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Economia & Management Hub di cultura manageriale

La storica rivista della SDA Bocconi School of Management fondata da Claudio Dematté ora è anche hub di cultura manageriale con EMPLUS

Le strategie di internazionalizzazione delle startup food tech: un’analisi empiricaLe piattaforme digitali e in particol...
05/11/2024

Le strategie di internazionalizzazione delle startup food tech: un’analisi empirica

Le piattaforme digitali e in particolare i social media stanno trasformando il rapporto tra le startup e i mercati globali, offrendo a queste aziende innovative nuove opportunità per competere su scala internazionale.

Uno studio condotto su un campione di startup food tech italiane esplora come i social media (LinkedIn in primis) supportino la crescita internazionale delle imprese, dalla promozione del brand alla costruzione di reti commerciali locali, passando per la ricerca di investitori.

Tuttavia, i risultati sottolineano anche la sfida per le startup nel gestire competenze specifiche per valorizzare tutte le potenzialità di questi canali, a cominciare dall’analisi degli insights dei social media per comprendere le aspettative dei clienti e superare le barriere culturali e normative. La soluzione? Un approccio davvero integrato.

✒️ L’articolo di Mirko Olivieri e Ginevra Testa per la rubrica Management Tips di E&M Plus: https://tinyurl.com/EMPlusTipsTestaOlivieriITA

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Internationalization Strategies of Food Tech Startups: an Empirical Analysis

Digital platforms, particularly social media, are transforming the relationship between startups and global markets, offering innovative companies new opportunities to compete on an international scale.

A study conducted on a sample of Italian food tech startups explores how social media - especially LinkedIn - supports their international growth, from brand promotion to building local business networks and attracting investors.

However, the findings also highlight the challenges startups face in developing the specific skills needed to fully harness these channels, particularly in analyzing social media insights to understand customer expectations and navigate cultural and regulatory barriers. The solution? A truly integrated approach.

✒️ The article by Mirko Olivieri and Ginevra Testa for E&M Plus’ Management Tips column: https://tinyurl.com/EMPlusTipsTestaOlivieriENG



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Uniti nella diversità: verso un modello manageriale europeoA distanza di 30 anni dalla creazione del mercato unico non s...
31/10/2024

Uniti nella diversità: verso un modello manageriale europeo

A distanza di 30 anni dalla creazione del mercato unico non si è ancora formato un modello manageriale europeo. Tuttavia la diversità culturale è una risorsa preziosa che arricchisce le aziende e le organizzazioni europee. La fusione di questi diversi background culturali in un destino comune rappresenta in fatti il motto della comunità europea: uniti nella diversità.

Che siano politici, manager o accademici, i leader europei dovrebbero sia incoraggiare la collaborazione su progetti ambiziosi, sia coltivare un senso di destino condiviso al fine di favorire la nascita di imprese, università e centri di ricerca di livello mondiale, ma radicate nella cultura e nei valori del vecchio continente.

🎧 Il podcast di Alessandro Zattoni per l’ultimo numero di Economia & Management 👉 https://tinyurl.com/EMPlusPodcast243ITA



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United in Diversity: Towards a European Managerial Model

Thirty years after the creation of the single market, a European managerial model has yet to emerge. However, cultural diversity is a valuable resource that enriches European companies and organizations. The fusion of these different cultural backgrounds into a common destiny is, in fact, the motto of the European community: united in diversity.

Whether they are politicians, managers, or academics, European leaders should both encourage collaboration on ambitious projects and cultivate a sense of shared destiny to foster the creation of world-class companies, universities, and research centers, rooted in the culture and values of the old continent.

🎧 The podcast by Alessandro Zattoni for E&M’s latest issue 👉 https://tinyurl.com/EMPlusPodcast243ENG



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Portare l’AI in azienda: una roadmap in cinque fasiOggi si parla tanto di intelligenza artificiale in azienda ma spesso ...
29/10/2024

Portare l’AI in azienda: una roadmap in cinque fasi

Oggi si parla tanto di intelligenza artificiale in azienda ma spesso senza una vera cognizione di causa. Cosa significa fare AI in azienda? E quali gli approcci per implementare un sistema AI tenendo conto di rischi, vincoli e aspetti organizzativi?

