IRD International Records Distribution

19/12/2023

Da A Proposito di Jazz:
Claudio Angeleri - Concerto
Feat. Gianluigi Trovesi
a cura di Gerlando Gatto

19/12/2023

ANA-CARLA MAZA – CARIBE
“Caribe”, terzo album della compositrice e violoncellista cubana Ana Carla Maza, è una rinnovata dichiarazione d’amore per la musica latinoamericana. Maza aveva già infatti espresso questa passione nel precedente “Bahia” (2022), seguito da un tour di 150 date in 14 paesi che aveva visto la trasformazione delle atmosfere intime del violoncello in quelle colorate, energiche e ballabili di un sestetto di Latin jazz. Musicista di formazione classica, Ana Carla Maza esprime qui con ampia libertà artistica i ritmi dei Caraibi, ma anche di Argentina e Brasile. L’album è infatti soprattutto riflesso della sua sensibilità e della sua voce di donna, ed è frutto di una ricerca della propria identità che è avvenuta in giro per il mondo, ma è iniziata a Guanabacoa, il quartiere di L’Havana dove Maza è cresciuta con i nonni e che si dà il caso sia l’epicentro dei “rumberos”, i percussioni di tradizione afro-caraibica.
https://www.ird.it/negozio/ANA-CARLA-MAZA-Caribe-p614072253

19/12/2023

DOGS – A DIFFERENT KIND - 4 OF A KIND VOL. II
“A Different Kind” ha seguito di un anno l’uscita di “4 of a Kind”, di cui rappresenta il secondo volume. Inciso e mixato da Stéphane Piot nello studio Hacienda, contiene 13 tracce, di cui tre registrate dal vivo. Fatto insolito per la band punk rock d’oltralpe, il disco contiene anche dei brani in francese. A un quarto di secolo dall’uscita nei negozi di “4 of a Kind”, è tempo di riscoprire questi due album con un’edizione in triplo CD e in doppio LP con uno speciale remastering che regala all’entusiasmante progetto di Domnique Laboubée un sound rinnovato. Ritroviamo così una band dalla formazione ringiovanita, con Laboubée a voce, chitarra e armonica affiancato da Laurent Ciron a chitarra e voce, Christian Rosset al basso e Bruno Lefaivre alla batteria, e una musica incisiva e irrimediabilmente elegante nella sua furia.

https://www.ird.it/negozio/DOGS-3CD-A-Different-Kind-4-Of-A-Kind-Vil-I-&-II-p614072252

19/12/2023

STEVE LEHMAN / ORCHESTRE NATIONAL DE JAZZ – EX MACHINA
L’Orchestre National de Jazz e IRCAM presentano “Ex Machina”, un programma ideato dal sassofonista americano Steve Lehman e dal direttore artistico della ONJ Frédéric Maurin. I due condividono l’ambizione di superare i limiti dell’orchestra e l’interesse per le teorie della musica spettrale, soprattutto quella di Gérard Grisey e Tristan Murail: destrutturando le proprietà acustiche della musica, lo spettralismo dà vita a nuovi principi compositivi e tecniche di orchestrazione, in particolare composizioni microtonali che fondono le percezioni timbriche dando vita a un sound orchestrale inedito. Questo CD è il risultato della collaborazione con il team di IRCAM capitanato da Gérard Assayag ed esplora per la prima volta le possibilità di interazione tra gli strumentisti di una grande orchestra jazz e il computer, che diventa parte attiva nella composizione e interviene in tempo reale nell’improvvisazione dei solisti.

https://www.ird.it/negozio/STEVE-LEHMAN-&-ORCHESTRA-NATIONAL-DE-JAZZ-Ex-Machina-p614071501

19/12/2023

Da A Proposito di Jazz:
Amato Jazz Trio - Keep Straight On
a cura di Gerlando Gatto

19/12/2023

Da A Proposito di Jazz:
Benvenuta alla IPOGEO RECORDS
a cura di Gerlando Gatto

Ricordiamo la promozione Ipogeo Natale 2023!
https://www.ird.it/negozio/IPOGEO-Promozione-Natale-2023-Scegli-la-tua-musica-p602223820

