02/01/2025
Buongiorno a tutti voi,
siamo qui, il 2 gennaio 2025, per guardare insieme al futuro, con determinazione e consapevolezza. In casa Senia le condizioni di salute di mia madre sono stabili, che purtroppo non significa migliorate, ma restano precarie. Nonostante ciò, voglio guardare avanti, con il vostro sostegno.
Da domani inizieremo una nuova avventura, quella chiamata SNAF FNA, e sarà un percorso che ci porterà lontano.
I presupposti di riuscita sono nettamente superiori rispetto a quanto vissuto nel sindacato che ho lasciato a ottobre 2024.
Un sindacato che, nel nostro settore forestale, si basava su metodi ormai obsoleti, direi patriarcali, distanti anni luce dalle esigenze attuali.
Ma non voglio parlare del passato. Il passato non ci appartiene più. Voglio parlare del futuro, di ciò che insieme costruiremo, progetto dopo progetto, passo dopo passo.
Gli argomenti sul tavolo sono molti, e vanno ben oltre la riforma forestale.
Parliamo di problematiche irrisolte, di chiarimenti necessari su questioni come l’Articolo 75, il CRIL, e molto altro.
È tempo di affrontare questi nodi con chiarezza, concretezza e visione.
Per la quarta volta nella mia vita riparto, con lo stesso sogno di sempre: creare un sindacato che offra una vera copertura sindacale e politica.
Sono queste le forze che fanno la differenza, che ci rendono forti e capaci di incidere realmente.
Abbiamo una squadra pronta, formata dalle persone giuste, ognuna con un ruolo preciso .
Insieme andremo nella stessa direzione, parlando finalmente la nostra lingua: “la lingua forestale”.
Non è scontato, perché troppo spesso le organizzazioni sindacali hanno parlato un’altra lingua, dimenticando chi siamo e cosa facciamo.
Il mio sogno è questo: un sindacato che unisca azienda e ispettorato, che rappresenti davvero noi operai forestali.
Un sindacato leale, trasparente, che costruisce la propria forza su di noi, sui lavoratori.
INSIEME SI PUÒ. UNITI SI VINCE.
Questo è il messaggio che voglio lasciarvi.
Voglio essere chiaro: non tollererò burattini travestiti da sindacalisti.
Come quelli che ho incontrato nel mio passato .
“Il sindacato siamo noi OPERAI”.
Io non sono altro che il vostro strumento, il vostro portavoce.
Vi auguro buon proseguimento, con la speranza e l’impegno di fare insieme la differenza.
Dirigente SNAF FNA
Giuseppe Senia