Rivista 3valli

Rivista 3valli Pagina ufficiale della Rivista di informazione delle valli Riviera, Blenio e Leventina.
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Ci sono storie che non si possono, non si vogliono, non si devono dimenticare. Questa è la storia della Monteforno, che ...
12/11/2024

Ci sono storie che non si possono, non si vogliono, non si devono dimenticare. Questa è la storia della Monteforno, che coinvolge operai, le loro mogli, i loro figli e le loro figlie: persone. Una rete articolata appunto di persone e conoscenze, che hanno portato alla nascita del Coro Scam, della Filarmonica di Bodio, dell’Hockey Club Cramosina: ciò che resta di quel mondo, di quell’epoca, di quelle persone e di quella rete di conoscenze, talmente f***a e piena di collegamenti che ci ritroviamo pure noi. Ecco un piccolissimo estratto di cosa parla il nuovo libro di Sara Rossi Guidicelli – ‘Quaderno della Monteforno. Un racconto di fabbrica’ – che verrà presentato nel corso del mese di novembre. Proprio per non dimenticare.

Date delle presentazioni:
17 novembre, alle 10.30 alla Filanda di Mendrisio
22 novembre, alle 20 alla Bibliomedia di Biasca

Chiusa una porta si apre un portone. Ed è proprio così che è andata per Pascal Benaglia quando, davanti all’opposizione ...
04/11/2024

Chiusa una porta si apre un portone. Ed è proprio così che è andata per Pascal Benaglia quando, davanti all’opposizione dei genitori nel praticare trial in moto, ha trovato uno sport che lo ha appassionato ancora di più: il bike trial. Da quel giorno sono passati quindici anni, caratterizzati da competizioni, esercizi, allenamenti e la conquista dell’undicesimo posto nel ranking mondiale. Oggi Pascal allena una trentina di ragazzi nella palestra di 180 metri quadrati dedicata interamente al Bike trial: il centro di crescita, di determinazione e di scoperta del Trial Emotion Team di Malvaglia.

Nel cuore del nucleo di Preonzo si nasconde un angolo di paradiso, ovvero l’atelier di pelletteria di Michele Biaggi, de...
28/10/2024

Nel cuore del nucleo di Preonzo si nasconde un angolo di paradiso, ovvero l’atelier di pelletteria di Michele Biaggi, detto Bias. Il mestiere gli è stato tramandato da suo nonno, originario di Ravecchia e sellaio di professione: a Bellinzona produceva infatti selle, briglie e attacchi per carri e carrozze ma, dopo l’avvento dei motori negli anni Cinquanta, ha dovuto cessare l’attività. Michele però aveva già la passione che gli ardeva dentro così, dopo varie strade intraprese, si è dedicato totalmente alla vocazione del cuoio.

Quest’anno il gruppo di musica popolare Vox Blenii festeggia i 40 anni di attività. Dalla metà degli anni Ottanta hanno ...
09/10/2024

Quest’anno il gruppo di musica popolare Vox Blenii festeggia i 40 anni di attività. Dalla metà degli anni Ottanta hanno raccolto circa 1’600 canzoni e la loro voglia di musica non dà segni di stanchezza. Per degnamente festeggiare i 40 anni di attività hanno voluto regalare una riedizione della ‘Tre giorni di musica popolare’ che si terrà il 18-19 ottobre al Cinema teatro Blenio e il 20 ottobre al salone parrocchiale di Ponto Valentino.

Ruspe e macchinari quasi sempre facilitano il lavoro agli agricoltori ma non sempre riescono in tutto. Daniel Kopp, prof...
02/10/2024

Ruspe e macchinari quasi sempre facilitano il lavoro agli agricoltori ma non sempre riescono in tutto. Daniel Kopp, professione maniscalco e titolare dell’azienda agricola Luna Piena, ha deciso di lasciare da parte i macchinari e scegliere i cavalli come si usava un tempo. In Svizzera infatti esistevano ben diciannove razze regionali di cavalli, ma proprio perché il loro utilizzo è stato sostituito dalle macchine, ne è sopravvissuta solo una: il Freiberger. Nella rivista spiegheremo come Daniel è stato spinto a pensare che potesse essere interessante reintrodurre e far conoscere questa attività in Ticino e la sua professione di maniscalco.

Era il 5 maggio del 1934 quando un gruppo di intellettuali biaschesi decise di riunirsi in associazione per proporre eve...
25/09/2024

Era il 5 maggio del 1934 quando un gruppo di intellettuali biaschesi decise di riunirsi in associazione per proporre eventi culturali nel borgo. Sono passati novant’anni e da allora l’associazione ‘Circolo cultura Biasca’ è più attiva che mai. Nella prossima Rivista si racconterà la storia della nascita di questa associazione, come le varie attività che ogni anno vengono proposte alla comunità fra cui il Festival con le ali proprio in questo mese di ottobre.

