UrbanisticaTre

08/07/2024

❗Online su Urbanistica3❗
Un estratto dai “Nebulae. Clusters of new peripheries | Strategy” di Giuseppe Ferrarella.

📰 Leggi l’articolo completo al link in bio

04/07/2024

❗Online su Urbanistica3❗
Un estratto dai "Nebulae. Clusters of new peripheries | Strategy" di Giuseppe Ferrarella.

"The tenth edition of the Open City Summer School focuses on the theme of “New Peripheries.” This essay explores the concept of fragility within our environment and the necessity of a comprehensive redesign of our built surroundings. Emphasizing the interconnectedness between cities and the global ecosystem, it advocates for sustainable and socially viable design approaches. The essay underscores the importance of understanding and preserving the history and unique qualities of existing structures and landscapes while adapting to evolving contexts. It highlights the significance of envisioning positive solutions to address environmental challenges and transform fragilities into opportunities for innovation and resilience. Lastly, the essay emphasizes the potential of repurposing neglected spaces and revitalizing abandoned buildings for diverse activities. This research aligns with the objectives of the Open City Summer School in fostering innovative solutions for urban and environmental challenges".

📰 Leggi l'articolo completo qui urly.it/3ayn_

24/06/2024

❗Online su Urbanistica3❗
Un estratto dai "Nebulae. Clusters of new peripheries | Methodology" di Beatrice Moretti.

«Fragility has often to do with inequality and marginality, though its use serves to acknowledge the rise of new spatial configurations and to understand concepts thus far scarcely developed but that are representative of the mutable nature of nowadays cities. Ambivalence, indefiniteness, coexistence, transience, and varying evolutionary temporalities, i.e., are states that communicate the contemporary idea of fragility, transferring its qualities into spaces. By applying the filter of fragility to the case of the “new peripheries”, the reasoning analyzed the widespread process of “peripheralization” triggered in the late 20th century and the spatial forms consequently derived from it.»
📰 Leggi l'articolo completo qui https://shorturl.at/WGGmv

27/05/2024

❗Online su Urbanistica3❗
Un estratto dai "Nebulae. Clusters of new peripheries | Introduction" di Roy Emiliano Nash.

«A never-ending exchange between humans and nature has come to a new perspective, a new dialectic has taken place: our needs have to be combined with natural forces and the entire palimpsest we built should be redesigned.»

📰 Leggi l'articolo completo qui https://shorturl.at/sXU2g

13/05/2024

❗Online su Urbanistica3❗
"Cosa accade se non abitiamo. Diario di ricerca dalle aree marginali lombarde" di .caramaschi

Abitare territori marginali e di mezzo, così come avviare strategie per migliorarne fruizione e attrattività, sono alcuni degli obiettivi del recente programma lombardo “Agenda del Controesodo”. Il contributo riflette su ruolo, implicazioni, criticità del patrimonio immobiliare dismesso nelle aree marginali lombarde e sulle difficoltà delle politiche pubbliche di intervenire in modo efficace per migliorare l’abitabilità e la sostenibilità (ecologica, sociale, territoriale) di aree fortemente compromesse da processi di dismissione, abbandono e obsolescenza.

Leggi qui l'articolo ➡ urly.it/3_x5w

02/05/2024

❗Lunedì 6 maggio alle ore 16.00 presso il Dipartimento di Architettura, Università Roma Tre, si svolgerà l'evento "Corviale. Laboratorio di città", con la presentazione del volume #27 di U3 - iQuaderni di Urbanistica Tre e della Mostra delle Memorie allestita al Mattatoio❗

Saranno presenti:

Giovanni Longobardi, Direttore del Dipartimento di Architettura
Sara Braschi e Sofia Sebastianelli, ricercatrici del Laboratorio di Città Corviale e curatrici del volume
Maurizio Veloccia, Assessore all'Urbanistica di Roma Capitale
Giovanni Caudo e Francesco Careri, docenti del Dipartimento di Architettura e coordinatori scientifici del Laboratorio di Città Corviale

A portare il loro contributo come autori del volume: Bruno Bonomo, Francesca Cognetti, Sara Le Xuan, Adriana Goñi Mazzitelli, Elena Maranghi, Maria Rocco

Modera il dibattito Martina Pietropaoli - ricercatrice del Dipartimento di Architettura e redattrice di U3–Urbanistica Tre

Vi aspettiamo!

