Rassegna stampa

15/11/2024

NOMINA UFFICIALMENTE KENNEDY JR MINISTEO DELLA SALUTE E PROMETTE GUERRA ALLE MULTINAZIONALI DEL FARMACO E DEL CIBO SPAZZATURA.

15/11/2024

Piero Pelù ed Elio e le Storie Tese hanno deciso di abbandonare X (ex Twitter) perché considerano Elon Musk una minaccia per la democrazia. Tuttavia, rimangono attivi su Facebook e Instagram, piattaforme il cui proprietario ha ammesso di aver censurato e bannato account critici verso Biden su richiesta del governo.

Mattarella ricorda a Musk che l'Italia è un "Paese sovrano", mentre inizia l'esodo da X fra quotidiani internazionali e cantanti italiani. Ne parliamo con Martina Pastorelli, Enrica Perucchietti e Matteo Brandi.

14/11/2024

Da Piero Pelù a Elio
e le storie tese, fino ovviamente a Mattarella... I globalisti stanno perdendo la testa contro il social X.

Un vero spettacolo 😂
- Matteo Brandi👏🏼👏🏼👏🏼

08/11/2024

⚡️Le parole del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, che nel rispondere alle domande che gli sono state poste a conclusione del suo intervento in occasione della sessione plenaria del XXI incontro annuale del Club Internazionale di Discussione “Valdai”, ha commentato la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali USA (7 novembre 2024):

💬Vladimir Putin: Ognuno si può porre nei suoi confronti come meglio crede. All’inizio tutti, dal momento del suo primo mandato presidenziale, dicevano che lui era un uomo d’affari, che di politica ne capiva ben poco, che avrebbe potuto commettere degli errori.

Ma innanzitutto, posso dirLe che io sono rimasto colpito dal comportamento tenuto [da Donald Trump] nel momento in cui hanno attentato alla sua vita. Ha dimostrato di essere un uomo coraggioso. [...]
È nelle situazioni straordinarie che una persona dà prova di ciò che è veramente. E lui, a mio parere, si è mostrato nella maniera giusta, dando prova di grande coraggio.

Per quanto riguarda la politica, durante il suo primo mandato, e lo dico sinceramente, ho avuto la sensazione che abbiano fatto di tutto per attaccarlo su ogni fronte, che non gli abbiano dato modo di muoversi. Aveva paura di fare un passo falso in una direzione o nell’altra, di dire qualcosa di troppo.

Io non so che cosa succederà adesso, non ne ho idea.

E ciò che è stato detto pubblicamente da lui finora, nel corso del confronto elettorale, non intendo commentarlo adesso. Ma quello che lui ha detto in merito all’intenzione di ripristinare i rapporti con la Russia, riguardo al cercare di promuovere una risoluzione della crisi ucraina, mi sembra che meriti attenzione, come minimo. Con l’occasione, desidero congratularmi con lui per la sua elezione a Presidente degli Stati Uniti d’America.

Ho già detto che noi avremmo collaborato con chiunque fosse il capo di Stato al quale il popolo americano avrebbe deciso di dare fiducia. Ed è così che sarà anche nei fatti.

07/11/2024

06/11/2024

è stato eletto come 47° Presidente degli Stati Uniti d'America.
Già nelle dichiarazioni della prima ora ha confermato di voler coinvolgere sulla sanità. Questo potrebbe portare a qualcosa di proporzioni storiche.

05/11/2024

Marco Rizzo (Coffee Break)

28/10/2024

Da dieci mesi gli affezionati ascoltatori di 'Un Giorno Speciale' non hanno più la possibilità di ascoltare le preziose lezioni del prof. Alessandro . Lo psichiatra e saggista era stato colpito lo scorso Dicembre da un attacco ischemico, mentre era nel suo studio. L'unico cenno di aggiornamento lo aveva dato sua figlia, Maria Araceli, attraverso una storia : "Continuiamo a pregare con Fede, il mio Babbo è in miglioramento nel lungo cammino di cui solo Dio conosce cosa stiamo vivendo in ogni passo". Dopo la diffusione di questa storia social, il nulla. Dieci mesi esatti, dunque, dall'ultima notizia sulle condizioni di salute di Alessandro . L'amarezza e il dispiacere la fanno da padrone tra le sensazioni di amici e conoscenti che non riescono ad avere alcun tipo di contatto con il prof.

▷ AIUTA L'INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/Da dieci mesi gli affezionati ascoltatori di 'Un Giorno Speciale' non hanno più la...

27/10/2024

Buonanotte occidente

Ieri è terminato il sedicesimo vertice BRICS tenutosi a Kazan, in Russia. Dopo tre giorni di colloqui, i Paesi hanno rilasciato un documento congiunto, la Dichiarazione di Kazan. Essa ruota su “tre pilastri” fondamentali: “politica e sicurezza, economia e finanza, cultura e scambio tra le per...

