Coronavirus Italia - News ora per ora

  • Home
  • Coronavirus Italia - News ora per ora

Coronavirus Italia - News ora per ora Contact information, map and directions, contact form, opening hours, services, ratings, photos, videos and announcements from Coronavirus Italia - News ora per ora, News & Media Website, .

05/04/2020
🔴Coronavirus, l’ISS: “Finora 12 morti accertati solo per Covid-19, altri avevano più patologie”Dopo l’analisi di 355 car...
21/03/2020

🔴Coronavirus, l’ISS: “Finora 12 morti accertati solo per Covid-19, altri avevano più patologie”

Dopo l’analisi di 355 cartelle cliniche, sulle 2.003 pervenute, di pazienti deceduti dopo essere stati contagiati dal Covid-19 è emerso che il virus è stata l’unica causa della morte in 12 casi. In tutti gli altri, invece, vi era una concomitanza di altre patologie spesso molto gravi.

Le persone morte di coronavirus che non avevano altre patologie pregresse sono finora solo dodici: è quanto rivela l'Istituto Superiore di Sanità dopo l'analisi di appena 355 cartelle cliniche, sulle 2.003 pervenute, di pazienti deceduti dopo essere stati contagiati dal Covid-19. Tutti gli altri 343 pazienti che hanno contratto la malattia, secondo l'Iss, avevano altre malattie gravi, che ne hanno causato la morte. Quasi il 50 per cento dei deceduti aveva ben tre patologie pregresse, e la media, tra i 343 morti per cause secondarie, è di 2,7 patologie a persona. I 12 pazienti morti, pari al 3,38 per cento del campione esaminato, non presentavano, invece, alcuna patologia pregressa, il che significa che il loro decesso è stato causato, appunto, solo dal Covid-19.

Sempre l'Istituto Superiore di Sanità, sulla base delle cartelle cliniche esaminate, ha spiegato che tra le altre vittime, 84, pari al 23,7 per cento del campione, presentavano una patologia; 90 pazienti, pari al 25,4 per cento del campione, ne avevano due; e ben 169, pari al 47,6 per cento, presentavano tre o più patologie. L'insufficienza respiratoria è la complicanza più comune rilevata. L'Iss, infatti, ha riscontrato la patologia nel 97,2 per cento dei casi; la seconda causa è il danno renale acuto, nel 27,8 per cento dei casi; seguito da danno miocardico acuto, con il 10,8 per cento; e dalla sovrainfezione, con il 10,2 per cento. L'Istituto riferisce anche le fasce d'età dei pazienti. Al 17 marzo sono diciassette quelli deceduti e positivi al Covid-19 di età inferiore ai 50 anni. Nello specifico, cinque di questi avevano meno di 40 anni: si tratta di soggetti di sesso maschile e di età compresa fra i 31 ed i 39 anni con gravi patologie preesistenti. Tra queste, malattie cardiovascolari, renali, psichiatriche ma anche diabete ed obesità.

🔴 Oggi i contagi di 14 giorni fa 🔴Coronavirus, Ilaria Capua: «Fenomeno epocale, la nostra vita cambierà. Oggi i contagi ...
21/03/2020

🔴 Oggi i contagi di 14 giorni fa 🔴

Coronavirus, Ilaria Capua: «Fenomeno epocale, la nostra vita cambierà. Oggi i contagi di 14 giorni fa»

«Bisogna cominciare a parlare di come si tornerà alla normalità. I dati che si stanno accumulando su questo coronavirus ci diranno quali sono le categorie maggiormente a rischio, chi si dovrà mantenere protetto da questa infezione, quali sono le persone più fragili in questa situazione, quali invece potranno ricominciare a uscire, perché sono meno colpite, come le donne e i bambini».
Virologa, docente dell'Università della Florida, autrice del libro Salute circolare, la professoressa Ilaria Capua, nei giorni scorsi ha anche ricevuto una telefonata del sindaco di New York, Bill De Blasio che le ha chiesto consigli su come affrontare l'emergenza coronavirus. Dagli Stati Uniti, la professoressa Capua riflette sull'andamento della pandemia, anche in Italia e in Europa. E su come sta cambiando il mondo.

Ritiene siano giuste le misure di contenimento messe in campo sia nel nostro Paese, sia nel resto d'Europa?
«Ci sono stati due tipi di approccio: il primo, quello iniziato dall'Italia e poi seguito da altri paesi, punta a mitigare nel tempo gli effetti dell'infezione; quello di Boris Johnson e del Regno Unito evitava misure di contenimento, ricercando l'effetto gregge, ma vedo che il Regno Unito già ha fatto marcia indietro. Certo, è possibile, anche se non scontato, che si arrivi all'immunità di gregge, ma quante vite costerà senza misure di contenimento?».

