E' cronologicamente tra le prime emittenti televisive nate in Italia e trasmette in tutto l'entroterra Appulo Lucano. Fu fondata da quattro ragazzi: i fratelli Salvatore e Giuseppe Cagnazzi, Salvatore Maggi e Lucio Cicirelli. La sede era nello storico teatro Mercadante in Via dei Mille n.149. Alla metà degli anni 80, a causa degli alti costi che la gestione comportava fu al centro di molte manifes
tazioni d'acquisto societario. Nel corso degli anni le quote societaria furono oggetto di valutazione da diversi potenziali acquirenti ma alla fine la tv rimase sempre al "gruppo storico".
1985 - Gruppo Ninivaggi Spa
Tele Appula ebbe il passaggio definitivo al Gruppo Ninivaggi Spa che acquistò il 100% della proprietà investendo ingenti risorse finanziarie. Furono anni caratterizzati da molte produzioni. L'era Ninivaggi dopo confuse vicende legislative che regolamentavano le concessione ministeriali tv e mutamenti del gruppo stesso si concluse con la decisione nel 1994 di chiudere definitivamente la storica tv altamurana e l'inizio della procedura fallimentare.
2014 - Giandomenico Cicirelli
A distanza di molti anni dalla nascita e dopo anni di chiusura Tele Appula ritorna a trasmettere sul digitale terrestre (DVB-T). La nuova società viene costituita nel 2014 da Giandomenico Cicirelli figlio di Lucio (fondatore nel 1976). La direzione tecnica affidata a Salvatore Cagnazzi (fondatore 1976). La nuova Tv pugliese si ripresenta sul mercato televisivo con due importanti novità. La prima riguarda la copertura di bacino ben più ampia di quella degli anni passati: la copertura infatti è su tutta Puglia e Basilicata. La seconda è la Produzione di servizi video in 3D per sè stessa e per terzi. Inoltre nel panorama rivoluzionario che attualmente sta vivendo la tv sono in fase di valutazione altri sistemi di fruizione basate su piattaforme streaming Tv e DVB-H