04/10/2023

❗️UrbanisticaTre❗️
Il nuovo numero de iQuaderni di U3 #27, “Corviale, Laboratorio di Città” a cura di Sara Braschi e Sofia Sebastianelli.
Link urly.it/3xj_-

Il quaderno racconta l’esperienza del Laboratorio di Città Corviale, un progetto di ricerca del Dipartimento di Architettura di Roma Tre nato per accompagnare il programma di trasformazione del piano libero di Corviale, il cosiddetto Quarto Piano, e poi divenuto un punto di riferimento per il quartiere tutto. Un racconto che, attraverso le parole dei suoi artefici – dei coordinatori scientifici e dell’equipe territoriale – tenta di rappresentare la complessità delle azioni ed attività messe in campo e che, attraverso i contributi esterni, prova a far dialogare l’esperienza del Laboratorio con esperienze diverse per le condizioni socio economiche in cui hanno luogo, ma simili nelle iniziative promosse, negli approcci metodologici ma soprattutto umani. Infatti ciò che si tenta in fondo con questo quaderno è dare spazio al tema della relazione. Sono infatti le relazioni a sostanziare l’attività del Laboratorio che dal suo avvio, intesse con le istituzioni, con le associazioni locali, con gli abitanti e con le cose che trovano spazio nel mondo. Il Laboratorio, nel suo agire, fa del dialogo e dell’ascolto di tutti i soggetti richiamati, gli strumenti per intervenire sull’esistente e trasformarlo nella città che vogliamo abitare.


Laboratorio di Città Corviale

07/12/2022

❗️Online su UrbanisticaTre❗️
Il nuovo numero delle Note #4 “Teaching Decarbonisation”, edited by Anna Laura Palazzo, Lorenzo Barbieri, Romina D’Ascanio, Federica Di Pietrantonio, Francesca Paola Mondelli.

“This issue of leNote di U3 brings together the results of the Erasmus+ project CITY MINDED.
It aims to promote learning opportunities in order to produce professional profiles that are able to pursue decarbonisation by conducting proper actions resolve environmental challenges, whilst ensuring a good quality of life for citizens.
The project involves five European partners – three Universities and two Energy Agencies: the lead partner, IRENA – Istrian Regional Energy Agency (HR); the Italian Universities of Roma Tre – Department of Architecture and Siena – Department of Earth, Environmental, and Physical Sciences (IT); the University ‘Pablo de Olavide’ – Department of Geography (ES); and the Malta Intelligent Energy Management Agency (MT)”

Scarica il numero al link ➡️

http://www.urbanisticatre.uniroma3.it/dipsu/?page_id=7778

07/06/2022

La conclusione del corso di quest'anno, ci offre l'occasione per presentare due numeri monografici, pubblicati recentemente, delle riviste Sociologia Urbana e Rurale (SUR) e Economia e Società Regionale (ESR), FrancoAngeli.

Curati da Alfredo Mela, Elena Battaglini e Anna Laura Palazzo, in collaborazione con studiosi senior e junior afferenti a diverse università italiane, i volumi problematizzano il rapporto ambiente e territorio le cui dinamiche sono diversamente trattate, e circoscritte, a livello di diversi statuti disciplinari.

Alla luce delle sfide globali, questo riduzionismo non corrisponde più alle esigenze di un pensiero scientifico capace di contribuire ad affrontare temi cruciali come quelli della rigenerazione e innovazione socioterritoriale.

Ne discuteranno:
Giorgio Gosetti, Università di Verona e Editor-in-chief EFR
Nicola Martinelli, Founder e Presidente di EFM
Antoniette Mazzette, Università di Sassari
Paolo Zanenga, Presidente Diotima Society

Info:
https://architettura.uniroma3.it/.../rigenerazione.../

27/05/2022

"I cambiamenti climatici cui le città sono continuamente esposte rappresentano una delle grandi sfide contemporanee, da affrontare attraverso una strategia integrata per la resilienza urbana e territoriale e di adattamento che necessita di approcci multifunzionali, flessibili e multiscalari. [...] In questa prospettiva, le azioni di valorizzazione della biodiversità si legano strettamente con i contratti di fiume che strutturano il progetto territoriale e paesaggistico lungo i sistemi fluviali, basandolo su una governance partecipativa e inclusiva"

Un estratto da "Sperimentazioni di Infrastrutture verdi (e blu) in Piemonte", di Angioletta Voghera e Benedetta Giudice.