L'Italia e il resto d'Europa hanno risposto in ritardo?
«Cosa significa in ritardo? Rispetto a che cosa? Siamo di fronte a un fenomeno epocale, non sono risposte che si possono dare in un battito di ciglia. L'Italia e altri paesi europei provano a mitigare l'effetto del contagio, a dilazionare nel tempo il numero dei casi. È presto per dare un giudizio, perché visto che il periodo di incubazione è di 14 giorni ancora non possiamo vedere gli effetti di queste misure, oggi contiamo i contagi che erano avvenuti in precedenza. Ogni giudizio poi di raffronto con altri paesi è complicato, perché ogni nazione usa parametri differenti».

Nella provincia di Hubei il lockdown è stato molto più severo.
«Guardi, noi non siamo la Cina, ma nemmeno la Corea del Sud o il Giappone. Questo è un fenomeno epocale, che stravolgerà le civiltà. È una epidemia, che sembra essere venuta dal nulla, partita da un animale, il pipistrello, che se ne stava nella foresta, passata da un mercato di animali vivi e poi diffusa con i viaggi aerei in tutto il mondo. È possibile che in Lombardia il virus circolasse già da inizio gennaio, il servizio sanitario lombardo registrava polmoniti anomale già a fine dicembre. E questo impatto sugli ospedali ha accentuato la fragilità della risposta. Più i casi aumentano, più il sistema sanitario si indebolisce. Dobbiamo trovare un punto di equilibrio, per questo le misure di contenimento sono utili».

È possibile che con il caldo vi sia una riduzione della forza del virus?
«Al caldo i virus stanno male, sicuramente. Le temperature alte rendono la loro vita più difficile. C'è la possibilità che si possa attenuare, questo è verosimile ma non è scontato. Dobbiamo aspettare. Dobbiamo capire molte cose, perché con questo coronavirus stiamo imparando giorno per giorno, nessuno ha la verità scolpita sulla pietra. Abbiamo la forza dell'esperienza e della collaborazione tra gli scienziati».

Avremo prima un vaccino o un farmaco efficace?
«Penso che si troveranno tutti e due, in tempi sovrapponibili; ma la mia speranza è che non ci sarà bisogno del vaccino perché si sarà attenuata la forza del coronavirus, ricordiamoci che nella stragrande maggioranza dei casi chi è infetto è asintomatico. Oggi però dobbiamo applicare le misure di contenimento, senza dubbio. E prepararci a un cambio delle nostre vite, non per forza in negativo. La nuova normalità potrebbe essere migliore della vecchia normalità. Dovremo ripensare la tenuta del servizio sanitario, le gestione delle emergenze, della comunicazione e dei problemi economici. Ci saranno nuove metodologie di lavoro, forse viaggeremo meno. E ci saranno i delfini nei porti ed il nostro desiderio di andarli a guardare, che presto si avvererà»

Fonte: ilmessaggero.it Sabato 21 Marzo

CORONAVIRUS ITALIA: PREVISIONE MATEMATICA fino ad 1 mese di CONTAGI, PICCO, DURATA EPIDEMIA, Guariti, MORTICurva dei con...
20/03/2020

CORONAVIRUS ITALIA: PREVISIONE MATEMATICA fino ad 1 mese di CONTAGI, PICCO, DURATA EPIDEMIA, Guariti, MORTI

Curva dei contagi, guariti e decessi ed evoluzione epidemia Coronavirus Covid19 Italia
Un’azienda specializzata in elaborazioni fisico-statistico-matematiche ha realizzato questo grafico che di fatto è una simulazione tramite un modello matematico epidemiologico. Si sottolinea che tale elaborazione non può assolutamente sostituirsi ai dati ufficiali diffusi dal Ministero della SALUTE e dalla Protezione Civile.
Nel grafico sono disegnati 4 parametri ciascuno rappresentato sia in linea tratteggiata (incrementi giornalieri con riferimento alla scala a destra), sia in linea continua e aree colorate ( con riferimento alla scala a sinistra)

I parametri sono

1) VERDE, contagi, che tenderanno ad aumentare ogni giorno fino a superare i 6200/giorno il 23 Marzo, p*e poi scendere, ma proseguendo sostenuti tutto Aprile attestandosi infine a 4500 senza azzerarsi! Si superarà un totale di oltre 200.000 a fine Aprile (area verde)

2) ROSSO, attualmente ATTIVI positivi, che cresceranno fino al 6 Aprile toccando i 70.000 per poi calare (area rossa). Notare che al 20 Aprile saranno positivi ancora 30.000 persone.

3) BLU, guariti che fortunatamente aumenteranno sempre

4) NERO, morti, che aumenteranno giorno dopo giorno fino a sfiorare i 1000/giorno il 2 Aprile, per arrivare ad un totale di oltre 30.000 a fine Aprile (area nera)

Note finali degli autori

Tutti i modelli prevedono un andamento esponenziale fino al punto di "inversione di tendenza".Questo, nei modelli epidemiologici è dovuto alla sempre più grande coperture della popolazione e quindi, grazie all'immunizzazione, la riduzione del numero degli infettabili. In questo caso l'inversione di tendenza che sta iniziando non è dovuta alla saturazione (che avviene a percentuali di infettati molto grandi, decine di percento), ma forzatamente tramite le misure del governo visto che la diffusione in termini percentuali è bassissima e l'immunizzazione non è certa.

