Riduzione tempi di attesa, continuano le Domeniche della Specialistica
Sono state molto gradite le prestazioni in più erogate nel corso delle sette “𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮” che si sono già svolte in provincia di Ferrara, e durante le quali la popolazione ha potuto scegliere di effettuare 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗲 𝗲𝗱 𝗲𝘀𝗮𝗺𝗶 𝗱𝗶𝗮𝗴𝗻𝗼𝘀𝘁𝗶𝗰𝗶 la domenica, in diverse strutture del territorio. Una iniziativa resa possibile 𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲 𝗮𝗹𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶 ma anche ad un importante 𝘀𝗳𝗼𝗿𝘇𝗼 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻𝗳𝗲𝗿𝗺𝗶𝗲𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 che per ottimizzare le prestazioni ha introdotto la figura del 𝗳𝗹𝗼𝘄 𝗺𝗮𝗻𝗮𝗴𝗲𝗿 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗺𝗯𝘂𝗹𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲.
Le Domeniche, che dopo una breve pausa sono riprese il 25 agosto, hanno come obiettivo la 𝗿𝗶𝗱𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗲𝘀𝗮 e rientrano tra le azioni messe in campo dalle 𝗔𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗦𝗮𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗳𝗲𝗿𝗿𝗮𝗿𝗲𝘀𝗶, su indicazione della Regione e come previsto anche nel Decreto del Ministro della Salute
Ne parliamo con 𝗠𝗶𝗿𝗰𝗼 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗨𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗢𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗚𝗼𝘃𝗲𝗿𝗻𝗼 𝗣𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝗢𝘂𝘁𝗽𝗮𝘁𝗶𝗲𝗻𝘁 e 𝗠𝗶𝗰𝗵𝗲𝗹𝗮 𝗟𝗼𝗻𝗮𝗿𝗱𝗶, 𝗱𝗶𝗿𝗶𝗴𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗻𝗳𝗲𝗿𝗺𝗶𝗲𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗮𝗿𝗲𝗮 𝗮𝗺𝗯𝘂𝗹𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶
TEMPI DI ATTESA, PARLANO I PROFESSIONISTI - L'U.O. DI DERMATOLOGIA
Ridurre il più possibile i tempi di attesa per visite specialistiche ed esami diagnostici. È questo l'obiettivo del piano messo in campo dalle Aziende sanitarie ferraresi, su indicazione della Regione Emilia Romagna che, a tale fine, ha stanziato 30milioni di euro. Vi raccontiamo le principali azioni avviate in provincia di Ferrara con Monica Corazza, Direttrice dell’Unità Operativa di Dermatologia dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Ferrara.
TEMPI DI ATTESA - PRIMO BILANCIO DELLE AZIONI MESSE IN CAMPO
Ridurre il più possibile i tempi di attesa. È questo l'obiettivo del piano messo in campo dalle Aziende sanitarie ferraresi, su indicazione della Regione Emilia Romagna che, a tale fine, ha stanziato 30milioni di euro.
Vi raccontiamo le principali azioni avviate in provincia di Ferrara, tra cui l’inserimento delle “Domeniche della specialistica”, prestazioni aggiuntive a quelle ordinarie infrasettimanali e la riorganizzazione delle attività, grazie al supporto della direzione aziendale, per poter immettere a CUP un numero sempre maggiore di prestazioni. Azioni che hanno consentito di registrare un indice di performance (il rispetto dei tempi di attesa) del 90% per le prenotazioni prenotate nelle ultime settimane.
Ne parliamo con Mirco Santini, direttore Unità Operativa Governo Percorsi Outpatient e Federica Camurri, Responsabile dello Sportello Unico e reti per l’accesso delle Aziende Sanitarie ferraresi.
TEMPI DI ATTESA, PARLANO I PROFESSIONISTI - LA CLINICA OCULISTICA
Ridurre il più possibile i tempi di attesa per visite specialistiche ed esami diagnostici. È questo l'obiettivo del piano messo in campo dalle Aziende sanitarie ferraresi, su indicazione della Regione Emilia Romagna che, a tale fine, ha stanziato 30milioni di euro. Vi raccontiamo le principali azioni avviate in provincia di Ferrara con Marco Mura, Direttore della Clinica Oculistica delle Aziende sanitarie ferraresi.