26/10/2024

26/10/2024

Un monumento potente e terribile.
Ricorda i bambini di Gorla.
Il 20 ottobre 1944 un aereo americano scaricò 80 tonnellate di bombe sui quartieri milanesi di Gorla e Precotto.
Erano le 11.30 del mattino: la scuola elementare “Francesco Crispi” di Gorla venne rasa al suolo.
Morirono 184 bambini, 14 insegnanti e altre sei persone.
Mia madre insegnava in quella scuola il lunedì, il martedì e il mercoledì: il 20 ottobre era un venerdì.
Oggi ho voluto rendere omaggio a quelle vittime e, indirettamente, al passato della mia famiglia.
Ho scritto una canzone su questa terribile vicenda, la sentirete presto.

26/10/2024

Marco Rizzo: Comperate Repubblica, comperate La Stampa, comperate i giornaloni e girateli al contrario. Guardate il tg1, il TG2, il TG3 e La7 e girate al contrario le notizie. È bianco? È sicuramente nero. Sono buoni? Sono sicuramente cattivi. Se noi facciamo così, perché non abbiamo la fortuna... Quante trasmissioni come questa di Money o di visione TV o di quanti altri si battono per la libera informazione arrivano nelle case dei nostri cittadini? Poca roba... Quindi il meccanismo è dire: "guardate, tutto quello che ci dicono è falso ed è fuorviante".

23/10/2024

Non ha più stato Putin

Marco Travaglio - 23 Ottobre 2024

Avete presente l’Ucraina, prima fallita e poi distrutta grazie all’astuta alleanza con l’Occidente, alla guerra civile contro i russofoni del Donbass e all’invasione russa? Ora tocca alla Moldavia. È il Paese più povero d’Europa (davanti a Kiev) per la scarsità di risorse, per i governi corrotti e incapaci e per il passaggio dal collettivismo sovietico all’economia di mercato (dal “poco a tutti” al “niente a molti e tutto a pochi”: i soliti oligarchi). La presidente Maia Sandu e il governo due anni fa hanno ottenuto la candidatura a entrare nell’Ue. E domenica si è votato per il nuovo presidente e per un referendum consultivo sull’Ue. I sondaggi filogovernativi davano i Sì al 55-60%. E il sistema mediatico europeo suonava la grancassa dei bravi moldavi che non vedono l’ora di iscriversi al club più sfigato del mondo in odio alla Russia (che non c’entra nulla perché la Moldavia è neutrale dall’indipendenza nel 1990, tranne la Transnistria russofona, anch’essa indipendente da 24 anni senza che nessuno la riconosca: mica è il Kosovo). Poi i moldavi hanno votato e, sorpresa!, la prima proiezione dava il No al 58% e il Sì al 42. A quel punto la Sandu e l’euro-orchestrina han cominciato a strillare ai brogli. Indovinate di chi? Ma di Putin, naturalmente. Guai se le urne contraddicono gli oracoli: in caso di discrepanze, prevalgono i sondaggi, mica i voti. Sandu: “Putin ha comprato 300 mila voti, frodi mai viste, prove inconfutabili”. Bruxelles: “Interferenze e strategie ibride russe senza precedenti”. Poi sono arrivati i voti degli espatriati dalle ambasciate e dai consolati europei, dove ovviamente i brogli non si usano. E, come per miracolo, i Sì sono balzati al 50,3% contro il 49,7 dei No. Quindi il grande sogno euroatlantico affratella metà dei moldavi più lo 0,3%. Un trionfo.

Brogli, rubli, fake news, infiltrati e hacker putiniani spariscono in un battibaleno: siccome il Sì prevale per ben 12mila voti, vincono l’Europa e la democrazia. Fra l’altro questi brogli putiniani, apparsi domenica notte e scomparsi lunedì mattina, erano curiosamente selettivi: truccavano solo le schede referendarie, ma trascuravano quelle presidenziali. Infatti, mentre il Sì all’Ue è rimasto in forse fino all’ultimo, la vittoria della presidente filo-Ue non è mai stata in discussione: i p***a russi hanno tolto voti all’Europa, ma si sono scordati di levarli a quella che ci vuole entrare. Così la Sandu ha preso il 42% e andrà al ballottaggio con l’ex procuratore socialista Alexandr Stoianoglo, che vuole mantenere la neutralità, ergo è “filo-russo”. Prossimo test: la Georgia. E anche lì dipende: se vincono i cattivi, ha stato Putin; se vincono i buoni, trionfa la democrazia. Cioè quel sistema che lascia liberi i popoli di scegliere quello che decidiamo noi.

