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Koroo Magazine Koroo Magazine. Il magazine online che ti insegna a vivere in modo consapevole. Perché la consapevolezza è la chiave per migliorare il nostro futuro. Be Koroo.
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Be Conscious.

Earth day… oggi, e ogni giorno, siamo chiamat* a proteggere la nostra casa. Sei con noi?
22/04/2022

Earth day… oggi, e ogni giorno, siamo chiamat* a proteggere la nostra casa.
Sei con noi?

Fa bene all’ambiente e al nostro portafogli: ecco 5 buone ragioni per scegliere il second hand! Scommettiamo che, una vo...
24/01/2022

Fa bene all’ambiente e al nostro portafogli: ecco 5 buone ragioni per scegliere il second hand! Scommettiamo che, una volta sperimentato, non lo lascerete più?

Fa bene all'ambiente e al nostro portafogli: ecco 5 buone ragioni per scegliere il second hand! Scommettiamo che non lo lascerete più?

Comprare sfuso ci permette sì di essere più sostenibili in termini ambientali, ma aiuta anche a risparmiare (con cibi co...
21/01/2022

Comprare sfuso ci permette sì di essere più sostenibili in termini ambientali, ma aiuta anche a risparmiare (con cibi confezionati oltre al prodotto si paga anche il packaging) e riscoprire prodotti locali.

Esistono validi franchising e negozi indipendenti che vendono esclusivamente sfuso, ma non sono presenti in tutte le città.

Ma cosa fare se non ci sono franchising di prodotti alla spina nella tua città? Una buona notizia?

Esistono altri modi per avvicinarsi alla spesa a basso impatto!

Comprare sfuso ci permette sì di essere più sostenibili in termini ambientali, ma aiuta anche a risparmiare (con cibi confezionati oltre al prodotto si paga anche il packaging) e riscoprire prodotti locali. Esistono validi franchising e negozi indipendenti che vendono esclusivamente sfuso, ma non ...

Gli occhi che vorremmo avere quando, dopo aver detto che il nostro modo attuale di consumare provoca:- emissioni insoste...
20/01/2022

Gli occhi che vorremmo avere quando, dopo aver detto che il nostro modo attuale di consumare provoca:

- emissioni insostenibili
- quantità di rifiuti mai più smaltibili
- desertificazione e siccità
- perdita (talvolta irreversibile) di biodiversità
- cambiamenti climatici
- disuguaglianze economiche inaccettabili
- migrazioni di massa
- rinuncia all’etica e al rispetto per i lavoratori nella produzione


Ci sentiamo dire:
“ tanto se ne fregano tutti, perché dovrei fare qualcosa io?”

Dite la verità, ve l’hanno mai fatto un discorso simile? Avete risposto o avete girato gli occhi rassegnati come questo camaleonte?

Praticare una qualsivoglia forma meditativa fa bene allo spirito e al corpo. I professionisti della salute incoraggiano ...
19/01/2022

Praticare una qualsivoglia forma meditativa fa bene allo spirito e al corpo.

I professionisti della salute incoraggiano a fare meditazione per aiutare persino alcune condizioni come ansia e depressione.

La mindfulness è una delle pratiche più in voga e può aiutare chiunque cerchi pace mentale e relax.

Se vuoi migliorare il tuo benessere, con piante e meditazione puoi creare il tuo angolo di pace, in giardino o sul balcone, in poche mosse.

Se vuoi migliorare il tuo benessere, con piante e meditazione puoi creare il tuo angolo di pace in poche mosse in giardino o sul balcone.

L’alimentazione è il comune denominatore di tutti gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. La scienza oggi ci dice quanto ...
17/01/2022

L’alimentazione è il comune denominatore di tutti gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

La scienza oggi ci dice quanto sia importante combattere il a tavola, scegliendo il più possibile una alimentazione a base vegetale. Ma è importante anche ridurre lo - un costo economico e ambientale che non possiamo più permetterci!

Sapevi che 1/3 di tutto il cibo prodotto nel mondo finisce in discarica? E che molto di quello che buttiamo è ancora buono?

Aiutaci a fare un elenco di buoni consigli per non sprecare cibo!

