Ce l’abbiamo fatta!
👉 80 mila chilometri
👉 16 paesi
👉 22 mesi di spedizione
✅ Un obiettivo ambizioso: documentare l’impatto delle attività umane nei luoghi attraversati da una delle strade più lunghe al mondo, la Panamericana, che collega l’Alaska con l’Argentina.
‼️Quasi due anni sul campo per raccontare l’impegno di chi non si arrende agli effetti di una crisi ecologica senza precedenti. Animali, piante e alberi che, ogni giorno, si vedono portate via un pezzo della loro casa ma che, nonostante tutto, continuano a resistere.
Questa, è la loro storia. Questo, il nostro impegno.
🌎 WANE - We Are Nature Expedition è un progetto di:
👉 Valeria Barbi (autrice e responsabile scientifica)
@barbi_naturalista
👉 Davide Agati (documentarista)
@davagante
🦋 Un grazie ai nostri sponsor e media partner:
👉 VCS group
👉 @rce_foto
👉 @topdrivesystem
👉 @batterielitioitalia
👉 @zeroco2.eco
👉 Moscatelli
👉 @camperdautore
👉 @rurre_madidi_pampas
👉 @lifegate
👉 @rivistanatura
👉 GEO @instarai3
🔗Trovate i nostri reportage e le interviste al link in bio
Con il supporto di:
@puerto_penacho_excursiones
@adventuretravel.cl
@crwildlife
@tlalocconservation
@rewilding_argentina
@rewildingchile
@udapt_oficial
@toucanrescueranch
… e molti altri!
🙏Grazie a chi ha sostenuto questo primo progetto, donando su @kofi_button, e a tutt* voi che ci avete seguiti e supportati!
💚Non smettete di farlo perché sono in arrivo tante novità e speriamo di organizzare presto una nuova spedizione!
‼️Tutti i contenuti presenti in questo video appartengono a Davide Agati e non potranno essere pubblicati, riscritti, commercializzati, distribuiti, radio o videotrasmessi, da parte di terzi in alcun modo e sotto qualsiasi forma, anche parziale, salvo preventiva autorizzazione scritta da parte dell’autore.
Musica di Bohdan Kuzmin, Yurii Semchyshyn e Jeremiah Alves.
#WANE #wearenatureexpedition #documen
🇬🇧
The Marsican brown bear (Ursus arctos marsicanus) lives only in a restricted area of the central Apennines and has a population of no more than 60 individuals mostly concentrated within the Lazio, Abruzzo and Molise National Park.
On the red list of endangered species compiled by #IUCN, it is classified as “critically endangered.”
The main risk factors are habitat fragmentation, its small population size, infrastructures, diseases transmitted by domestic animals, human disturbance and conflict with our species.
This is why it is important to encourage cooperation with local stakeholders, from public administrations to citizens, preventing damage and enabling communities to benefit and enjoy the presence of this magnificent animal.
➡️ The video is a sum up of the press tour organized to discover the @lifebearsmartcorridors
🇮🇹
L’orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus) vive solo in un’area ristretta dell’Appennino centrale e conta una popolazione di non più di 60 individui per lo più concentrati all’interno del Parco Nazionale di Lazio, Abruzzo e Molise.
Nella lista rossa delle specie in via di estinzione stilata da IUCN è classificato come “in pericolo critico”.
I principali fattori di rischio sono la frammentazione dell’habitat, la ridotta dimensione della sua popolazione, le infrastrutture, le malattie trasmesse da animali domestici, il disturbo umano ed il conflitto con la nostra specie.
Per questo è importante incoraggiare la cooperazione con gli stakeholder locali, dalle pubbliche amministrazioni ai cittadini, prevenendo i danni e consentendo alle comunità di beneficiate e godere della presenza di questo magnifico animale.
➡️ Il video racconta il press tour organizzato per raccontare il progetto @lifebearsmartcorridors
@rewildingapennines
@salviamolorso
@redlist_of_ecosystems
Foto di copertina: Rapporto Orso Marsicano 2022 @parcoabruzzo
📸 @davagante
🖋️ @barbi_naturalista
#WAN
🇬🇧
The success of #conservation strategies and the consequent expansion of various wild populations pose undoubted problems of #coexistence with humans.
Dealing with this, in Italy, are organizations such as Rewilding Appennines that, as part of the European project @lifebearsmartcorridors , together with Salviamo l’Orso and the National Park of Abruzzo, Lazio and Molise,are working with local communities to ensure that the presence of animals such as the Marsican brown bear is seen by more and more people as a value and not a problem.
Thanks to their invitation, we were able to document their work and experience firsthand how conservation should never be a top-down process but should go hand in hand with communication, education and involvement.
