Irpinia Wine Food

09/05/2022

Grazie al Direttore di Cucina & Vini Rivista Francesco D'Agostino per aver raccontato l'esperienza con le nostre aziende a !

Leggete qui:

https://www.cucinaevini.it/vinitaly-2022-lirpinia-grida-la-sua-vocazione-vitivinicola/?fbclid=IwAR11jVJXj2lu6OlTJcKnGHQEDShAhJdciO-iC6AWDdSiNzhsqwsxqigzWBw

L’Irpinia nel calice stupisce sempre, tante giovani realtà vitivinicole con molto da raccontare generate dalla fucina avellinese

14/04/2022

Un'altra edizione di si è conclusa ed è stato grande il successo per la collettiva della Camera di Commercio di Avellino!

La 54esima edizione della Fiera, dopo due anni di stop, ha visto un importante ritorno di operatori e buyer internazionali che hanno risposto bene alla voglia di ripartenza delle 89 cantine Irpine.

Nella giornata di lunedì il focus è stato su temi molto cari all’Irpinia come la sostenibilità, il territorio e l’ospitalità.

Nella giornata di martedì il territorio è stato protagonista con un focus sugli autoctoni d’Irpinia e sul rapporto tra vino e musica legati dalla cultura che li accomuna.

Nella giornata di ieri, mercoledì, di particolare rilevanza la presentazione del Bando Ospitalità Italiana 2022 per le ‘’Produzioni Aperte’’, evento rivolto a cantine, botteghe e produzioni tipiche del territorio che abbiano come filosofia la voglia e la perseveranza di costruire un futuro con un Irpinia unita e pronta ad accogliere chiunque voglia scoprire le bellezze e le eccellenze enogastronomiche di uno splendido territorio in continua crescita.

Si conferma di gran valore il , un confronto diretti tra aziende e importanti rappresentanti della stampa di settore.

Grazie a tutti e arrivederci al prossimo anno con !

13/04/2022

Taste4test 2022: le impressioni di Alberto Lupini di Italia a Tavola sulle aziende dell’Irpinia 🍷🍾🥂

13/04/2022

Taste4test 2022: le impressioni di Marco Sabellico del Gambero Rosso sulle aziende dell’Irpinia 🍷🍾🥂

13/04/2022

Taste4test 2022: le impressioni di Alessandro Torcoli di Civiltà del Bere sulle aziende dell’Irpinia 🍷🍾🥂

13/04/2022

Taste4test 2022: le impressioni di Francesco D'Agostino di Cucina&Vini sulle aziende dell’Irpinia 🍷🍾🥂

13/04/2022

Taste4test 2022: le impressioni di Franco Pallini di WineNews sulle aziende dell’Irpinia 🍷🍾🥂

13/04/2022

Taste4test 2022: le impressioni di Maurizio Valeriani di Vinodabere sulle aziende dell’Irpinia 🍷🍾🥂

13/04/2022

Taste4test 2022: le impressioni di Luciano Pignataro di Luciano Pignataro wine blog sulle aziende dell’Irpinia 🍷🍾🥂

11/04/2022

Taste4test 2022: le impressioni di Antonio Paolini del Gambero Rosso sulle aziende dell’Irpinia 🍷🍾🥂

11/04/2022

Taste4test 2022: le impressioni di Daniele Cernilli di Doctor Wine sulle aziende dell’Irpinia 🍷🍾🥂

11/04/2022

Tra gli eventi di oggi in di particolare rilevanza l’incontro “Viaggio nel Taurasi” - la presentazione di una guida enoturistica dei 17 comuni dell’area le del Taurasi Docg”.
A cura del Comune dei Taurasi, sono intervenuti: Luciano Pignataro, Piero Mastroberardino, Luigi Moio e Antonello Murru. 🍷

11/04/2022

Al via i Test4Test 2022, gli incontri di degustazione tra le aziende dell’Irpinia e i giornalisti del settore del vino!

Sentiamo le impressioni di Francesca Granelli di I Grandi Vini 🍷🍾🥂

11/04/2022

È iniziata ieri la 54esima edizione di a Verona!