Noëmi Lerch, scrittrice della Valle di Blenio, ha una spiccata abilità nel raccontare la vita nella stalla. Lei in una f...
10/09/2024

Noëmi Lerch, scrittrice della Valle di Blenio, ha una spiccata abilità nel raccontare la vita nella stalla. Lei in una fattoria ci lavora, ma non è da tutti saper comporre delle frasi che siano musica. Quest’anno le edizioni Casagrande hanno tradotto e pubblicato il libro ‘Grit e le sue figlie’, scritto nel 2017. Tra le sue pagine non ci sono solo le mucche e i secchi di latte. Qui si scava in certe vite, soprattutto di donne, Grit e le sue figlie appunto, per dire cose che parlano di tutte noi.

Diventare genitori è un’avventura composta da una miriade di emozioni e, non da meno, da mille quesiti e grattacapi che ...
03/09/2024

Diventare genitori è un’avventura composta da una miriade di emozioni e, non da meno, da mille quesiti e grattacapi che toccano le mamme e i papà. Valeria Bontà Astori ed Émilie Cittadini sono due infermiere pediatriche, che da alcuni anni offrono un servizio totalmente gratuito con lo scopo di ‘alleggerire’ i genitori da quel peso in gola che non sanno con chi condividere. Durante gli incontri – nella sede di Biasca o a domicilio – danno ascolto a dubbi e domande, con grande attenzione e sensibilità.

Settimana prossima si ritorna sui banchi di scuola tra compagni, lezioni, compiti e maestri. Se vi dicessimo che tocca a...
27/08/2024

Settimana prossima si ritorna sui banchi di scuola tra compagni, lezioni, compiti e maestri. Se vi dicessimo che tocca anche ai giovani del regno animale apprendere delle nozioni dai più grandi, potrebbe essere di consolazione per chi non fa i salti di gioia?
Nella Rivista di settembre, Arianna Alghisio ci racconterà delle lezioni che devono seguire i piccoli di suricato, di scricciolo azzurro e di scimmia leonina sotto la supervisione degli adulti: magari poi le lezioni delle nostre scuole dell’obbligo non sembreranno così difficili.

Rivista 3valli augura un felice Primo agosto a tutti! 🎉🇨🇭
01/08/2024

Rivista 3valli augura un felice Primo agosto a tutti! 🎉🇨🇭

A marzo è stata inaugurata la Casa della Sostenibilità dell’Usi – un luogo di formazione e di promozione della cultura d...
09/07/2024

A marzo è stata inaugurata la Casa della Sostenibilità dell’Usi – un luogo di formazione e di promozione della cultura di uno sviluppo sostenibile, – e si sta preparando per le porte aperte in programma il primo agosto. La casa accoglierà ogni studente dell’Usi, che ci passerà almeno due giorni e mezzo durante il suo percorso di laurea, indipendentemente dalla sua scelta curriculare. Questa opportunità è probabilmente un unicum in tutta la Svizzera: un seminario universitario in mezzo alle alpi sul tema della sostenibilità (con approfondimenti tematici ambientali, economici, sociali).

Americo Aldrovandi sentiva che la città gli stava stretta, a tal punto di mollare tutto per ricominciare un’esistenza is...
02/07/2024

Americo Aldrovandi sentiva che la città gli stava stretta, a tal punto di mollare tutto per ricominciare un’esistenza isolata a Selvapiana, nella casa di famiglia. Qui ha avviato con il suo compagno l’azienda ‘Gli Inselvatichiti’, una micro impresa a conduzione familiare dedita all’allevamento etico degli animali e alla coltivazione sostenibile. La vita di Americo ora ha tutt’altro ritmo: si sveglia con lo stimolo di fare (e non perché costretto), riscoprendo valori e significati che la frenesia aveva oscurato.

Prodör la base di un’azienda di tecnologia e design? Sembra strano, eppure sono i benefici del lavoro in remoto, che abb...
24/06/2024

Prodör la base di un’azienda di tecnologia e design? Sembra strano, eppure sono i benefici del lavoro in remoto, che abbiamo conosciuto meglio nel periodo della pandemia. Il nomade digitale si chiama Luca, ed è il nuovo guardiano della Capanna Prodör a Carì: dopo gli studi e diverse esperienze lavorative, ha deciso che voleva incentrare la sua vita sui rapporti umani, la famiglia, gli amici di una vita e un ritmo meno frenetico. Da qui la decisione di gestire la capanna, grazie al preziosissimo aiuto di sua sorella e di un gruppo di amici molto affiatato, in parallelo alla gestione della sua azienda. Luca vuole proporre molti eventi in capanna, con l’idea di divertirsi e portare qualcosa di buono alla comunità, sempre circondato dall’affetto di chi lo affianca in questa nuova avventura.