TEMPI DI ATTESA, PARLANO I PROFESSIONISTI - IL DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE
Ridurre il più possibile i tempi di attesa. È questo l'obiettivo del piano messo in campo dalle Aziende sanitarie ferraresi, su indicazione della Regione Emilia Romagna che, a tale fine, ha stanziato 30milioni di euro.
Vi raccontiamo le principali azioni avviate in provincia di Ferrara.
Ne parliamo con Andrea Saletti, Direttore del Dipartimento Interaziendale di Neuroscienze delle Aziende sanitarie ferraresi.
TEMPI DI ATTESA - LE DOMENICHE DELLA SPECIALISTICA
Ridurre il più possibile i tempi di attesa. È questo l'obiettivo del piano messo in campo dalle Aziende sanitarie ferraresi, su indicazione della Regione Emilia Romagna che, a tale fine, ha stanziato 30milioni di euro.
Vi raccontiamo le principali azioni avviate in provincia di Ferrara, tra cui l’inserimento delle “Domeniche della specialistica”: prestazioni aggiuntive a quelle ordinarie infrasettimanali.
Ne parliamo con Mirco Santini, direttore Unità Operativa Governo Percorsi Outpatient e Giuliana Fabbri, Sub Commissaria Sanitaria.
Tempi di attesa, parlano i professionisti: il DAI Diagnostica per Immagini
Ridurre il più possibile i tempi di attesa. E' questo l'obiettivo del piano messo in campo dalle Aziende sanitarie ferraresi, su indicazione della Regione Emilia Romagna che, a tale fine, ha stanziato 30milioni di euro.
Vi raccontiamo le principali azioni avviate in provincia di Ferrara attraverso le voci dei professionisti che le stanno attuando.
Il professor Melchiore Giganti che dirige il Dipartimento ad attività integrata di Diagnostica per immagini e di laboratorio ci illustra l'attività e le peculiarità del suo dipartimento.
Roberto Rizzati, Dir. Struttura Complessa Radiologia Provinciale Azienda USL Ferrara, mette invece in luce gli interventi attuati dalla struttura da lui diretta
TEMPI D'ATTESA, PARLANO I PROFESSIONISTI - IL DIPARTIMENTO CARDIOLOGICO
Ridurre il più possibile i tempi di attesa. È questo l'obiettivo del piano messo in campo dalle Aziende sanitarie ferraresi, su indicazione della Regione Emilia Romagna che, a tale fine, ha stanziato 30milioni di euro.
*Vi raccontiamo le principali azioni avviate in provincia di Ferrara attraverso le voci dei professionisti che le stanno attuando.*
Il professor Biagio Sassone, Dir. Dip interaziendale Cardiotoracovascolare delle Aziende sanitarie ferraresi, ci illustra le branche specialistiche che rientrano nel suo dipartimento, le azioni messe in campo per ridurre i tempi d'attesa.
Il professor Gabriele Guardigli, Dir. UO Cardiologia Aosp- Univ Cona mette invece in luce gli interventi attuati dall'Uo da lui diretta.
Riduzione tempi d’attesa: il piano delle azioni delle Aziende sanitarie ferraresi
Ridurre il più possibile i tempi di attesa. E' questo l'obiettivo del piano messo in campo dalle Aziende sanitarie ferraresi, su indicazione della Regione Emilia Romagna che a tale fine ha stanziato 30milioni di euro.
Ricerca di nuovi professionisti da inserire nelle aree in cui si registrano maggiori criticità, aumento dell'acquisto di libera professione e prestazioni da privato, ulteriore sforzo richiesto ai professionisti delle aziende per aumentare le prestazioni, ottimizzazione delle risorse aziendali ad esempio esempio utilizzando le apparecchiature diagnostiche anche in orario serale e festivo. Queste le principali azioni avviate in provincia di Ferrara. Ne parliamo, in una nuova puntata di Salute Focus Ferrara, con Mirco Santini Dir. UO Servizio dei Percorsi outpatient Ausl Ferrara e Federica Camurri, dirigente resp. gestione delle agende di prenotazione Ausl Ferrara.