Una delle cose più difficili da fare in un sistema complesso è quella dell’abbattere i paradigmi. Un comportamento, talm...
14/01/2022

Una delle cose più difficili da fare in un sistema complesso è quella dell’abbattere i paradigmi.

Un comportamento, talmente condiviso dalla maggior parte delle persone che si trasforma in un modello.

E il concetto di sostenibilità che abbiamo in questo momento è proprio un paradigma difficilissimo da rompere.

Quindi dobbiamo obbligatoriamente cambiare modello: da lineare a rigenerativo.

VIviamo in una società che ha un modello mentale lineare e limitata. Bisogna cambiare necessariamente modello: da lineare a rigenerativo.

Ecco le destinazioni più richieste per questo gennaio. Voi dove andreste?https://www.dove-e-quando.it/where/gennaio/
13/01/2022

Ecco le destinazioni più richieste per questo gennaio.
Voi dove andreste?

https://www.dove-e-quando.it/where/gennaio/

Le 30 destinazioni migliori a gennaio 2022 in tutto il mondo per delle vacanze perfette con bel tempo garantito.

RI-cordiamocelo sempre e no, l’ordine non è casuale.RIdurre i consumi è ciò da cui partire. È ciò la cui assenza, fondam...
12/01/2022

RI-cordiamocelo sempre e no, l’ordine non è casuale.

RIdurre i consumi è ciò da cui partire. È ciò la cui assenza, fondamentalmente, vanificherebbe le altre azioni.

Dobbiamo quindi mettere un po di foglie in un angolino di una caverna e sistemarci lì mangiando tuberi e bacche? No.

Ridurre non significa alienarsi. Basta farsi delle domande sul nostro istinto all’acquisto e darsi delle risposte oneste.

Se siete riusciti a fare questo grosso primo passo (che sembra molto semplice ma non lo è affatto), tutto il resto sarà in discesa.

Qual’è quell’oggetto/quel prodotto che hai sempre ritenuto indispensabile salvo scoprire dopo anni che si trattava di un malinteso tra cervello e impulsi e che potevi benissimo farne a meno?

E voi avete mai fatto qualche operazione (come singoli o organizzata) di ripulitura di qualche area?
11/01/2022

E voi avete mai fatto qualche operazione (come singoli o organizzata) di ripulitura di qualche area?

Risposta: Ni, o meglio, dipende.Il lego é un materiale naturale (se non trattato), riciclabile e biodegradabile. Durante...
10/01/2022

Risposta:
Ni, o meglio, dipende.

Il lego é un materiale naturale (se non trattato), riciclabile e biodegradabile.
Durante la crescita, ogni albero assorbe CO2 che non verrà mai più rilasciata e ci da l‘ossigeno di cui abbiamo bisogno.
Le specie autoctone contribuiscono con le loro radici alla stabilizzazione del suolo, riducono i rischi idrogeologici e garantiscono cibo, casa e protezione alla biodiversità del luogo.

Ma cosa succede se per utilizzarlo dobbiamo tagliarlo?
Qui entrano in gioco le preziosissime foreste gestite in maniera sostenibile.

Cosa significa gestione forestale sostenibile?
"La gestione e l'uso delle foreste e dei terreni forestali in un modo e ad un ritmo che mantengano la loro biodiversità, produttività, capacità di rigenerazione, vitalità e il loro potenziale per svolgere, ora e in futuro, le loro funzioni ecologiche, economiche e sociali, a livello locale, nazionale e globale e che non provochino danni ad altri ecosistemi" (def. di Forest Europe adottata dalla FAO)

In sostanza: si taglia e si ripianta in maniera consapevole dando tempo alla foresta di rigenerarsi. Solo in questo modo possiamo parlare di sostenibilità.

In aiuto di noi consumatori arrivano due certificazioni principali che garantiscono la provenienza sostenibile del legno e dei suoi derivati che acquistiamo:
FSC e PEFC.
É importante cercarle e eventualmente richiederle quando acquistiamo qualcosa in legno.


Le conoscete? Le cercate?


Su koroo.it potete trovare un bellissimo articolo sulla mafia del legno in Romania, Paese in cui si trovano le maggiori foreste vergini europee.