Quindi si evince che:
1- L'inversione di tendenza ed il cosiddetto "picco" non sono caratteristiche proprie ma indotte dalle misure del governo, il recepimento delle stesse da parte della popolazione e da fattori ambientali. Pertanto i picco potrebbe (e a mio avviso sarà) non un massimo globale dell'epidemia ma squisitamente locale (ci saranno altri "picchi" in futuro, sia da noi che in Cina).

2- Saremo costretti a aspettare una riduzione dei casi attivi fino alla soglia di tollerabilità del sistema sanitario nazionale, guadagnando tempo per terapie antivirali

3- Verranno rilassate le misure, causando un possibile piccolo (si spera) rimbalzo o una stabilizzazione dei casi ad un numero medio gestibile

4- Non si escludono risalite del numero di attivi

5- Questa faccenda andrà avanti molto tempo, fino ad un vaccino disponibile a numeri sufficienti.

🔴CORONAVIRUS Regione per RegioneAggiornamento Venerdi' 20 Marzo ore 18:00Lombardia 22.264 (+2.380, +11,9 %)Emilia Romagn...
20/03/2020

🔴CORONAVIRUS
Regione per Regione
Aggiornamento Venerdi' 20 Marzo ore 18:00

Lombardia 22.264 (+2.380, +11,9 %)
Emilia Romagna 5.968 (+754, +14,4 %)
Veneto 4.031 (+547, +15,7 %)
Piemonte 3.461 (+529, +18 % )
Marche 1.981 (+244, +14 % )
Liguria 1.221 (+162, +15 %)
Campania 749 +97, +14,8 %
Toscana 1.793 (+311, +20 % )
Sicilia 408 (+68, +20 % )
Lazio 1.008 (+185, +22 %)
Friuli Venezia-Giulia 656 (+57, +9,5 %)
Abruzzo 449 (+64, +16,6 %)
Puglia 581 (+103, +21,5 % )
Umbria 395 (+61, +18,2 %)
Bolzano 548 (+112, +25,6 %)
Calabria 207 (+38, +22,4 %)
Sardegna 293 (+87, +42,2 %)
Valle d’Aosta 264 (+49, +22,7 %)
Trento 642 (+119, +22,7 % )
Molise 50 (+4, +8,6%)
Basilicata 52 (+15, +40,5 %)

🔴Coronavirus, ultime notizie. In Italia Italia superati i 4mila morti, 627 in più rispetto a ieri. I contagi sono 37.860...
20/03/2020

🔴Coronavirus, ultime notizie. In Italia Italia superati i 4mila morti, 627 in più rispetto a ieri. I contagi sono 37.860, i guariti 5.129

CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE Continua l’epidemia di Coronavirus in Italia, che ieri, giovedì 19 marzo, è diventato ufficialmente il Paese con più morti al mondo, più della Cina. Stando all’ultimo bollettino della Protezione Civile, in Italia i morti hanno superato i 4mila, mentre il totale dei contagiati è di 37.860 e quello dei guariti di 5.129. Dato che spaventano e fanno riflettere, nel giorno in cui la Regione Lazio ha deciso di istituire una nuova zona rossi a Fondi, in provincia di Latina, che a partire dalla mezzanotte di ieri è diventata come Codogno e gli altri comuni del Nord cinturati per il Coronavirus. Di seguito, invece, le ultime notizie dall’Italia:

Ore 18 – Il bollettino della Protezione civile di oggi – Ecco i dati aggiornati sull’epidemia di Coronavirus in Italia, forniti come sempre dal capo della Protezione civile Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa delle ore 18. In Italia, a oggi, ci sono 37.860 contagiati (ieri erano 33.190, +4.670), 4.032 morti (ieri erano 3.405, +627) e 5.129 guariti (ieri 4.440, +689). I casi totali, quindi, sono arrivati a 47.021 (ieri erano 41.035, +5.986). Il totale dei ricoverati con sintomi è di 16.020 (ieri 15.757, +263), mentre i pazienti in terapia intensiva sono attualmente 2.655 (ieri 2.498, +157). In isolamento domiciliare ci sono invece 19.185 persone (ieri 14.935, +4.250).

Guardando ai numeri di oggi, si può notare un triste record: mai, finora, c’erano stati così tanti morti (627) in un solo giorno. L’aumento dei contagi (+14,58 per cento) è invece in linea con quello di ieri. In numeri assoluti (morti più contagi), oggi in Italia sono stati registrati quasi 6mila casi in più di Coronavirus.

Dunque, se consideriamo che ieri (rispetto all’altroieri) c’erano stati 2.648 contagi, 475 morti e 1.084 guariti in più, oggi i contagi sono aumentati (+4.480), i morti sono diminuiti di poco (+427) e i guariti sono molti di meno (+415).

