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13/01/2025

Altri scatti dalla presentazione del Giro 108

13/01/2025

Già disponibili su tutte le piattaforme social e news i dati del prossimo Giro d’Italia che, come noto e nonostante qualche ritardo nella conferma, partirà dall’Albania.
Ritardo della presentazione che probabilmente ha tenuto lontani parecchi big questa sera, con la presenza del solo Antonio Tiberi tra i corridori in attività, accompagnato dai sempre-in-forma Vincenzo Nibali e Alberto Contador sul palco, oltre al Grillo Paolo Bettini, intervistato, e ad Ivan Basso, avvistato in platea e tra gli altri Andrea Tonti e Lello Ferrara.

Giro nervoso che presenterà insidie forse più nei trabocchetti appenninici che nei classici appuntamenti sulle Alpi e sui partecipanti tra un mese circa - assicura il Direttore di Corsa Mauro Vegni - si sveleranno i nomi, con alcuni big ancora in contrattazione.

Rimandando il percorso alle pagine ufficiali, qui qualche momento della serata presso l’Auditorium “Ennio Morricone” di Renzo Piano a Roma.

04/01/2025

Si terrà venerdì 10 gennaio, alle ore 11.00, la conferenza stampa con cui Silvio Martinello, candidato alla Presidenza Nazionale della FCI, presenterà il proprio programma e la propria squadra in vista dell’Assemblea Elettiva Nazionale del prossimo 19 gennaio a Roma. Una conferenza stampa in diretta streaming, che sarà diffusa attraverso il canale YouTube ufficiale, il sito www.silviomartinello.it e la pagina Facebook di Silvio Martinello, che consentirà al Campione Olimpico di Atlanta 1996 di approfondire alcuni dei temi principali del proprio programma e di presentare i nomi dei candidati collegati al proprio progetto di rinnovamento della Federazione Ciclistica Italiana.

03/01/2025

"La mia sconfitta è questa. Ho sempre ripetuto che il record dell’ora dovrebbe essere accessibile a chiunque abbia doti e meriti, tutte le persone con cui mi sono interfacciata mi hanno sempre detto di sì: ora ho scoperto che si sta percorrendo la direzione opposta, correndo il rischio che questa prova sia soprattutto un’occasione di business.
La sconfitta è di tutti gli atleti che, a mio avviso, rischiano sempre più di essere gladiatori con l’unico compito di fare spettacolo e divertire, se non si inverte la rotta."

https://gofund.me/23411a67

Grazie per il vostro supporto.

L'articolo completo su Alvento - italian cycling magazine - scritto da Stefano Zago

03/01/2025

Il mondo del ciclismo piange Gianni Savio, direttore sportivo torinese che aveva lanciato campioni come Scarponi e Bernal

Pochi si ricordano che Maradona fu uno dei premiati della "Bici del Goleador", il riconoscimento inventato da Savio in abbinata alla squadra ciclistica che andava di anno in anno a premiare, con una bicicletta appunto, il miglior marcatore della Serie A.

02/01/2025

02/01/2025

2 gennaio 1960. Muore a Tortona Fausto Coppi, leggendario ciclista.
Coppi Iniziò prestissimo a correre in bici: già quando, ancora ragazzo e garzone di salumeria, eseguiva su due ruote le consegne nei vari paesini .

Nel 1937 la prima gara ufficiale, nel 1938 la prima vittoria e nel 1939 la prima corsa importante, il giro del Piemonte, dove conobbe il suo futuro, eterno rivale: Gino Bartali. Da allora vinse tantissime gare, tra cui ben 5 giri d'Italia.

02/01/2025

Gianni Savio delle tante foto che abbiamo tue, questa ci piace pubblicarla per ricordarti Principe gentile, saggio e premuroso del Ciclismo.
R.I.P.

31/12/2024

Addio Gianni Savio 🥲
Sarai sempre il Principe del Ciclismo, colui che ha lasciato la più ricca eredità umana e sportiva al mondo che hai amato. Siamo stati tutti tuoi figli, ispirati dalla tua saggezza. ♥️

Torinese, da sempre legato al movimento sudamericano, era malato da tempo. Ha lanciato tanti corridori tra i professionisti, da Cassani al colombiano vincitore del Giro 2021

26/12/2024

«Sempre complicato familiarizzare con quel che finisce, anche se è il momento, anche se l’hai scelto, voluto, cercato. Io, però, non posso scordare di aver vissuto la mia carriera. Ho un’età in cui è legittimo scegliere di smettere, perché non si può essere ciclisti per sempre. Diverso è il caso di chi smette non volendo smettere, di chi smette per scelta altrui, per circostanze che nulla c’entrano con la propria volontà. Diverso è il caso di chi smette giovane, molto giovane. A vent’anni, magari. Le scelte forzate, purtroppo, non trovano mai pace, per quante storie ci si possa raccontare. A me è capitato quando ho smesso di fare atletica ed ero giovanissima: una fine violenta, ingiusta. Vorrei dire a chi si trova in questa condizione di non dimenticarsi di quel cassetto chiuso male. Non vi prometto che riuscirete a riprendere, non solo perché non posso saperlo, ma perché non sarebbe giusto e perché, spesso, non è vero, si dice solo per consolare. Però una cosa può accadere se salvaguardate quella passione e continuate a coltivarla: si ripresenterà sotto altre forme, in altri tempi ed in altri luoghi. Non sarà sprecata, non sarà più un cassetto chiuso male. Questo può succedere».

Su Alvento - italian cycling magazine l'intervista completa fatta da Stefano Zago

Supportate "Road2Record - ancora non è finita"

https://gofund.me/23411a67

25/12/2024

Ve lo mostriamo in anteprima, mandando un pensiero alla famiglia di Rogantino

22/12/2024

A settembre, Vittoria Bussi, dopo aver ottenuto quel 3’20”, durante la sua rincorsa al record del mondo dell’inseguimento individuale, aveva […]

11/12/2024

News dal Festival del Ciclista Lento, che negli anni ha registrato ospiti del calibro di Bruno Zanoni, storica Maglia Nera, GB Baronchelli, Gibo Simoni, Roccia Formolo e Gianni Bugno

Il programma "Pedala Italia" di Alfredo Di Giovampaolo in onda su RaiNews racconta la bicicletta in tutte le sue sfumature