Sapevate che alcuni vigneti delle Tre Valli, prima di produrre il gustoso frutto a grappolo, avevano tutt’altra funzione...
10/06/2024

Sapevate che alcuni vigneti delle Tre Valli, prima di produrre il gustoso frutto a grappolo, avevano tutt’altra funzione? Le loro terre ospitavano piante di tabacco fino all’inizio degli anni Ottanta, e non mancano le persone che ancora se ne ricordano e addirittura lo raccoglievano. La curiosità però è ancora tanta, quindi ci appelliamo a voi per raccogliere fotografie, testimonianze e ricordi di questa coltivazione oramai sparita. Nella foto, Archivio di Silvano Scopetti, vediamo una piantagione di tabacco a Dongio (1970).

Con il termine ‘figlio d’arte’ ci si riferisce ad artisti o personaggi dello spettacolo che svolgono la stessa attività ...
03/06/2024

Con il termine ‘figlio d’arte’ ci si riferisce ad artisti o personaggi dello spettacolo che svolgono la stessa attività di almeno uno dei genitori, ma in questo caso l’arte in questione è quella culinaria. Nella famiglia di Victor Prieto la cucina è sempre stata un punto cardine; lui si è addentrato in questo mondo nel periodo universitario, senza lasciarlo più. Dopo sedici anni trascorsi sull’isola di Mallorca facendo il cuoco privato a domicilio, si è trasferito a Marogno aprendo con Debby la pensione familiare Casa Gatti.

Il negozio Il Folletto di Antonella Calabresi è nato 16 anni fa a Bodio, poi si è spostato a Biasca e, da quest’anno, si...
10/05/2024

Il negozio Il Folletto di Antonella Calabresi è nato 16 anni fa a Bodio, poi si è spostato a Biasca e, da quest’anno, si è trasferito all’angolo tra Via Lucomagno e la Contrada Cavalier Pellanda. Benché la sede sia cambiata, gli oggetti venduti sono selezionati con la stessa cura, dando la priorità alle buone condizioni di lavoro degli artigiani che li producono. Antonella accoglie i clienti con il sorriso, le piace stare con la gente e pian piano sta facendo ridiventare il negozio un punto di incontro per le persone, proponendo anche l’aperitivo ogni venerdì a fine pomeriggio, tra le grandi finestre che portano tanta luminosità ed energia.

Ambra Biaggi è cresciuta con il teatro e la musica, imparando a suonare il pianoforte. Proprio il suo professore, in un ...
03/05/2024

Ambra Biaggi è cresciuta con il teatro e la musica, imparando a suonare il pianoforte. Proprio il suo professore, in un momento di perdita di motivazione della sua allieva, le ha proposto di cantare. Da quel momento Ambra ha sviluppato la passione del canto; ora ha 26 anni e sta finendo il Master in una Sup di Arti a Berna, nella sezione ‘Musica classica’. Anche se non ha ancora terminato gli studi, sta partecipando a molte esperienze professionali, esibendosi sui palchi per vincere l’insicurezza. Per lei, cantare significa prima di tutto respirare; ma anche: mettersi in contatto con il proprio corpo, con ciò che vi risiede dentro nel profondo.
Foto 1 - Gabriele Corti / foto 2 - Chiara Tiraboschi

L’inizio al liceo sportivo a Berna, il cambio di rotta lavorando in due aziende agricole – una vicino a Neuchâtel e una ...
25/04/2024

L’inizio al liceo sportivo a Berna, il cambio di rotta lavorando in due aziende agricole – una vicino a Neuchâtel e una a Berna – dando ascolto al cuore, terminando poi con il diploma da ingegnere agronoma. Dopo il suo percorso formativo Demetra Solari, nata e cresciuta a Corzoneso Piano, si è subito dedicata a realizzare un altro sogno nel cassetto: vedere gli elefanti.
Per vivere l’esperienza in modo totalitario, il mezzo di trasporto che ha accompagnato Demetra per cinque mesi è stata la bicicletta. Partita dal Ruanda, ha attraversato la Tanzania, lo Zambia e il Malawi per arrivare in Namibia. Curiosi di leggere il racconto di questa bellissima avventura? Tra una settimana la Rivista sarà da voi!

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