Vanessa Bonazzi Digital Trainer

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Vanessa Bonazzi Digital Trainer Alleno le aziende e i professionisti alle opportunità del digitale. Percorsi fatti di tanti piccoli step, raggiungibili, misurabili.

Come consulete per strategie di digital marketing, mi baso sulla realtà dei dati e non su false promesse o omologazioni di massa “perchè tutti lo fanno così!”

Non ho un metodo uguale per tutti, ma approcci differenti al metodo. Aiuto e facilito il raggiungimento degli obiettivi di posizionamento e lo sviluppo di nuove strategie di business online, attraverso l’analisi di dati disponibili, on e of

fline. Dal 1998 vivo e sperimento in prima persona questo mondo che reputo essere un luogo, dove poter ancora sviluppare idee innovative, dove farsi conoscere per quello che si può offrie, in cui cercare e creare nuove opportunità.

Tutti parlano dei nuovi propositi per 2023.Chi sono io per non farlo?Ogni inizio anno è come se si chiudesse una porta e...
05/01/2023

Tutti parlano dei nuovi propositi per 2023.
Chi sono io per non farlo?

Ogni inizio anno è come se si chiudesse una porta e se ne aprisse una nuova.
Affronto ciò che mi aspetta sempre con gioia e un po' di timore.
In parte so già cosa mi aspetta, perché la porta nuova si apre su un cammino già intrapreso prima di chiudere la vecchia, ma con un pizzico di mistero per ciò che potrebbe arrivare o ciò che potrebbe cambiare.

Sono grata al 2022 che è stato un anno molto positivo e voglio portare con me alcune cose dal tempo passato, per migliorarle nel tempo futuro:

👉🏻 la voglia di migliorarmi sempre: letture, corsi e networking per essere sempre al passo con il tempo (ultimo libro acquistato nel 2022 e compagno fedele di scrivania per il 2023: "365 giorni di crescita" di Raffaele Gaito);

👉🏻 imparare ad organizzare ancora meglio il mio tempo per dare a tutti i tempo che gli spetta (ringrazio le ottime newsletter di Selina Angelini - SempliceMente P.O. che con i suoi consigli, a sua insaputa, mi ha aiutata moltissimo);

👉🏻 coltivare le mie passioni un passo alla volta (ringrazio Eva Martini che mi ha aiutata a fare il grande salto coltivando la fiducia in me stessa e nelle mie capacità);

👉🏻 portare valore aggiunto ai progetti con un occhio particolare alla contaminazione (in cui credo moltissimo), alla ricerca, all'analisi, per dare a ciascuno una connotazione specifica, mai uguale o ripetitiva (non posso non ringraziare Elisabeth Rainer, che mi tiene con i piedi per terra, mi offre spunti creativi e differenti e con cui continua un’importante collaborazione in ambito formativo).

Questo, e molto altro, è ciò che porterò avanti in questo nuovo anno cercando sempre di migliorarmi.

🌟 🌟🌟 Un grazie speciale a tutti coloro che hanno attraversato la porta con me dimostrandomi fiducia.

Un bel gruppo e una bellissima esperienza con momenti di condivisione e scambi di competenze spontanei (tra native digit...
06/12/2022

Un bel gruppo e una bellissima esperienza con momenti di condivisione e scambi di competenze spontanei (tra native digitali e non) e di valore … per tutte noi.

Grazie a tutte e grazie a Roberto Nasato per l'impeccabile organizzazione!

Le connessioni che funzionano. Gelateria Calmaggiore cercava un'ispirazione per personalizzare il locale, in sintonia co...
27/02/2022

Le connessioni che funzionano.
Gelateria Calmaggiore cercava un'ispirazione per personalizzare il locale, in sintonia con i propri valori. Manuel Giacometti Art ha reso possibile tutto questo.
Cos'ho fatto io? "Semplicemente" creato la connessione!

Gli   sono sempre più usati dai brand all’interno di precise   perchè creano valore.Connettono un brand con la sua fanba...
18/02/2022

Gli sono sempre più usati dai brand all’interno di precise perchè creano valore.
Connettono un brand con la sua fanbase, permettono al brand di offrire prodotti virtuali, vendono ad un pubblico molto più vasto, eliminano i costi di spedizione, di stoccaggio, ecc.
Ma per approfittare del grande valore che apportano occorre inserirli correttamente all'interno delle diverse discipline quali la , il , l' , ecc.