“Verso la nuova Casa della Comunità” il punto sulla riqualificazione di Cittadella S. Rocco
E’ entrata nel vivo la riqualificazione che darà un nuovo volto all’ex Arcispedale S. Anna di Ferrara e alla Cittadella S. Rocco. Un comparto urbano di circa 50 mila mq che conserva tutt’ora la sua destinazione socio-sanitaria, sul quale l’Azienda USL di Ferrara ha avviato un percorso di recupero e riconversione finanziato in gran parte con fondi PNRR
In questa nuova puntata di Salute Focus Ferrara facciamo il punto sui cantieri previsti e sui trasferimenti dei servizi effettuati, in particolare per quanto riguarda la specialistica ambulatoriale. Ne parliamo con Michela Trapella, resp organizzativa di Cittadella San Rocco, Federica Camurri Resp Sportello Unico e reti per l’accesso delle Aziende Sanitarie ferraresi, Giovanni Peressotti dir. del Dip tecnico e delle tecnologie sanitarie
"Comunità e Sanità: il ruolo dei Comitati Consultivi Misti dalla parte del cittadino"
Partecipazione e confronto. Sono queste le parole chiave che hanno attraversato gli interventi che hanno dato vita al convegno "Comunità a sanità: il ruolo dei Comitati Consultivi Misti dalla parte del cittadino" svoltosi lo scorso 16 Aprile a Ferrara. Un evento pubblico, promosso dalle Aziende Sanitarie ferraresi e patrocinato dal Comune di Ferrara, con l'obiettivo di informare, sensibilizzare e rilanciare il ruolo dei Comitati Consultivi Misti, che ha richiamato l'attenzione, oltre che degli stessi componenti dei comitati, dei volontari di associazioni ed enti del Terzo Settore e del personale sanitario.
Ecco alcune delle voci dei protagonisti: Monica Calamai Dir. Gen. Aziende Sanitarie ferraresi, Marilena Fabbri Resp. Rapporti con la cittadinanza e associazioni di utenti, Dir. Gen. Cura della Persona, Salute e Welfare Regione Emilia-Romagna, Cesare Guzzon presidente CCRQ Emilia Romagna, Davide Brugnati presidente CCM Centro Nord, Nevio Finotelli presidente CCM Ovest, Lina Pavanelli CCM OSPFE, Olga Gamberoni resp. URP OSPFE, Mario Ansaloni consigliere CSV Terre Estensi.
CAU, AL VIA LE PRESTAZIONI PEDIATRICHE E NUOVA APERTURA A BONDENO
CAU: a livello regionale si sono superati i 120mila accessi nei 31 Centri Assistenza Urgenza attivi, oltre 20mila in un anno solo in provincia di Ferrara nei 5 che si trovano sul territorio estense. L'ultimo in ordine di tempo è quello di Bondeno, attivo dal 2 Aprile 2024.
Un servizio che si sta potenziando non solo in termini di sedi ma anche in termini di orari di apertura perchè l'obiettivo è quello di avere un CAU aperto H24 per ogni distretto. Infine crescono anche i servizi, perché dal 1 Aprile vengono erogate anche prestazioni di tipo pediatrico.
Ne parliamo con Monica Calamai, Dir. Gen. Aziende Sanitarie Ferraresi, Franco Romagnoni Dir. Dip. Cure Primarie Ausl Fe, Marika Colombi Direttrice Assistenziale Ausl Fe, Giovanni Peressotti Dir. Dip. Tecnico Tecnologie Sanitarie Ausl Fe.
DISTURBI DEL SONNO: CONOSCERLI PER CURARLI
Celebrare i benefici di un sonno buono e salutare e richiamare l'attenzione della società sulle problematiche legate ai disturbi del sonno e alle relative cure. Sono questi gli obiettivi della giornata mondiale del sonno che nel 2024 si è celebrata il 15 marzo. I disturbi del sonno sono molteplici, alcuni di natura neurologica, altri di natura respiratoria, altri ancora di entrambe. Riconoscerli e curarli è fondamentale non solo per la qualità della vita dei pazienti ma più in generale per lo stato di salute di ciascuno di noi.