🔴CORONAVIRUS: PESANTE AGGIORNAMENTO, BOOM di CONTAGIATI che salgono a 41.035 (+5.322) e i MORTI a 3.405 (+427)Tabella co...
19/03/2020

🔴CORONAVIRUS: PESANTE AGGIORNAMENTO, BOOM di CONTAGIATI che salgono a 41.035 (+5.322) e i MORTI a 3.405 (+427)

Tabella contagi Coronavirus protezione civile regione per regione

Oggi è stato registrato il più forte aumento di contagi dall’inizio dell’epidemia.
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus 41.035 persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (sono 5.322 in più rispetto a ieri per una crescita del 14,9%) . Di queste, sono decedute 3.405 (+427, +14,3%) e 4.440 sono guarite (+415, +10,3%). Attualmente i soggetti positivi da COVID-19 sono 33.190 (il conto sale a 41.035 — come detto sopra — se nel computo ci sono anche i morti e i guariti).

ATTENZIONE: il numero di positivi più basso che comunica erroneamente Borrelli si riferisce all’aumento degli ATTUALMENTE positivi, ma è depurato da guariti e morti.

I pazienti ricoverati con sintomi sono 15.757; 2.498 sono in terapia intensiva (+241, +10,7%), mentre 14.935 sono in isolamento domiciliare fiduciario.

I dati Regione per Regione
Lombardia 19884 (+2171, +12.3%)
Emilia-Romagna 5214 (689, +15.2%)
Veneto 3484 (+270, 8.4%)
Piemonte 2932 (+591, 25,2%)
Marche 1737 (+169, 10.8%)
Liguria 1059 (+172, 19,4%)
Campania 652 (+192, 41.7%)
Toscana 1482 (+152, 11.4%)
Sicilia 340 (+58, 21.6%)
Lazio 823 (+99, 13.7%)
Friuli-Venezia Giulia 599 (+137, 29.7%)
Abruzzo 385 (+122, 46.4%)
Puglia 478 (+95, 24.8%)
Umbria 334 (+87, 35.2%)
Bolzano 436 (+60, 16%)
Calabria 169 (+40, 31%)
Sardegna 206 (+72, 53.7%)
Valle d’Aosta 215 (+50, 30.3%)
Trento 523 (+68, 14.9%)
Molise 46 (+18, 64.3%)
Basilicata 37 (+10, 37%)

🔴Coronavirus, news e dati aggiornati di giovedì 19 marzoÈ passato quasi un mese da quando è stata disposta la chiusura d...
19/03/2020

🔴Coronavirus, news e dati aggiornati di giovedì 19 marzo

È passato quasi un mese da quando è stata disposta la chiusura delle scuola in alcune zone dell’Italia per via del coronavirus, e ancora non si sa quando i ragazzi potranno tornare tra i banchi. La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha detto che il provvedimento verrà con ogni probabilità prorogato oltre il 3 aprile ma ad oggi è impossibile sapere per quanto ancora sarà in vigore. “Tutto dipende dallo scenario epidemiologico”. Per fermare il contagio, il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha chiesto al governo di limitare anche le attività all’aperto e ribadito per l’ennesima volta l’invito a restare a casa.

Il bollettino della Protezione civile

Alle 18 di giovedì 19 marzo, stando ai dati della Protezione civile, sono 33.190 le persone attualmente positive al virus (4.480 in più rispetto a ieri). I morti sono 3.405 (427 in più nelle ultime 24 ore), più di quelli registrati in Cina dall’inizio dell’epidemia (3.249). 4.440 persone sono invece guarite (415 in più rispetto a ieri). Tra i contagiati, 15757 sono ospedalizzati, 2498 sono in terapia intensiva e 14935 si stanno curando a casa. Le persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia sono 41.035.
Tra loro ci sono anche 300 bambini ma nessuno in condizioni gravi. Il presidente della Società italiana di pediatria, Alberto Villani, ha detto: “Quando e se un bambino presenta dei sintomi, soprattutto se non particolarmente importanti e sentendo sempre il pediatra curante, si stabilisce con lui il da farsi. Se invece il bimbo aveva problemi sanitari preesistenti, va portato in Pronto soccorso”.

L’epidemia in Italia

Drammatica la situazione a Bergamo e Brescia. Le due province lombarde sono diventate le prime in Italia per numero di contagi. Tantissimi i morti, tanto da obbligare la ‘città dei Mille’ a chiedere ad altri comuni di farsi carico della cremazione delle salme. Brescia negli ultimi tre giorni ha registrato il maggior numero di persone che hanno contratto il virus.

A fronte di questa situazione, il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha detto che “non è possibile dare un’altra data per l’apertura delle scuole, tutto dipende dall’evoluzione di questi giorni, dallo scenario epidemiologico”. Il governo sta anche valutando se adottare misure ancora più restrittive per evitare che gli italiani escano di casa. Negli ultimi otto giorni, 52mila persone hanno infatti violato le disposizioni e sono state per questo denunciate. Il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha chiesto di vietare tutte le attività all’aperto e ribadito la necessità che tutti restino a casa. A Milano, intanto, i medici e gli infermieri arrivati dalla Cina hanno iniziato a collaborare con gli operatori sanitari italiani. “Il virus si può combattere e sconfiggere”, hanno rassicurato i membri della delegazione cinese.

