25/01/2025
Frattamaggiore: nessun monitoraggio dell'aria dal 2018, cresce la richiesta di una centralina sul territorio
Frattamaggiore – La qualità dell'aria nella città di Frattamaggiore torna al centro del dibattito pubblico. Durante un recente question time, l'assessora all'Ambiente Agnese Caserta ha confermato che l'ultimo monitoraggio diretto effettuato con una centralina Arpac risale al 2018. Da allora, non sono stati condotti rilevamenti locali, e i dati attualmente utilizzati si basano su una centralina situata in una città distante 5,7 km.
La mancanza di un monitoraggio diretto ha sollevato le preoccupazioni tra i cittadini, soprattutto alla luce delle condizioni atmosferiche registrate nel mese di dicembre 2024, durante il quale le stazioni meteorologiche locali hanno segnalato una qualità dell'aria frequentemente definita inquinata, scadente o mediocre . Questi dati, pur non ufficiali, hanno alimentato il dibattito sulla necessità di una centralina dedicata al territorio frattese.
Interpellata sulla questione, l'assessora Caserta ha dichiarato di aver chiesto informazioni sull'iter necessario per l'attivazione di un monitoraggio locale, specificando che il Comune è pronto a intervenire qualora sorgesse una necessità concreta. Tuttavia, molti si interrogano su come sia possibile valutare la necessità senza dati aggiornati e specifici per Frattamaggiore.
Il ricorso ai dati di una città vicina, infatti, è considerato insufficiente da diversi esperti e associazioni locali, in quanto la qualità dell'aria può variare notevolmente anche su brevi distanze a causa di fattori locali come traffico, densità abitativa e attività industriali.
In un momento in cui la sensibilità verso le tematiche ambientali è sempre più forte, la richiesta di una centralina di monitoraggio appare una soluzione necessaria per tutelare la salute pubblica e garantire la trasparenza verso i cittadini. Proposte come l'installazione di una centralina mobile temporanea potrebbero rappresentare un primo passo per colmare il vuoto informativo e fornire un quadro chiaro della qualità dell'aria sul territorio.
Il Comune di Frattamaggiore è ora chiamato a decidere se dare seguito a questa richiesta e affrontare una questione cruciale per il benessere della comunità locale.
Gennaro D'Andrea