Il progetto 109/96: ”Una volta qui ci stava un mafioso…” nasce dalla voglia d’approfondire un tema troppo spesso imbrigliato nei pregiudizi. Nella nostra regione infatti, si parla ancora di mafie come se fosse un problema che non ci riguarda direttamente, un sistema che opera soltanto nel Sud Italia. Scoprire le storie dei beni confiscati alla criminalità organizzata in Veneto invece, è importan
te per portare alla luce alcune vittorie della legalità, ottenute grazie all’impegno di amministrazioni e società civile, e per renderci più consapevoli di come le mafie agiscano tramite un sistema nascosto ma efficiente. Il titolo, “109/96”, deriva proprio dall’omonima legge sull’uso sociale dei beni confiscati alle mafie.
109/96: ”Una volta qui ci stava un mafioso…” nel concreto è una piattaforma di comunicazione multimediale, con l’obiettivo di raccontare attraverso degli audiodocumentari le storie legate ai beni confiscati e ai territori che li ospitano. Raccontarle vuol dire anche parlare di criminalità organizzata, di cittadini che si impegnano e di partecipazione attiva, e fornire uno strumento di conoscenza diretto su queste particolari vicende del nostro territorio.