19/12/2023

Da RootsHigway:
Martin Simpson & Thomm Jutz - Nothing But Green Willow
a cura di Fabio Cerbone

http://www.rootshighway.it/pneumonia/simpson_jutz.htm

18/12/2023

BIG BAND DEL PENTAGRAMMA – G.G. SWING
È sempre più raro imbattersi in una produzione che vede protagonista una super big band! La Big Band Del Pentagramma, magistralmente diretta da Vito Andrea Morra pone rimedio con una registrazione di grande classe e potenza al tempo stesso. Un organico poderoso formato da eccellenti professionisti che gravitano attorno a quella straordinaria struttura che è l’accademia di Musica il Pentagramma, una eccellenza pugliese. Cinque reinterpretazioni di standards e cinque composizioni originali Arrangiamenti a cura di Vito Andrea Morra. Un sound di grande impatto, arrangiamenti brillanti, suoni maestosi intervallati da interventi solistici di grande intensità espressiva. Un disco che si inserisce nella collana del Premio Sofia, grazie al mecenatismo della Famiglia Bratta.
https://www.ird.it/negozio/BIG-BAND-DEL-PENTAGRAMMA-G-G-Swing-p613807924

18/12/2023

ARCHIE SHEPP & JASON MORAN – LET MY PEOPLE GO
Primo album in duo del pianista e compositore Jason Moran e del grande sassofonista Archie Shepp. Né Shepp né Moran sono nomi nuovi sul panorama musicale e ascoltandoli suonare si percepiscono età ed esperienza, ma è presente anche una certa fascinazione giovanile nei confronti delle melodie e delle forme che definiscono la tradizione jazz. Anche se si sono conosciuti solo nel 2015, il loro rapporto ha l’intimità e l’affiatamento di un’amicizia di lunga data. D’altra parte li accomuna essere nati nel profondo sud degli Stati Uniti (Shepp in Florida e Moran in Texas) ed essere cresciuti tra le sonorità del blues e del gospel afroamericano. Tutto questo traspare anche nelle performance in duo raccolte in “Let My People Go”: quella del 12 settembre 2017 alla Philarmonie de Paris e quella del 9 novembre 2018 all’Alte Feuerwache di Mannheim, in Germania.

https://www.ird.it/negozio/ARCHIE-SHEPP-&-JASON-MORAN-Let-My-People-Go-p613816862

18/12/2023

PIERRICK PÉDRON & GONZALO RUBALCABA – PÉDRON RUBALCABA
Ispirato dalla tradizione afrocubana quanto da quella occidentale, il pianista Gonzalo Robalcaba è un musicista talentuoso che ha pubblicato una quindicina di album per l’etichetta Blue Note.
Vincitore di quattro Grammy come leader, ha collaborato con giganti del jazz quali Dizzy Gillespie, Chick Corea, Al Di Meola e Herbie Hancock. Qui troviamo insieme a lui, per la prima volta, il sassofonista Pierrick Pédron, che esordisce qui nella formula in duo. La coppia propone in “Pédron Rubalcaba” un cocktail di standard e composizioni arrangiate dal sapiente Laurent Courthaliac, già collaboratore di Pédron, fra le migliori penne di Francia in ambito bop e affini.
I due suonano alternando il peso di Rubalcaba al suono tenue e affilato di Pédron, in un affiatato equilibro in cui non esistono prevaricazioni.
https://www.ird.it/negozio/PIERRICK-PEDRON-&-GONZALORUBALCABA-Pedron-Rubalcaba-p613808923

18/12/2023

HENRI TEXIER – AN INDIAN’S LIFE
“An Indian’s Life” prosegue la serie di album con cui il contrabbassista e compositore Henri Texier ha dato espressione al proprio interesse per la storia e la cultura dei nativi americani, inaugurata nel 1993 con “An Indian’s Week”. Una passione nata già nell’infanzia, intima ma non intellettualizzata, che negli anni si è evoluta nell’espressione attraverso il jazz e la connessione ideale tra il genocidio dei nativi americani e l’oppressione degli afroamericani. Di nuovo, la musica è vibrante ed esprime lo spirito dei nativi americani. Tutte le composizioni sono di Texier, con l’eccezione di “Black and Blue” di Fats Waller e Harry Brooks, e sono presenti omaggi a Carla Bley e Steve Swallow, Charles Mingus, Don Cherry e Paul Motian. Tradizioni e generazioni diverse dialogano, riconoscendo il valore delle differenze.
https://www.ird.it/negozio/HENRI-TEXIER-An-Indians-Life-p613813883

18/12/2023

Da FreeZone:
Vito Di Modugno Quartet with Fausto Leali – Black, White And Blues
a cura di Silvano Brambilla

lo svolgimento è un fitto connubio di jazz, soul e blues.