Questo estratto del libro “AI Management” di Lorenzo Diaferia, Leonardo Maria De Rossi e Gianluca Salviotti (Egea, 2024) traccia una road map strutturata in cinque fasi chiave: dall’esplorazione del mercato fino alla costruzione di un supporto organizzativo, passando per l’identificazione delle aree di intervento e le modalità di implementazione.

✒ Il contributo per la rubrica Management Tips di E&M Plus: https://tinyurl.com/EMPlusAIManagementTipsITA



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Implementing AI in Business: a Five-Phase Roadmap

Today, artificial intelligence is a frequent topic of discussion in companies, but often without a true understanding of its implications. What does it really mean to implement AI in business? And what are the best approaches to deploying an AI system while accounting for risks, constraints, and organizational factors?

This excerpt from the book “AI Management” by Lorenzo Diaferia, Leonardo Maria De Rossi, and Gianluca Salviotti (Egea, 2024) presents a structured roadmap in five key phases: from exploring the market to identifying intervention areas and building organizational support.

✒ The article for E&M Plus’ Management Tips colum: https://tinyurl.com/EMPlusAIManagementTips



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📸 Photo iStock / Jian Fan

Costruire il futuro con la demografiaNonostante il cambiamento demografico possa apparire lento e impercettibile, le sue...
24/10/2024

Costruire il futuro con la demografia

Nonostante il cambiamento demografico possa apparire lento e impercettibile, le sue implicazioni per il futuro economico, sociale e politico di un paese sono profonde, come dimostra il caso dell’Italia, al terzo posto nella classifica dei paesi più anziani al mondo, superata solo dal Principato di Monaco e dal Giappone.

La crescente longevità e la coesistenza di più generazioni all’interno di famiglie, organizzazioni e mercati, richiedono un ripensamento delle politiche di formazione e integrazione, realizzabile solo tramite l’adozione di una prospettiva demografica volta a sviluppare politiche pubbliche innovative e strategie aziendali sostenibili.

✒️ L’editoriale di Francesco Billari in apertura del nuovo numero di Economia & Management 👉 https://tinyurl.com/EMPlus243EditorialeITA



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Building the Future with Demography

While demographic change may seem slow and unnoticeable, its impact on the economic, social, and political future of a country is profound. This is particularly evident in Italy, the third oldest country in the world after Monaco and Japan.

Growing longevity and the coexistence of multiple generations within families, organizations, and markets require a rethinking of education and integration policies. Embracing a demographic perspective can facilitate the development of innovative public policies and sustainable business strategies.

✒️ The editorial by Francesco Billari, opening Economics & Management latest issue 👉 https://tinyurl.com/EMPlus243EditorialENG



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Capaci di decidere nell’era della complessitàGran parte delle previsioni sono frutto dell’estrapolazione di quanto accad...
22/10/2024

Capaci di decidere nell’era della complessità

Gran parte delle previsioni sono frutto dell’estrapolazione di quanto accaduto nel passato. Ma nei sistemi complessi – in cui si perde stabilità per ragioni non imputabili a una o a poche variabili ma a molte di esse e alla loro interconnessione – fare delle previsioni diventa un’impresa impossibile.

Come prendere decisioni per orientarsi verso il futuro?

Contezza, cautela, problem framing, atteggiamento inside-out e continui «incrementalismi» non ci aiutano certo a predire la complessità, ma contribuiscono a prepararci in modo saggio alle decisioni che ci attendono.

✒️ L’articolo di Gianmario Verona – titolare della Cattedra Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi in Innovation Management dell'Università Bocconi, e presidente della Fondazione Human Technopole – per la rubrica Innovation & Growth di E&M Plus 👉https://tinyurl.com/EMPlusInnovation241ITA



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Making Decisions in the Era of Complexity

Most future predictions are made by extrapolating from past events. But in complex systems, instability surfaces, stemming not from one or two elements, but from myriad variables and all their interconnections. Prediction becomes impossible.

So how can we make future-forward decisions?

Awareness, caution, problem framing, an inside-out approach, and continuous "incrementalism": these tools certainly won’t help us predict complexity, but they give us a wise way to prepare for future decisions.

✒️ The article by Gianmario Verona – Fondazione Romeo ed Enrica Invernizzi Professor of Innovation Management at Bocconi University and President of the Human Technopole Foundation – for E&M Plus’ Innovation & Growth column 👉 https://tinyurl.com/EMPlusInnovation241ENG



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Ci siamo!Il nuovo numero di Economia & Management è online, in formato digital only.Ad aprire la rivista, l'editoriale c...
18/10/2024

Ci siamo!

