18/06/2017
Avere un enorme schermo davanti agli occhi, anche nelle situazioni in cui sarebbe impossibile: a bordo di un aereo, di un treno, di un pullman durante un viaggio. Oppure, semplicemente, accomodarsi in una sala aperta 24 ore su 24, scegliendo i propri compagni di poltrona: amici e parenti che vivono in città troppo lontane.
Nata per i videogiochi, con i progetti targati Sony PlayStation e Oculus VR in prima linea, la realtà virtuale sta virando, o almeno procedendo in parallelo, su un filone molto più di massa, che in un modo o nell’altro coinvolge e affascina tutti, non solo i gamers: il cinema. È una tendenza diventata evidente dopo che Facebook ha speso 2 miliardi di dollari per comprare la società californiana che produce il casco Oculus Rift e che colossi come Samsung sono entrati nell’arena con dispositivi da usare in abbinamento ai suoi smartphone, come il Gear Vr.
Come funziona ONscreen?
Innanzitutto, una volta lanciata l'app per mobile l'utente potrà vedere titoli e trailer dei film in programmazione e selezionare così quello da mandare in onda. Scelto il film si indossa un visore e da quel momento
si varca la soglia d’ingresso di una tipica e classica sala cinematografica dotata di un gran numero di poltrone e di un enorme schermo.
La sala cinematografica e' aperta H24 e la programmazione di un film può essere impostata ad un orario definito solo nel caso in cui si voglia assistere ad uno spettacolo insieme ad altre persone con cui abbiamo piacere di condividere questa esperienza.
ONscreen si rivolge a tutte quelle persone che hanno difficoltà a raggiungere una sala 'fisica' di proiezione.
Se da un lato il Cinema e' in guerra con servizi come Netflix sostenendo la necessità del grande schermo contro il semplice servizio streaming, ONscreen porta il grande schermo ovunque.