🔴In Italia il record di morti: 475 in una sola giornata. Stabile il trend dei contagi ​​​​​​​Nemmeno in Cina mai registr...
19/03/2020

🔴In Italia il record di morti: 475 in una sola giornata. Stabile il trend dei contagi ​​​​​​​

Nemmeno in Cina mai registrate tante vittime in 24 ore. Letalità all’8,3%. Crescono i ricoveri nelle terapie intensive. Balzo dei guariti: sono 1084

Sono sicuramente a larga maggioranza anziani, molti di loro saranno stati anche afflitti da diverse altre malattie croniche. Ma in un solo giorno il Paese ne piange altri 475. Un numero così alto non lo avevamo mai visto dall’inizio dell’epidemia. Ma nemmeno lo hanno mai registrato in Cina, che di abitanti non ne ha 60 milioni ma un miliardo e mezzo. Così in totale le persone decedute sfiora la soglia dei tremila: per esattezza 2.978.

🔴 CORONAVIRUS ITALIA: Ecco la PREVISIONE MATEMATICA di CONTAGI, RICOVERI, PICCO, DURATA DELL' EPIDEMIA.Sulla base degli ...
18/03/2020

🔴 CORONAVIRUS ITALIA: Ecco la PREVISIONE MATEMATICA di CONTAGI, RICOVERI, PICCO, DURATA DELL' EPIDEMIA.

Sulla base degli ultimi Dati a Disposizione, tramite modelli matematici vengono effettuate delle stime sul numero di contagi, guarigioni, ospedalizzazioni, decessi.
È evidente come grazie alle misure in atto, si è supposto che il picco di nuovi contagi/giorno sia stato raggiunto oggi, tuttavia il numero di ricoveri continuerà a lungo tanto da attenderci un picco di carino ospedaliero il giorno 26 Marzo.

Parallelamente aumenteranno sia le guarigioni, sia i decessi, che da fine Marzo si stabilizzeranno sui 500-550 al giorno.

I nuovi contagi caleranno drasticamente a fine Marzo per poi pressoché azzerarsi in Aprile nonostante un carico ospedaliero elevato.

Grafico con previsione matematica epidemia coronavirus Italia

🔴CORONAVIRUS ITALIA🔴: Ultimissimo Aggiornamento, CONTAGIATI positivi salgono a 31.506 (+3.526), MORTI a 2.503 (+345)In I...
17/03/2020

🔴CORONAVIRUS ITALIA🔴: Ultimissimo Aggiornamento, CONTAGIATI positivi salgono a 31.506 (+3.526), MORTI a 2.503 (+345)

In Italia, dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, 31.506 persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (+3.526 rispetto a ieri per una crescita del 12,6%) Di queste, sono decedute 2.503 (+345, +16%) e sono guarite 2.941 (+192, +7%) . Attualmente i soggetti positivi sono 26.062 (il conto sale a 31.506 — come detto sopra — se nel computo ci sono anche i morti e i guariti).

I pazienti ricoverati con sintomi sono 12.894; 2.060 sono in terapia intensiva (+209, +11,3%), mentre 11.108 sono in isolamento domiciliare fiduciario.

Regione per Regione
Lombardia: 16.220 (+1571, +10,7%)
Emilia-Romagna: 3.931 (+409, +11,6%)
Veneto 2.704 (+231, 9,3%)
Piemonte 1.897 (+381, 25,1%)
Marche 1.371 (+129, 10,4%)
Liguria 778 (+111, 16,6%)
Campania 460 (+60, 15%)
Toscana 1053 (+187, 21,6%)
Sicilia 237 (+24, 11,3%)
Lazio 607 (+84, 16,1%)
Friuli-Venezia Giulia 394 (+8, 2,1%)
Abruzzo 229 (+53, 30,1%)
Puglia 340 (+110, 47,8%)
Umbria 197 (+33, 20,1%)
Bolzano 291 (+50, 20,7%)
Calabria 114 (+25, 28,1%)
Sardegna 117 (+10, 9,3%)
Valle d’Aosta 136 (+31, 29,5%)
Trento 385 (+7, 1,9%)
Molise 25 (+4, 1,9%)

🔴Coronavirus, news e aggiornamenti di martedì 17 marzoAumenta il numero di contagi nel Vecchio Continente, costringendo ...
17/03/2020

🔴Coronavirus, news e aggiornamenti di martedì 17 marzo

Aumenta il numero di contagi nel Vecchio Continente, costringendo l’Europa a chiudere i confini, e la Spagna vara misure economiche da miliardi di euro per fronteggiare l’emergenza da Covid-19. Intanto a Bergamo scoppia la bufera dopo la morte di due impiegati delle Poste che avevano contratto il Sars-Cov-2. La Uefa posticipa al 2021 gli Europei, mentre le Olimpiadi restano l’unico evento sportivo internazionale ancora confermato per l’anno 2020.

