08/05/2024
27° Concorso Pianistico Internazionale “Premio Mauro Paolo Monopoli”
Primo premio alla pianista australiana Caitlan Rinaldy, secondo alla cinese Mu Wanqiao e terzo al pianista indonesiano Calvin Abdiel
Primo Premio alla pianista australiana Caitlan Rinaldy per questa 27.ma Edizione del Concorso Internazionale di Esecuzione Pianistica “Premio Mauro Paolo Monopoli”, a lei va il Premio Nuovo IMAIE di 10.000,00 Euro, un ennesimo riconoscimento per il lavoro fatto negli anni Cultura e Musica G. Curci - ETS ,che le permetterà di realizzare un tour di concerti in tutt’Italia . C'era tantissima attesa, anche quest'anno, per questa importante edizione del Concorso Internazionale di Esecuzione Pianistica "Premio Mauro Paolo Monopoli", la 27.ma, organizzato da Cultura e Musica G.Curci – ETS in collaborazione e con il Patrocinio del Comune di Barletta, della Regione Puglia, del Ministero della Cultura, della Buzzi – Unicem, della Fondazione Megamark onlus, dell'Associazione Barletta Ricettiva e Hotel dei Cavalieri, con i Premi Speciali offerti dall'ingegnere Luca Dimiccoli, che si è svolto, come ogni anno, nella splendida cornice del teatro Curci di Barletta.
Sicuramente un traguardo importante per un Concorso Internazionale, che si fregia della Presidenza Onoraria del maestro Carlo Maria Giuliani, nato per ricordare, con tanto affetto Mauro Paolo Monopoli, alta figura d'artista, di raffinata sensibilità, brillante, entusiasta e con un temperamento sempre cordiale, che pur colpito da una incurabile leucemia, continuò strenuamente lo studio del pianoforte fino al termine della sua breve esistenza, risultando vincitore di vari Concorsi Pianistici e raccogliendo entusiastici successi nei vari recital tenuti, grazie a un inimitabile gusto del suono e del fraseggio e a un perfetto dominio dei mezzi tecnici ed espressivi.
L'Orchestra ICO Suoni del Sud, magistralmente diretta dal maestro Benedetto Montebello, ha fatto da cornice ai tre finalisti della serata conclusiva del 27.mo Concorso manifestazione che porta ogni anno alla ribalta la città di Barletta in tutto il mondo, proiettandola in una dimensione veramente internazionale.
Livello altissimo quello riscontrato dalla Giuria Internazionale formata dai maestri Roberto Domingos (Brasile/Germania), Aki Kuroda (Giappone), Marsida Koni (Albania), Mario Coppola (Italia), Herton Mikeli ( Albania), Gianluca Luisi(Italia) e Francesco Monopoli (Italia), che si è trovata a giudicare partecipanti , provenienti da Indonesia, Serbia, Ucraina, Cina, Giappone, USA, Taiwan, Repubblica di Singapore, Russia, Francia, Australia, Messico, Armenia, Gran Bretagna e Polonia, che hanno espresso una sensibilità artistica e musicale di altissimo livello e qualità tecnico espressiva mai riscontrate negli anni precedenti, rendendo veramente difficile il compito della Giuria.
A disputarsi la scena per la serata finale del 5 maggio, sono stati tre giovanissimi pianisti: la pianista cinese Mu Wanqiao, il pianista indonesiano Calvin Abdiel e la pianista australiana Caitlan Rinaldy , 22,23 e 21 anni vincitori di Concorsi Musicali internazionali di altissimo livello.
Ad aprire la serata, è stata il pianista cinese Mu Wanqiao , con una interpretazione fresca e
tecnicamente perfetta del Concerto n. 1 in Mi minore Op. 11 di Chopin coinvolgendo sia la Giuria che il pubblico.
E’ toccato poi al pianista indonesiano Calvin Abdiel, appena 23 anni, artista poliedrico , cimentarsi con il Concerto n.4 in Sol Maggiore Op. 58 di Beethoven, un concerto che ha immediatamente messo il pianista al centro della scena in un delicato colloquio con gli archi
sempre vissuto intensamente che ha reso partecipe il pubblico.
A concludere la serata è stato poi la pianista australiana Kaitlan Rinaldy, giovanissima , 21 anni appena, che ha riproposto il Concerto n. 1 in Mi minore Op. 11 di Chopin dando sfoggio della sua abilità virtuosistica e della sua certosina attenzione nel cantabile con una eleganza incomparabile nella cadenza , saggio chiaro delle sue altissime qualità di solista che l'hanno portata ad essere una dei tre finalisti della serata, coinvolgendo totalmente il pubblico che l'ha a lungo applaudita e che ha voluto tributare a lei il "Premio del Pubblico", offerto dalla Direzione Artistica
Al termine della serata la prestigiosa Giuria internazionale, ha deciso di assegnare, il Primo premio assoluto alla pianista australiana Kaitlan Rinaldy, Premio Nuovo IMAIE di 10.000,00 Euro, e Primo Premio Offerto dalla dalla Buzzi Unicem – Stabilimento di Barletta,
Alla pianista cinese Mu Wanqiao è stato assegnato il Secondo Premio , offerto dalla Buzzi Unicem – Stabilimento di Barletta, mentre il terzo premio, offerto dalla Fondazione Megamark onlus, è andato al pianista indonesiano Calvin Abdiel.
Il Premio Speciale “Young Artist Special Prize “Arturo Benedetti Michelangeli”, offerto dal m° ing. Luca Dimiccoli, è andato al pianista serbo Vasilije Basarab e al pianista ucraino Mykita Burzanitsa , mentre i Premi per i semifinalisti sono andati a Alyssa Kok, a Vito Alessio Calianno e a Xinchen Wang .
Rilevante anche quest'anno la collaborazione del Comune di Barletta, della Regione Puglia e del Ministero della Cultura, unitamente all'intervento degli Sponsor, che hanno voluto collaborare per rendere sempre più importante e migliore questa manifestazione che può definirsi uno dei più importanti Concorsi e un riferimento di assoluto valore nel panorama musicale italiano ed internazionale.
Per la consegna dei Premi ai vari vincitori, sono intervenuti per il Comune di Barletta, il Vice Sindaco Giuseppe Dileo, il dott. Domenico Ingegno , in rappresentanza della Buzzi - Unicem, stabilimento di Barletta e Raffaele Rizzi Presidente dell’Associazione Barletta Ricettiva.
Il pubblico ha apprezzato e sottolineato la bravura dei finalisti con lunghissimi applausi ed ovazioni di entusiastica ammirazione sia nei confronti di questi giovani artisti che, per amore della musica, non esitano a girare tutto il mondo e ogni anno si ritrovano a Barletta, sia nei riguardi della Giuria Internazionale che in questi lunghi giorni di intense audizioni, si è trovata ad ascoltare tantissimi artisti di livello internazionale e a dover scegliere i migliori.