18/12/2023

Da Doppio Jazz:
Claudio Angeleri - Concerto
Feat. Gianluigi Trovesi

a cura di Francesco Cataldo Verrina

L’apparente struttura evocativa e celebrativa del progetto viene costantemente fortificata o diluita da una regola d’ingaggio tipicamente jazzistica che usa le armi dell’interplay dinamico e dell’improvvisazione espansiva. // di Francesco Cataldo Verrina // Spesso quando si parla di un quals...

18/12/2023

In Edicola sul numero di novembre di Buscadero la recensione a cura di Ernesto D'Angelo sull’album “Introducing Wasted Generation” (GleAM 2023/ IRD International Records Distribution ).

“Introducing dei giovani Wasted Generation, quintetto composto da Teolis (tromba), Gabriel Marciano (sax contralto), Vittorio Solimene (piano), Giulio Scianatico (contrabbasso) e Cesare Mangiocavallo (batteria), attesta l’odierno stato di grazia del nuovo jazz italiano. L’opera, prodotta dal noto contrabbassista statunitense Joe Sanders per la GleAM Records, consta di dieci brani ascrivibili ad un post new bop alquanto black. (…) Wasted Generation? Sarà, ma nessuna nota pare qui sprecata. Una sorpresa!”

15/12/2023

🎶 Cari amanti della musica jazz, siamo entusiasti di presentarvi "Suite For Siena 1991" del Enrico Pieranunzi Trio, storico e introvabile album rimasterizzato con una qualità Audiophile degna dei migliori prodotti Abeat che vi lascerà senza fiato! Grazie alla collaborazione con Abeat, potrete godere di ogni nota con una chiarezza e una profondità straordinarie. Non fatevi sfuggire questa esperienza unica! 🎹🎵 .

Nei migliori negozi di musica e sulle principali piattaforme

Una registrazione live che ha fatto storia! Realizzata per Siena Jazz nel 1991 e pubblicata in tiratura limitata. Oggi il disco originale ha un inestimabile valore sul mercato dei collezionisti. Si tratta di una vibrante e superba registrazione, di qualità artistica immensa, che con piacere abbia.....

13/12/2023

Non vediamo l'ora di accogliere Dayna Kurtz (official) in Italia per una serie di concerti straordinari. Inizieremo stasera al Bistrò di Bergamo, per poi continuare a Milano, Capannoli, Erba e Borgiallo.

13/12 Bergamo – Daste Bistrò
15/12 Milano – Antonio Colombo Arte Contemporanea
16/12 Capannoli (Pi) – Teatro Comunale
17/12 Erba (Co) - Noi Voi Loro
18/12 Borgiallo (To) - La Piola

Dayna presenterà il suo ultimo album "Lulu and the Broadsides", distribuito in Italia da Ird Srls, del quale possiamo già apprezzare il singolo "How Do I Stop".

Originaria del New Jersey, Dayna ha trovato ispirazione a New Orleans, una città dalle mille sfumature. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, incluso il titolo di "Female Songwriter" dell'anno dall'Accademia Nazionale dei Cantautori. Ha collaborato con Norah Jones e Bonnie Raitt, e ha condiviso il palco con grandi artisti. La sua voce soul potente e senza tempo e i suoi arrangiamenti raffinati e jazzy la rendono unica.

Il suo ultimo album ci porta nelle atmosfere jazzy di New Orleans con intensità e grazia. Vi consigliamo di ascoltarlo prima di recarvi al concerto, per cogliere appieno la struttura e la potenza di ogni singola canzone, insieme ai talentuosi musicisti che l'accompagnano.

Non vediamo l'ora di vivere questa esperienza straordinaria insieme a voi.
Pomodori Music
Appaloosa Records
IRD International Records Distribution

Record available on all platforms April 14, 2023support this artists! www.patreon.com/daynakurtzwww.luluandthebroadsides.comfacebook ...

