La voce di Dori

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La voce di Dori Ero figlia, sorella, moglie, madre, zia, amica, collega, vicina di casa..ora sono solo un 'fastidio'

06/02/2023

Oggi mi ha telefonato mia figlia e mi sono sfogata con lei, le ho detto che qui hanno intenzione di mandarmi al ricovero. Le ho detto che stanno preparando la valigia, ma non ricordo piú chi me l' ha detto. In testa a volte ho tanta confusione.
Da quando ho detto che la sera, in camera mia, sento cantare e pregare, mentre la badante ha detto che non é vero, nessuno mi crede piú. L'unica che sembra credermi é mia figlia. Lei ha scoperto che la badante mente. Purtroppo i miei familiari credono piú alla badante, perché stá con me la notte e tutti i giorni, mentre mia figlia abita lontano. Ogni volta che mia figlia viene, sento i miei nipoti che le dicono cose che non capisco, ma vedo le loro facce arrabiate con lei. Poi mia figlia, anche se diffronte a me non dice nulla, so bene che stá male, lo vedo dai suoi occhi che vorrebbero piangere. Quando le dico: ''sento che ci sono dei problemi, c'é qualcosa che non va?'', lei viene da me e baciandomi mi dice: ''non ti preoccupare mammi, va tutto bene'' e poi cerca di distrarmi. So che non é vero. Io vorrei solo che non litigasse con i suoi cugini, ma forse mi sbaglio? Forse non é lei che litiga?

26/01/2023

Oggi ha telefonato mia figlia per vedere come stavo, non so mai di cosa parlare, sono sempre qua seduta su questo divano e non posso muovermi, altrimenti vengo ripresa subito dalle badanti. Pensare che una volta avevo molte cose da raccontare, facevo la sarta e la gente veniva qui ogni giorno per farmi aggiustare i loro vestiti....Ora non viene piú nessuno, raramente vedo anche i miei nipoti. Pensa che ho dei nipoti che vivono a due passi da me e vengono a salutarmi forse una volta l'anno a natale per cinque minuti. Vedo piú spesso mia figlia che vive dall'altra parte del mondo, che si fa tutto il viaggio con la sua piccolina per stare con me. Pensare che io ho sempre pensato ai miei nipoti come a dei figli, perché li ho allevati io, mentre le loro mamme lavoravano. Poi é arrivata mia figlia e le ho sempre detto che i suoi cugini erano come fratelli e non doveva mai litigare con nessuno di loro. A volte la costringevo a chiedere scusa, per prima, anche quando la colpa non era sua. Forse, anche per questo se n'é voluta andare via a 18 anni. In tutti gli anni precedenti non mi ha mai detto che se ne voleva andare, ricordo solo il suo sguardo di sfida. Quando la mortificavo in qualche modo, non parlava, non piangeva, ma mi guardava con degl'occhi di ghiaccio pieni di rabbia e lacrime. Io allora ridevo, la prendevo in giro e lei se ne andava senza dire una parola.

18/01/2023

Oggi ho pianto, da sola nella mia stanza. Ogni notte sono costretta ad andare a letto alle 8, ma resto sveglia e inizio a pensare. Penso a ció che avevo prima ed ora non ho piú, Penso a come mi sento sola in questa casa. Ogni notte, dalla stanza che una volta era di mia figlia, sento solo provenire la voce della badante; che parla, per ore al telefono e in una lingua che non conosco. Vedo la luce provenire dalla sua stanza e vorrei alzarmi a vedere, come quando lá c' era mia figlia. Quante volte lo sgridata perché stava al telefono un minuto in piú, eppure raramente parlava al telefono. Quante volte andavo nella sua stanza, aprivo la porta e le dicevo di spegnere la luce che era ora di dormire...e lei lo faceva. A volte penso, forse avrei fatto meglio a lasciare che mia figlia parlasse al telefono e forse avrei sentito anche le sue risate, forse avrei fatto meglio a lasciare la luce accesa nella sua stanza e forse l'avrei vista piú spesso in quella stanza. Ora non posso alzarmi, il mio letto ha le bariere e se mi alzo arriva la badante che mi sgrida e mi dice di dormire.

