Vent’anni che si festeggiano con un sold out, a suon di rime baciate pop, quelle di Calcutta per intendersi, artista prescelto per la prima data dell’edizione 2024 del Locus festival alla Fiera del Levante di Bari. Oltre 15 mila gli spettatori per il cantautore di Latina, strabiliante warm-up per un festival che in tutti questi anni è diventato iconico non solo in Puglia, ma a livello nazionale.
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@locusfestival
Definirlo uno spettacolo è riduttivo. Basta un’immagine: il megapalco alto 28 metri, largo 86, con due grandi “V” a dominare. Un dragone sputa fuoco. Un cuore pompa. Vasco che compare, dal basso, maestoso. E parte Blasco Rossi: “La combriccola del Blasco era poco più di un pugno”. Ora sono 200mila, solo allo stadio San Nicola di Bari, in quattro date.
di Gennaro Totorizzo
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Si è ripetuta la magia del solstizio d’estate in Cattedrale a Bari. Nel pomeriggio del 21 giugno, i raggi del sole, stagliandosi sul rosone della facciata, sono finiti perfettamente sul rosone musivo che si trova davanti all’altare. Un fenomeno che attira decine e decine di turisti e cittadini incuriositi. E che anche quest’anno è stato impreziosito da passi di danza e da bimbi che si sono messi in cerchio.
video di Carlo Tesser
Il sindaco di Bari Antonio Decaro è il più votato nel Pd alle Europee. Al Sud, dove il Pd è il primo partito, con circa un punto percentuale di vantaggio su Fratelli d’Italia, ha incassato oltre 490 mila voti (di cui 350 mila in Puglia). Decaro è stato l’unico a battere la premier Giorgia Meloni e ha raggiunto oltre il doppio delle preferenze di Schlein. Il commento del giornalista Paolo Russo.
di Daniele Leuzzi
“Mentre spostavano quell’uomo sulla barella gli è caduta una pistola, non so dire che pistola fosse. Ricordo che aveva il manico marrone. La donna che era con lui l’ha raccolta, se l’è messa in tasca, si è rimessa in macchina ed è andata via”: è stato il racconto di due minorenni, lucide e animate da forte senso civico, a incastrare Angela De Cosmo, l’amante 35enne di Lello Capriati, che la sera del primo aprile ha assistito all'omicidio del nipote del boss di Bari vecchia. I due avevano trascorso qualche ora in un b&b di Torre a Mare e stavano tornando verso il centro cittadino quando due uomini in moto hanno affiancato la Fiat 500 su cui viaggiavano e hanno fatto fuoco. Il commento di Chiara Spagnolo.
I ladri incappucciati in qualche decina di secondi riescono a rubare una Bmw: prima vanno in retromarcia e poi la spingono con un’altra auto che la colpisce da dietro. Tutto accade in pieno giorno a Bari, in via Zippitelli, strada alle porte della città che ospita diverse concessionarie e quindi molto frequentata. Tant’è che un passante assiste a tutta la scena, filma il furto e grida più volte: “Chiamate la polizia”. Ma non sortisce l’effetto sperato: i ladri vanno via con l’automobile.
“Bari contro la multiproprietà”. La tifoseria della curva nord, sia i gruppi organizzati sia tante famiglie appassionate di calcio, ha tenuto la manifestazione contro la gestione della famiglia De Laurentiis: con partenza in corteo dal molo San Nicola, percorrendo il lungomare e passando da corso Vittorio Emanuele sino a piazza Prefettura, simbolicamente davanti al comune. Tutti uniti per le sorti calcistiche della città. “Qui non è Napoli, Bari non fa per te, De Laurentiis vattene”, il coro.
di Daniele Leuzzi
Sorrisi e lacrime s’alternano fra i ritornelli cantati a squarciagola dai giovani. Il concerto dei Pinguini Tattici Nucleari è un pendolo che va dalla scanzonata Giovani Wannabe a Pastello bianco, valido alleato della Kleenex. In un caso o nell’altro, è impossibile non empatizzare. Non a caso, i Pinguini si definiscono animali da live. E l’hanno dimostrato ancora una volta al Palaflorio di Bari.