❗Qui il link al quaderno #24 sul sito del nostro editore ➡ urly.it/3njfm

24/05/2022

"[...] «A me non sembra logico pensare che, anche per la città e il territorio, la responsabilità possa essere attribuita a poche categorie, ai politici definiti qualunquisticamente tutti uguali, agli operatori immobiliari visti da sinistra, ai tecnici visti da destra. Credo, invece, che tutti i cittadini siano responsabili di questo stato di cose, con il proprio comportamento quotidiano di individui singoli che mal sopportano le regole» (Campos Venuti, 2010, p.9). In questo senso la crisi dei partiti tradizionali e la conseguente sfiducia dei cittadini ha prodotto una profonda crisi dell’urbanistica legata a doppio filo alla politica e alle prefigurazioni al futuro che i partiti devono adottare e che invece oggi sembrano più impegnati nella rincorsa del presente."

Un estratto dal "La prevaricazione dell’interesse privato sull’interesse collettivo" di Nicola Vazzoler.

❗Leggi l'articolo completo al link ➡urly.it/3nrjj

20/05/2022

"Abitare il deserto non è evadere la società e le sue strutture consolidate ma una pratica di resistenza ed osservazione critica attraverso cui scandagliarne gli effetti e reinventarne i principi: non una fuga solitaria dal mondo, quanto piuttosto la costruzione di uno spazio fisico e mentale necessario per eccedere i limiti dell’individualità e riscoprire la dimensione comune della specie, ovvero la potenzialità generica che ci precede e sostanzia. Analizzando il paradigma architettonico del monastero certosino, che lega la vita ed i singoli ritmi degli eremi ad una regola comune ed una liturgia di azioni collettive, il saggio prova a re-immaginare la distanza come progetto di emancipazione: la possibilità di uno straniamento volontario dall’ipnosi neoliberista, che ci esorta continuamente a produrre, documentare, accumulare, esporre, e condividere qualsiasi esperienza, attività, affetto, o informazione, quantificandone ed estorcendone il valore."

Un estratto da "Deserti", di Francesco Marullo.

❗Visita il link al quaderno #25 "L’(in)comune
Equivoci, essenziale, pratiche" sul sito del nostro editore ➡ urly.it/3njjy

17/05/2022

"Studi recenti (ActionAid 2020; Oxfam International 2021) analizzano come la crisi innescata dal Covid-19 abbia rivelato la nostra fragilità collettiva e l’incapacità di un sistema economico profondamente iniquo di garantire il benessere per tutti. La pandemia da coronavirus ha però anche riportato in primo piano l’importanza vitale di politiche trasformative e il ruolo di governi locali e cittadini nella costruzione di un mondo più equo e sostenibile."

Un estratto dal "Alcune questioni cruciali (e non più prorogabili) per il futuro" di Sara Caramaschi.

❗Leggi l'articolo completo al link ➡ urly.it/3njhc

14/05/2022

Policies for the informal city of the America Latina have seen an evolution of approaches. During 50s, the topic of the “City of Invisible” has been faced trying to solve the problem in its effects, not in its causes, through the uprooting, relocation of the inhabitants and demolition of the settlements.
In 90s the approach changed, facing the need for a coordinated action ensuring the Right to the City, previously denied, that can be implemented moving from “doing” to “putting-in-able-to-do,” through communities’ formation and empowerment. In this context, we find the Plan Maestro for the recovery and integration of the Ramal “A”, one of 26 most precarious settlements in the city of Zacatecoluca, identified in the Map of Urban Poverty and Social Exclusion in El Salvador by the Program for Development of the United Nations."

Un estratto da "The pilot experience of the Plan Maestro for the "Ramal A" of Zacatecoluca (El Salvador", di Cerasoli e Chiara Amato.

❗Visita il link al quaderno #23 "Extitutional Urbanisms in Latin America" sul sito del nostro editore ➡ urly.it/3njg9

12/05/2022

"Le cosiddette Aree Interne, difficilmente accessibili e distanti dai centri urbani e da una gamma completa di servizi per l'istruzione, la sanità e la mobilità, comprendono spesso al proprio interno parchi e riserve naturali, fragini in termini di sotto-dotazione di struttura e resistenti per il surplus di biodiversità. Qui lo sviluppo sostenibile si declina con processi volti a contrastare fenomeni di isolamento, contrazione demografica ed economica, avvicinando le ragioni della natura e quelle dell'uomo, utilizzando anche gli strumenti messi a disposizione dalla rivoluzione digitale."