Sono il futuro e il presente. Sempre più brand coniano e rendono disponibili gli , sfruttando anche la connessione con il .

Utile l'articolo di Manuela Di Vietri su Ninja Marketing che chiarisce molto bene cosa sono e come possono essere usati, oltre che fare una rassegna di come, i brand più importanti, li hanno già inseriti e sperimentati nelle loro strategie di .

Implementando piani di NFT marketing nella propria strategia è possibile acquisire molto valore per i brand in termini di profitto e branding

In questo articolo pubblicato su WIRED si parla di  , di come i processi di costruzione narrativa sono costruiti con fin...
14/02/2022

In questo articolo pubblicato su WIRED si parla di , di come i processi di costruzione narrativa sono costruiti con fini e interessi specifici: storie killer per dividere e imperare. Cosa ci può salvare? Educarci all’uso della conoscenza digitale.

Un'affezione collettiva che ha colpito in modo serio il nostro corpo sociale. Le cause? Tante, ma in particolare una comunicazione pubblica tossica e velenosa

  | Risultati? Il nuovo lusso.Il mondo del   richiede sempre di più e sempre più spesso il raggiungimento di  . Chi inve...
11/02/2022

| Risultati? Il nuovo lusso.

Il mondo del richiede sempre di più e sempre più spesso il raggiungimento di . Chi investe in questo mondo lo fa per ottenere qualcosa, dalla , alla alla .

Raggiungere risultati non è un per pochi o solo per chi investe economicamente molto, è un a cui ogni azienda, professionista, piccola realtà locale dovrebbe aspirare per crearsi il suo spazio in questo ecosistema digitale.

A volte però ci si scontra ancora con chi crede che raggiungere risultati sia un’operazione veloce e immediata. I paradigmi sono cambiati, gli algoritmi sono cambiati, i tempi sono cambiati.

Oggi i risultati da raggiungere vanno inseriti in una corretta strategia e devono essere pianificati sul medio e lungo periodo. Gli obiettivi a cui si aspira portano (oppure no) i risultati prefissati solo a fronte di un investimento importante che non è quello economico (o non solo). È il che fa la differenza e determina la riuscita. Dedicare tempo alla propria presenza online, come si dedica del tempo a rifare la propria vetrina, a fare la polvere sugli scaffali, a tenere in ordine la scrivania, a lavare il pavimento e profumare l’ambiente così che, chi entra nel nostro ufficio o negozio, rimanga piacevolmente estasiato.

Lo stesso va fatto online. Sono ancora troppi quelli che “tanto non ho tempo” e ancora di più quelli del “tanto non funziona” e “tanto non ci credo”. E io rispondo che se si parte da queste presunzioni per forza le cose non funzionano, tanto meno se non ci si crede. Credo invece che dietro a certe affermazioni ci sia una buona dose di paura nell’affrontare un mondo che, in realtà, non si conosce.

insegna a conoscere e affrontare questo mondo che, seppur immenso, con le giuste indicazioni e suggerimenti, può portare grandi soddisfazioni e risultati importanti.

  | IspirazioniAnalizzare | Preservare | OmaggiareQueste “ispirazioni”, liberamente riadattate, ben definiscono l'approc...
08/02/2022

| Ispirazioni

Analizzare | Preservare | Omaggiare

Queste “ispirazioni”, liberamente riadattate, ben definiscono l'approccio che unǝ consulente dovrebbe avere.
Sono parole chiave fondamentali che non dovrebbero mai mancare, sia quando ci si trova in fase di acquisizione di un nuovo cliente, che durante il percorso che si sviluppa con un cliente già acquisito.

✅ per capire dove intervenire in ottica di cambiamento. Senza forzature.

✅ per mantenere inalterata l'identità. Non avviare verso strade che non appartengono.

✅ per ringraziare chi si affida e fida. Con gentilezza e riconoscimento.

Queste sono le mie parole chiave, quelle che porto sempre con me e che mi definiscono e contraddistinguono come .

  | Nuovi stimoli e nuove direzioni.2022! Come sempre in questo periodo gli esperti del settore si scervellano per capir...
21/01/2022

| Nuovi stimoli e nuove direzioni.

