17/03/2020
🔴Coronavirus, news e aggiornamenti di martedì 17 marzo
Aumenta il numero di contagi nel Vecchio Continente, costringendo l’Europa a chiudere i confini, e la Spagna vara misure economiche da miliardi di euro per fronteggiare l’emergenza da Covid-19. Intanto a Bergamo scoppia la bufera dopo la morte di due impiegati delle Poste che avevano contratto il Sars-Cov-2. La Uefa posticipa al 2021 gli Europei, mentre le Olimpiadi restano l’unico evento sportivo internazionale ancora confermato per l’anno 2020.
Il bollettino della Protezione civile
Alle 18 di martedì 17 marzo, stando ai dati della Protezione civile, sono 26.062 le persone attualmente positive al virus (2.989 in più rispetto a ieri). I morti sono 2.503 (345 in più nelle ultime 24 ore), i guariti sono 2.941 (192 in più rispetto a ieri). Tra i contagiati, 12.894 sono ospedalizzati, 2.060sono in terapia intensiva e 11.108 si stanno curando a casa. Le persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia sono 31.506.
La situazione in Italia
Il ministero dell’Interno ha pubblicato oggi un nuovo modulo di autocertificazione per chi deve lasciare la propria abitazione. ll dichiarante dovrà assicurare di non essere sottoposto a quarantena, né di essere risultato positivo al Covid-19. “Il nuovo modello prevede anche che l’operatore di polizia controfirmi l’autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante”, ha fatto sapere il Viminale.
La regione Lombardia, al momento la più colpita dall’epidemia di Covid-19, ha ricevuto due ingenti donazioni. Dieci milioni sono stati infatti donati da Silvio Berlusconi e altrettanti sono arrivati da Giuseppe Caprotti, figlio del fondatore di Esselunga.
Grave la situazione a Bergamo, dove i decessi sono oltre 350. “Ora basta, è ora di chiudere gli uffici postali”. Marisa Adobati, della segreteria della Slc-Cgil di Bergamo, ha dato la notizia della morte di due impiegati che avevano contratto il coronavirus. La sindacalista ha invitato le autorità a tutelare maggiormente la salute di chi lavora per l’azienda.
A Castel San Giovanni, sede dell’hub Amazon di Piacenza, da stanotte è iniziato lo sciopero dei dipendenti per denunciare la mancata applicazione del protocollo per il contrasto e il contenimento della Covid-19 negli ambienti di lavoro.
Il nuovo modulo di autocertificazione
Uno spazio in più nel documento per uscire di casa, ma di grande importanza: il dichiarante dovrà garantire di non essere sottoposto a quarantena, né di essere risultato positivo al test della Covid-19.
Il ministero dell’Interno ha comunicato la novità in tarda mattinata, spiegando che l’operatore di polizia che la riceve debba controfirmare l’autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante.
Le giustificazioni ammesse per gli spostamenti restano sempre quattro:
comprovate esigenze lavorative;
situazioni di necessità;
motivi di salute;
rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
La situazione in Europa
In Spagna dove i contagi hanno superato quota 11.300, diventando il quarto Paese al mondo per numero di infetti, il governo ha approvato una serie di misure economiche, simili a quelle italiane, per far fronte all’emergenza. “Mobiliteremo fino a 200 miliardi di euro. 117 miliardi saranno integralmente pubblici, la parte mancante sarà completata con risorse private”, ha detto il premier Sanchez. Nel Paese iberico i morti sono 510, 1.028 i guariti.
Dalle 12 di oggi, anche la Francia adotta le misure italiane sul blocco della libera circolazione e, come già successo a Milano, moltissime persone hanno affollato le stazioni parigine nel tentativo di lasciare Parigi prima dell’inizio del lockdown. Intanto, il ministero francese delle Finanze, Bruno Le Maire, ha annunciato un pacchetto di aiuti per 45 miliardi di euro da destinare a imprese e lavoratori, non escludendo l’ipotesi di nazionalizzare le grandi aziende. Nel Paese sono oltre 6.600 i contagiati e circa 150 i morti.