12/12/2023

WES MONTGOMERY / WYNTON KELLY TRIO – MAXIMUM SWING: THE UNISSUED 1965 HALF NOTE RECORDINGS
In occasione del centenario della nascita di Wes Montgomery, Resonance pubblica “Maximum Swing: The Unissued 1965 Half Note Recordings”.
Il disco contiene le registrazioni inedite del concerto del 1965 del chitarrista jazz con il Wynton Kelly Trio al famoso club jazz Half Note di New York, cui parteciparono anche il batterista Jimmy Cobb e i bassisti Paul Chambers, Ron Carter, Herman Wright e Larry Ridley.
L’edizione in doppio CD in versione deluxe contengono le oltre due ore di trasmissione radio originale presentata da Alan Grant e sono corredate di un ricco libretto con foto finora inedite della serata, un testo del giornalista e scrittore Bill Milkowski e interviste a Herbie Hancock, Ron Carter, Bill Frisell, Mike Stern e Marcus Miller (tutti i testi sono in inglese).

https://www.ird.it/negozio/WES-MONTGOMERY-WYNTON-KELLY-TRIO-2CD-Maximum-Swing-p612251529

12/12/2023

LES MCCANN – NEVER A DULL MOMENT! LIVE FROM COAST TO COAST (1966-1967)
“Never A Dull Moment! Live from Coast to Coast (1966-1967)” raccoglie cinque registrazioni finora inedite del pianista e cantante Les McCann, realizzate al club jazz Penthouse di Seatte il 27 gennaio, il 3 e il 10 febbraio del 1966 insieme a Stan Gilbert, Paul Humphrey e Tony Bazley.
L’album contiene anche alcune registrazioni dell’esibizione del 16 luglio 1967 al Village Vanguard del fondatore e co-presidente di Resonance George Klabin insieme a Leroy Vinnegar e Frank Severino.
La pubblicazione è stata realizzata in collaborazione con Les McCann a partire dai nastri originali ed è disponibile in triplo CD.
Nel libretto sono contenute fotografie rare, liner notes del giornalista musicale A. Scott Galloway e dello scrittore e storico Pat Thomas, e citazioni di Roberta Flack, Bonnie Raitt, Monty Alexander, Roger Kellaway, Emmet Cohen, Nathan Fast e altri.

https://www.ird.it/negozio/LES-MCCANN-3CD-Never-A-Dull-Moment-p612198923

12/12/2023

BEPPE ALIPRANDI JAZZ ACADEMY – PIANOQ LIVE
Beppe Aliprandi è uno degli storici esponenti del jazz italiano, coetaneo di Enrico Rava e Franco D’Andrea per intenderci, anche se meno noto al grande pubblico. Ha un lungo percorso artistico alle spalle che, partito all’inizio degli anni ’60 ed attraversata la stagione del free negli anni ’70, l’ha poi aiutato a trovare una sua personale cifra stilistica mediando tra diverse influenze, che vanno da Lee Konitz ad Ornette Coleman. “PianoQ Live”, il suo album più recente, terzo per Caligola dopo “Blue Totem” e “Ironic”, è frutto di una serie di registrazioni “live” catturate fra il 2015 ed il 2017, tutt’altro che inappuntabili dal punto di vista tecnico ma dotate di rare spontaneità e freschezza espressiva. I gruppi di Aliprandi, che portano da sempre il nome di Jazz Academy, hanno visto più spesso la presenza di una chitarra o di un vibrafono che non di un pianoforte, qui invece presente ed ottimamente suonato da Davide Corini. Echi del Modern Jazz Quartet e di certo cool–jazz sono percepibili nel fugato di Ragnatela e nei modi baroccheggianti di La storia si ripete. Ma Aliprandi ha sempre tenuto i piedi ben piantati nelle radici del jazz. Inevitabile quindi lo swing, di cui tutto il disco è pervaso, ed i richiami, questa volta di natura armonica, sono per Fats Waller, il cui fantasma spunta in Non si comporta male e Lamento, e per Hoaghy Carmichael, riletto con arguzia in La Nouvelle Orleans. Più contemporaneo è invece il sapore della suite che chiude l’album descrivendo la vicenda narrata da Torquato Tasso e già messa in musica da Claudio Monteverdi. Qui sono le percussioni di Massimo Pintori a preparare l'atmosfera opprimente della foresta dove Tancredi e Clorinda si combattono, cui si aggiungono Davide Corini e Tito Mangialajo Rantzer dando un valido contributo sia all’interplay del gruppo, sia alla riuscita di quello che è forse uno dei migliori dischi della pur lunga carriera di Beppe Aliprandi, non solo come strumentista – qui, oltre al sax alto, suo strumento principale, in tre dei nove brani suona brillantemente il flauto – ma anche come compositore.