Sentiamo sempre più spesso dire che il fast fashion é da evitare, ma quali sono davvero i problemi di questo enorme merc...
07/01/2022

Sentiamo sempre più spesso dire che il fast fashion é da evitare, ma quali sono davvero i problemi di questo enorme mercato?
Eccoli sintetizzati per voi:

VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI: salari insufficienti, lavoro minorile, sfruttamento dell‘immigrazione, discriminazione di genere, abusi fisici e psicologici, assenza di sicurezza… sono solo alcune delle pratiche, lungo l’intera catena di produzione, che permettono la vendita ai prezzi tipici del fast fashion.

FILIERE COMPLESSE E MANCANZA DI TRASPARENZA: la sistematica delocalizzazione di ogni singola fase della produzione alla ricerca del maggior risparmio di denaro rende impossibile per il consumatore avere un‘idea dell‘intera filiera.

TASSO DI CONSUMO DELLA MODA: i prezzi bassi del fast fashion consentono e addirittura invitano a un sovraconsumo insostenibile. Dalle classiche due collezioni all‘anno, i marchi fast fashion sono arrivati a proporne oltre 20. I capi fast fashion non sono prodotti per durare, puntando su qualità mediocre e prezzo basso che invita alla sostituzione.

UTILIZZO DI SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE: l‘industria della moda é una delle più dannose per l‘ambiente. Le sostanze chimiche tossiche non vengono utilizzate solo nella crescita delle fibre, ma sono anche note per la loro presenza nella tintura e nella lavorazione dei tessuti.
Queste sostanze chimiche includono metalli pesanti (come nichel, piombo e cromo), ftalati (che sono noti agenti cancerogeni) e formaldeide

SPRECO E INQUINAMENTO DELLE RISORSE IDRICHE: l‘industria della moda è una dei maggiori responsabili del consumo di acqua a livello globale ed é normale prassi, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, scaricare le acque di scarto di tinture, concerie ecc… direttamente nei fiumi.

SPRECO DI TESSUTI: la maggior parte dell'abbigliamento ha un terribile esito di fine vita e il mercato fast fashion di certo non incoraggia un'economia circolare. Secondo l'EPA (Environmental protection agency) i tessuti hanno uno dei tassi di riciclaggio più bassi di qualsiasi materiale riutilizzabile.

CONTRIBUTO AL CAMBIAMENTO CLIMATICO: l’industria della moda rappresenta il 10% dell'impronta di carbonio totale del mondo.

Avete mai sentito parlare della SERR? È la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Si tratta di una campagna di ...
06/01/2022

Avete mai sentito parlare della SERR?

È la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.

Si tratta di una campagna di comunicazione ambientale a livello europeo che incoraggia cittadini, imprese pubbliche e private e associazioni a proporre, compiere e divulgare azioni concrete e buone pratiche per ridurre i rifiuti. È un modo per aumentare la consapevolezza dei cittadini rispetto alle possibili strategie di riduzione e alle politiche europee e nazionali messe in campo per perseguire l’obiettivo.

Il 20 novembre 2021 torna la SERR – Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, una iniziativa di sensibilizzazione sul tema del ridurre i rifiuti nata nel 2009. Ma nella pratica, cos’è la SERR? Si tratta di una campagna di comunicazione ambientale a livello europeo che incoraggia cittadini...

Non e’mai tardi per partecipare al Veganuary!Di cosa si tratta? Leggete qui:
04/01/2022

Non e’mai tardi per partecipare al Veganuary!

Di cosa si tratta? Leggete qui:

La plastica, in tutte le sue forme, è un materiale straordinario. Ha avuto certamente un ruolo importante nello sviluppo...
03/01/2022

La plastica, in tutte le sue forme, è un materiale straordinario. Ha avuto certamente un ruolo importante nello sviluppo della nostra società, rendendoci la vita più facile e accessibile.
Da anni, però, conosciamo il lato B della medaglia. Proprio grazie alla sua facile accessibilità, negli anni è diventata il materiale usa e getta per eccellenza ed è ora di utilizzare l’altra cosa straordinaria di cui disponiamo, la nostra intelligenza, per cambiare rotta.

