11/10/2023
Buongiorno Stranifollower!
STRANIMONDI 2023, fiera del libro fantastico si terrà il 14 e 15 ottobre a Milano, alla Casa dei Giochi di via Sant'Uguzzone 8.
Ospiti annunciati della manifestazione sono l'autore israeliano Lavie Tidhar, la scrittrice italiana Nicoletta Vallorani, il mago dell'Urban Fantasy Luca Tarenzi e lo scrittore nigeriano Oghenechovwe Donald Ekpeki.
Illustratore ospite, autore del manifesto, è Daniele Gay.
Continuiamo a presentare gli editori e le novità che presenteranno durante i due giorni del Festival che, lo ricordiamo, quest'anno ospita l'edizione numero 49 della ITALCON, la convention italiana del fantastico.
Oggi è il turno di TABULA FATI.
La casa editrice Tabula fati, fondata da Marco Solfanelli nel 1997, ha numerose collane che spaziano dalla narrativa alla saggistica, dalla poesia ai libri illustrati per l’infanzia. Volta alla scoperta e alla valorizzazione dei nuovi talenti letterari, si caratterizza per la sua assoluta apertura tematica e culturale. Molta attenzione è riservata alla narrativa di genere, in particolare al fantastico e alla fantascienza. Pubblica dal 2018 la nuova edizione della rivista “Dimensione Cosmica”, giunta al n. 19.
Ecco le novità per Stranimondi 2023:
Carlo Menzinger di Preussenthal, QUEL CHE RESTA DI FIRENZE
Quel che resta di Firenze è una raccolta di racconti distopici post-apocalittici, talora ironici o surreali, ambientati a Firenze, che immaginano la città in seguito ad alcuni eventi catastrofici.
Sebbene siano storie di fantasia, fantascientifiche e talora surreali, vorrebbero mettere in guardia sulla fragilità di Firenze e del mondo intero.
Tensioni demografiche e sociali, uno sviluppo non sostenibile, un clima fuori controllo, la perdita della biodiversità, tecnologie dagli effetti imprevedibili, deforestazione, inquinamento dell’aria e dell’acqua, lavori alienanti mettono il nostro mondo ogni giorno più a rischio.
Ogni città, per quanto importante e famosa, presenta criticità a volte molto serie: l’ambiente, soprattutto, ma anche l’atteggiamento consumistico e poco attento, la mancanza di sensibilità nei confronti della cura degli spazi in cui si vive, dei suoi monumenti, piccoli e grandi. Occorre superare la superficialità del cittadino e del turista di massa e adoperarsi per preservare al meglio il pianeta partendo proprio dalla custodia delle città, spesso ormai troppo delicate per reggere i nostri quotidiani “assalti”.
Sandra Moretti, L'ISOLA DI HETA. Fuoco amico (parte seconda)
Una guerra con un prezzo altissimo sconquassa due mondi, Heta e la Terra, spostando terrestri ed hetiani senza garantire loro che un temporaneo riparo. Soldati o mercena- ri, gente comune, tutti si espongono in prima persona per difendere ciò che è loro e che a loro appartiene: un mondo. Sono affetti e tradizioni, principi e regole, pilastri di una quotidianità che la follia di Loch minaccia e inquieta. Ma qualcuno si muove nell’ombra e tira i fili, persino quelli del capo dei Ribelli, burattino fra i burattini, e manda gambe all’aria tutto il fragile impianto di fiducia e ricerca fin qui portato avanti da scienziati ed eroi. Compressa fra desideri e necessità, Thea saprà alla fine scegliere e sceglierà con il cuore, lo stesso che l’ha trascinata tanti anni prima in una casetta sull’albero...
L’ologramma mi fa strada in un turbinio di pixel e io continuo a non capacitarmi di come sia possibile per me essere in una semi dimensione e poterla dominare in questo modo. Poi ripenso al fatto che sono “un’anomalia” e che in verità questa è la mia realtà, non quella di Nate o di Lea. E sento il peso dell’ingiustizia: io non desidero essere unica, voglio solo essere felice, ordinaria.
