![La recente dichiarazione di Zuckerberg, 'Ridurre gli errori ma non i contenuti', fa riferimento alla decisione del grupp...](https://img3.medioq.com/578/788/1163480305787889.jpg)
14/01/2025
La recente dichiarazione di Zuckerberg, 'Ridurre gli errori ma non i contenuti', fa riferimento alla decisione del gruppo Meta di non impiegare più i cosiddetti fact-checker esterni, ossia i controllori dei fatti, sulle proprie piattaforme. Questa modifica avverrà per il momento solo negli Stati Uniti, poiché l'idea è che saranno gli utenti stessi a correggersi reciprocamente. Inoltre, verrà dato maggiore spazio anche ai contenuti politici.
La notizia su Wired è stata data con questo titolo: «Mark Zuckerberg ci ha appena regalato una nuova ondata di fango sui social media».
Al contrario Walter Quattrociocchi, direttore del Center of Data Science and Complexity for Society dell’Università la Sapienza di Roma, relativizza la portata della decisione sulla base della fallibilità degli stessi fact-checker e della difficoltà di determinare il vero in un ambiente complesso e in continuo mutamento.
E voi cosa ne pensate?
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📷 Keystone