2022! Come sempre in questo periodo gli esperti del settore si scervellano per capire quali saranno le principali tendenze, ispirazioni e direzioni che le aziende non potranno tralasciare nella loro corsa al digitale.
Fermo restando che con la pandemia sono sempre di più le aziende che allocano budget in attività digitali, quali altri scenari si paleseranno durante questo anno?
Ecco i principali che mettono d’accordo numerosi addetti ai lavori:
✅ il marketing automation regnerà ovunque (automatizzazione di alcune operazioni; strategia di marketing online attraverso una serie di strumenti);
✅ l’algorithm-driven guiderà la user experince e sarà l’oracolo per investimenti strategici;
✅ il rispetto per la protezione dei dati focalizzerà ancor di più l’attenzione verso “il cliente al centro”.
A questi vanno aggiunti sviluppi importanti in merito a:
❇️ influencer marketing (o creator marketing): professionisti del contenuto per realizzare, sia nel B2C che nel B2B, recensioni, ricette, tutorial, post e stories,
❇️ shopping ibrido e multicanale,
❇️ SEO (quasi predittiva) che guarda sempre di più all’intento di ricerca e alla qualità del contenuto,
❇️ tech trend: blockchain, net, metaverso.

[fonti:
https://www.insidemarketing.it/trend-digital-marketing-2022
https://www.digital4.biz/marketing/digital-marketing-trend-2022/]

accompagna le aziende nella crescita digitale e al cambiamento attraverso la conoscenza, le opportunità e le strategie possibili.

Negli ultimi tempi Oreo ha introdotto, nelle proprie   di marketing, collaborazioni con altri brand famosi presenti nell...
20/01/2022

Negli ultimi tempi Oreo ha introdotto, nelle proprie di marketing, collaborazioni con altri brand famosi presenti nella vita quotidiana delle famiglie.

Parlo degli Oreo personalizzati ad esempio con i tasti della , o quelli in 𝘭𝘪𝘮𝘪𝘵𝘦𝘥 𝘦𝘥𝘪𝘵𝘪𝘰𝘯 firmati da Chiara Ferragni.

Oggi tocca agli Oreo Batman (sempre in 𝘭𝘪𝘮𝘪𝘵𝘦𝘥 𝘦𝘥𝘪𝘵𝘪𝘰𝘯) con la “visita alla Batcaverna”.

L’iniziativa non è solo divertente, come l’ha definita la marketing director, ma molto ben costruita e inclusiva: dal con l’immagine del supereroe e il batsegnale, al , che ti fa entrare nella Batcaverna con i suoi 4 ambienti (lavoro, allenamento, trasporti e gadget), a tutti gli elementi della in cui sono ricorrenti, in uno scambio reciproco, riferimenti al film.

Una di segni riconoscibili e riconducibili al biscotto stesso; il giusto mix di elementi che servono a consolidare il legame tra il marchio e i consumatori.

La campagna ideata da Saatchi & Saatchi propone una visita alla Batcaverna e un'assaggio dell'edizione limitata di Oreo Batman.

  | I TERMINI NELLA COMUNICAZIONE.Molte volte usiamo termini di difficile comprensione.Ciascuno di noi usa quelli che ap...
18/01/2022

| I TERMINI NELLA COMUNICAZIONE.

Molte volte usiamo termini di difficile comprensione.

Ciascuno di noi usa quelli che appartengono al proprio mondo professionale dimenticando che, quando ad ascoltarci sono persone che non appartengono allo stesso mondo, questi possono risultare incomprensibili.

Pensiamo a noi quando ci troviamo in una situazione estranea alla nostra quotidianità e ascoltiamo persone che ci parlano, con i loro termini, del proprio lavoro.
Come ci sentiamo? Spiazzati e altamente ignoranti!

Il mondo del digitale poi … apriti o cielo: un tripudio di termini inglesi, acronimi di tutti i tipi, abbreviazioni e slang da nerd.

Il ruolo di chi lavora in questo mondo fatto di bit e byte, in generale, dovrebbe essere quello di parlare in modo semplice, spiegare, con terminologie diffuse e comuni, concetti di difficile comprensione. Non basta riempirsi la bocca di parole mutuate da chissà quale libro di marketing per far colpo sul cliente o per essere considerato un vero professionista.

L’autenticità di chi fa questo lavoro sta anche nel rendere semplici concetti altrimenti ostici, che possono creare confusione.

Semplificazione non vuol banalizzare concetti. Vuol dire renderli comprensibili anche a chi, sentendosi “spiazzato e altamente ignorante”, sarebbe tentato di abbandonare l’impresa prima ancora di iniziarla.