https://www.ird.it/negozio/BEPPE-ALIPRANDI-JAZZ-ACADEMY-PianoQ-Live-p612342213

12/12/2023

EMILIANO BEZ – WORDLESS TALES
Da casa Dodicilune presentiamo il nuovo album di Emiliano Bez “Wordless Tales”.
Il giovane chitarrista e compositore veneto propone un concept album che, attraverso la musica, vuole rivelare all’ascoltatore ciò che le parole non possono descrivere.
Il cd rappresenta “il viaggio della mia vita fino ad ora”, un viaggio tra il mondo esterno e quello interno all’uomo, alla ricerca di se stesso e del suo equilibrio.
Affiancato da Francesco Angiuli (contrabbasso), Georgios Tsolis (piano), Mauro Beggio (batteria) e, in quattro brani, Michele Tedesco (tromba e flicorno), Emiliano Bez propone sette composizioni originali e “Ana Maria” di Wayne Shorter.

https://www.ird.it/negozio/EMILIANO-BEZ-Wordless-Tales-p612344625

12/12/2023

Da Extra Music Magazine:
Antonello Losacco - Worlds Beyond
A cura di Giancarlo De Chirico

http://www.xtm.it/DettaglioMusicAffairs.aspx?ID=23219 .dqAB7oaT.dpbs

11/12/2023

https://www.facebook.com/100058663195664/posts/852896923342406/?

Grazie a Valerio Corzani per averci invitato a Radio Rai3, sulla Nuvola!
Ieri in diretta live da Più libri più liberi 2023, fiera Nazionale della piccola e media editoria, alcuni brani del nostro album Nodi hanno fatto da colonna sonora alla trasmissione radio Fahrenheit per il ‘Libro dell’anno 2023’.
Noi ne siamo molto felici! ✨📚❤️🙏🏾

❤️


Elisa Surace
Simone Pulvano
Claudia Du Ende
Francesca Flotta
Valerio Corzani
Daniela Esposito, Ufficio Stampa - Strategie di Comunicazione
Appaloosa Records
Maremmano Records
IRD International Records Distribution

11/12/2023

Da Music Map:
VITO DI MODUGNO QUARTET - "Black, white and blues"
FEAT. FAUSTO LEALI

a cura di Piergiuseppe Lippolis

11/12/2023

Da Music Map:
Claudio Cojaniz - Black
a cura di Roberto Celi

11/12/2023

Da BlogFoolk:
Claudio Fasoli - Ambush
a cura di Salvatore Esposito

Claudio Fasoli NeXt 4et – Ambush (aBeat, 2023)

11/12/2023

SONIA SPINELLO & EUGENIA CANALE – FLOW
Il titolo “Flow” è altamente esemplificativo della natura del progetto.
Un fluire continuo veicolato dall’incontro artistico tra la grande cantante ed interprete Sonia Spinello e la rivelazione pianistica degli ultimi anni, Eugenia Canale.
Corroborato ulteriormente dal contributo non convenzionale e profondamente ispirato di molti altri eccellenti performers, ciascuno con la propria estetica e sensibilità, e tutti alla ricerca di una sonorità che scavasse la parola e la portasse in profondità.
Il “Suono” pare essere la costante di un lavoro particolarmente intenso, potente da un punto di vista compositivo e magistralmente condotto dalle due leaders.
In “Flow” s’incrociano sonorità che attingono a culture sapienziali, alla tradizione jazzistica e un pianoforte, qui spesso suonato in cordiera o in modo anticonvenzionale, a volte “preparato” con oggetti di uso comune.
L’improvvisazione estemporanea è il cuore narrativo di questo viaggio in continua esplorazione, che descrive un percorso circolare ove la percezione e la sensibilità dell'ascoltatore sono il completamento del processo creativo…”.
Si alternano nei brani: Ashti Abdo (saz (Tembûr), duduk, hulusi and voice), Francesca Corrias (vocals), Rob Luft (guitars), Mario Mariotti (flugelhorn), Daniela Savoldi (cello and voice), Achille Succi (bass clarinet and alto sax).

