20/10/2016
I libri che hanno fatto l’Europa: governo dell’economia e democrazia in Europa dal XV al XX secolo
Mito e utopia hanno accompagnato lungo cinque secoli le ragioni della política e dell’economia nella costruzione dell’Europa. L’Unione Europea è l’esito di questo lungo cammino, segnato dalle motivazioni ideali della libertà e della democrazia poste a fondamento di vincoli di solidarietà economica. L’odierna Europa política ed economica ha assunto una sua connotazione attraverso un lento processo, ancora in corso, di elaborazione di sistemi politici ed economici che nel corso dei secoli le hanno dato una forma propria e riconoscibile.
Il piano per l’esposizione alla Biblioteca Wittockiana – dal titolo I libri che hanno fatto l’Europa – si articola su un percorso che conduce il visitatore attraverso sette temi cardine e cinque secoli di cammino dell’idea di democracia ed economía nella coscienza europea:
• Il Principe e il mercante
L’idea di Stato e l’idea di mercato nella cultura europea. Il ruolo del principe ed il ruolo del mercante nei loro reciproci condizionamenti, tra XV e XVI secolo.
• Il Sovrano e il Popolo
L’affermazione Hobbesiana del corpo politico, del corpo del sovrano come corpo della nazione, la cui forza politica è in una rinnovata capacità di governo rispetto alla dottrina cinquecentesca e la cui forza economica è nel numero e nella capacità del suo popolo.
• Felicitá pubblica e ricchezza delle Nazioni
Il sovrano settecentesco è il nuovo artefice del rinnovamento politico, economico e sociale con il fine della felicità pubblica. Dal contratto sociale alla prima rivoluzione industriale, l’idea di Europa si diffonde come mito e come utopia ma con caratteri propri.
• Libertá economica e democrazia
L’avvento ottocentesco del liberalismo, nel suo nesso ritenuto inscindibile con il liberalismo economico, caratterizzerà il pensiero politico ed economico europeo. La risposta alle crisi economiche e politiche si riteneva possibile nella revisione dell’idea di stato e nell’adozione di politiche liberiste.
• L’individuo e le masse
Tra Otto e Novecento il liberalismo trova il suo paradigma economico nell’individualismo economico, ed il suo contrapposto nell’affermazione del marxismo. Le democrazie parlamentari si aprono gradualmente all’avvento delle masse.
• Stati Nazione e Societá delle Nazioni
Con la prima guerra mondiale e la creazione della Società delle Nazioni l’idea di Europa si afferma nella creazione di proprie istituzioni. Ma la crisi politica ed economica degli anni venti e trenta del Novecento riaffermerà drammaticamente il ruolo degli stati nazione.
• Benessere sociale e federalismo
Sulle macerie della seconda guerra mondiale si afferma e si avvia la concezione federale dell’Europa, per il superamento degli stati nazione lungo un cammino di pace e solidarietà economica tra le nazioni europee.
Ciascuna di queste macro-tematiche costituisce un momento fondante del processo di costituzione dell’Unione Europea.