Talvolta, nei film, ci sono personaggi stranamente attratti dalle fantasmagorie dei Luna Park.
Si tratta di personaggi inquieti, dilaniati, desiderosi di nuovi movimenti ma, per qualche motivo, fatalmente impossibilitati a realizzarli.
Eppure, una volta entrati nei parchi divertimento, la loro angoscia sembra svanire. Quasi che, tra piattaforme mobili e congegni meccanici, essi possano finalmente sentirsi sollevati dal peso dell’irrequietezza, lasciando al mondo la responsabilità di muoversi al posto loro.
Proprio come Antoine, il protagonista di questa memorabile sequenza, che trova nel vorticoso “movimento di mondo” di una giostra rotante il senso – seppur temporaneo – di una rinnovata libertà.
Scivoli, tunnel, ruote panoramiche, ottovolanti… anche questo è il Fantastico nelle Arti dello Spettacolo.
📌 La deadline per il prossimo numero di Ultracorpi scade il 30 aprile 2024.
👉 Per maggiori informazioni: https://sites.dcuci.univr.it/ultracorpi/
La rivoluzione è per tre quarti fantasia, per un quarto realtà
Cosa vuol dire, come diceva Michail Bakunin, che «la rivoluzione è sempre per tre quarti fantasia e per un quarto realtà»?
Questa celebre sequenza, tratta dal capolavoro di Jean Vigo “Zero in condotta”, sembra suggerirci una prima possibile risposta.
Sovversione dell’ordinario, presa di coscienza collettiva e messa in scacco del potere. Anche questo è il Fantastico nelle arti dello spettacolo.
👉La deadline per il prossimo numero di Ultracorpi scade il 30 aprile 2024.
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Pinocchio. Il fantastico nelle arti dello spettacolo
Cosa lega il reale e il fantastico alle arti della scena? Quale forza invisibile innesca il continuo confluire dell’uno nell’altro?
Nel prologo del suo Pinocchio (1911) Ferdinand Guillaume, in arte Polidor, sembra suggerirci una possibile risposta. E lo fa appena prima di trasformarsi nel più celebre burattino di tutti i tempi.
Vertigine e ribaltamento dell’umano, squarcio nel presente e desiderio di futuro; questo e molto altro è il fantastico nelle arti dello spettacolo.
La deadline del primo numero di Ultracorpi scade il 31 luglio. Per consultare la nostra call for papers: https://sites.dcuci.univr.it/ultracorpi/call-for-papers-eng/?fbclid=IwAR2ht2NZtMpK8amGmELHjHwq-Gw6C_HP6qwMosEO_Pz5sHVQoVE6CMMs-7o
«Realtà o sogno? Verità o illusione? Il fantastico occupa il lasso di tempo di questa incertezza.» Tzvetan Todorov
È di questa incertezza che il mondo delle arti dello spettacolo si fa carico. Il fantastico lo troviamo quindi non solo nel cinema, ma anche nel teatro di Shakespeare, nelle ombre di Lotte Reininger, negli universi magici del videogioco, nella manipolazione dello scatto fotografico e nella danza dei Balletti Russi.
Qualcuno di voi lo avrà già notato, ma per i meno accorti vi sveliamo come nasce il nostro logo.
Abbiamo ripreso, per essere il più filologici possibile, esattamente lo stesso font del manifesto italiano del film di Siegel.
Applicheremo lo stesso rigore alle norme editoriali. #sapevatelo