Prendo spunto da mio figlio che pone domande a raffica alle professoresse. Alcune, indispettite, lo ritengono un insicuro, altre lo considerano curioso e volenteroso perché vuole essere certo di aver capito ogni concetto. Lui non si accontenta e non si ferma. Per lui il confronto è importante perché “se non capisco qualcosa io alzo la mano e chiedo”.

Ecco che il deve essere una figura ibrida che incentiva al confronto:
✅ attraverso la semplificazione aiuta tutti a capire i concetti
✅ attraverso il confronto si accerta di aver chiarito i concetti a tutti.

31/12/2021

Previsioni e considerazioni su quel che ci attende nel campo della tecnologia da parte di uno dei “padri” della letteratura cyberpunk

  | Digital Marketing MaturityDa una ricerca condotta dal Boston Consulting Group e commissionata da Google, emerge come...
24/12/2021

| Digital Marketing Maturity

Da una ricerca condotta dal Boston Consulting Group e commissionata da Google, emerge come, nel 2021, ci siano ancora tantissime aziende che devono accelerare i loro sforzi per mettersi al passo con il digitale.
[ fonte: http://ow.ly/PFbU50Hgxtg: http://ow.ly/b53l50Hgxtc ]

Nella ricerca si evidenziano quattro aree cruciali su cui le aziende devono concentrarsi per raggiungere la loro maturità in termini di marketing digitale:

➡️lavorare sull’ : è importante tenere collegati e intersecare i dati provenienti da ogni canale per definire strategie chiare, sviluppare proposte di valore, perfezionare esperienze di valore-consenso e scambio.

➡️concentrarsi sulla : diventa importante stabilire un insieme coerente di KPI (obiettivi comuni condivisi su più canali e team di marketing).

➡️creare cicli con : identificare in modo veloce soluzioni per nuove esigenze e attivarle in breve tempo. Creare una capacità di risposta in tempo reale.

➡️orientarsi verso nuove e : dare valore alle persone e riconoscere i loro talenti.

Queste 4 aree si basano tutte su e del consumatore.

[fonte: Google/BCG, Europa (BE, DE, DK, ES, FI, FR, IT, NE, U.K.), The Fast Track to Digital Marketing Maturity, 2021]

affianca le pmi (e i professionisti) nella trasformazione digitale supportandole nelle fase di analisi, ricerca e formazione.

  | attitudineAffrontare il digitale richiede una certa attitudine. Attitudine alla gestione della macchina (computer), ...
21/12/2021

| attitudine

Affrontare il digitale richiede una certa attitudine. Attitudine alla gestione della macchina (computer), alla gestione degli strumenti (tools di ogni ordine e grado), alla gestione delle strategie digitali (web e social), alla ricerca, revisione e aggiornamento delle informazioni.
Richiede una forma mentis aperta e disponibile ad incamerare velocemente informazioni, aggiornamenti e novità.
Affrontare il digitale non vuol dire avere il sito o essere su un social network, vuol dire entrare in questo mondo e saperlo gestire, prendendosi cura del proprio alter ego, il nostro io digitale, quello con cui ci presentiamo al mondo, il nuovo biglietto da visita.

Non possiamo più permetterci una presenza online poco curata e trasandata (siti obsoleti, canali social aperti e poi abbandonati, immagini di brand create a caso e senza una progettazione).
I trend per il 2022 parlano chiaro: la brand awareness è il risultato a cui tutti devono puntare e su cui molte aziende, professionisti ed esperti del settore scommettono (Fonte: Trend Reports 2022 by Hootsuite).

Il web è pieno di “strutture” abbandonate o costruite parzialmente.
Per mancanza di attitudine: ogni minima modifica richiede uno sforzo.
Non sprechiamo inutilmente le nostre risorse, cerchiamo di allocarle correttamente così da attualizzare, riportare a nuova vita, ciò che è rimasto fermo ad occupare Gb di spazio nel mare del web.

analizza l’esistente e studia nuove soluzioni di posizionamento.