Il bollettino della Protezione civile

Alle 18 di martedì 17 marzo, stando ai dati della Protezione civile, sono 26.062 le persone attualmente positive al virus (2.989 in più rispetto a ieri). I morti sono 2.503 (345 in più nelle ultime 24 ore), i guariti sono 2.941 (192 in più rispetto a ieri). Tra i contagiati, 12.894 sono ospedalizzati, 2.060sono in terapia intensiva e 11.108 si stanno curando a casa. Le persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia sono 31.506.

La situazione in Italia

Il ministero dell’Interno ha pubblicato oggi un nuovo modulo di autocertificazione per chi deve lasciare la propria abitazione. ll dichiarante dovrà assicurare di non essere sottoposto a quarantena, né di essere risultato positivo al Covid-19. “Il nuovo modello prevede anche che l’operatore di polizia controfirmi l’autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante”, ha fatto sapere il Viminale.

La regione Lombardia, al momento la più colpita dall’epidemia di Covid-19, ha ricevuto due ingenti donazioni. Dieci milioni sono stati infatti donati da Silvio Berlusconi e altrettanti sono arrivati da Giuseppe Caprotti, figlio del fondatore di Esselunga.

Grave la situazione a Bergamo, dove i decessi sono oltre 350. “Ora basta, è ora di chiudere gli uffici postali”. Marisa Adobati, della segreteria della Slc-Cgil di Bergamo, ha dato la notizia della morte di due impiegati che avevano contratto il coronavirus. La sindacalista ha invitato le autorità a tutelare maggiormente la salute di chi lavora per l’azienda.

A Castel San Giovanni, sede dell’hub Amazon di Piacenza, da stanotte è iniziato lo sciopero dei dipendenti per denunciare la mancata applicazione del protocollo per il contrasto e il contenimento della Covid-19 negli ambienti di lavoro.

Il nuovo modulo di autocertificazione

Uno spazio in più nel documento per uscire di casa, ma di grande importanza: il dichiarante dovrà garantire di non essere sottoposto a quarantena, né di essere risultato positivo al test della Covid-19.
Il ministero dell’Interno ha comunicato la novità in tarda mattinata, spiegando che l’operatore di polizia che la riceve debba controfirmare l’autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante.
Le giustificazioni ammesse per gli spostamenti restano sempre quattro:

comprovate esigenze lavorative;

situazioni di necessità;

motivi di salute;

rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

La situazione in Europa

In Spagna dove i contagi hanno superato quota 11.300, diventando il quarto Paese al mondo per numero di infetti, il governo ha approvato una serie di misure economiche, simili a quelle italiane, per far fronte all’emergenza. “Mobiliteremo fino a 200 miliardi di euro. 117 miliardi saranno integralmente pubblici, la parte mancante sarà completata con risorse private”, ha detto il premier Sanchez. Nel Paese iberico i morti sono 510, 1.028 i guariti.
Dalle 12 di oggi, anche la Francia adotta le misure italiane sul blocco della libera circolazione e, come già successo a Milano, moltissime persone hanno affollato le stazioni parigine nel tentativo di lasciare Parigi prima dell’inizio del lockdown. Intanto, il ministero francese delle Finanze, Bruno Le Maire, ha annunciato un pacchetto di aiuti per 45 miliardi di euro da destinare a imprese e lavoratori, non escludendo l’ipotesi di nazionalizzare le grandi aziende. Nel Paese sono oltre 6.600 i contagiati e circa 150 i morti.
La Germania, con 6mila casi accertati, ha deciso di classificare come “alto” il rischio di contagio per i suoi cittadini. Il presidente dell’istituto per il controllo e la diffusione delle malattie Robert Koch, Lothar Wieler, in conferenza stampa ha inoltre parlato della necessità di raddoppiare i posti in terapia intensiva. In mattinata è arrivato anche l’annuncio dell’amministratore delegato di Vokswagen, Herbet Diess, che sancisce lo stop alla maggior parte degli stabilimenti europei “per due o tre settimane”. Fermi anche gli stabilimenti di Airbus in Francia e in Spagna.
Nel Regno Unito, dopo l’annuncio di ieri del Boris Johnson, i cittadini hanno iniziato a ridurre i contatti non essenziali. Anche la regina Elisabetta, che si trovava a Buckingham Palace per svolgere i suoi impegni, andrà in isolamento al castello di Windsor. Sono circa duemila le persone che hanno contratto il virus Oltremanica, 56 i morti.

Nel frattempo, in Polonia, il 29enne ministro dell’Ambientem Michal Wos ha annunciato di essere positivo al coronavirus. Per questo è scattato il protocollo sanitario di sicurezza: tutto l’esecutivo polacco sarà ora in isolamento obbligatorio. Nel Paese i contagi sono 221, 5 i decessi.
In aumento i casi anche nel resto dell’Europa Orientale e nei Balcani. In Estonia sono 225 le persone che hanno contratto il virus, mentre in Romania sono stati registrati 184 casi, in Ungheria 50 e un morto. In Bulgaria 67 casi e due i morti, in Serbia 72 gli infetti. Meno di cinquanta nella restante parte dei Paesi e nessun’altra morte.