Il nuovo numero di Economia & Management è online, in formato digital only.

Ad aprire la rivista, l'editoriale con cui Francesco Billari ci spiega come sia possibile costruire il futuro grazie alla demografia.

Il Focus di questo numero, a cura di Alberto Grando e Pietro De Giovanni – con i contributi di Daniel Ruzza, Maria Alice Trindade and Behzad Maleki Vishkaei – è invece dedicato alla sfida della sostenibilità nella value chain.

Nella sezione Science, Andrea Ciacci e Lara Penco analizzano gli aspetti organizzativi nella transizione digitale, soffermandosi in particolare sul ruolo della fiducia nell’analisi dei dati. Stefano Mengoli, invece, si concentra sull’uso dei beta azionari nella valutazione d’impresa.

Diversi gli approfondimenti nella sezione Themes: quelli a cura di Marco Di Dio Roccazzella, Stefania Saviolo e Gianluigi Guido si soffermano su alcuni dei trend che stanno cambiando il mondo del marketing, mentre Giuliana Bensa e Giovanni Fattore condividono i benefici dell’IA sull'amministrazione della Sanità pubblica.

Completano il numero il podcast “firmato” da Alessandro Zattoni, che riflette su un modello di management europeo, e il visual reading dedicato al potere contagioso dei brand inclusivi, a cura di Emanuele Acconciamessa, Anna Righi, Francesca Ibba, Marianna Bartiromo, Francesca Vecchioni, Gabriella Crafa, Gabe Silvan Negro and Francesca Bonfanti.

📲 Buona lettura! 👉 https://tinyurl.com/EM2024ITA3

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Here we go!

The new issue of Economics & Management is online, in a digital-only format.

Opening the journal is an editorial by Francesco Billari, who explains how we can build the future through demography.

This issue's Focus – edited by Alberto Grando and Pietro De Giovanni with the contributions by Daniel Ruzza, Maria Alice Trindade, Behzad Maleki Vishkaei – tackles the challenge of sustainability within the value chain.

In the Science section, Andrea Ciacci and Lara Penco unveil the nature of big data analytics capabilities, whereas Stefano Mengoli delves into the use of equity beta in companies valuation.

The Themes section offers two articles by Marco Di Dio Roccazzella, Stefania Saviolo and Gianluigi Guido allowing us better understand some of the trends that are changing the marketing world, whereas Giuliana Bensa and Giovanni Fattore highlight the benefits of AI in managing public healthcare.

The issue is completed by a podcast hosted by Alessandro Zattoni, who reflects on a European model of management, and by a visual reading dedicated to the contagious power of inclusive brands, by Emanuele Acconciamessa, Anna Righi, Francesca Ibba, Marianna Bartiromo, Francesca Vecchioni, Gabriella Crafa, Gabe Negro and Francesca Bonfanti.

📲 Enjoy the read, here! 👉 https://tinyurl.com/EM2024ENG3

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Transition finance, sostenibilità e IALe grandi banche europee puntano stanno puntando sulla “finanza per la transizione...
16/10/2024

Transition finance, sostenibilità e IA

Le grandi banche europee puntano stanno puntando sulla “finanza per la transizione” per sostenere la decarbonizzazione di settori ad alta intensità di emissioni di CO2 entro il 2030. Tuttavia l’incertezza resta alta, come dimostra il recente caso di Google, che fatica a rispettare i propri obiettivi ambientali.

Mentre le Big Tech affrontano sfide legate al consumo energetico dei data center, soprattutto alla luce dell’implementazione delle nuove soluzioni di intelligenza artificiale, emerge la necessità di trasparenza e misurazione accurata delle emissioni per allinearsi ai crescenti requisiti di sostenibilità richiesti dagli stakeholder.

✒️ L’articolo di Andrea Beltratti e Alessia Bezzecchi per la rubrica Finance di E&M: https://tinyurl.com/EMPlus2024TransitionFinance



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Transition finance, sustainability and AI

Major European banks are focusing on 'transition finance' to support the decarbonization of high CO2-emission sectors by 2030. However, uncertainty remains high, as demonstrated by the recent case of Google, which is struggling to meet its environmental targets.