La Germania, con 6mila casi accertati, ha deciso di classificare come “alto” il rischio di contagio per i suoi cittadini. Il presidente dell’istituto per il controllo e la diffusione delle malattie Robert Koch, Lothar Wieler, in conferenza stampa ha inoltre parlato della necessità di raddoppiare i posti in terapia intensiva. In mattinata è arrivato anche l’annuncio dell’amministratore delegato di Vokswagen, Herbet Diess, che sancisce lo stop alla maggior parte degli stabilimenti europei “per due o tre settimane”. Fermi anche gli stabilimenti di Airbus in Francia e in Spagna.
Nel Regno Unito, dopo l’annuncio di ieri del Boris Johnson, i cittadini hanno iniziato a ridurre i contatti non essenziali. Anche la regina Elisabetta, che si trovava a Buckingham Palace per svolgere i suoi impegni, andrà in isolamento al castello di Windsor. Sono circa duemila le persone che hanno contratto il virus Oltremanica, 56 i morti.
Nel frattempo, in Polonia, il 29enne ministro dell’Ambientem Michal Wos ha annunciato di essere positivo al coronavirus. Per questo è scattato il protocollo sanitario di sicurezza: tutto l’esecutivo polacco sarà ora in isolamento obbligatorio. Nel Paese i contagi sono 221, 5 i decessi.
In aumento i casi anche nel resto dell’Europa Orientale e nei Balcani. In Estonia sono 225 le persone che hanno contratto il virus, mentre in Romania sono stati registrati 184 casi, in Ungheria 50 e un morto. In Bulgaria 67 casi e due i morti, in Serbia 72 gli infetti. Meno di cinquanta nella restante parte dei Paesi e nessun’altra morte.
Euro2020 diventa Euro2021, Roland Garros rimandato
La notizia è iniziata a circolare ufficiosamente in mattinata, ma nel primo pomeriggio è arrivata la comunicazione ufficiale dell’UEFA: gli Europei di calcio si giocheranno l’anno prossimo, dall’11 giugno all’11 luglio.
“La salute è la priorità: il fine è più importante del profitto“. Con queste parole, il presidente della federazione calcistica europea Aleksander Ceferin ha voluto commentare la decisione. Il format previsto per la manifestazione è quello itinerante: per la prima volta, non sono previste squadre “di casa”. La partita inaugurale si giocherà a Roma (l’Italia giocherà all’Olimpico le tre partite del girone) mentre semifinali e finali a Londra, in Inghilterra, nello stadio di Wembley.
Anche il torneo di tennis del Grande Slam su terra rossa, il Roland Garros di Parigi, è stato rinviato di 4 mesi. Non si giocherà più a maggio ma a settembre. È così scontato che anche l’ultimo slam stagionale, l’US Open, slitterà a ottobre o novembre.
Le ultime dal resto del mondo
Nelle ultime 24 ore la Corea del Sud ha registrato 84 contagi. Si tratta di un lieve aumento rispetto al giorno precedente, ma per il terzo giorno di seguito i casi sono comunque inferiori a 100. Per timore del cosiddetto contagio di ritorno, il Paese ha deciso una stretta sui controlli per le persone in arrivo dall’estero.
In Cina, la città di Wuhan, primo focolaio dell’epidemia, ha registrato un solo nuovo contagio, mentre 20 sono le persone risultate positive arrivate dall’estero.
Nella notte, negli Usa la Camera ha approvato il pacchetto di aiuti per affrontare il coronavirus. A poche ore di distanza, il governatore dell’Ohio ha deciso di rinviare le primarie previste per oggi.
Confermate (per ora) le Olimpiadi
No del governo giapponese e del Comitato olimpico internazionale al rinvio dei Giochi di Tokyo in programma questa estate. ” Il Cio rimane pienamente impegnato nei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e, con più di quattro mesi prima dei Giochi, non crede sia necessario prendere decisioni drastiche in questa fase”, hanno scritto gli organizzatori e poi hanno aggiunto: “Incoraggiamo tutti gli atleti a continuare a prepararsi alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nel miglior modo possibile”.