Euro2020 diventa Euro2021, Roland Garros rimandato

La notizia è iniziata a circolare ufficiosamente in mattinata, ma nel primo pomeriggio è arrivata la comunicazione ufficiale dell’UEFA: gli Europei di calcio si giocheranno l’anno prossimo, dall’11 giugno all’11 luglio.
“La salute è la priorità: il fine è più importante del profitto“. Con queste parole, il presidente della federazione calcistica europea Aleksander Ceferin ha voluto commentare la decisione. Il format previsto per la manifestazione è quello itinerante: per la prima volta, non sono previste squadre “di casa”. La partita inaugurale si giocherà a Roma (l’Italia giocherà all’Olimpico le tre partite del girone) mentre semifinali e finali a Londra, in Inghilterra, nello stadio di Wembley.

Anche il torneo di tennis del Grande Slam su terra rossa, il Roland Garros di Parigi, è stato rinviato di 4 mesi. Non si giocherà più a maggio ma a settembre. È così scontato che anche l’ultimo slam stagionale, l’US Open, slitterà a ottobre o novembre.

Le ultime dal resto del mondo

Nelle ultime 24 ore la Corea del Sud ha registrato 84 contagi. Si tratta di un lieve aumento rispetto al giorno precedente, ma per il terzo giorno di seguito i casi sono comunque inferiori a 100. Per timore del cosiddetto contagio di ritorno, il Paese ha deciso una stretta sui controlli per le persone in arrivo dall’estero.
In Cina, la città di Wuhan, primo focolaio dell’epidemia, ha registrato un solo nuovo contagio, mentre 20 sono le persone risultate positive arrivate dall’estero.
Nella notte, negli Usa la Camera ha approvato il pacchetto di aiuti per affrontare il coronavirus. A poche ore di distanza, il governatore dell’Ohio ha deciso di rinviare le primarie previste per oggi.

Confermate (per ora) le Olimpiadi

No del governo giapponese e del Comitato olimpico internazionale al rinvio dei Giochi di Tokyo in programma questa estate. ” Il Cio rimane pienamente impegnato nei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e, con più di quattro mesi prima dei Giochi, non crede sia necessario prendere decisioni drastiche in questa fase”, hanno scritto gli organizzatori e poi hanno aggiunto: “Incoraggiamo tutti gli atleti a continuare a prepararsi alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nel miglior modo possibile”.

🔴Coronavirus, le notizie e gli aggiornamenti di lunedì 16 marzoSi chiama ‘Cura Italia’ ed è rivolto a tutta la popolazio...
16/03/2020

🔴Coronavirus, le notizie e gli aggiornamenti di lunedì 16 marzo

Si chiama ‘Cura Italia’ ed è rivolto a tutta la popolazione il decreto varato dal governo con le misure economiche per fronteggiare l’emergenza da Covid-19. Intanto il numero di casi aumenta drasticamente in tutta Europa, con la Spagna in grave difficoltà. Crescono i contagi anche in Africa e negli Stati Uniti, mentre in Cina e Corea del Sud gli infetti sono sempre di meno.

Il bollettino della Protezione civile

Alle 18 di lunedì 16 marzo, stando ai dati della Protezione civile, sono 23.073 le persone attualmente positive al virus (2.470 in più rispetto a ieri, ma mancano i dati della Puglia e della provincia autonoma di Trento). I morti sono 2.158 (349 in più nelle ultime 24 ore), i guariti sono 2.749 (414 in più rispetto a ieri). Tra i contagiati, 10.197 sono ospedalizzati, 1.851 sono in terapia intensiva e 11.025 si stanno curando a casa. Le persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia sono 27.980.

Il decreto ‘Cura Italia’

Il governo ha varato oggi il decreto ‘Cura Italia’ con un finanziamento da 25 miliardi di euro per fronteggiare l’emergenza nel Paese. Tra le misure economiche introdotte e che avranno subito effetto rientrano anche lo stanziamento di 3,5 miliardi per la Sanità e la Protezione civile, la sospensione di mutui e tasse, un’indennità una tantum di 600 euro per il mese di marzo ai lavoratori autonomi e lo stop ai licenziamenti per due mesi.

La situazione in Italia

Il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha deciso di dichiarare Medicina, un Comune bolognese di 16mila abitanti, zona rossa. Nel territorio sono stati registrati 54 casi: 22 persone sono state ricoverate (5 delle quali in terapia intensiva in condizioni critiche), altre 24 casi si stanno curando a casa e 8 sono morte. Altre 102 persone si sono poi dovute mettere in isolamento fiduciario domiciliare essendo venute a contatto con persone positive.

Il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, ha chiesto e ottenuto lo stop ai collegamenti con l’isola dopo il ritorno di più di 31mila persone che vivevano al Nord. La ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha firmato un decreto che limita i viaggi a quelli motivati.
Si aggiunte alla lunga lista di eventi rinviati o cancellati a causa dell’epidemia da coronavirus anche il Salone del Libro di Torino, in programma dal 14 al 18 maggio. La kermesse letteraria, ha fatto sapere il direttore Nicola Lagioia, non ha ancora una nuova data, ma quando ci sarà “segnerà il ritorno alla normalità”.