22/10/2024

Lo scorso 6 ottobre un ragazzo di 22 si è tolto la vita gettandosi dal cavalcavia della superstrada nei pressi di Ferentino, dove abitava con la sua famiglia. Si chiamava Sergio Cellitti e, come lui stesso aveva scritto in un post affidato a Facebook, dopo tre giorni dall’assunzione di un antibiotico aveva iniziato a soffrire di dolori atroci, problemi neurologici e attacchi di panico. Effetti collaterali associati ad una particolare categoria di antibiotici: i fluorochinoloni, sentiamo dal professor Giovanni Frajese di che si tratta:

“I fluorochinoloni sono stati sintentizzati per la prima negli anni ‘60 e poi sono stati sviluppati attraverso 4 generazioni. Sono degli antibiotici che agiscono con un meccanismo particolare, che ha a che fare con la replicazione del Dna, impedendo di fatto la replicazione dei batteri. E’ noto da ormai più di 10 anni, sia a livello italiano che europeo, che esiste un numero di persone che possono andare incontro a dei gravissimi effetti collaterali”.

Ecco quanto scrive l’Agenzia Italiana del Farmaco in una nota del 12 aprile 2019: “Sono state segnalate con gli antibiotici chinolonici e fluorochinolonici reazioni avverse invalidanti, di lunga durata e potenzialmente permanenti, principalmente a carico del sistema muscoloscheletrico e del sistema nervoso. Di conseguenza, sono stati rivalutati i benefici e i rischi di tutti gli antibiotici chinolonici e fluorochinolonici e le loro indicazioni nei paesi dell’UE”.

Stesse avvertenze messe nero su bianco da Ema e dal Ministero della sanità inglese, che lo scorso 22 gennaio 2024 ha stabilito che i fluorochinolonici “devono essere prescritti solo quando altri antibiotici comunemente raccomandati risultino inappropriati“.

Purtroppo, però, le storie delle persone danneggiate raccontano una realtà molto diversa. E cioè di medici che prescrivono questi antibiotici per infezioni anche lievi come cistiti o infezioni alle vie urinare o bronchiti. E di pazienti che subiscono gravissimi danni che si sarebbero potuti risparmiare.

Inoltre, anche quando gli eventi avversi si manifestano in concomitanza con l’assunzione del farmaco, per i pazienti è difficile vedersi riconoscere la correlazione. Le persone danneggiate sono costrette spesso a enormi spese mediche senza supporto da parte dello Stato e a organizzarsi in gruppi sui social network per darsi supporto a vicenda e scambiarsi consigli.

Giovanni Frajese: Mi è capitato purtroppo, di incontrare persone anche giovani, che hanno avuto danni neurologici estremamente importanti dopo l’assunzione di questo farmaco, ma anche l’interazione è molto complessa perché diventa difficile per un medico non poter offire una soluzione che possa essere degna di questo nome. Credo che si dovrebbero rivedere le condizioni di utilizzo di certi prodotti: invece che prescriverli comunemente andrebbe utilizzati solo in ambito ospedaliero”.

Byoblu sta lavorando a un ampio speciale con le testimonianze di persone danneggiate, medici e gionalisti che studiano da anni la questione. Lo trasmetteremo presto sui nostri schermi.

Si chiamano fluorochinoloni, appartengono a una classe di antibiotici di sintesi sviluppata a partire dagli anni 60, ma possono produrre effetti avversi estremamente gravi. Lo hanno dichiarato anche Ema, Aifa e altre agenzie regolatorie, che suggeriscono estrema prudenza nel loro uso. Ma secondo i r...

19/10/2024

Il vertice dei BRICS, non le elezioni USA, determinerà il corso della storia

Dichiarazioni della presidente del Consiglio della Federazione russa Valentina Matviyenko

La presidente del Consiglio della Federazione russa, Valentina Matviyenko, ha affermato che il vertice dei BRICS sarà l'evento più significativo dell'anno, più importante delle imminenti elezioni presidenziali statunitensi, come riporta l'agenzia TASS.

Secondo Matviyenko, il vertice dei BRICS avrà un impatto decisivo sul futuro del mondo. Inoltre sostiene che questo riflette processi oggettivi e irreversibili, e che nel 2024 il vettore dello sviluppo umano sarà stabilito a Kazan, e non negli Stati Uniti.

Matviyenko è convinta che i leader degli Stati sovrani abbiano compreso questa importanza, come dimostra il livello di rappresentanza al vertice e il crescente numero di richieste di adesione. Il BRICS è stato fondato nel 2006 da Brasile, Russia, India e Cina, con l'adesione del Sudafrica nel 2011, e altri paesi sono diventati membri a pieno titolo.

La Russia ha assunto la presidenza di turno dei BRICS e il vertice BRICS che si terrà a Kazan dal 22 al 24 ottobre sarà l'evento principale durante la presidenza russa.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_vertice_dei_brics_non_le_elezioni_usa_determiner_il_corso_della_storia/82_57256/

18/10/2024

Volete vedere la "condensa" da vicino?

18/10/2024

Marco Rizzo di Democrazia Sovrana e Popolare commenta il processo a Salvini e la questione dell'immigrazione: 'Il processo a Salvini è di natura politica. Dobbiamo salvare la nostra Patria, altrimenti con milioni di africani nella nostra società rischiamo di perdere tutto. È necessario restituire l'Africa agli africani.'