  | autenticitàPer definizione, l’autenticità corrisponde a verità. Essere autentici significa escludere ogni possibilit...
17/12/2021

| autenticità

Per definizione, l’autenticità corrisponde a verità. Essere autentici significa escludere ogni possibilità di smentita, di contestazione, di imitazione, falsificazione, adulterazione.
Oggi è sempre più difficile identificare ciò che è vero da ciò che non lo è, soprattutto agli occhi dei più che corrono veloci da un’informazione all’altra senza soppesare troppo quanto appena letto/visto.
Imitazione e falsificazione sono ormai una prassi e la simulazione è all’ordine del giorno.
Per essere autentici ci vuole un gran lavoro, una grande ricerca e preparazione. E come fare a prepararsi in un mondo dove tutto corre troppo veloce?
Forse è necessario fermarsi e prendersi il giusto tempo. Non è vero che chi arriva prima è sempre il migliore. Abbiamo tanti esempi di chi si è fermato per aiutare l’altro.

aiuta a fermarsi, a riflettere, a pensare cosa sia più giusto e cosa invece no. Aiuta a capire dove siamo e dove vogliamo arrivare mettendo in campo solo risorse autentiche.

  | disciplinaPer disciplina o materia si intende un qualsiasi settore delle conoscenze umane organizzato in modo tale d...
14/12/2021

| disciplina

Per disciplina o materia si intende un qualsiasi settore delle conoscenze umane organizzato in modo tale da facilitarne l'insegnamento e l'apprendimento in ambito didattico.

Disciplina è anche intesa come materia d’insegnamento e di studio condotti con rigore scientifico.

La disciplina, in ambito web e social, non è differente da quanto enunciato sopra. L’organizzazione delle informazioni e la raccolta dei dati che arrivano da ciascuna piattaforma, se fatte con rigore permette di avere una base solida su cui poggiare la strategia di comunicazione.
Rigore assieme all’esperienza che serve per interpretare i dati e assieme ad una buona dose di creatività e sperimentazione permette di raggiungere i propri obiettivi.
Anche il dato può avere un suo appeal se raccontato in un certo modo e può avere una sua utilità e spendibilità se acquisito con costanza, disciplina e organizzazione. Dobbiamo imparare ad essere più strategici, più reattivi ai cambiamenti, e a impiegare più risorse nella raccolta dei dati. (fonte: Trend Reports 2022 by Hootsuite)

aiuta a reperire dati e informazioni, ad organizzarli e, soprattutto a comprenderli e raccontarli in modo chiaro.

  | adattabilitàI Top Trend del 2022 (by Hootsuite) riportano che alla domanda posta a PMI, professionisti ed esperti de...
10/12/2021

| adattabilità

I Top Trend del 2022 (by Hootsuite) riportano che alla domanda posta a PMI, professionisti ed esperti del settore su quale si ritenga possa essere la maggiore opportunità offerta dai social nel 2022, le risposte sono state piuttosto omogenee e focalizzate per la maggior parte su 4 punti chiave:
✅ sperimentazione
✅ nuovi contenuti
✅ nuovi formati
✅ nuove opportunità

Dalla ricerca emerge però che ben l’80% degli imprenditori intervistati sostiene che, pur avendo una pagina Social, questa non è di alcuna utilità.

▪️Ma perché la gestione di queste pagine non è ritenuta efficace?
▪️Perché solo ora si parla di necessità di sperimentare?
▪️Fino ad ora come sono state percepite queste piattaforme?

Chi opera in questo settore dovrà necessariamente cambiare e aiutare a cambiare la cultura e la mentalità di approccio per adattarsi sia a nuove piattaforme social che stanno nascendo, sia per emergere su quelle già esistenti.

Diventerà strategico concentrarsi maggiormente nella raccolta dei dati, consapevoli che le misurazioni possono essere imprecise. Per questo è d’obbligo innovare e sperimentare sia per ba***re la concorrenza, ma soprattutto per emergere e farsi riconoscere dal proprio pubblico.

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  | progettazione e programmazioneIl punto di partenza, quando si pensa ad una strategia basata sui contenuti, è sempre ...
01/12/2021

| progettazione e programmazione

Il punto di partenza, quando si pensa ad una strategia basata sui contenuti, è sempre determinato da dove si vuole arrivare con quello che stiamo per dire/scrivere, con che mezzo e con quale bagaglio.

L'arrivo può riguardare la necessità di comunicare una chiusura temporanea, il raggiungimento di un obiettivo importante, l'inizio di un nuovo progetto, un case study che ci sta a cuore, e molto altro.

Ma da dove si deve partire per arrivare alla meta prefissata?

Ogni azione comunicativa ha il suo registro da seguire. E non è sempre facile trovare la giusta ispirazione, l’incipit, il “la” che intona tutta la comunicazione che andremo a produrre.