La situazione in Europa

Grave l’emergenza in Spagna, dove il numero di persone che hanno contratto il virus ha superato le 9000 unità, circa 300 i morti. Il governo di Madrid ha schierato l’esercito in strada per verificare il rispetto della quarantena e disposto quattro livelli di sanzioni, da 300 a 60mila euro, per gli inadempienti scoperti in flagrante. L’epidemia ha messo in difficoltà gli ospedali della capitale iberica e di Barcellona, dove i posti letto per gli ammalati sono sempre di meno.
Nel Regno Unito il numero di casi di coronavirus è salito a 1.543, 171 in più nelle ultime 24 ore, mentre i decessi sono 35. Secondo uno studio del Servizio Sanitario inglese visto in anteprima dal Guardian, l’epidemia durerà fino al 2021 e nel Paese si ammalerà circa l’80% della popolazione. Nel 15% dei casi sarà inoltre necessario ricorrere al ricovero. In una conferenza stampa convocata nel pomeriggio di lunedì, il premier Boris Johnson ha esortato i cittadini a evitare i contatti non necessari, ma non ha dato disposizioni per la chiusura di scuole, bar e ristoranti. Una misura che il primo ministro, però, non ha escluso se l’emergenza dovesse aggravarsi nel Paese.

In Francia è di circa 6000 il numero di contagi, 127 i morti. Alle 20, in un discorso in diretta alla nazionale, il presidente della Repubblica Macron ha annunciato nuove e più stringenti misure per fermare l’epidemia. Le parole di Macron sono state molto nette: “Siamo in guerra, restate a casa”.
In Germania, dove i contagi sono 5.813 e i decessi 14, il governo di Angela Merkel avrebbe raggiunto un accordo con i leader dei Länder per la riduzione degli orari di bar e ristoranti. Nell’annunciare nuove regole straordinarie, la cancelliera ha voluto esortare i propri concittadini: “Spero che la gente capisca l’importanza di queste misure“.
In Portogallo, oggi, è invece arrivata la notizia della prima vittima da Covid-19. Si tratta di un uomo di 80 anni. Attualmente, stando all’ultimo dato comunicato dal sistema sanitario nazionale del Paese lusitano, il numero delle persone contagiate è 331.
Tra i Paesi che seguono il ‘modello Italia’ si aggiunge anche la Svizzera, che ha disposto la chiusura di bar, ristoranti e negozi fino al 19 aprile. Nel Paese elvetico i contagi sono 2.200 e 14 i decessi.

Le ultime dal resto del mondo

Partiamo dalla Cina: nelle ultime ore sono stati registrati 16 nuovi casi: quattro a Wuhan e 12 “importati”. 14 persone sono morte ma altre 838 sono state dimesse portando il totale dei guariti a 67.749.
Anche la Corea del Sud, che fino a poche settimane fa era il secondo focolaio più grande del virus dopo la Cina, sta registrando una diminuzione costante di nuovi contagi. Domenica ne sono stati registrati 74, due in meno del giorno precedente e il numero più basso da tre settimane. Secondo il Korea Centers for Disease Control and Prevention 8.236 persone hanno contratto il virus. 75 di queste sono decedute mentre 1.137 sono state dimesse dagli ospedali. Circa il 61% delle infezioni sono riconducibili alla Chiesa di Gesù Shincheonji, setta religiosa di base a Daegu

Negli Stati Uniti le persone che hanno contratto il virus sono più di 3.400. Il sindaco di New York Bill de Blasio ha disposto, a partire da martedì 17, la chiusura delle scuole, di tutti i bar e ristoranti, mentre a Los Angeles bisognerà rinunciare anche a club, cinema e teatri. Rivoluzione anche a Las Vegas: alcuni dei più noti casinò hanno deciso di fermarsi. I due principali candidati democratici alla Casa Bianca Joe Biden e Bernie Sanders hanno provato a dare il buon esempio salutandosi col gomito anziché con la mano. Entrambi sono convinti che Trump abbia sottovalutato l’emergenza coronavirus.

In aumento i contagi anche in Africa e Medio Oriente. Da ieri il Libano è in stato d’emergenza: per due settimane tutte le attività commerciali saranno chiuse. Nel Paese sono 109 i contagi, 3 i decessi. In Israele, dove è in atto una crisi politica, i casi sono 251 e il premier Netanyahu ha chiuso bar, ristoranti musei fino a data da destinarsi. In Africa, è l’Egitto il Paese con il maggior numero di persone che hanno contratto il Sars-Cov-2 (126), ma in Algeria ci sono stati già quattro decessi. Registrato, poi, in Somalia il primo contagio

Address


Website

Alerts

Be the first to know and let us send you an email when Coronavirus Italia - News ora per ora posts news and promotions. Your email address will not be used for any other purpose, and you can unsubscribe at any time.

Shortcuts

  • Address
  • Alerts
  • Claim ownership or report listing
  • Want your business to be the top-listed Media Company?

Share