https://www.ird.it/negozio/SONIA-SPINELLO-&-EUGENIA-CANALE-Flow-p612198928

11/12/2023

ENRICO PIERANUNZI TRIO – SUITE FOR SIENA (LIVE 1991)
Una registrazione live che ha fatto storia! Realizzata per Siena Jazz nel 1991 e pubblicata in tiratura limitata.
Oggi il disco originale ha un inestimabile valore sul mercato dei collezionisti.
Si tratta di una vibrante e superba registrazione, di qualità artistica immensa, che con piacere abbiamo il piacere di ripresentare al pubblico dopo una fine operazione di remastering e nuove grafiche.
Un disco da non perdere con protagonista uno dei più acclamati pianisti e compositori jazz internazionali della scena contemporanea.
Feat. Enzo Pietropaoli (bass) e Francesco Petreni (drums).

https://www.ird.it/negozio/ENRICO-PIERANUNZI-TRIO-Suite-For-Siena-Live-1991-p612185459

10/12/2023

Oggi Domenica 12 Dicembre dalle ore 15 i "Mesudì" saranno ospiti del programma radiofonico Farhenheit in onda su Rai Radio3 in diretta da Più libri più liberi.

Nuova release in uscita il 29 settembre 2023

07/12/2023

Da Jazz Convention:
DMD Trio - Live at Vapore Jazz Club
a cura di Flavio Caprera

07/12/2023

Da Jazz Convention:
Roberto Ottaviano & Pinturas - A che punto è la notte
a cura di Gianni Montano

07/12/2023

da Jazz Convention:
Claudio Angeleri - Concerto
a cura di Flavio Caprera

06/12/2023

FELICE DEL GAUDIO – MOLAMBO
La lunga carriera artistica di Felice Del Gaudio è costellata di un gran numero di collaborazioni, che vanno da Paul Wertico a Raphael Gualazzi, anche se la più importante rimane forse quella che lo vede da oltre un ventennio accanto a Daniele di Bonaventura nel gruppo Band’Union.
Di tanto in tanto però il contrabbassista lucano, ormai bolognese d’adozione, ama proporsi come leader, ma solo quando ritiene di avere qualcosa di significativo da dire.
È questo il caso di “Molambo”, album – il settimo a suo nome – che lo vede alla testa dello stesso trio che aveva registrato quattordici anni prima il riuscito “Lucania”. Non si direbbe sia passato un così lungo arco di tempo da quell’incisione: il trio ha la fluidità e l’interplay dei gruppi stabili, senza esserlo veramente.
Questione di sensibilità, di reciproco rispetto, ma anche di una comune sensibilità musicale che, se per il percussionista Alfredo Laviano è frutto del lungo lavoro comune in Band’Union, per il pianista Stefano De Bonis sembra quasi naturale.
Lo stesso infatti ha tenuto a sottolineare, parlando di «Molambo», che “la musica di Felice Del Gaudio si suona da sola”. È un jazz comunque perfettamente in linea con il suo pianismo, contraddistinto da un lirismo pronunciato ma allo stesso tempo essenziale.
Tutti i brani, ad eccezione della canzone che dà il titolo al disco, composta nel 1953 dal chitarrista brasiliano Jaime Florence, sono firmati dal leader.

https://www.ird.it/negozio/FELICE-DEL-GAUDIO-Molambo-p611493043

06/12/2023

MAURO PATTI – TELAMON
Da casa Dodicilune presentiamo il nuovo album “Telamon” di Mauro Patti.
Il giovane batterista, percussionista, compositore e arrangiatore agrigentino guida un quintetto di musica jazz e afro-jazz composto da Guglielmo Pagnozzi (sax soprano), Giovanni Benvenuti (sax tenore), Pierpaolo Zenni (piano), Matteo Bonti (contrabbasso) ampliato da Francesca Bongiovanni (voce), Lorenzo Simoni (sax alto), Alessandro La Neve (sax baritono), Matteo Bonti (contrabbasso), Andrea Liotta (percussioni cubane).
Il Telamon project propone otto composizioni originali di Patti, il celebre standard Caravan di Duke Ellington, Juan Tizol e Irving Mills e un omaggio a John Coltrane con testi di Fabio Leone che firma anche i tre brani della suite d’apertura Kalós e Chiantu (musiche di Patti ed Eugenio Di Stefano) che ospita il trombettista Giovanni Falzone e il trombonista Luca Tapino.