Vittorio Piccirillo, GALASSIE PERDUTE - 4. Espiazione
Separata dai compagni, Kendra è in balia di eventi incontrollabili.
Sopravvivere, riguadagnare la libertà, ritrovare Noshi e Garber, obiettivi non scontati che diventano tappe di un cammino disseminato di incognite.
Non è più così semplice scegliere fra nero e bianco, fra amici e nemici, fra giusto e sbagliato.
Pedina di un gioco che ha sempre creduto più grande di lei, Kendra si ritrova all’improvviso a un bivio e la ragazzina che ormai non è più già cede il passo all’adulta che non è ancora.
Valentino Poppi, FUGA DA AMALTEA
Alex Saw, condannato a morte per duplice omicidio, ha firmato un contratto di commutazione della pena con l’Asteroidal Mining Society, in base al quale sarà costretto a lavorare a vita in un impianto di estrazione mineraria nello spazio.
Imbarcato su un trasporto orbitale e trasferito nella miniera scavata su Amaltea in un viaggio di sola andata da cui nessuno è mai tornato, vivo o morto, Alex non si arrende. Ha un piano e tutto quello che gli serve per metterlo in pratica, ma con infinite incognite, che regolarmente gli presentano il conto.
Soprattutto, si rivela da subito un pericolo per l’AMS, tanto da risalire rapidamente nell’elenco delle minacce alla società mineraria: ucciderlo diventa una priorità assoluta. Priorità che cresce mano a mano che Alex scopre un segreto ben custodito nelle gallerie di Amaltea, qualcosa di inaspettato e raccapricciante.
In un inarrestabile susseguirsi di eventi sulla Terra e nello spazio, sarà costretto a lottare per sopravvivere e perseguire la vendetta che da anni è diventata lo scopo della sua vita.
Melania Fusconi, LE ANIME DI LEGGENDRA. Le origini
Ospite suo malgrado nel campo dei Noré, Alhena scopre che gli incubi che da tempo la tormentano hanno un senso, ma è solo una piccola parte della verità che la riguarda. Mentre riprende il cammino insieme a Hayden, il pensiero di poter aggiungere nuovi tasselli non le permette di indugiare sul sentimento che sente nascere nei confronti del giovane sulla cui lealtà non metterebbe la mano nel fuoco.
Un patto di sangue lo lega a qualcuno di potente e lei ha deciso di scoprire di chi si tratta. Convinta di poter contare sull’amico Valdrigue, rimasto al Doceo di Lilium, Alhena lo va a cercare, ma si trova davanti a una spiacevole sorpresa: è scomparso, forse rapito dagli Alchemici. Grazie a un messaggio cifrato raggiunge con Hayden il Monte Algor, sede del Monastero della setta, dove scoprono di essere caduti in un tranello.
Pur fra mille sfide, Alhena non demorde. In mezzo a streghe, riflessi, nuove conoscenze, cavalcature di cristallo e individui dai poteri oscuri, la giovane diventa consapevole di non essere destinata a diventare un semplice Soldato...
Riccardo Scagnoli, OPERAZIONE MANHATTAN
All'inizio del 1942, l'Italia fascista è già militarmente in ginocchio e vive dei successi hitleriani. Mussolini, allora, decide di dare una svolta alla guerra, con un'operazione militare segreta, tecnologicamente all'avanguardia, che possa umiliare il nuovo, potente nemico: gli Stati Uniti…
Questo romanzo nasce sulla falsariga dei diari del principe J.V. Borghese (Attacco a Manhattan), e si sviluppa su una vicenda ucronica, cioè alternativa dei fatti poi accaduti nella realtà, ma certamente correlata da avvenimenti, personaggi, condizioni e ipotesi che ne mettono in luce una intera specchiera di verità storiche, sociali e politiche, che nessun libro, ha voluto mai rivelare per semplice, settaria opportunità di parte.