Sono pochi quelli che producono contenuti in real time. Dietro c’è sempre una e, ancora più importante, una .

La progettazione parte sempre dalla . Ri-cercando, curiosando, esplorando, possiamo trovare la giusta ispirazione e soprattutto il nostro stile.

Ecco che il viaggio comincia a prendere forma: abbiamo definito dove arrivare, abbiamo definito il nostro stile ovvero la nostra partenza, che va a comporre il nostro bagaglio, arricchito di conoscenza ed esperienza. Ora dobbiamo capire i mezzi da usare per veicolare il nostro messaggio e portare a compimento il nostro viaggio.

Ogni mezzo è buono, se si parte da un’analisi, da una ricerca, da un progetto globale.
Il mezzo può essere analogico o digitale, può essere un social, lo schermo interattivo del tv in negozio, il sito, una mail, un’Ads, la pubblicità su un giornale. Sono tutti mezzi utili allo scopo, ma non sempre necessari in momenti precisi.

Il attraverso l’ , la , l’ , aiuta a il viaggio affinché possa svolgersi nel migliore dei modi, senza imprevisti, portando soddisfazione per il raggiungimento della meta desiderata.

  | la ricercaFare ricerca è un lavoraccio!Che regala grandissime soddisfazioni.Ho un bellissimo ricordo del tempo speso...
29/11/2021

| la ricerca

Fare ricerca è un lavoraccio!
Che regala grandissime soddisfazioni.
Ho un bellissimo ricordo del tempo speso nelle più belle biblioteche veneziane dove, tra pavimenti cigolanti e l’odore persistente di polvere, passavo giornate intere con pile di libri davanti. La ricerca era infinita perché un libro rimandava sempre ad un'altro e poi ad un altro ancora. Se poi il libro non era nella stessa biblioteca, gambe in spalla verso la meta successiva. Il tutto scorreva lento e non c’era l’ansia di dover condividere subito con qualcuno. La ricerca sedimentava, poi cresceva di giorno in giorno dando vita a nuovi contenuti. Lentamente, prendendosi il giusto tempo.

Oggi, grazie alla rete, possiamo accedere ad una quantità di dati mai vista prima e ad una velocità spaventosa. In un click possiamo essere ovunque e reperire qualsiasi tipo di informazione necessaria.
Sono molti i centri di ricerca che mettono online i propri database dando a tutti la possibilità di accedervi.
Abbiamo disposizione portali e archivi digitali, musei virtuali, biblioteche, oltre ad infiniti siti monografici, di periodici e molto altro ancora.

A volte però ci perdiamo. Ci sono troppi dati disponibili e non sappiamo come muoverci. Spesso non abbiamo un metodo di ricerca, non sappiamo darci delle priorità. Non siamo capaci di organizzare le informazioni trovate, di metterle assieme per creare un nuovo contenuto ad alto valore aggiunto. Non siamo capaci o non dedichiamo il tempo necessario alla verifica dei dati.

La velocità di è più importante del contenuto stesso (e della ricerca che ci sta dietro).

Il aiuta a organizzare i , a verificarli, a metterli assieme per creare una di valore, seguendo ritmi e tempi derivanti da una .

  | Quando arte e tecnologia si incontranoQuando nei miei post parlo di cultura digitale e contaminazione faccio riferim...
27/11/2021

| Quando arte e tecnologia si incontrano

Quando nei miei post parlo di cultura digitale e contaminazione faccio riferimento, anche, a ciò che è stato fatto in ambito artistico e tecnologico. A quella che è stata definita la corrente della New Media Art, che ha permesso agli artisti di indagare e leggere l’arte attraverso il punto di vista e le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, in una simbiosi continua e con la voglia di mettersi in gioco e sperimentare. Molte volte anche criticando i risultati perché il risultato finale generato non era propriamente positivo.

Vectorial Elevation è un progetto sviluppato dall’artista messicano Rafael Lozano-Hemmer alla volta del passaggio al XXI secolo, vissuto da molti con angoscia per via del famoso per cui sembrava che tutti i computer del mondo dovessero fermarsi o fare chissà quale cosa fantascientifica.