Oggi è chiara a tutti e spesso sotto i nostri occhi l’insostenibilità di questo materiale e del modo in cui siamo abituati a consumarlo. Abbiamo a disposizione molte alternative con un impatto minore sull’ambiente e conosciamo l’importanza di allungare il più possibile la vita di ogni oggetto.

Le Feste sono spesso un momento di enorme consumo e spreco di risorse. Proprio per questo potrebbero diventare l’occasione per provare una nuova strada.
Rinunciare a decorazioni in plastica di scarso valore, a giocattoli che non arrivano integri nemmeno alla Befana, a confezioni inutili… sono tante le cose che possiamo fare, con la speranza che si trasformino in abitudini durature.

Quali sono i prodotti in plastica che non acquistate più e che avete sostituito con materiali più durevoli?

Il valore degli alberi piantati in città è inestimabile e, fortunatamente,  molte sono le città italiane ad essersene re...
29/12/2021

Il valore degli alberi piantati in città è inestimabile e, fortunatamente, molte sono le città italiane ad essersene rese conto.
Scopri la classifica redatta da Legambente delle città che hanno piantato più alberi nel 2021, con la speranza di vedere questi numeri continuare a crescere durante il nuovo anno in arrivo!

https://www.positizie.it/2021/12/03/in-italia-vi-sono-citta-che-piantano-tantissimi-alberi-la-classifica-2021/

In Italia alcune città piantano tantissimi alberi e altre pochissimi. La classifica delle città virtuose (dati Legambiente novembre 2021).

Ci siamo quasi!Non scordiamoci, soprattutto durante questo periodo dell'anno, di continuare il nostro viaggio verso un m...
22/12/2021

Ci siamo quasi!
Non scordiamoci, soprattutto durante questo periodo dell'anno, di continuare il nostro viaggio verso un mondo più sostenibile.
Oltre ad aver scelto un albero eco- friendly e ad aver comprato regali sostenibili possiamo fare la differenza anche in tavola evitando inutili sprechi e non comprando compulsivamente questi ultimi giorni!

https://www.grazia.it/stile-di-vita/tendenze-lifestyle/natale-sostenibile

Celebrare il Natale in modo sostenibile è più semplice di quello che pensate. Ecco i nostri suggerimenti per festeggiare le vacanze facendo (anche) attenzione all'ambiente

Per molti - e da troppo tempo - Natale è sinonimo di consumismo sfrenato e superficiale. Forse il trend sta per cambiare...
20/12/2021

Per molti - e da troppo tempo - Natale è sinonimo di consumismo sfrenato e superficiale.

Forse il trend sta per cambiare, forse ci siamo resi conto - complici anche la pandemia, il cambiamento climatico, la più ampia consapevolezza sul nostro benessere fisico e mentale, e su quello del pianeta che abitiamo - che questo periodo di festa può essere vissuto in un altro modo.

Più etico, più rispettoso, più profondo. Più
sostenibile - in tutti i sensi.

Cominciamo noi: per questo Natale vogliamo dare valore al nostro tempo, e mettere al primo posto le persone, più che le cose.

E tu? Come vuoi vivere questo Natale?

Perché non optare quest’anno per regali sostenibili?Seguendo la nostra breve guida introduttiva sarà semplicissimo e tro...
09/12/2021

Perché non optare quest’anno per regali sostenibili?
Seguendo la nostra breve guida introduttiva sarà semplicissimo e troverete il regalo giusto per ognuno!

Le aziende che troverete qui di seguito non sono certo le uniche, ma sono quelle che, direttamente o indirettamente conosciamo meglio. Ci piacerebbe se ci faceste conoscere altre realtà green; taggate nei commenti.

1
- Lana di qualità e mulesing free ( .europe)
- stoffe organiche o rigenerate
- pitture naturali per fai da te (.paint)

2
- di libri ce ne sono praticamente infiniti. Ecco alcuni dei titoli che ci sono piaciuti di più recentemente.
Per motivare: “La pratica. L'attività creativa è una scelta quotidiana” di Seth Godin
Per rallentare: “Walden ovvero vita nei boschi” di Henry David Thoreau
Per degli spunti green: “Simply Living Well: A Guide to Creating a Natural, Low-Waste Home” di Julia Watkins
Per gli amanti della cucina: “Semplicemente green. Ricette veg, buone e sostenibili per tutta la famiglia” di

3
Sapevate che è possibile adottare un albero e con la stessa cifra anche godere dei suoi frutti?
È possibile con , ma anche con diversi agricoltori che permettono di adottate un ulivo secolare ricevendo anche l’olio da esso spremuto (tanti indirizzi online).
In alternativa, con potete piantare un nuovo albero per voi e per il pianeta.

