20/04/2022
Si sente tanto parlare di scharing economy, ma che cos’è in realtà?
Si tratta di un concetto che ha preso piede negli ultimi anni, anche se c’è stata inizialmente una diatriba sul termine stesso. Si è parlato di peer-to-peer economy, di economia collaborativa, di gig economy e di consumo collaborativo. Tutti termini a volte usati in modo intercambiabile, ma che, secondo gli esperti, indicano attività lievemente (o, a volte, sostanzialmente) diverse.
La sharing economy è caratterizzata dal contatto diretto tra domanda ed offerta, attraverso siti web o mobile app: un passaggio in macchina, un posto per dormire, un arnese da lavoro, e così via. Iscrivendoti ad una community, puoi trovare un autista con cui condividere l’auto, una camera per la tua vacanza…
L’obiettivo della sharing economy è quello della condivisione: si passa da un’economia della proprietà ad una dell’accessibilità. E’ così, che sono nati i vari servizi di car sharing, bike sharing, home sharing…
Esempi lampanti di questa tipologia economica sono bla bla car, Airbnb, Uber, Wikipedia, solo per citarne alcuni.
Grazie all’incremento sempre più massiccio dei social network si sono sviluppate piattaforme online che facilitano l’incontro tra gli utenti e la diffusione della sharing economy. Queste attività permettono, in tal modo, non solo a chi offre il servizio di guadagnare, ma permettono, a chi ne usufruisce, di avere un notevole risparmio. Il riutilizzo di ciò che possediamo ottimizza beni e servizi, permettendo di risparmiare risorse ed energie.
La sharing economy si basa, quindi, necessariamente, sulla fiducia e sul senso di condivisione, elementi fondamentali per costruire qualsiasi comunità.
E’ appunto la COMUNITA’ (community) il fulcro di questo fenomeno così invia di sviluppo.
I vantaggi di questo innovativo modello sono di natura economica, ma non solo. Molto spesso usufruendo e aderendo ai servizi di sharing economy si riesce ad avere ritorno economico contrastando lo spreco di risorse e favorendo il rispetto per l’ambiente.
Vantaggi concreti non solo per il singolo individuo ma anche per l’intera collettività.