L’attesa per l’imminente fine del mondo è stata invece trasformata, da questo artista, in un grandissimo spettacolo: 18 proiettori da 7kw, che coprivano 70.000 m2 dello Zòcalo di Città del Messico (la terza piazza più grande del mondo) erano “comandati” dai partecipanti all’evento attraverso un'interfaccia web e creavano coreografie nel cielo notturno.
Una performance definita dall’artista stesso “Architettura Relazionale” ovvero “l’attualizzazione tecnologica degli edifici con memoria aliena”.

Questo utilizzo dei proiettori non è nulla di nuovo se lo guardiamo dal punto di vista storico.
Solo per citare alcuni esempi: negli anni ’20 Thomas Wilfred, un artista innovatore delle opere d'arte basate sulla luce, inventa una macchina simile a una tastiera chiamata Clavilux per proiettare luce sui grattacieli di New York.
Durante il nazismo Albert Speer, attraverso l’uso delle luci proiettate, produceva delle scenografie monolitiche intimidatori. Dalla fine della seconda guerra mondiale in poi, i proiettori diventano strumento di festa e vengono sempre più usati nelle parate e in ambienti festivi in genere.

Ma è un progetto precursore poiché usa la per pilotare, raccogliere e creare definiti del tutto casuali, attirando la partecipazione delle persone attraverso la possibilità di connessione, complicità e diritto.



[Fonti:
Mark Tribe, Reena Jana, New Media Art, 2006, Tasche GmbH
Web: https://www.alzado.net/vancouver/home.html]

  | Il contenutoDa molti anni mi occupo di  . Ho iniziato progettando e sviluppando cd-rom. Ve li ricordate? Anni '90, b...
26/11/2021

| Il contenuto

Da molti anni mi occupo di .
Ho iniziato progettando e sviluppando cd-rom.
Ve li ricordate?
Anni '90, boom di questi supporti che proponevano contenuti multimediali. , una parola allora semisconosciuta, che entra a far parte del nostro vocabolario.
I cd-rom vengono diffusi e veicolati attraverso riviste soprattutto di taglio scientifico/culturale.

La sfida più grande? Progettare l'esperienza di lettura ( , altro termine fino ad allora sconosciuto) per far sì che l'utente non si perdesse nelle varie possibilità di fruizione dei contenuti e fosse sempre in grado di trovare il punto di partenza.

Progettazione e (Jacob Nilsen parlava di ) erano fondamentali per la buona riuscita e il successo dell'opera.
Ma non solo: i dovevano essere pensati e progettati a tavolino per formare percorsi di lettura diversificati, in grado di garantire, sempre, la comprensione del testo nella sua totalità, pur fruendolo da punti d'ingresso diversificati.
I contenuti erano frutto di ricerca e studio con metodi tradizionali: bibliografie, biografie, ricerche universitarie, ricerche scientifiche, fonti orali e diari.

Oggi più che mai sento che manca la profondità della ricerca, dell'approfondimento e dello studio, soprattutto nei "veloci" contenuti che andiamo a condividere online. C'è una sorta di superficialità data dalla scusa che "tanto non legge più nessuno" e dalle nuove piattaforme grafico/visuali che sono sicuramente piu attrattive di un lungo testo scritto.

Ma non dimetichiamo che il , se è valido, non importa come viene veicolato. Come testo, come video, in forma grafica o podcast, se è frutto di ricerca, di esperienza, di vissuto, e porta un reale valore aggiunto a chi lo fruisce, allora è un Contenuto!

  | L’arte dentro il digitaleSiamo negli anni ’90.L’FBI utilizza un sistema di intercettazione digitale chiamato   per s...
20/11/2021

| L’arte dentro il digitale

Siamo negli anni ’90.

L’FBI utilizza un sistema di intercettazione digitale chiamato per sorvegliare il traffico sul server dei provider di internet e permettere agli agenti federali di leggere le email e le conversazioni nelle chatroom di normali cittadini.

Qualche anno più tardi, agli inizi del 2000, in risposta a questa forma di sorveglianza “digitale”, un team di artisti dal nome (Radical Software Group) sviluppa , ovvero Carnivore Personal Edition, un sistema open source in grado di intercettare, nei computer sui cui viene installato, le email inviate e ricevute, i testi e le immagini pubblicate sui siti e gli stessi siti web visitati. (http://www.yproductions.com/imagebank/villetteNumerique2004/VilletteNumerique2004-Pages/Image42.html).

