13/07/2021
The day after ...
"Il giorno dopo è sempre così. Il giorno dopo qualsiasi cosa. Un anno bisestile, una passione non corrisposta, una sbornia di liquore dolce. Non riesci ad abituarti all'idea di essere già al giorno dopo. Ti ritrovi nel tuo primo pomeriggio del tuo primo di gennaio a metà novembre e ti accorgi di essere stonato, perché fuori tempo. Per gli altri è un giorno come un altro. Per te, è un giorno come te. Sei in ritardo. Non sei ancora uscito da ieri ed è già domani, anche se gli altri lo chiamano oggi".
Mutuando le parole di Andrea G. Pinketts ne "Il vizio dell'agnello", proviamo a fare sintesi delle emozioni vissute all'ombra del campanile del Convento dei Padri Passionisti a Novoli, dove, per la prima volta da che è stato pubblicato, ieri ha "esordito" il libro di Emmanuela Rucco, "Un banco in più".
Eravamo davvero in tanti ... Grazie. Solo grazie. A chi c'era, a chi ci sarebbe stato, se avesse potuto, e anche a chi non c'era perché occupato altrove.
Grazie anzitutto a Fabio Zavattaro, uomo semplice ed umile ma "grande" nella sua umiltà. La sua presenza ci onora ma, ancor di più, ci inorgoglisce la sua amicizia.
Grazie a Maria Luisa Potì, "madrina" della serata, inappuntabile "conduttrice" e donna saggia e generosa. La sua testimonianza ha toccato i cuori di tanti, la sua dedizione alla felice declinazione dell'evento ha fatto si che tutto scorresse nel modo giusto, nei tempi e nelle forme che hanno consentito un sereno svolgimento della serata, tenendo letteralmente "incollati" al proprio posto quanti ci hanno onorato della loro partecipazione.
Grazie a Simone Caricato, presidente di Fucina Sociale, a Nova LiberArs, a Padre Luca Fracasso e Padre Antonio Parrino per l'ospitalità e l'organizzazione. Tutti si sono spesi senza posa affinché questo giorno restasse impresso vividamente nella memoria di quanti vi hanno preso parte.
Grazie a Sabrina Spedicato, assessore alla Cultura del Comune di Novoli ed agli amministratori comunali che sono intervenuti, Sindaco in primis. Siamo certi che esperienze come quella appena vissuta non possono non avere eco nella visione di un'Amministrazione che saprà, senza ombra di dubbio, sfoderare tutte le proprie "armi" per non vanificare gli sforzi fin qui compiuti dalle tante associazioni e risorse umane presenti sul territorio, valorizzandole come più conviene, ciascuno secondo la vocazione a cui è stato chiamato.
Un grazie di cuore anche ad Agnese Perrone, Massimiliano Foscarini e Roberto Indirli: hanno reso speciale questa serata chi con la propria voce, chi attraverso le note di un pianoforte, chi mediante la tecnologia necessaria a che tutti potessero godere di un momento speciale qual è stato l'evento di promozione di "Un banco in più".
Il viaggio continua ... siamo solo all'inizio ... Toccherà paesaggi, frontiere, percorsi, mete visibili e invisibili. Verso l’altro, l’altrove, l’oltre. E alla fine del viaggio, ne siamo certi, ritroveremo sempre noi stessi, o un frammento di noi stessi.
Ad maiora.