https://www.ird.it/negozio/MAURO-PATTI-Telamon-p611493037

06/12/2023

PURE JOY – EARTHINGS
Terza realizzazione di Pure Joy per ABEAT. Il viaggio dell’artista Pure Joy inizia nel 2018 con l’uscita del suo primo album intitolato “Spirit Of The Wood”.
Un percorso di ricerca creativa dedicato alla forza ed alla bellezza della natura (ispirati dalla filosofia cinese del Wu-Xing). Alle soglie del 2020 esce il secondo lavoro “Firedance”, con la collaborazione di importanti artisti del panorama italiano quali Stefano D’Anna, Fausto Beccalossi, Guido Bombardieri, Giovanni Amato ed Emanuele Cisi.
“Earthings” è ora il frutto di due anni di silenzio forzato causa pandemia. La totale impossibilità di fare concerti ha dato occasione di scrivere molta musica e anche di riflettere profondamente sul mondo, nuovamente osservare la natura.
Da qui il concept dell’album: l’importanza che tutto abbia le sue stagioni, come ogni elemento della natura del resto dove tutto è fortemente interconnesso: gli alberi con le loro foglie e radici, gli animali nel ciclo ella vita, gli uomini di ogni cultura razza e religione, ciò che è stato e ciò che sarà.
Dalle linee di copertina scritte dalla stessa Joy Grifoni, in arte Pure Joy: “Tutto il resto sono solo nomi portati dal vento. Tutti siamo migranti su questa terra, terra che è elemento di vita, di forza, di speranza. Il nostro grande viaggio continua e la nostra grande nave è una dimensione artistica in cui è necessario che viga la massima accoglienza del diverso, dal quale possiamo apprendere un importante pezzo mancante”.
Feat. Joy Grifoni (Doublebass –Voice), Lorenzo Bisogno (Tenor-Soprano Saxophone), Manuel Magrini (Piano), Davide Bussoleni (Drums), Mattia Manzoni (Piano), Marco Bianchi (Vibraphone – Marimba), Francesco Baiguera (Guitar), “Pape” Siriman Kanoute (Kora-Voice), “Bifalo” Kabinet Kouyate (Djembe – Kalabassa – Percussions), Special Guest: Seamus Blake (Tenor Saxophone Tracks 6, 7, 8).

https://www.ird.it/negozio/PURE-JOY-Earthings-p611342724

06/12/2023

AA/VV – FONE’ ANNIVERSARY 40 YEARS
È il primo UHQCD del catalogo Fonè concepito proprio in occasione del 40° anniversario di Fonè. E’ contenuto in un elegante cofanetto contenente anche un libretto composto da 16 pagine a colori.
Il master è un riversamento del master analogico originale 30ips 2 tracce 1/2 inch su PCM digitale 16bit 44.1Hkz. Queste alcune note tecniche: Per realizzare gli Ultimate High Quality CD (UHQCD), Memory-Tech Corporation ha adottato un approccio completamente nuovo nel processo di duplicazione, a partire dalla matrice dove viene utilizzato un fotopolimero al posto del tradizionale policarbonato: i fotopolimeri sono liquidi, ma una delle loro proprietà caratteristiche è quella che si induriscono quando vengono esposti alla luce di determinate lunghezze d'onda.
Allo stato liquido sono in grado di penetrare nelle più piccole cavità presenti sulla matrice e sfruttandone questa proprietà si ottiene una replica perfetta della sequenza di pits che rappresentano la codifica del messaggio musicale.
Questo metodo di produzione di CD è intrinsecamente meno adatto alla produzione di massa rispetto a quello tradizionale, ma si è riusciti comunque a sviluppare un sistema per la produzione in larga quantità di questo tipo di CD (UHQCD) che non richiede alcun lettore CD speciale e viene letto con qualsiasi CD audio esistente.
12 brani con I Musici, Accardo, Marco Fornaciari, Scott hamilton, Mazzariello, Petra Magoni, Mesolella e Raiz.

https://www.ird.it/negozio/AA-VV-FONE-ANNIVERSARY-40-YEARS-UHCD-p611325878

06/12/2023

Da Music Map:
Introducing The Volver Trio
Paolo Manasse, Riccardo Vigorè, Marco Volpe
a cura di Roberto Celi

