06/04/2022
Chi è che organizza la camminata del 25 aprile?
Una cooperativa?
Una tribù?
Un supercomputer?
Dietro all'organizzazione del Senio della memoria ci sono tante realtà, istituzionali e associative, ma ci sono soprattutto delle persone, e ancora prima un sogno: quello di dare continuità alla memoria, di conservare il fermento di pace e libertà che gli eventi bellici del 1944-45 hanno generato, presso una comunità che fu devastata, distrutta, privata di tutto quello che aveva.
Oggi il Senio è un fiume di pace, e anche se ormai tutti i protagonisti delle vicende che ne hanno scritto la storia non sono più tra noi, noi continueremo a parlare di loro e per loro.
Con gli anni a ve**re, i bambini e i ragazzi faranno sempre più fatica a capire cosa sia stata la guerra per i nostri paesi e per i loro nonni, bisnonni, trisavoli... le voci diventano echi, fino a sfumare nella neutralità del passato, quando diventa remoto.
Ecco, noi vogliamo impedire questo: vogliamo che le voci continuino a parlare.
Noi chi?
Una cooperativa, una tribù, un supercomputer.
Il Senio della memoria è coordinato dall'associazione Primola di Cotignola, in collaborazione con le Anpi di Alfonsine, Bagnacavallo, Cotignola, Fusignano, Lugo, Ravenna, Rossetta, Villanova di Bagnacavallo, con l'Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea di Ravenna, con l'associazione Olmo di Masiera, gli Amici di San Potito, la Consulta di Rossetta, con la Pro loco di Cotignola e la Podistica alfonsinese.
E poi i Comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Cotignola, Fusignano e Lugo, e l'aiuto degli sponsor: Carpenteria alfonsinese metalmeccanici, Consorzio Le Romagnole, l'erboristeria La Lunaria di Fusignano, Mosconi consulenza assicurativa Sas, Nerio Colori di Lugo, distributore Eni di Roberto Serra di Cotignola, Stf di Savioli Andrea di Rossetta.
I tanti volti di un impegno condiviso.