Un estratto da "La Metafora verde. Economie ed ecologie di un'Area interna del Lazio", di Anna Laura Palazzo, Romina D'Ascanio ed Elisa Zaccardi.

❗Qui il link al quaderno #24 sul sito del nostro editore ➡ urly.it/3njfm

10/05/2022

"La città è l’artificio più complesso che l’essere umano abbia messo al mondo per abitarlo. In essa si ritrova la tensione tra l’appartenenza alla Terra e il desiderio di liberarsi da questa prigione, una contraddizione che è fondativa e che si esplica in molti modi, non ultimo quello del conflitto tra flussi di popolazione e territorio. Soffermarsi su questo particolare artificio dell’agire umano, sulla sua complessità, e affrontarne le chiavi interpretative nella condizione contemporanea è lo scopo del corso di “Studi urbani: Spazio e Comunità”, di cui questa pubblicazione ripropone il percorso formativo e le finalità".

Un estratto da "The city has its own full nature, which is not nature" di Giovanni Caudo, nel numero de iQuaderni #25

Trovi il numero sul sito del nostro editore Quodlibet al link ➡ urly.it/3nf2j

07/05/2022

❗️Online di UrbanisticaTre❗️
Il nuovo numero de iQuaderni di U3 #25, “L'(in)comune. Equivoci, essenziale, pratiche” a cura di Giovanni Caudo , Martina Pietropaoli e Sofia Sebastianelli.

“Il quaderno, dedicato al corso “Studi urbani: Spazio e Comunità”, nasce dalla volontà di festeggiare il decimo anniversario dalla sua ideazione, invitando alla scrittura gli ex studenti e studentesse di architettura (oggi professionisti, ricercatori, docenti) che negli anni hanno colto l’opportunità di questo corso opzionale tenuto dal professor Giovanni Caudo. Un corso che fa della lettura ad alta voce di testi di filosofia, sociologia, antropologia – e di altri campi del pensiero che interrogano sulla condizione urbana – il suo momento centrale e della loro discussione collettiva il suo senso ultimo.
I saggi raccolti ragionano sulle forme di relazione che oggi si determinano nello spazio urbano, a partire dalle letture che sostanziano il corso: muovendosi attraverso le discipline, affrontano il tema del vivere insieme nella città contemporanea. Un tema che gli autori declinano in modo diverso, chi ragionando sull’individuo e il suo spazio di prossimità e chi sull’azione collettiva costruttrice di beni comuni. In tutti, si riscontra comunque la medesima postura: la consapevolezza di essere immersi nella relazione con l’altro, con gli altri, con le cose, con il mondo.”

Visita il link ➡️ urly.it/3nf1q

30/04/2022

La redazione dei Quaderni ringrazia Laura Pujia e il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica - Università di Sassari di averci dato la possibilità di raccontare la storia e il funzionamento di una rivista scientifica agli studenti universitari del corso "Progetto e ricerca: le riviste di Architettura" e ai dottorandi del corso di dottorato "Architettura e ambiente"! Un grande grazie anche alle redattrici e ai redattori che ci hanno preceduto! Speriamo sia possibile ripetere altri appuntamenti di questo genere!

13/04/2022

❗️Online di UrbanisticaTre❗️
Il nuovo numero de iQuaderni di U3 #24, “Multilevel green governance. Politiche, programmi, progetti per l’attuazione e gestione delle infrastrutture verdi” a cura di Stefano Magaudda, Serena Muccitelli e Anna Laura Palazzo.

“Le infrastrutture verdi o Green Infrastructures, si vedono assegnare un ruolo di primo ordine nell’ambito della Strategia per la biodiversità, adottata nel 2011 dalla Commissione Europea per porre fine alla perdita di biodiversità e al degrado dei servizi ecosistemici. La Commissione Europea ne incoraggia l’integrazione nei processi di pianificazione e di sviluppo territoriale, definendole come una rete di aree naturali e semi-naturali pianificata a livello strategico con altri elementi ambientali, progettata e gestita in maniera da fornire un ampio spettro di servizi ecosistemici (CE 2013). Questo numero si è posto l’obiettivo di restituire una panoramica di esperienze capaci di mobilizzare l’attuazione delle infrastrutture verdi: politiche, programmi e progetti innovativi, imperniati sulla sostenibilità ambientale e sui suoi correlati in termini di sviluppo locale, governance e pratiche collaborative. In questo contesto la pianificazione è chiamata a costruire un quadro di riferimento capace di offrire una visione e un orizzonte temporale per il sistema di governance coinvolto.”