13/01/2023

Oggi mia mia figlia deve tornare al lavoro. Abita lontano da questo piccolo paese. Ho visto nei suoi occhi tanta tristezza, forse per la prima volta. Ogni volta che arriva resta con me la maggior parte del tempo. Resta lí diffronte a me, mi guarda, mi ascolta quando le parlo, mi accarezza le mani e ogni tanto mi bacia. Poi mi dice: ''Ti voglio bene mami!''. Capisco che non vorrebbe lasciarmi. Non so come sia diventata cosí affettuosa o forse lo era giá da tempo, ma io non me n'ero mai accorta.
Io non sono mai stata affettuosa con lei, non sapevo come o non avevo tempo per esserlo.
Quando guardo mia figlia come fa con sua figlia, mi chiedo: ''ma da chi ha imparato?''.
Io non lo mai presa in braccio o per mano, non lo mai coccolata, mai accrezzata e detto ad alta voce '' ti voglio bene tesoro''. Non lo mai chiamata: ''tesoro mio"...ora il tempo é passato e lei é cresciuta.
Invece mia figlia e la sua bambina sembrano amarsi alla follia, si sorridono, giocano, ballano e si dicono le parole piú dolce che io abbia mai sentito.

09/01/2023

Mi sento stanca di questa situazione, sono in casa mia ma non posso piú fare nulla. I miei familiari continuano a dirmi che devo riposare, che ho lavorato abbastanza ed ora devo lasciare che mi servano. Dicono queste cose come se mi facessero un favore. Non capisco come ragionano. Quando non si fa nulla tutti si annoiano: i bambini si annoiano, i giovani si annoiano, persino gli aniamli si annoiano, ma io che sono anziana non posso anoiarmi. Ogni piccolo movimento che faccio, viene controllato dalla badante. Se cerco di alzarmi dal divano, la badante immediatamente mi spinge sulla poltrona, mi risistema le coperte e mi alza le gambe in modo che non possa muovermi. Vorrei tanto scappare, andare via, fuggire da qui. Questa non é piú casa mia.

09/01/2023

Oggi e venuta a trovarmi la mia nipotina, che felicitá! Viene tutti i giorni, per me é un raggio di luce. Mi ha fatto un regalo meraviglioso che avrei voluto da tempo, nonostante l'avessi chiesto alla badante e ai miei familiari, nessuno voleva farmi questo piacere. Ogni volta mi veniva detto: ''domani, ma non si vede nulla, ma dove vuoi andare ormai''. Invece la mia nipotina si é accorta del mio problema e oggi ha preso le pinzette dal casetto e con pazienza mi ha tolto tutti peli dal viso,.. che liberazione, che felicitá. Cosí piccola ma giá cosí empatica.

05/01/2023

Oggi mi sentivo stanca. La badante mi ha detto che mi sono svegliata tutta la notte e poi non ho piú dormito fino alla mattina. Io non ricordo di essere rimasta sveglia tutta la notte. Eppure ogni volta che i miei familiari le chiedono come e andata la notte, lei risponde che non dormo. Mi sento confusa perché la dottoressa mi ha dato delle pastiglie per dormire molto forti. Quando chiedo alla badante come sia possibile, lei mi dice che io non ricordo perché sono malata in testa. Non importa se io cerco di dire la mia, perché tanto i miei familiari credono e si fidano solo della sua opinione.

05/01/2023

Ieri sera avrei voluto stare alzata ancora un pó, ma la badante mi ha detto che era ora di andare a letto. Alle 8 lei vuole che io sia a letto e se non ci voglio andare si arrabbia e iniziamo a litigare. Comunque vince sempre lei perché dice che io sono vecchia e ho la demenza senile. Nonostante io non la voglia come badante, la devo tenere perché i miei familiari hanno deciso cosí. Cmq, ieri sera avrei veramente voluto andare a letto piú tardi, ma la badante mi ha presa per il braccio e ha iniziato a tirarmi. Le ho detto piú volte che io volevo andare a letto piú tardi ma lei ha iniziato ad arrabiarsi. Avrei voluto picchiarla, ma ho visto che peggioro solo la mia situazione. Ormai tutti pensano che io non sia neanche in grado di pensare per me

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