I dati raccolti, a differenza di quanto faceva l’FBI, non servono per controllare e sorvegliare ma si trasformano in interfacce artistiche, dando vita a una profusione di interpretazioni da parte di altri artisti new media che, ciascuno progettando un proprio client open source, rileggono in forma astratta i dati stessi.

Si assiste a simulazioni di cerchi colorati che cambiano a seconda dell’attività che gli utenti fanno on-line come in Amalgamatmosphere di Josh Davis e Branden Hall (https://vimeo.com/178952356).

Oppure come nell’esperimento artistico Police State di Jonah Brucker-Cohen (https://vimeo.com/178952355), in cui vengono ricostruiti i modellini delle automobili della polizia che si muovono grazie alle “parole chiave” che vengono “spiate” dalla polizia per intervenire in caso di situazioni sospette.

La tecnologia reinterpretata dall’arte diventa .



[fonte: Mark Tribe, Reena Jana, New Media Art, 2006, Tasche GmbH]

  | la disinformazioneQuando mancano le conoscenze in uno specifico ambito, qualsiasi cosa venga detta, scritta o propos...
19/11/2021

| la disinformazione

Quando mancano le conoscenze in uno specifico ambito, qualsiasi cosa venga detta, scritta o proposta sembra il responso dell'oracolo. Se poi l'oracolo oltre al dono propiziatorio ha anche il dono innato della vendita, siamo fregati!

In questo settore, dove negli anni sono nate tantissime agenzie e tantissimi professionisti che si occupano di comunicazione digitale, essere vittime della disinformazione fa pagare conti salati.

✔︎ Ci si affida a qualcuno perché promette "miracolosi" posizionamenti in un batter di ciglia.
✔︎ Ci si affida a qualcuno perché si crede di non avere il tempo da dedicare alla gestione della propria comunicazione online.
✔︎ Ci si affida a qualcuno perché consigliato da chi ne sa più di noi.

Questo “affidarsi a qualcuno perché”, senza avere chiaro in mente un progetto, un obiettivo, porta spesso verso direzioni che non coincidono con le nostre.

Adenauer diceva “ Viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte”.
La distinzione, la diversificazione, l’unicità sono ciò che permettono di farci emergere nell’oceano del web (nel senso più generale, di tutto ciò che è online).

Non sempre la partenza è uguale per tutti, ma sicuramente l’arrivo in qualche modo è comune: essere presenti online in maniera consapevole e corretta.

il ti forma e ti fa capire com’è e cos’è questo mondo, ti accompagna nel viaggio attraverso un progetto e condividendo la valigia con tutto quello che può servire lungo il percorso.

  | so già tutto! In tanti anni di formazione mi sono scontrata con almeno due tipologie di ascoltatori:▶ gli entusiasti...
16/11/2021

| so già tutto!

In tanti anni di formazione mi sono scontrata con almeno due tipologie di ascoltatori:

▶ gli entusiasti, quelli che hanno voglia di imparare o di migliorare le proprie competenze; coloro che pur avendo una base già consolidata e un percorso professionale importante, rispondono con entusiasmo alle sfide e hanno voglia di mettersi in gioco anche ascoltando un punto di vita differente.

Mi è capitato di avere tra i miei “ascoltatori” anche dei colleghi con cui sono nati dialoghi interessanti e scambi di opinioni che hanno arricchito i contenuti del corso.

▶ i “so già tutto!”, quelli che non hanno voglia di ascoltare perché “è solo una perdita di tempo”, che sbadigliano in aula (anche virtuale) se non addirittura arrivano a lezione a pochi minuti dalla fine.

Solitamente i “so già tutto!” hanno delle caratteristiche comuni: sono piuttosto bravi tecnicamente (con dispositivi e tools di vario tipo) ma mancano di esperienza, studio e cultura digitale.

Lavorare in questo mondo vuol dire prima di tutto avere voglia di conoscerlo e di confrontarsi con esso, capirne le dinamiche, i processi e le mutazioni veloci.
Non bastano i tecnicismi, non bastano le intuizioni geniali (molte Startup digitali nascono e muoiono in un batter baleno per mancanza di visione strategica e mancate competenze).

non vuol dire “io so già tutto!” Non vuol dire essere esperto/a di ….

vuol dire indagare instancabilmente, ricercare e studiare, vuol dire aggiornarsi continuamente. Vuol dire interpretare, selezionare e tessere ciò che si apprende trasformandolo in informazioni utili da condividere .

vuol dire creare cultura digitale attraverso la sua diffusione e condivisione.

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