎𝑦 - 𝐹𝑒𝑠𝑡𝑖𝑣𝑎𝑙 𝑑𝑒𝑙 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑜 𝑑𝑖 𝑀𝑜𝑑𝑒𝑛𝑎, disponibile integralmente al link:
👉https://e-review.it/babini-pizzirusso-storia-in-gioco

👩‍🏫Abstract:
Il rapporto dei con la è complesso e offre svariati spunti di riflessione, dalla narrazione che si costruisce al suo interno, alle nozioni che è in grado di trasmettere, all’interesse per il tema trattato che inevitabilmente il gioco suscita nei giocatori, fino all’idea del gioco stesso come interpretazione e . A Play - Festival del gioco di Modena si sono tenute due conferenze (2021 e 2022) per affrontare proprio questi aspetti.

Cultura Emilia-Romagna I Viella Editrice I PLAY: Festival del Gioco I GAME Science Research Center

06/02/2023

📌Omar Salani Favaro (Isco Ferrara) ha scritto per la rubrica 𝐿𝑎 𝐹𝑒𝑑𝑒𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑓𝑒𝑟𝑟𝑎𝑟𝑒𝑠𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑃𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑠𝑡𝑎 𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑎𝑟𝑐ℎ𝑖𝑣𝑖𝑜. L'articolo è disponibile al link:
👉https://e-review.it/patrimonio/salani_federazione_ferrarese_pci

👩‍🏫Abstract:
L’archivio della Federazione ferrarese del Partito italiano copre il periodo che va dal 1945 al 1991 ed è conservato presso l’Istituto di storia contemporanea di Ferrara. Organizzato in 390 buste, il materiale d’ si intreccia profondamente con la della provincia di .

[in foto La sezione del Pci di Poggio Renatico durante i lavori per la riparazione degli argini del Reno, dopo l’esondazione, 1952. (Iscofe, Archivio Federazione ferrarese del Pci)].

Cultura Emilia-Romagna I Viella Editrice

30/01/2023

📌Mirna Campanella ha scritto per la rubrica l'articolo 𝑅𝑖𝑣𝑒𝑙𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖. 𝐵𝑒𝑟𝑙𝑖𝑛𝑜 𝑒 𝑖 𝑠𝑢𝑜𝑖 𝑚𝑜𝑛𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖. 𝐿𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑢𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑡𝑜 𝑡𝑒𝑑𝑒𝑠𝑐𝑜 𝑖𝑛 𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑍𝑖𝑡𝑎𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑑𝑖 𝑆𝑝𝑎𝑛𝑑𝑎𝑢. Il contributo è disponibile integralmente al link:
👉https://e-review.it/campanella_rivelazioni_berlino

👩‍🏫Abstract:
La permanente Rivelazioni. e i suoi monumenti alla , nel quartiere berlinese di , invita i visitatori a intraprendere un percorso attraverso il paesaggio monumentale cittadino, presentando i che un tempo caratterizzavano lo spazio urbano e che, in seguito a sconvolgimenti politici, sono stati rimossi.
Tra le opere più importanti vi sono il complesso monumentale del viale della Vittoria e le statue dei personaggi reali prussiani, il di Arno Breker e la testa del monumento a . Nei primi mesi del 2023 la mostra verrà ampliata con i Cavalli rampanti di Joseph Thorak, considerati dispersi fino a qualche anno fa.

Viella Editrice I Cultura Emilia-Romagna I

Indirizzo

Istituto Per La Storia E Le Memorie Del Novecento Parri E-R, Via Sant'Isaia 18
Bologna
40123

Sito Web

http://e-review.it/

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📍È online 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 del 𝗱𝗼𝘀𝘀𝗶𝗲𝗿 di E-Review 𝟮𝟬𝟮𝟭-𝟮𝟬𝟮𝟮 (vol 8-9), dal titolo 𝑆𝑢𝑙 𝑝𝑖𝑒𝑑𝑖𝑠𝑡𝑎𝑙𝑙𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎. 𝑀𝑜𝑛𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑢𝑒 𝑖𝑛 𝐸𝑚𝑖𝑙𝑖𝑎-𝑅𝑜𝑚𝑎𝑔𝑛𝑎 𝑑𝑎𝑙𝑙'𝑂𝑡𝑡𝑜𝑐𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑎 𝑜𝑔𝑔𝑖, curato da Sofia Nannini ed Elena Pirazzoli, disponibile al link: 👉https://e-review.it/ 📚In questo aggiornamento troverete: 🔸𝑁𝑢𝑑𝑒 𝑜 𝑚𝑎𝑟𝑡𝑖𝑟𝑖? 𝑅𝑎𝑝𝑝𝑟𝑒𝑠𝑒𝑛𝑡𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑟𝑖𝑎𝑝𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑓𝑒𝑚𝑚𝑖𝑛𝑖𝑙𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑠𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑜, di Rosanna Carrieri, Alexandra Forcella, Ludovica Piazzi; 🔸𝐼𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑎 𝑉𝑖𝑡𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜 𝐵𝑜𝑡𝑡𝑒𝑔𝑜 𝑎 𝑃𝑎𝑟𝑚𝑎. 𝑈𝑠𝑜 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑟𝑖𝑚𝑜𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑒𝑡𝑡𝑖𝑣𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑠𝑖𝑚𝑏𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑜𝑙𝑜𝑛𝑖𝑎𝑙𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑖𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛𝑜, di Latino Taddei e DomeNico Vitale; 🔸𝐼𝑙 𝑟𝑖𝑠𝑐𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝑒𝑟𝑜𝑒. 𝑆𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑙𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑚𝑜𝑛𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝐿𝑢𝑔𝑜 𝑎 𝐹𝑟𝑎𝑛𝑐𝑒𝑠𝑐𝑜 𝐵𝑎𝑟𝑎𝑐𝑐𝑎, di Giuseppe Masetti. Sono inoltre disponibili i contributi di Iara Meloni e Luca Pastore per la rubrica #patrimonio, Alberto Gagliardo e Domenico Vitale per #usopubblico, Marco Torello per #corrispondenze. Viella Editrice I Cultura Emilia-Romagna I Mi Ricono