di Gennaro Totorizzo
#bari #musica #palaflorio
La moda è partita da New York e ora approda a Bari. I "Silent reading party" sono incontri in cui si legge, ma solo se si vuole farlo: l’importante è mantenere il silenzio. Si consegnano anche gli smartphone. Ognuno per sé, con il libro che vuole. E solo alla fine si scambiano le proprie impressioni. Il secondo appuntamento della rassegna è stato organizzato sulla terrazza di palazzo Verrone nella città vecchia, che offriva una vista mozzafiato anche sulla cattedrale. L'appuntamento, al quale hanno partecipato 50 persone, è andato sold out. L’idea nasce da Collettivo Bandelle che riunisce alcune ragazze appassionate di libri.
Si è concluso il lungo weekend delle Frecce Tricolori a Trani. La città ha ospitato l’unico Air Show del sud Italia, un appuntamento che ha tenuto tutti con il fiato sospeso tra scenografiche evoluzioni e acrobazie mozzafiato della nuova formazione della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) a bordo degli Aermacchi MB-339°. La manifestazione, organizzata da Aero Club Bari, Città di Trani e Aeronautica Militare, si è tenuta per i 101 anni dalla fondazione dell’Aeronautica, diventata nel 1923 forza armata autonoma
Il commento del giornalista Enzo Tamborra dopo la vittoria interna del Bari (2-0) col Brescia. "Si riaccedono le speranze, adesso la Ternana"
Un passante cammina tranquillamente sul marciapiede. Sente il rombo dell’automobile, si ritrae e il mezzo si schianta poco dopo sfondando il muro. Il video è diventato virale: se l’auto fosse passata qualche secondo prima, il pedone sarebbe stato sicuramente travolto. L’incidente è avvenuto a Brindisi, in via Umberto Maddalena. L’uomo poi ha continuato tranquillamente a camminare e non è tornato indietro a prestare soccorso, almeno nell’immediatezza dello schianto.
“Siamo una grande Monte Carlo”. Lo dice senza timori Antonio D’Urso, presidente di ‘Old Cars Club’ per descrivere l’ottava rievocazione storica del Gran Premio di Bari, una corsa automobilistica che si è disputata tra il 1947 ed il 1956. In migliaia hanno seguito dietro le transenne il tracciato che da corso Vittorio Emanuele ha attraversato il lungomare e un tratto della città vecchia prospiciente al Castello Svevo. In ‘gara’ ben 50 bolidi, di alto pregio artistico e collezionistico, con equipaggi provenienti da tutta Italia: dalla Lombardia alla Sicilia, presenti anche piloti e auto dall’estero, con due partecipanti dalla Svizzera, una dall’Olanda e un pilota italo-americano. Il mezzo simbolo della manifestazione è stata una Ferrari Testarossa da 300 cavalli. “Per noi è una grande emozione”, racconta nel video Fabrizio Lorenzoni a bordo della Stanguellini che aveva percorso già le strade del capoluogo pugliese nel lontano 1948.
video di Daniele Leuzzi
Per celebrare il 25 aprile, giorno in cui si celebra la liberazione dal nazifascismo, l’Università di Bari ha ospitato un public reading del monologo dello scrittore Antonio Scurati il cui intervento è stato eliminato dalla programmazione di Che sarà su Rai3. Hanno partecipato, oltre al rettore Stefano Bronzini, lo scrittore Andrea Piva, l’attrice Nunzia Antonino, numerosi studenti e docenti. Il monologo comincia con il ricordo di Giacomo Matteotti, rapito e ucciso dai fascisti il 10 giugno del 1924. L’iniziativa è stata organizzata dal dipartimento di ricerca e innovazione umanistica.