Ovviamente lo strumento, un racconto di guerra, poi trasecolato in un grande affresco storico che ha influito sul destino del mondo in cui tutt’oggi viviamo, era necessario per rendere la vicenda appetibile ed emozionante: ma soprattutto profondamente intrisa di spettacolarità, ma anche di impegno interpretativo e ideale (grazie a una accurata raccolta di testimonianze e documentazioni storiche, annotata in calce), per tutti coloro che anelano ad una verità spesso mistificata. Infatti, al parallelismo della trama con la sua oggettività alternativa, si contrappongono accadimenti e figure reali, situazioni implicite ed esplicite, che hanno determinato il futuro, non solo degli italiani, a cui appartengono i protagonisti principali, ma anche di altri popoli, colpevoli, per certi interpreti, di aver tentato una via tradizionale e gloriosa, spirituale e salvifica del proprio destino: contro la ridondante e vendicativa marea anglo-sassone e atlantista, che, tuttora tiene il mondo, ossequiante e inconsapevole, affacciato sull’ecatombe. La ricostruzione della battaglia è stata ubicata in località precise, ma attualizzate e visitate, della Grande Mela.
Tullio Bologna, INDAGINI OLTRE IL REALE. Le avventure di Anselmo Masi
Può un ex-frate diventare un ricercato investigatore dell’occulto e del demoniaco? Anselmo Masi dimostra che è possibile, ma al prezzo di non potersi formare una famiglia e di non mettere radici in alcun posto. Lo si vedrà, infatti, impegnato in varie parti della pen*sola (ed oltre), chiamato dalle alte sfere ecclesiastiche a risolvere casi che di normale hanno ben poco. A volte, però, basta la sua ipersensibilità per il mondo sovrannaturale ad interessarlo a qualche vicenda inspiegabile per la scienza conosciuta. Costante è, infine, la presenza in ogni storia dell’elemento femminile, spesso dolorosamente avvenente per l’ex-frate che nel suo intimo non è indifferente all’altra metà del cielo, ma che riesce quasi sempre a mantenere la propria lucidità operativa. Elemento femminile che il più delle volte è incolpevole della vicenda innaturale in cui è coinvolto e che funge da particolarissima condanna da sopportare da parte dell’investigatore proprio a causa di un suo peccato originale.
Donato Altomare, IL CAVALIERE DI TAU
Il Cavaliere di Tau non è un uomo, non è un semidio.
Il Cavaliere di Tau non è nessuno.
Dorme un sonno simile alla morte tra le radici di una gigantesca quercia.
Viene svegliato dal Padre-Creatore TAU per combattere il servo del Maligno, il Barone Nero, un umano votato al Male, un rinnegato alla forsennata ricerca di una fanciulla nata la sesta ora del sesto giorno del sesto mese.
I tre sei del Maligno.
Perché soltanto dal connubio tra questa fanciulla, una capra e una civetta potrà nascere l’immondo essere femmina in grado di dare un figlio al Signore degli Inferi.
Il Cavaliere è un abilissimo spadaccino e, inoltre, è un potente mago grazie a un particolare anello, dono del Padre-Creatore. Cavalca Mago, uno stallone nero, ed è accompagnato ovunque dalla fedele Sira, una gigantesca aquila.
Ogni qual volta che il Cavaliere di Tau, si sveglia rammenta d’aver amato una donna il cui corpo, separato dall’anima, è celato dove soltanto il Barone Nero sa.
Ma è vero? Oppure è soltanto un modo per spingerlo con incontenibile furore contro il suo avversario?
Il Cavaliere di Tau dovrebbe essere un freddo combattente, coraggioso paladino del Bene, senza cedimenti o incertezze.
Ma non è così.