As AI is rising and Big Tech faces challenges related to the energy consumption of data centers, the need for transparency and accurate emissions measurement is emerging in order to align with the increasing sustainability requirements demanded by stakeholders.

✒️ The article by Andrea Beltratti and Alessia Bezzecchi for E&M Plus' Finance column: https://tinyurl.com/EMPlusTransitionFinanceENG



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Il futuro della blue economy. Dalla mitigazione dei rischi alle opportunità di businessSpesso inconsapevoli dei rischi a...
11/10/2024

Il futuro della blue economy. Dalla mitigazione dei rischi alle opportunità di business

Spesso inconsapevoli dei rischi associati al deterioramento degli ecosistemi, le imprese esercitano pressioni dirette e indirette sull’oceano.

Proprio la natura eterogenea e interconnessa di tali pressioni fa sì che la protezione degli ecosistemi costieri e marini rappresenti una sfida fondamentale per la maggior parte delle aziende, indipendentemente dal settore in cui operano.

Tuttavia, se è vero che ricostruire la vita marina rappresenta una sfida enorme, da queste attività possono emergere solide opportunità di business, generando valore per tutti gli stakeholder e affrontando, al contempo, alcune delle minacce globali che ostacolano il nostro benessere presente e futuro.

✒️ L’approfondimento di Ambra Cozzi, Laura Galvani, Livia Biggi, Nikolaos Alexandros Theodorou e Maria Giulia Strina: https://tinyurl.com/EMPlus241ImpreseMareITA



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The Future of the Blue Economy. From Risk Mitigation to Business Opportunities

Often unaware of the risks associated with ecosystem degradation, businesses exert both direct and indirect pressures on the ocean.
The diverse and interconnected nature of these pressures makes the protection of coastal and marine ecosystems a key challenge for most companies, regardless of their sector.

However, while marine restoration activities present significant challenges, they can also provide solid business opportunities that create value for all stakeholders while addressing global threats to our current and future well-being.

The in-depth article by Ambra Cozzi, Laura Galvani, Livia Biggi, Nikolaos Alexandros Theodorou and Maria Giulia Strina: https://tinyurl.com/EMPlus241ImpreseMareITA



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Mercato europeo dei capitali, il decennio perduto e la sveglia di DraghiLe borse europee hanno raggiunto quotazioni che ...
09/10/2024

Mercato europeo dei capitali, il decennio perduto e la sveglia di Draghi

Le borse europee hanno raggiunto quotazioni che non si vedevano dalla vigilia della Crisi del 2008. Ma una rondine non fa primavera e oggi più che mai servirebbe uno scatto in avanti verso un mercato unico dei capitali.

Di fronte alla sfida delle “Tre De” – deglobalizzazione, denatalità, decarbonizzazione – l’Europa dovrebbe superare la frammentazione e lavorare, finalmente, per quell’Unione Finanziaria già auspicata nel 2015, senza che azioni concrete seguissero alle buone intenzioni.

Ora, il Rapporto Draghi sulla competitività (ri)prova a tracciare una via che, partendo dalla necessità di finanziare l’innovazione tecnologica nel vecchio continente, passa per l’emissione di titoli pubblici comuni per arrivare a una SEC europea.

✒️ L’articolo di Donato Masciandaro per la rubrica “Economia & Mercati” di Economia & Management: https://tinyurl.com/EMPlus24ITAMercatoEuropeo



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European Capital Markets: The Lost Decade and Draghi’s Wake-Up Call

European stock markets have reached levels not seen since the eve of the 2008 crisis. However, one swallow does not make a summer, and now more than ever, a decisive push towards a unified capital market is needed.

Faced with the challenge of the "Three Ds"—deglobalization, declining birth rates, and decarbonization—Europe must overcome fragmentation and finally work towards the Financial Union that was first envisioned in 2015, though no concrete actions followed those good intentions.

Now, the Draghi Report on competitiveness once again attempts to chart a path that starts with the need to finance technological innovation on the continent, includes the issuance of common public bonds, and ultimately leads to the creation of a European SEC.