“Questa è la mia ultima Deejay Ten da sindaco, ma non vi preoccupate ci vedremo la domenica mattina sul lungomare insieme agli altri runner”. Antonio Decaro ha dato il via all’edizione 2024 di una delle corse non competitive più famose d’Italia, la Deejay Ten, nata nel 2005 a Milano da un’idea di Linus, storico dj dell’emittente radiofonica Radio Deejay del gruppo Gedi. A pochi istanti dal via Linus ha incontrato Decaro sul palchetto e ha ironizzato sul futuro: “Se vieni a Milano puoi fare il conduttore in radio, e magari faccio io il sindaco di questa città che mi piace tantissimo”, ha concluso ironico Linus, pseudonimo di Pasquale Di Molfetta, ricordando anche le sue origini pugliesi. Tanti sorrisi, abbracci e selfie da condividere sui social con tutto il team di Radio Deejay: Matteo Curti, Vic, Wad, il Trio Medusa, La Vale e Diego Passoni. La corsa ha registrato il sold out con 8 mila iscrizioni tra quelli che hanno indossato la maglia color salvia per la dieci chilometri e il lungo serpentone di color ciclamino per la cinque chilometri. Nemmeno il vento, qualche sprazzo di pioggia e la temperatura al di sotto della media primaverile hanno spento l’entusiasmo dei partecipanti.
di Daniele Leuzzi
video di Carlo Tesser e Michele Piscitelli
Il brano comico che ha fatto da colonna sonora a ‘Filomena Cozza Depurata’, storica trasmissione del duo comico Toti & Tata, reinterpretata da uno dei suoi creatori, Emilio Solfrizzi. Per di più sullo stesso pianoforte su cui ha avuto vita, che l’attore barese ha deciso di donare alla Cooperativa Kismet, che gestisce l’omonimo teatro barese. Il Coda Steinberg ora fa bella mostra di sé nel foyer del Teatro Radar di Monopoli, dove il Kismet ha scelto di installare il prezioso strumento, a disposizione del pubblico e di studenti e docenti dell’adiacente Conservatorio di musica ‘Nino Rota’. E durante l’incontro di presentazione alla stampa dell’iniziativa, Solfrizzi ha voluto fare un tuffo nel passato, intonando ‘Mo e chi è’, successo degli anni ‘90 di uno degli storici personaggi da lui interpretato, Piero Scamarcio.
di Natale Cassano
Il Bari di De Laurentiis cambia ancora allenatore. La sconfitta di sabato 13 aprile a Como costa la panchina a Beppe Iachini. L’allenatore di Ascoli Piceno è stato esonerato al termine di un confronto con il presidente Luigi De Laurentiis e il ds Ciro Polito. Iachini paga i solo otto punti totalizzati in 10 partite della sua gestione. Il commento di Enzo Tamborra: "Questa è la carta della disperazione".
Enzo Tamborra #sscbari
È diventato un tormentone sui social, così Annalisa durante il suo concerto al Palaflorio di Bari ha voluto cantare ‘Baccalà’ con Serena Brancale. Il brano in dialetto barese, realizzato con il compositore Dropkick, ha fatto ballare il palazzetto sold out. E un po’ a sorpresa Annalisa ha intonato la canzone in dialetto.
#bari #baccalà #annalisa
Sui social alla vigilia dell’apertura del suo locale nel centro di Bari, Vincenzo Capuano aveva annunciato: “Si sta realizzando il mio sogno” precisando che avrebbe offerto pizze gratis per tutti. E così quando a pizzeria in via Piccinni ha tirato su le saracinesche c’erano già decine di persone in coda. È stato lui, il pizzaiolo più social del momento, star di YouTube e catalizzatore di follower su Facebook e Instagram che, armato delle iconiche forbici d’oro, ha accolto i baresi. Anzi qualcuno lo ha anche invitato a collaborare nella realizzazione della pizza e nell’infornarla sotto la sua guida. Intorno a lui un gruppo di lavoro già collaudato e galvanizzato dalla verve tutta napoletana del campione di Pizza contemporanea diventato anche partner in tv di Antonella Clerici. “Da oggi ci siamo anche noi con la nostra pizza contemporanea, grazie a tutti per l’accoglienza”
Video di Carlo Tesser
Alessandro Borghese torna in Puglia per una nuova puntata del programma ‘4 ristoranti’. Il noto chef è stato avvistato a Trani per le riprese del programma che decreta il miglior ristorante tra quattro sfidanti nella stessa area geografica. Dopo le foto di rito con i fan, Borghese ha incontrato uno dei quattro ristoratori protagonisti della puntata in realizzazione: il titolare di ‘Babalù’, locale affacciato sul porto di Trani che propone principalmente una cucina mediterranea, improntata sui prodotti di mare.
di Natale Cassano