06/12/2023

[ Jazz. Un disco al giorno | Le Playlist ]

Nel corso di questa settimana, le playlist di "Jazz. Un disco al giorno" presentano la musica di Enrico Casarotto e di Past1 Trio (lunedì 4 dicembre), di The Stance Brothers e di Rosato/Bartolo/Gadaleta/Cusa (martedì 5 dicembre), di Matteo Mosolo & Flavio Zanuttini e di Fabio Zeppetella (mercoledì 6 dicembre), di Dario Piccioni e di Irina Pavlovic (giovedì 7 dicembre) e di Michel Reis e di Nikki Iles (venerdì 8 dicembre)

Le playlist di "Jazz. Un disco al giorno" sono curate da Fabio Ciminiera e vanno in onda su RadiostART, tutti i giorni dal lunedi al venerdì alle 18. La pagina di riferimento è invece Il tempo di un altro disco. Per ascoltare il programma basta andare su www.radiostart.it oppure la app TuneIn, gratuita sia per i dispositivi Apple che Android. Il link per scaricare tutti i podcast, invece, è www.radiostart.it/blog/category/jazz-un-disco-al-giorno/

This week, "Jazz. Un disco al giorno" will host five new playlist focused on new jazz releases. We will listen the music by Enrico Casarotto, Past1 Trio, The Stance Brothers, Rosato/Bartolo/Gadaleta/Cusa, Matteo Mosolo & Flavio Zanuttini, Fabio Zeppetella, Irina Pavlovic, Dario Piccioni, Michel Reis and Nikki Iles

"Jazz. Un disco al giorno" is a program by Fabio Ciminiera on RadiostART, on air every day from Monday to Friday at 6PM CET. The reference page is facebook.com/iltempodiunaltrodisco. There are different ways to listen at the program: you can reach the website www.radiostart.it or through the TuneIn app, free for both Apple and Android devices. The link to listen and download all the podcasts is www.radiostart.it/blog/category/jazz-un-disco-al-giorno/



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05/12/2023

IRINA PAVLOVIC – THE SOULFUL HERITAGE
Il jazz, trovatosi spesso nella sua storia con le spalle al muro, ha imparato a cogliere il più possibile dalle altre musiche.
Proprio per questo il soul gli è stato utile, sorgendo spontaneo dalle propaggini dell’hard bop e venendo reso popolare dai grandi solisti di quello stile.
Utilizzando accordi derivati dal gospel ed arrangiamenti basati sulla formula del call and response il soul jazz – di questo stiamo parlando – ha cercato un ritorno alle origini, richiamandosi alle sonorità religiose della Chiesa afroamericana ed alla tradizione laica del blues.
Tutto questo, negli anni sessanta del secolo scorso, gli consentì di assumere presso il pubblico di quel periodo la dimensione di uno stato di grazia che recava molti dei valori dell’R&B.
E che tutto questo, venga oggi assunto da alcuni artisti serbi, come una cifra stilistica per dare alle stampe uno dei dischi più gradevoli dell’ultimo periodo è la testimonianza del potere di penetrazione che ancora questa musica ha presso le nuove generazioni.
“The Soulful Of Heritage”, titolo esplicativo per qualcosa che pesca a piene mani in quell’humus, però con un pizzico di modernità di cui la pianista Irina Pavlovic ha fatto tesoro forte di un solido curriculum che le ha consentito di organizzare un sestetto che ha assimilato alla perfezione gli stilemi di quel linguaggio.
Non pensiate di trovarvi di fronte ad una operazione calligrafica: i signori che suonano in questo disco hanno studiato ben altro ma come ha detto qualcuno “il vecchio spiritual, i suoi accordi erano così facili, e, allo stesso tempo, così invitanti che alla lunga ci appiccicai una nuova melodia”.
Quel qualcuno si chiamava Horace Silver e i musicisti serbi di “The Soulful Of Heritage” lo hanno preso alla lettera.
Provate a farvi coinvolgere dalla voce di Dean Bowman nella title track e ve ne renderete conto.

Feat. Dean Bowman (vocals), Ivan Radivojevic (trumpet, flugelhorn), Rastko Obradovic (tenor sax), Corey Wilcox (trombone), Milan Nikolic (acoustic bass), Dusan Novakov e Luka Jovicic (drums) e Irina Pavlovic (piano, Fender Rgodes).
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