Ne parliamo con Alberto Papi dir. UO Pneumologia Aosp.Univ S. Anna, Lucia Ritrovato Resp. Ambulatorio Disturbi Respiratori del sonno Aosp.Univ S.Anna, Edward Cesnik resp. Ambulatorio disturbi del Sonno UO Neurologia Aosp.Univ. S. Anna ed Elisa Fallica ref. Ambulatorio disturbi del Sonno UO Neurologia Aosp.Univ. S. Anna
LA SANITÀ FERRARESE TRA PRESENTE E FUTURO: LA DIRETTRICE CALAMAI FA IL PUNTO
Dagli investimenti del PNRR ai cambiamenti introdotti dal DM 77 per migliorare e potenziare l'assistenza territoriale, passando per la riforma dell'emergenza urgenza che ha visto la nascita dei CAU, l'unificazione delle due aziende sanitaria e ospedaliera ormai completata nei fatti, ma anche temi come il personale e le politiche di genere. Questo 2024 anno è, e sarà, importante per la sanità ferrarese come ha spiegato Monica Calamai, direttrice generale delle due aziende sanitarie ferraresi, durante una puntata speciale del format web Salute Focus Ferrara, in occasione dell'8 marzo.
“FATE IL NOSTRO GIOCO”: A FERRARA IL LABORATORIO PER CONOSCERE RISCHI ED INSIDIE DEL GIOCO D’AZZARDO
“Fate il nostro gioco”, è questo il titolo del laboratorio didattico-interattivo che si svolge a Ferrara dal 28 febbraio al 5 marzo 2024, e che affronta la tematica del gioco d’azzardo con un approccio originale.
Fare prevenzione nei confronti del ‘rischio dipendenza’, attraverso la matematica e la psicologia, è l'obiettivo del laboratorio che vede un’équipe di esperti impegnata a spiegare gli ‘effetti nascosti’ del gioco d’azzardo.
L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Ferrara e nasce dalla collaborazione fra SerDP dell’Azienda USL di Ferrara e i formatori della Società di divulgazione scientifica TAXI1729 di Torino nell’ambito del Piano di Prevenzione e Contrasto del Gioco d’Azzardo 2022-2024 della Regione Emilia-Romagna.
Ne parliamo con Luisa Garofani, direttrice SerDP Ferrara, Franca Emanuelli Dir. Dip. assistenziale integrato di Salute mentale e Dipendenze patologiche Ausl Fe, Linda Borra Psicologa dell’Èquipe DGA – Area Prevenzione Ausl Fe, Sara Zaccone socia fondatrice TAXI 1729 e Cristina Coletti AssessoraPolitiche sociali Comune di Ferrara.
CAU: ISTRUZIONI PER L’USO
Dal 5 febbraio 2024, il CAU - Centro di Assistenza Urgenza in Cittadella San Rocco a Ferrara sarà aperto tutti i giorni, 24 ore su 24, presso il settore 19.
Cosa sono i CAU, quali sono le prestazioni che offrono, che cosa non sono e come si integrano con servizi come la continuità assistenziale e la rete dell'emergenza urgenza sul territorio? Ne parliamo con Emanuele Ciotti, direttore sanitario Ausl Ferrara, Franco Romagnoni, direttore Dip. Cure Primarie Ausl Fe, Marika Colombi dir. ff. U.O. Programmazione Controllo Ambito Distrettuale Professioni Sanitarie Ausl Fe, Dario Gozzi, medico CAU Ferrara, Maria Silvia Esposito coord. Centrale Operativa Continuità Assistenziale Ausl Ferrara.