Visita il link ➡️ urly.it/3n11b

31/03/2022

❗️Online su UrbanisticaTre❗️il nuovo delle nostre .

Usi temporanei per la Rigenerazione Urbana – Necessità di processi innovativi anche per la Capitale. Di Floriana D’Urso.

“In questi ultimi anni di crisi pandemica causata dal COVID-19, è aumentata l’attenzione sul tema degli usi temporanei del patrimonio edilizio dismesso o sottoutilizzato delle nostre città, in risposta alla necessità di un distanziamento fisico legato proprio alla fase pandemica, la quale ha indotto gli enti territoriali ad ampliare la disponibilità e la capillarità di spazi pubblici urbani per soddisfare in sicurezza il bisogno di socialità e di aggregazione. […] La necessità di trovare una strumentazione adeguata ad assicurare una rapida ed efficace azione per il riutilizzo del patrimonio edilizio dismesso, in condizioni di sottoutilizzo o abbandono e degrado, è un’esigenza avvertita da gran parte delle più importanti città del nostro paese ed in primis da Roma Capitale.”

Leggi l’articolo completo al link ➡️ urly.it/3mrmj

26/03/2022

❗️Online di UrbanisticaTre❗️
Il nuovo numero de iQuaderni di U3 #23 “Extitutional Urbanism in Latin America” a cura di Adriana Goñi Mazzitelli e Mauro Gil Fournier.

“This number of Q3 shows a variety of researches on experiences that goes beyond these convulsed times into new ways of what we call extitutional urbanism, where we identify a permanent interaction of a multiplicity of agents and agencies, as well as innovative processes that are redistributing urban decision-making. We consider that some new concepts and theories, as well as methodological approaches could be an opportunity to re- visited the traditional discussions on participation in territorial planning.”

Visita il link ➡️ http://www.urbanisticatre.uniroma3.it/dipsu/?page_id=7482

01/02/2022

"Nella storia recente dell’urbanistica italiana, c’è stata una fase, breve ma molto intensa, nella quale il Piano regolatore era considerato un disegno di architettura, di pari dignità rispetto a qualunque disegno architettonico, sia esso riferito ad un singolo oggetto o applicato a spazi e strutture complesse.

Tra gli anni venti e i primi anni ’40 del secolo scorso, agli albori dell’urbanistica moderna, i Piani regolatori erano infatti considerati, al pari dei progetti di architettura, veri e propri disegni ideativi, per i quali venivano banditi concorsi pubblici di progettazione, nei quali si confrontavano le diverse capacità di formalizzazione della materia urbana e non solo di organizzazione funzionale della sua struttura."

❗Online su UrbanisticaTre❗ il nuovo "L’armatura infrastrutturale pubblica dell’espansione urbana tra Roma e il Mare" di Marco Pietrolucci.

Leggi l'articolo completo al link ➡ urly.it/3hh7k

12/10/2021

"Si intitola “Temporalities of Urban Natures: imaginaries, narratives, and practices[1]” la serie di workshop curate da Lucilla Barchetta (IUAV) e Mathilda Rosengren (Malmö Universitet), risultata vincitrice del Seminar Series Award promossa da Urban Studies Foundation[2]. Finalità dell’evento è l’indagine di posture per futuri habitat transpecifici nella città dell’Antropocene, presa coscienza degli attuali fenomeni di ibridazione negli spazi dell’abitare, ben oltre la sola dimensione umana. Le molteplici manifestazioni delle nature urbane sembrano suggerire, nello stesso momento, le criticità così come le potenziali soluzioni, verso coesistenze virtuose e sostenibili."