Il successo delle strategie di #conservazione e la conseguente espansione di svariate popolazioni selvatiche pongono indubbi problemi di #coesistenza con l’essere umano.
Ad occuparsene, in Italia, sono organizzazioni come Rewilding Appennines che, nell’ambito del progetto europeo @lifebearsmartcorridors, insieme a Salviamo l’Orso e al Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise,stanno lavorando con le comunità locali per far sì che la presenza di animali come l’orso bruno marsicano siano visti sempre da più persone come un valore e non come un problema.
Grazie al loro invito, abbiamo potuto documentare il loro lavoro e toccare con mano quanto la conservazione non debba mai essere un processo calato dall’alto ma debba andare di pari passo con la comunicazione, l’educazione e il coinvolgimento.
@rewildingapennines
@parcoabruzzo
@salviamolorso
@ourplanet_eu
@rivistanatura
#WANE #wearenatureexpedition #rewilding #euproject #bear #marsicanbrownbear #abruzzo #wilderness #biodiversity #community #italy #wildlife #wildlifephotography #wildlifeonearth #naturegram #nature #naturelife #mountain #scanno #nationalparks #wildnature #travel #expedition #discovery #drone #dji
🇬🇧
It concludes, at least for now, a beautiful journey together with GEO.
7 episodes in connection: the first, in Alaska, and then in Mexico, Costa Rica, Bolivia, Ecuador, Chile, Argentina.
And then live, in the historic RAI studios in Via Teulada, Rome.
So much affection we received, from the editorial staff to you who followed us from home.
Thank you. See you again very soon on TV, and in the meantime, take a look at the calendar of events because there are quite a few scheduled.
We remind you that to arrange a talk, you can contact us at WANE:
[email protected]
🇮🇹
Si conclude, almeno per ora, un viaggio bellissimo insieme a GEO.
7 puntate in collegamento: la prima, in Alaska, e poi in Messico, Costa Rica, Bolivia, Ecuador, Cile, Argentina.
E poi live, negli storici studi RAI di Via Teulada, a Roma.
Tanto l’affetto che abbiamo ricevuto, dalla redazione a voi che ci avete seguiti da casa.
Grazie. Ci rivediamo prestissimo in tv e, nel frattempo, date un’occhiata al calendario degli eventi perché ce ne sono un bel po’ di programmati.
Vi ricordiamo che per organizzare un talk, potete contattarci all’indirizzo di WANE:
[email protected]
#WANE #wearenatureexpedition #rai #reportingproject #science #biodiversity #expedition #overlanding #northamerica #southamerica #centralamerica #alaska #nature #documentary #wildlife #wilderness
🇬🇧
We met Cecilia Durán on a sunny day when the wind was blowing not too hard-which is rare in Tierra del Fuego.
Sitting among the balls of wool with which she makes souvenirs-the sale of which helps to maintain the Royal Penguin Nature Reserve-she told us how, in the 1990s, almost all of the colony’s specimens were literally kidnapped and how, between 2009 and 2010, a few individuals began to appear again on this beach “at the end of the world.”
This is how the story begins of this reserve, a world landmark for research on King Penguins, and of this fighting woman who dedicates every day of her life to the protection of an animal that she describes as “highly intelligent.” Not to miss the opportunity to specify “especially the female penguin”.
🇮🇹
Seduta tra i gomitoli di lana con cui costruisce souvenir - la cui vendita contribuisce a mantenere la Riserva Naturale del Pinguino Reale - ci ha raccontato di come, negli anni ‘90, quasi tutti gli esemplari della colonia siano stati letteralmente rapiti e di come, tra il 2009 e il 2010, qualche individuo abbia cominciato a comparire nuovamente in questa spiaggia “alla fine del mondo”.
È così che inizia la storia di questa riserva, punto di riferimento mondiale per la ricerca sui Pinguini reali, e di questa donna combattente che dedica ogni giorno della sua vita alla tutela di un animale che lei stessa definisce “intelligentissimo”. Per poi non farsi sfuggire l’occasione di specificare “soprattutto i pinguini femmina”.
@pinguinorey
#WANE #wearenatureexpedition #noisiamonatura #penguin #bird #birdphotography #expedition #conservation #patagonia #chile #tierradelfuego #reporting #earthprotectors #wildlife #wildlifeonearth #wildlifeofinstagram #wildlifeplanet #igers #sony #overlanding #southamerica #birdphotography
🇬🇧
Patagonia’s Parkway is one of the last wildernesses on the Planet and has 52 percent unspoiled territory. Its preservation and protection, is due to the initiative of a couple of philanthropists, Kristine and Douglas Tompkins, who in the 1990s decided to invest money, time and expertise to restore space for wild life.