4
Questi i nostri indirizzi di riferimento per prodotti green di vario genere:

5
I prodotti per la cura della persona sono sempre un regalo piuttosto amato… quest’anno però, che siano green:


6
Difficile resistere a uno dei tantissimi corsi o . Cercate quello che fa al cado vostro

7
Quali scegliere tra gli enti di protezione? Quello che conoscete meglio, oppure ecco una breve lista dei nostri preferiti:
, , , , ,

E ora raccontateci tutte le vostre idee o il regalo green più bello che avete mai ricevuto (o fatto).

"Life seedforce" è un progetto finanziato dalla Commissione europea  e guidato dal Museo delle scienze di Trento nato pe...
07/12/2021

"Life seedforce" è un progetto finanziato dalla Commissione europea e guidato dal Museo delle scienze di Trento nato per salvare le piante autoctone italiane dall'estinzione grazie alle banche dei semi.
Come spiega Legambiente infatti l'Italia ospita un elevato numero di piante di interesse comunitario. Alcune di queste, considerate rare, verranno messe in vendita per favorire la diffusione di queste specie.

https://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/natura/2021/11/29/al-via-progetto-ue-per-salvare-piante-italiane-da-estinzione_30958bb0-5cbb-4ecc-834c-9c7f99a6d58f.html

(ANSA)

La plastica, in tutte le sue forme, è un materiale straordinario. Ha avuto certamente un ruolo importante nello sviluppo...
06/12/2021

La plastica, in tutte le sue forme, è un materiale straordinario. Ha avuto certamente un ruolo importante nello sviluppo della nostra società, rendendoci la vita più facile e accessibile.
Da anni, però, conosciamo il lato B della medaglia. Proprio grazie alla sua facile accessibilità, negli anni è diventata il materiale usa e getta per eccellenza ed è ora di utilizzare l’altra cosa straordinaria di cui disponiamo, la nostra intelligenza, per cambiare rotta.

Oggi è chiara a tutti e spesso sotto i nostri occhi l’insostenibilità di questo materiale e del modo in cui siamo abituati a consumarlo. Abbiamo a disposizione molte alternative con un impatto minore sull’ambiente e conosciamo l’importanza di allungare il più possibile la vita di ogni oggetto.

Le Feste sono spesso un momento di enorme consumo e spreco di risorse. Proprio per questo potrebbero diventare l’occasione per provare una nuova strada.
Rinunciare a decorazioni in plastica di scarso valore, a giocattoli che non arrivano integri nemmeno alla Befana, a confezioni inutili… sono tante le cose che possiamo fare, con la speranza che si trasformino in abitudini durature.

Quali sono i prodotti in plastica che non acquistate più e che avete sostituito con materiali più durevoli?

Risposta: Ni, o meglio, dipende.Il lego é un materiale naturale (se non trattato), riciclabile e biodegradabile. Durante...
02/12/2021

Risposta:
Ni, o meglio, dipende.

Il lego é un materiale naturale (se non trattato), riciclabile e biodegradabile.
Durante la crescita, ogni albero assorbe CO2 che non verrà mai più rilasciata e ci da l‘ossigeno di cui abbiamo bisogno.
Le specie autoctone contribuiscono con le loro radici alla stabilizzazione del suolo, riducono i rischi idrogeologici e garantiscono cibo, casa e protezione alla biodiversità del luogo.

Ma cosa succede se per utilizzarlo dobbiamo tagliarlo?
Qui entrano in gioco le preziosissime foreste gestite in maniera sostenibile.

