
27/12/2024
Questa particolare spirale non è una semplice curiosità visiva né un semplice schema: è, infatti, una rappresentazione della sequenza armonica.
Ecco come funziona la musica, e, in realtà, come funziona tutto.
Si tratta di una mappa degli intervalli musicali e delle loro relazioni all'interno di un sistema armonico o di accordatura. Al centro della spirale troviamo la nota fondamentale DO (C), e man mano che ci si allontana dal centro, le frequenze si raddoppiano per ogni ottava.
Ogni intervallo musicale è associato a un rapporto matematico preciso, calcolato per la prima volta da Pitagora. Pitagora scoprì che due note in un intervallo avevano sempre un rapporto di 2:1, il che significa che una nota è il doppio della frequenza dell'altra. Il rapporto della quinta perfetta è 3:2, mentre quello del quarto perfetto è 4:3. Combinando questi intervalli, Pitagora creò una serie di note che costituiscono la scala musicale maggiore. Con queste scoperte matematiche, nacque la teoria della musica.
Ma non si tratta solo di musica: tutti i fenomeni naturali, dalle onde sonore alla luce, dai movimenti planetari alla crescita delle piante, seguono schemi simili. Lo stesso modello a spirale appare ovunque nella natura: nel nostro DNA, nelle galassie, nei modelli meteorologici. In musica, come nella natura, la spirale rappresenta la ripetizione, ma con l'accumulo di esperienza, simbolizzando processi di creazione e crescita.