Vieni a trovarci dal 10 al 13 aprile in fiera, siamo nel Padiglione Campania nell'area B, collettiva 🍷

07/04/2022

Il calendario appuntamenti dell’Irpinia a VINITALY 2022🍷
📍Tensostruttura Area B - Padiglione Campania

06/04/2022

I VINI dell’Irpinia 🍇
GRECO DI TUFO
Vino antichissimo, importato dai greci, prende il
nome dalla conformazione tufacea dei suoli su
cui crescono le uve.
Prodotto all'85% minimo con uve del vitigno
Greco e, al 15% massimo, con uve Coda di Volpe;
la sua acidità lo rende particolarmente adatto
all'invecchiamento.

06/04/2022

I VINI dell’Irpinia 🍇

TAURASI
Prodotto da uve Aglianico, prende il nome dall'omonimo comune irpino intorno al quale sorgono le vigne che lo producono.
È un vino dal colore rosso rubino e dal sapore pieno e armonico.
Negli anni acquisisce, grazie
all'invecchiamento, sentori e profumi che si fanno sempre più intensi e un gradevole colore
aranciato.
Il Taurasi è stato il primo vino irpino
ad ottenere la classificazione DOCG.

06/04/2022

I VINI dell’Irpinia 🍇

FIANO DI AVELLINO

Vero e proprio simbolo della produzione vinicola dell'Irpinia, si produce con almeno l'85% di uve Fiano che possono essere
miscelate all'occorrenza con quelle prodotte dai vitigni di Greco, Coda di Volpe e altre varietà.
Il Fiano è un vino dal colore giallo paglierino, dall'odore intenso e dal sapore fresco e acidulo,
che si presta bene all'invecchiamento.

05/04/2022

L'Aglianico è un grande vino rosso, di estrema eleganza, strutturato, tannico, corposo e adatto a sfidare gli anni con un invecchiamento glorioso.
E' un vino di collina, anzi vulcanico, non a caso una delle zone più vocate è proprio l’Irpinia.

Sicuramente un vino e vitigno di carattere, soffre il caldo, ha bisogno di vento, delle cime delle colline e di inverni miti, non è facile per nulla produrre questo vino, soprattutto per la sua spigolosità che con qualche anno sulle spalle può regalare autentiche emozioni.

04/04/2022

Culla dell’enologia campana, l’Irpinia è uno dei territori vitivinicoli più importanti d’Italia, da qui nascono vini come il Taurasi, il Greco di Tufo e il Fiano di Avellino, tre DOCG tra le più importanti del sud Italia e non solo…

04/04/2022

Il Fiano è un vitigno giunto in Campania grazie ad alcuni coloni greci provenienti dalla città di Apia, nel Peloponneso. Successivamente, le popolazioni locali e poi i colonizzatori romani diedero impulso alla coltivazione di questo vitigno. In particolare, la zona di Lapio, prima chiamata Apia, come la città greca, sulle colline ad est di Avellino, fu individuata come area di massima espressione del Fiano. E proprio qui si cominciò a produrre un vino bianco molto apprezzato. II suo nome fu, inizialmente, quello di “Apiano”, o in riferimento alla città di "Apia", da dove proveniva il vitigno, o da “ape” perché quest’insetto mostra una certa attrazione per la dolcezza degli acini del vitigno, attaccandone il grappolo, poi attraverso una serie di trasformazione linguistiche si è giunti all’attuale “Fiano”.

I primi documenti scritti relativi al vitigno e al vino risalgono alla metà del XII secolo e ci rivelano quanto il Fiano fosse già apprezzato e conosciuto: nei racconti di Federico II di Svevia c’è un passaggio in cui si fa riferimento alla bontà dei vini della regione e all’ordine di ingenti quantità di Fiano e di Greco, altro vitigno e vino campano famosissimo. Testimonianze scritte del XIII secolo ci raccontano dell'ordine impartito da re Carlo II d'Angiò al proprio commissario di trovare 1600 viti di Fiano da spedire a Manfredonia, al fine di piantarle nelle proprie tenute.

Almeno fino alla fine del XIX secolo, la coltivazione di questo vitigno ha conosciuto una continua crescita e l’omonimo vino ha acquisito sempre maggior prestigio. L'invasione della fillossera ha rallentato, ma non interrotto, la sua ascesa, tanto che, grazie alla passione e al lavoro dei produttori locali, si è giunti alla D.O.C. nel 1978 e alla D.O.C.G. “Fiano di Avellino” nel 2003, il principale vino prodotto con il vitigno Fiano.

28/03/2022

Anche quest'anno saremo presenti a VINITALY!
Vieni a trovarci dal 10 al 13 aprile in fiera, siamo nel Padiglione Campania nell'area B, collettiva 🍷