✒️ The article by Donato Masciandaro for E&M Plus’ “Economy & Markets” column: https://tinyurl.com/EMPlus24ENGEuroeanMarket

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📸 Photo iStock / Nastyaaroma

📚 Essere leader in un mondo complessoChi è il leader? Nonostante anni di studi, ancora non esiste una definizione univoc...
04/10/2024

📚 Essere leader in un mondo complesso

Chi è il leader?

Nonostante anni di studi, ancora non esiste una definizione univoca. Tutti però concordano sul fatto che leader è chi è capace di guidare le persone verso un obiettivo, indicando la direzione da prendere. Due, quindi, sono le competenze essenziali: la capacita di ispirare e influenzare gli altri, e quella di scegliere la strada da imboccare e il modo per raggiungere la meta.

Nel concetto tradizionale di leadership, tuttavia, alla prima competenza è quasi sempre riconosciuta una rilevanza maggiore: siamo infatti abituati a chiamare leader chi ha un folto seguito anche quando conduca i suoi follower in una direzione sbagliata; per contro, tendiamo a non ritenere leader chi sa indicare una direzione positiva e corretta ma non è dotato di un seguito.

In un mondo complesso come quello attuale questo sbilanciamento genera molti pericoli, con effetti potenzialmente irrimediabili.

Secondo Alessandro Cravera, è arrivato perciò il momento di riequilibrare l’idea di leadership: leader è chi sa creare le condizioni affinché il contesto in cui opera (sia esso un’azienda, un’organizzazione, un ente o un Paese) evolva in una direzione sostenibile nel tempo.

Perché tutti coloro che si adoperano per "far sì che il gioco continui" stanno esercitando una forma di leadership. E in questo il ruolo cardine spetta alla saggezza, ovvero all’arte di bilanciare gli opposti in una prospettiva di bene comune che guarda al futuro.

📖 Pubblicato da Egea nella collana realizzata in collaborazione con SDA Bocconi e arricchito dalla prefazione di Laura Baruffaldi, il saggio “Essere leader in un mondo complesso – Scegliere la direzione per persone e organizzazioni” di Alessandro Cravera è disponibile in una versione digitale liberamente sfogliabile per gli abbonati di Economia & Management 👉 https://tinyurl.com/EssereLeaderCraveraEM

Buona lettura!

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Un nuovo approccio. Performance da valutare guardando allo sviluppoI sistemi di misurazione e valutazione della performa...
01/10/2024

Un nuovo approccio. Performance da valutare guardando allo sviluppo

I sistemi di misurazione e valutazione della performance individuale (SMVPI) oscillano tradizionalmente tra un orientamento amministrativo e uno di sviluppo.

Questi due approcci sono influenzati da tendenze organizzative, politiche di assunzione, tendenze economiche e evoluzioni di contesto. In Italia, dove gli SMVPI sono caratterizzati da un orientamento prevalentemente amministrativo, recenti linee guida stanno promuovendo un approccio teso allo sviluppo nel tentativo di affrontare le problematiche legate al gap di competenze nel settore pubblico.

Tuttavia, gli studi rivelano un persistente divario tra teoria e pratica, evidenziando la necessità di un migliore allineamento tra risultati di valutazione e opportunità di formazione.

✒️ L’articolo di Marta Barbieri e Marta Micacchi sull’ultimo numero di Economia & Management 👉 https://tinyurl.com/EMPlus242PerformanceITA



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Next Generation Performance Appraisals. Balancing Administrative and Development Goals

Individual performance measurement and appraisal systems (PAS) have traditionally oscillated between an administrative and a developmental orientation.

These two approaches are influenced by organizational trends, hiring policies, economic trends, and contextual developments. In Italy, where PAS have traditionally been characterized by a predominantly administrative orientation, recent guidelines promote a developmental approach in an effort to address the lack of know-how in the public sector.

However, studies reveal a persistent gap between these aspirations and actual practice, highlighting the need for better alignment between assessment outcomes and training opportunities.

✒️ The article by Marta Barbieri and Marta Micacchi on E&M’s latest issue 👉 https://tinyurl.com/EMPlus242PerformanceENG



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📸 Photo iStock / JuSun

Innovazione, demografica, climate change. Dalla Commissione europea un aiuto in formato ComPActIl ComPAct (Commission Pu...
24/09/2024

Innovazione, demografica, climate change. Dalla Commissione europea un aiuto in formato ComPAct

Il ComPAct (Commission Public Administration Act) è un’iniziativa della Commissione europea per sostenere la modernizzazione amministrativa e rafforzare la cooperazione tra le amministrazioni pubbliche degli Stati membri.