❗Leggi l'articolo "Questioni, posture e riflessioni sulle poliritmie urbane a seguito della prima tappa del Workshop (Venezia, Settembre 2021) di Eleonora Ambrosio. Per la sezione delle nostr ➡urly.it/3fz8v

04/10/2021

"Ragionare sul confronto città-memoria costituisce la necessaria premessa per la conoscenza e la promozione del patrimonio urbano, nell’auspicata prospettiva di una sua tutela e conservazione. In questa direzione è stato concepito il progetto Garbatella 20/20, pensato per contribuire alle celebrazioni dei cento anni dalla fondazione di un quartiere tra i più significativi per l’architettura romana degli anni Venti".
❗Leggi l'articolo e scorri fra le immagini di "La città e la memoria", di Francesca Romana Stabile, Elisabetta Pallottino, Paola Porretta.
Trovi il nuovo contributo nella sezione all'interno delle nostre ➡ urly.it/3ftwj

01/10/2021

❗Online su Urbanistica3❗
Il nuovo numero de iQuaderni di U3 #23 "Extitutional Urbanisms in Latin America" a cura di Adriana Goñi Mazzitelli, Mauro Gil Fournier.
We start to write this number before the Coronavirus pandemic. The great solidarity networks that are emerging from the crisis, confirm that in this time of great political and institutional upheaval around the world, Latin America shows a capability of great solidarity and resilience that come from self organized practices. While these groups are critical in front of control measures and the proposal of neoliberal formulas to shrink the State and hinder its provision of a safety net for everyday life, we are interested in analyse how they could being recognized with an active role in planning issues.

This number of Q3 shows a variety of researches on experiences that goes beyond these convulsed times into new ways of what we call extitutional urbanism, where we identify a permanent interaction of a multiplicity of agents and agencies, as well as innovative processes that are redistributing urban decision-making. We consider that some new concepts and theories, as well as methodological approaches could be an opportunity to revisited the traditional discussions on participation in territorial planning.
➡Consulta l'indice e la rivista al link http://www.urbanisticatre.uniroma3.it/dipsu/?page_id=7482

09/09/2021

È uscita la seconda newsletter del progetto Erasmus+ City Minded. Maggiori info al link in fondo! The 2nd newsletter of the City Minded Erasmus+ project is out! You can read all about it here: https://mailchi.mp/5f353a26026c/erasmus-city-minded-project-aug-2021-newsletter-5283792

CITY MINDED intends to help fulfilling the needs of higher education in fields related to the built environment and urban sustainability, that often lack interdisciplinary approach, real-world experiences and contacts with real urban contexts and actors beyond classroom activities. A series of 3 ...

02/08/2021

"Con housing affordability ci si riferisce genericamente alla sostenibilità e alla sopportabilità delle spese abitative. [...] I tre punti di vista, espressi da tre autorevoli ricercatrici nel campo degli studi urbani europei ci danno un’idea della complessità del concetto di affordability e della varietà di connotati che assume, se osservato a scale e da prospettive teoriche differenti. [...] Questa complessità di fenomeni fa sì che il concetto di affordability possa essere, a nostro parere, una chiave di lettura non solo della questione abitativa ma, più in generale, della questione urbana contemporanea, traslando il problema della casa dagli individui alla società, ai suoi cambiamenti e alla sua organizzazione spaziale."

❗Online su urbanistica3 il nuovo "Riesplorare l’housing affordability attraverso un ciclo di seminari, per una lettura delle questioni urbane contemporanee" di Rebecca Cavicchia e Marco Peverini.

Leggi l'articolo completo al link ➡ urly.it/3f0x0

30/07/2021

❗Online su Urbanistica3 il nuovo numero de di U3.

Questo numero di leNote di U3 è un output intermedio del progetto Tune-Up Interreg Med Project- Promoting multilevel governance for tuning up biodiversity protection in marine areas, che affronta la necessità di un approccio strategico e collaborativo alla gestione delle Aree Marine Protette (AMP) del Mediterraneo e alla protezione della biodiversità. L'idea centrale del progetto è quella di sfruttare la fattibilità e la flessibilità della metodologia del Contratto Ambientale nelle AMP del Mediterraneo. Questo documento è stato sviluppato nell'ambito del 'WP4 - Transfering' sotto il coordinamento del Dipartimento di Architettura dell'Università Roma Tre e con il contributo di tutti i partner al fine di trasferire la metodologia testata al di là di questa partnership di progetto. Esso riassume i principali passi e le fasi affrontate dal partenariato TUNE UP, coordinato da ANATOLIKI SA, nell'attuazione di 10 contratti MPA nei paesi del Mediterraneo.

Leggi il numero al link ➡ urly.it/3f0wv