Cosa significa gestione forestale sostenibile?
"La gestione e l'uso delle foreste e dei terreni forestali in un modo e ad un ritmo che mantengano la loro biodiversità, produttività, capacità di rigenerazione, vitalità e il loro potenziale per svolgere, ora e in futuro, le loro funzioni ecologiche, economiche e sociali, a livello locale, nazionale e globale e che non provochino danni ad altri ecosistemi" (def. di Forest Europe adottata dalla FAO)

In sostanza: si taglia e si ripianta in maniera consapevole dando tempo alla foresta di rigenerarsi. Solo in questo modo possiamo parlare di sostenibilità.

In aiuto di noi consumatori arrivano due certificazioni principali che garantiscono la provenienza sostenibile del legno e dei suoi derivati che acquistiamo:
FSC e PEFC.
É importante cercarle e eventualmente richiederle quando acquistiamo qualcosa in legno.


Le conoscete? Le cercate?

Il diffondersi dell'economia circolare, tra i vari vantaggi, genera anche la necessità di nuove figure professionali all...
30/11/2021

Il diffondersi dell'economia circolare, tra i vari vantaggi, genera anche la necessità di nuove figure professionali alle quali si richiedono coscienze "ibride" sia tecnico-scientifiche specifiche dell’ambito di riferimento, sia trasversali, come la capacità di fare squadra, l’apertura al cambiamento, la capacità di aggiornarsi continuamente e doti relazionali, in connessione costante con i contesti in cui operano. Profili quindi che possiamo considerare figli dell’innovazione, professioni che richiedono conoscenze approfondite in campi specialistici.
Le nuove figure si concentrano su attività quali quella del designer circolare, del gestore della logistica inversa, dell’esperto di blockchain per la sostenibilità, del tecnico di gestione della filiera o del carrellista digitale, passando per l’imprenditore e per gli ingegneri gestionali che dovranno guidare le aziende nell’innovazione.
L'economia circolare richiede quindi nuove competenze con conoscenze tecnico-scientifiche, lo spirito di progettazione, l’attitudine al cambiamento, la capacità di gestione e di controllo, la conoscenza delle norme, la vocazione alla comunicazione e al coordinamento.

https://www.verdecologia.it/cms/featured/arrivano-dalleconomia-circolare-le-200-nuove-professioni-del-futuro/

economia circolare – Sono circa 200 le nuove professioni generate dall’economia circolare, ma i numeri sono in continua crescita.Parliamo di profili che possiamo considerare figli dell’innovazione, professioni che richiedono conoscenze approfondite in campi specialistici, ma anche conoscenze c...

Filtri antiparticolato in grado di ripulire l'aria circostante aspirando le micro-particelle prodotte dall'usura delle r...
25/11/2021

Filtri antiparticolato in grado di ripulire l'aria circostante aspirando le micro-particelle prodotte dall'usura delle ruote e dai freni, innovativi dischi freno in ghisa con rivestimento ceramico, pneumatici con bassa resistenza al rotolamento (che determina una riduzione dell'usura della gomma e di conseguenza una riduzione delle emissioni di particolato ed un pannello solare sul tetto), sono solo alcune delle caratteristiche di Sustaineer, il nuovo van della Mercedes-Benz.

Marcus Breitschwerdt, responsabile di Mercedes-Benz Vans, ha infatti dichiarato: "La sostenibilità nelle strategie di business è un prerequisito del successo. Ed è esattamente quello che facciamo in Mercedes-Benz Vans, perché vogliamo creare valore sostenibile, dal punto di vista economico, ecologico e sociale. Il Sustaineer unisce soluzioni innovative per tre importanti obiettivi che sono fondamentali per un futuro sostenibile, elettrico e digitale. Innanzitutto, rendono la vita nelle nostre città più pulita, più tranquilla, più sicura e più semplice. In secondo luogo, preservano le risorse e proteggono l'ambiente e, in terzo luogo, salvaguardano la sicurezza dei conducenti e degli altri utenti della strada".

Brava Mercedes-Benz!


https://www.ansa.it/canale_motori/notizie/eco_mobilita/2021/11/02/mercedes-benz-sustaineer-massima-sostenibilita_113b6fea-aa1b-4ef1-800f-c8352d42a531.html

Mercedes-Benz Vans ha presentato Sustaineer, il prototipo che anticipa la visione della casa tedesca sul futuro dei veicoli commerciali. (ANSA)

RI-cordiamocelo sempre e no, l’ordine non è casuale.RIdurre i consumi è ciò da cui partire. È ciò la cui assenza, fondam...
24/11/2021

RI-cordiamocelo sempre e no, l’ordine non è casuale.