Taking care of them today is Rewilding Chile, which grew out of the Tompkins Conservation with which they created as many as seven national parks and donated 500,000 hectares of land to the Chilean state with the only constraint that they remain a protected area.
Carolina Morgado, executive director of Rewilding Chile
told us about their commitment for a wilder world.
🇮🇹
La Via dei Parchi della Patagonia è uno degli ultimi luoghi selvaggi del Pianeta e conta di un 52% di territorio incontaminato. La sua conservazione e la sua tutela, si deve all’iniziativa di una coppia di filantropi, Kristine e Douglas Tompkins, che negli anni ‘90 decisero di investire denaro, tempo e competenze per ridare spazio alla vita selvaggia.
Ad occuparsene, oggi, è Rewilding Chile che nasce dalla Tompkins Foundation con cui ha creato ben 7 parchi nazionali e ha donato 500 mila ettari di territorio allo Stato Cileno con l’unico vincolo che rimanessero area protetta.
Ce ne ha parlato Carolina Morgado, Direttrice esecutiva di Rewilding Chile.
@rewildingchile
@carolamorgado
@tompkins_conservation
@kristine_tompkins
#WANE #wearenatureexpedition #biodiversity #biodiversità #naturegram #natura #wildlife #rewilding #conservation #reportingproject #southamerica #naturegeography #patagonia #nationalpark #wildlifephotography #wildlifeonearth #wildanimals #naturelovers #earthprotectors #biodiversityheroes #overlanding #travel
🇬🇧
Sculpted over the millennia by wind and water, the marble chapel and cathedral form a district that stretches about 300 meters-a total of 5 thousand million tons of marble, consisting of 94 percent calcium carbonate-along the coast of General Carrera, the largest lake in Chile and divided between it and Argentina (where it is called Lake Buenos Aires).
The varied caverns along the way were formed about 15,000 years ago, through a karst phenomenon, after the last glacial period.
It has been a nature sanctuary since 1994.
🇮🇹
Scolpite nei millenni dal vento e dall’acqua, la cappella e la cattedrale di marmo formano un comprensorio che si estende per circa 300 metri - per un totale di 5 mila milioni di tonnellate di marmo, costituito per un 94% da carbonato di calcio - lungo la costa del General Carrera, il lago più esteso del Cile e suddiviso tra questo e l’Argentina (dove si chiama Lago Buenos Aires).
Le svariate caverne che si snodano lungo il percorso si sono formate circa 15 mila anni fa, attraverso un fenomeno carsico, dopo l’ultimo periodo glaciale.
È santuario della natura dal 1994.
@patagoniaadventuretravel
@chiletravel
@redgeochile
#WANE #wearenatureexpedition #biodiversity #naturegram #naturephotography #nature #art #adventure #explore #overlanding #southamerica #chile #travelphotography #travelgram #naturelovers #instanature #earthprotectors #expedition #igers #wild #protect #natureshots
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In Patagonia, in the periglacial regions, lives an animal so rare that it has been nicknamed “the ghost of the woods.” It is the Huemul, a critically endangered deer of which only about 1,500 survive. Because of its extremely confidant nature, this species has long been the target of indiscriminate hunting.
Today, however, the main threat factors are the presence of alien species (such as the red deer or European hare), the presence of dogs that can prey on it, diseases from livestock, competition with cows and sheep, and habitat loss. In fact, in recent years, its habitat has shrunk by as much as 99% due, mainly, to climate change.
In charge of its conservation are professionals like Alejandro Vila - Regional Manager, Southern Cone Program at @thewcs - whose passion and empathy are making a difference for a little-known species that is nevertheless crucial to the survival of Patagonia’s forte.
📸 @morlak1962
🎥 @davagante
🎤 @barbi_naturalista
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In Patagonia, nelle regioni periglaciali, vive un animale così raro da essere stato soprannominato “il fantasma dei boschi”. È l’Huemul, un cervide gravemente minacciato di estinzione e di cui sopravvivono solo circa 1500 esemplari.
A causa del suo carattere estremamente confidente, questa specie è stata a lungo vittima di una caccia indiscriminata. Oggi, invece, i principali fattori di minaccia sono la presenza di specie aliene (come il cervo rosso o la lepre europea), la presenza di cani che possono predarlo, le malattie provenienti dal bestiame, la competizione con mucche e pecore e la perdita di habitat. Negli ultimi anni, infatti, il suo habitat si è ridotto di ben il 99% a causa, soprattutto, dei cambiamenti climatici.
Ad occuparsi della sua conservazione sono professionisti come Alejandro Vila, la cui passione ed empatia stanno facendo la differenza per una specie poco conosciuta ma fondamentale per la sopravvivenza dei boschi della Patagonia.
#WANE #wearenatureex