25/11/2021
Nel giorno in cui si discute la mozione per la violenza contro le donne La ministra per le Pari opportunità ha anche la mascherina rossa, non solo il vestito. «Questo Parlamento è trasversalmente e profondamente impegnato nel promuovere azioni strategiche per ripudiare qualsiasi forma di violenza contro le donne», dice Bonetti. Poi alza lo sguardo e, intorno, è il deserto. Di 630 deputati potenziali, ne sono presenti otto. Esatto, 8. Da inizio anno le vittime sono 108.
Non esiste ancora in Italia una legge che inasprisca le pene per chi commette atti discriminatori o violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, o sull’identità di genere, i cosìddetti crimini di odio contro persone per il solo fatto di appartenere a un determinato gruppo sociale come richiederebbe la convenzione di Istanbul ratificata anche dall’Italia. L’iter di approvazione del è stato bloccato al Senato ad ottobre dimostrando che la strada da percorrere èancora lunga….(e i pregiudizi da infrangere sono ancora ben radicati…)
Scelta simbolica nel giorno in cui si discute la mozione contro la violenza sulle donne: 108 vittime da inizio anno