RIdurre i consumi è ciò da cui partire. È ciò la cui assenza, fondamentalmente, vanificherebbe le altre azioni.

Dobbiamo quindi mettere un po di foglie in un angolino di una caverna e sistemarci lì mangiando tuberi e bacche? No.

Ridurre non significa alienarsi. Basta farsi delle domande sul nostro istinto all’acquisto e darsi delle risposte oneste.

Se siete riusciti a fare questo grosso primo passo (che sembra molto semplice ma non lo è affatto), tutto il resto sarà in discesa.

Qual’è quell’oggetto/quel prodotto che hai sempre ritenuto indispensabile salvo scoprire dopo anni che si trattava di un malinteso tra cervello e impulsi e che potevi benissimo farne a meno?

Ridurre i rifiuti è così difficile come sembra?In Italia secondo il Rapporto Rifiuti Urbani del 2020 produciamo circa 30...
24/11/2021

Ridurre i rifiuti è così difficile come sembra?

In Italia secondo il Rapporto Rifiuti Urbani del 2020 produciamo circa 30,1 milioni di tonnellate di rifiuti ogni anno. Il record italiano spetta a Catania: 713 chilogrammi per abitante ogni anno. A Roma, altro numero assurdo, si arriva a 587 chilogrammi.

Di questo passo, le città italiane non saranno mai pulite. Il problema, come al solito nel campo della sostenibilità, nasce dal nostro stile di vita, e dai nostri comportamenti. E ciascuno di noi può fare tanto.

Leggi il nostro approfondimento e scopri qualche consiglio da mettere in pratica subito.

E su Koroo.it trovi diversi articoli a cura di Cristina per produrre meno rifiuti nella nostra quotidianità.

Una start up olandese ha inventato un modo del tutto geniale ed innovativo per intercettare la plastica ed i rifiuti pri...
23/11/2021

Una start up olandese ha inventato un modo del tutto geniale ed innovativo per intercettare la plastica ed i rifiuti prima che arrivino in mare. Attraverso una cortina di bolle che porta la plastica al lato del corso d'acqua, grazie a questa barriera, si riesce ad intercettare l'86% dei rifiuti che si trova nell'acqua di fiumi e canali.
Questa barriera è stata installata in modo permanente nel Westerdok, un canale ad Amsterdam e che dal 2019 aiuta a raccoglie 42mila chili di rifiuti dai corsi d’acqua prima che raggiungano il Mare del Nord.
L'idea alla base di questa Great Bubble Barrier è semplice: pompare aria attraverso un tubo forato installato sul letto del fiume. Il muro di bolle spinge la plastica in superficie, pronta per essere raccolta.
La cortina di bolle crea una corrente verso l’alto che dirige la plastica verso la superficie. Posizionando la Bubble Barrier in diagonale sul fiume, il flusso naturale dell’acqua spinge i rifiuti di plastica di lato e nel sistema di raccolta.
Una idea fantastica che speriamo sia possibile sperimentare in molti altri fiumi e canali.

https://www.positizie.it/2021/10/22/ad-amsterdam-una-barriera-di-bolle-sta-catturando-tonnellate-di-plastica-dai-fiumi-prima-che-inquinino-i-mari/

Ad Amsterdam una barriera di bolle sta catturando tonnellate di plastica dai fiumi, prima che inquinino i mari e gli …

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Koru è un termine Maori, che indica i nuovi germogli della felce d’argento. Il suo simbolo è una spirale ed ha due significati: il movimento verso l’interno indica il ritorno alle origini, alle radici, mentre quello verso l’esterno la rinascita, la speranza, il rinnovamento.

Questo è Koroo: uno spazio nato dall’amicizia sincera e animato da persone capaci e competenti, consapevoli e appassionate, che credono nell’informazione corretta, pratica e puntuale, nella sostenibilità non come moda ma come stile di vita accessibile a tutti.