Nato dalla necessità di rispondere alle principali sfide dell’ultimo ventennio, quali innovazione tecnologica, cambiamenti demografici e adattamento ai cambiamenti climatici, il ComPAct offre delle piste di riflessione e di sostegno finalizzate a potenziare le capacità amministrative degli Stati membri, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi comuni dell’UE.

✒️ L’articolo di Daniele Dotto, tra gli highlights dell’ultimo numero di Economia & Management 👉 https://tinyurl.com/EMPlus242ComPActITA



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The European Commission's ComPAct: Bringing Innovation to EU Public Administrations

The ComPAct, a comprehensive initiative by the European Commission to modernize and enhance cooperation between Member States' public administrations, proposes 25 actions under three pillars – the public administration skills agenda, capacity for Europe’s digital decade, and capacity to lead the green transition – to support administrative modernization, capacity building and effective use of EU funds.

This initiative responds to challenges such as technological change, demographic shifts and climate adaptation, and promotes seamless public service delivery and sustainable practices across the EU.

✒️ The article by Daniele Dotto, among the highlights of E&M’s latest issue 👉 https://tinyurl.com/EMPlus242ComPActENG



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Dati, relazioni, digitale. L'innovazione è questione di nuove competenzeLe organizzazioni del settore pubblico devono af...
20/09/2024

Dati, relazioni, digitale. L'innovazione è questione di nuove competenze

Le organizzazioni del settore pubblico devono affrontare importanti sfide legate ai cambiamenti della società e al progressivo invecchiamento della forza lavoro. Per rispondere in modo efficace è necessaria una pianificazione strategica delle risorse umane che favorisca l’assunzione delle persone giuste per creare valore pubblico.

L’analisi di Francesco Vidè e Giorgio Giacomelli mostra la tendenza degli enti pubblici a pianificare il reclutamento dei profili tradizionali rispetto a ruoli emergenti, caratterizzati da competenze digitali e di gestione dei dati.

Colmare l’attuale gap di competenze, d’altronde, è fondamentale per garantire l'efficacia futura del settore pubblico e la soddisfazione degli stakeholder.

✒️ L’approfondimento completo sull’ultimo numero di Economia & Management 👉 https://tinyurl.com/EMPlus242DatiRelazioniITA



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Bridging the Skills Gap. How New Competencies Drive Innovation

Public sector organizations face dynamic challenges driven by societal shifts and an aging workforce. Responding effectively requires strategic workforce planning to ensure the right talent for evolving needs.

The analysis by Francesco Vidè e Giorgio Giacomelli shows that workforce plans predominantly prioritize traditional roles over emerging professional profiles characterized by new skill sets, such as digital and data management. External stakeholders advocate for strategic hires in the public sector, including data managers, relationship managers, project managers, digital experts, and strategic HR leaders.

Bridging the skills gap is imperative for future public sector effectiveness and stakeholder satisfaction.

✒️ The complete article on Economics & Management latest issue 👉 https://tinyurl.com/EMPlus242BridgingSkillsGapENG



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Modelli di rating esperti per navigare il new normal dell’incertezzaNegli ultimi trent’anni la regolamentazione in mater...
17/09/2024

Modelli di rating esperti per navigare il new normal dell’incertezza

Negli ultimi trent’anni la regolamentazione in materia di vigilanza ha spinto le istituzioni bancarie a adottare modelli di rating creditizio basati su variabili predittive di natura quasi esclusivamente quantitativa e retrospettiva, soprattutto indici di bilancio e indicatori esplicativi dell’andamento passato del rapporto banca-impresa.

Il new normal dell’incertezza richiede un’evoluzione di tali modelli verso approcci “esperti”, capaci di cogliere l’insorgere degli squilibri gestionali prima che si manifestino a livello economico e finanziario e basati sull’impiego di nuove variabili maggiormente proiettate al futuro, di natura essenzialmente qualitativa, inerenti ai caratteri manageriali, strategici e gestionali dell’impresa.