PREVENZIONE TUMORE COLLO DELL'UTERO, IL PERCORSO DI SCREENING AUSL
Gennaio è il Mese della Prevenzione del Tumore al Collo dell'Utero. Ogni anno nell’Unione europea vengono diagnosticati 34.500 nuovi casi e 16.000 decessi attribuiti a questa malattia. In Italia rappresenta il quinto tumore per frequenza nelle donne sotto i 50 anni di età (4% dei casi) e complessivamente l’1,3% di tutti quelli diagnosticati. L'arma più importante per combatterlo è la prevenzione, con la vaccinazione ed i percorsi di screening. Ne parliamo con Caterina Palmonari, resp. UO Screening oncologici Ausl Ferrara, Chiara Pavani, Dir. Area Ostetrica Ausl Aosp Ferrara, Carolina Buriani, resp. Tumore Cervice uterina per l'anatomia patologica Ausl Aosp Ferrara, Germana Gotti, ginecologa Salute Donna Distretto Ovest e resp. secondo livello degli screening del cervicocarcinoma, Fabrizio Corazza, Dir. UO ginecologia ostetricia resp. dioartimentale di area ostetrico ginecologica Ausl di Ferrara.
nfluenza: contagi ancora in crescita, soprattutto pediatrici. Ci si può ancora vaccinare
Sono stati oltre 1 milione gli italiani messi a letto da virus respiratori, più di un terzo da virus influenzali durante le festività natalizie. A riportarlo è l'ultimo bollettino della sorveglianza RespiVirNet dell'Istituto Superiore di Sanità secondo il quale l'incidenza delle sindromi simil-influenzali è stata pari a 17,5 casi per mille abitanti e i più colpiti sono i bambini sotto i 5 anni.
Una situazione che si conferma anche in provincia di Ferrara, dove non solo si vedo molti più casi rispetto al passato ma se ne vedono anche di più gravi, con una conseguente pressione sul sistema sanitario locale. Ne parliamo con Agnese Suppiej, dir. U. O. Pediatria AospFe, Franco Romagnoni, dir. Dip Cure Primarie Ausl Ferrara, e Clelia De Sisti, dir. Dip. Sanità Pubblica Ausl Ferrara.
Infermiere di famiglia e comunità: un modello ferrarese che cresce
A due anni di distanza dall’avvio del progetto pilota “Infermiere di Famiglia e di Comunità”, l’Azienda Sanitaria di Ferrara, nel corso di un convegno dal titolo “Infermiere di famiglia e comunità, un modello ferrarese che cresce” ha raccontato, attraverso il confronto e le riflessioni dei professionisti, ciò che è stato creato, le dimensioni, la rete e le leve di investimento che hanno partecipato al successo del progetto e di questa nuova figura.
Intervengono Monica Calamai, Dir. Gen. AUSL Fe e Com. Straord. AOU Fe; Franco Romagnoni, Dir. Att. Socio Sanitarie Ausl Fe; Chiara Patrignani, IFeC, Distretto Centro Nord; Monica Botti, IFeC, Distretto Sud Est; Domenico Laganà, Resp. Area Professioni Sociali DATeRPS AUSL Fe; Marika Colombi, Dir. ff UO Programmazione Controllo Ambiti Distrettuali - Professioni Sanitarie Ausl Fe; Elisa Mandolesi, Medico di Medicina Generale Ausl Fe.
SALUTE E AMBIENTE: A CONA NASCE IL "GIARDINO DEI DONATORI", PROGETTO UNICO IN ITALIA
Uno spazio verde a memoria del meraviglioso gesto di donazione di sangue di moltissime cittadine e cittadini che, attraverso l’Avis di Ferrara, hanno contribuito a non far mai mancare una risorsa così preziosa per le Aziende Sanitarie del nostro territorio. E' quello che è stato inaugurato lo scorso 27 novembre presso l'ospedale di Cona. Il “giardino dei donatori” questo il suo nome, vedrà la messa a dimora di 10 alberi e 10 cespugli per il primo anno.
Il progetto è frutto della collaborazione tra l'Aosp. Univ, S. Anna di Ferrara, l' Avis Provinciale Ferrara ODV e Comunale Ferrara, Coldiretti Ferrara , Presidenza del Consiglio Comunale, Assessorato all’Ambiente e quello alle Politiche Sociali del Comune di Ferrara, con il contributo dell'Istituto scolastico "Vergani Navarra" e delle ditte LyondellBasell e Yara. Sentiamo le voci dei protagonisti della giornata inaurale.