✒ L’articolo di Francesco Ciampi sull’ultimo numero di E&M 👉 https://tinyurl.com/EMPlus242RatingNewNormalITA



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Embracing Expert Approaches in Modern Credit Rating Modelling

Over the last thirty years, supervisory regulations have pushed banking institutions to adopt credit rating models that are based almost exclusively on quantitative and retrospective predictive variables, such as financial ratios and explanatory indicators of past performance in the bank-firm relationship.

However, the “new normal” of uncertainty requires that these models evolve towards expert approaches, capable of capturing the onset of business weaknesses before they manifest at the economic and financial level. This means incorporating new, more forward-looking variables that are essentially qualitative in nature, reflecting the inherent strategic and managerial characteristics of the company.



✒ The article by Francesco Ciampi on E&M latest issue 👉 https://tinyurl.com/EMPlus242RatingNewNormalITA

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Rotte marine e sottomarine: nel Mar Rosso il futuro del commercio globaleLe navi trasporto che percorrono il Mar Rosso n...
13/09/2024

Rotte marine e sottomarine: nel Mar Rosso il futuro del commercio globale

Le navi trasporto che percorrono il Mar Rosso ne fanno una delle principali rotte commerciali mondiali. Per questo l’instabilità politica dell’area e i frequenti attacchi alle navi in transito al largo dello Yemen da parte dei ribelli Houthi destano molta preoccupazione, soprattutto per le Pmi che potrebbero subire i contraccolpi peggiori sul loro export. Ma la posta in gioco è ancora più alta.

Meno riconosciuto, infatti, è il fatto che sotto il Mar Rosso passano alcuni dei principali cavi sottomarini che veicolano lo scambio di dati via internet, su cui fa affidamento la nuova economia globale e che, tra le altre cose, rende possibile lo stesso scambio di merci.

✒ L’articolo di Gianmarco Ottaviano per la rubrica Economia & Mercati di E&M Plus 👉 https://tinyurl.com/EMPlus244ITARotteMarine



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Marine and Submarine Routes: the Red Sea and the Future of Global Trade

The vessels that navigate the Red Sea make it one of the world's main commercial routes. This is why the political instability in the area and the frequent attacks on ships off the coast of Yemen by the Houthi rebels are causing serious concern, especially for SMEs that could suffer the worst consequences on their exports. However, the stakes are even higher.

Less recognized, in fact, is that some of the most important submarine cables—which facilitate the exchange of data via the internet, on which the new global economy relies, including the exchange of goods—run beneath the Red Sea.

✒The article by Gianmarco Ottaviano for E&M Plus 👉https://tinyurl.com/EMPlus244ENGMarineRoutes



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📸 Photo iStock / Nastyaaroma

📚 AI Management: strategie e approcci in aziendaOggi l’intelligenza artificiale è senza dubbio la tecnologia digitale pi...
10/09/2024

📚 AI Management: strategie e approcci in azienda

Oggi l’intelligenza artificiale è senza dubbio la tecnologia digitale più dibattuta e al centro dell’hype generalizzato, compreso quello manageriale. Eppure, malgrado la crescente diffusione e i continui investimenti da parte delle imprese, rimane grande incertezza sul suo perimetro di applicazione e sulle modalità per implementarla al meglio in azienda.

Per questo motivo è necessaria una più ampia riflessione sugli aspetti tecnici, di business, organizzativi e di contesto. Ed è a partire da questi elementi che Lorenzo Diaferia, Leonardo De Rossi e Gianluca Salviotti condividono analisi e spunti pratici per comprendere al meglio l’intelligenza artificiale e le sue implicazioni, a cominciare dal significato reale del "fare AI" in azienda oggi.

Gli autori forniscono gli strumenti necessari per disegnare e inquadrare le iniziative AI in maniera coerente con gli obiettivi di business e i percorsi di evoluzione digitale, e individuano i principali approcci per implementare un sistema AI in un’impresa. Tenendo conto, al contempo, dei rischi, dei vincoli e degli aspetti organizzativi da non sottovalutare.

📖 Pubblicato da Egea nella collana realizzata con SDA Bocconi School of Management e arricchito dalla prefazione di Riccardo Zecchina, il libro “AI Management: strategie e approcci in azienda” di Lorenzo Diaferia, Leonardo De Rossi e Gianluca Salviotti è disponibile in una versione digitale liberamente sfogliabile per gli abbonati di Economia & Management 👉 https://tinyurl.com/AIManagementEMPlus

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