Ousia Filosofia

Ousia Filosofia "Ci son più cose, tra cielo e terra, di quanto ne contempli la nostra filosofia". Amleto, principe di

“Crescerai in un altro modo nell'amore che avrò sempre per te. Crescerai altrove, nei mormorii del mondo, nel Mediterran...
26/08/2024

“Crescerai in un altro modo nell'amore che avrò sempre per te. Crescerai altrove, nei mormorii del mondo, nel Mediterraneo, nell'orto di Sasha, nel volo di un uc***lo, con l'alba e col tramonto, in una ragazza che incontrerò per caso, nel fogliame di un albero, nella preghiera di una donna, nelle lacrime di un uomo, nella luce di una candela. Rinascerai un giorno sotto forma di fiore o di maschietto con un’altra mamma, sarai ovunque i miei occhi si poseranno. Dove sarà il mio cuore, il tuo continuerà a battere.”

Da Valérie Perrin, “Cambiare l’acqua ai fiori”, Edizioni e/o.

"Si poteva chiamare storia d'amore questa pagliacciata di trent'anni e più, Ricardito?"Da Mario Vargas Llosa, "Avventure...
18/08/2024

"Si poteva chiamare storia d'amore questa pagliacciata di trent'anni e più, Ricardito?"

Da Mario Vargas Llosa, "Avventure della ragazza cattiva", Einaudi.

"Odiano quella divisa che indossi, odiano il mio moncone di gamba. I motivi? Dipende. Chi ha avuto dei morti, ci odia pe...
24/07/2024

"Odiano quella divisa che indossi, odiano il mio moncone di gamba. I motivi? Dipende. Chi ha avuto dei morti, ci odia perchè noi siamo vivi, mentre i loro padri, i loro fratelli, i loro figli sono rimasti lassù, a marcire nelle tombe. Chi la guerra non l'ha fatta ma avrebbe voluto farla, ci odia perchè noi siamo gli eroi, noi abbiamo preso Trento e Trieste, noi abbiamo fatto l'Italia. Chi la guerra non l'ha fatta e non l'avrebbe voluta comunque, ci odia perchè riempiamo i giornali, le piazze e le chiese con le nostre facce, le nostre medaglie, la nostra prosopopea. E non preoccuparti... ci odiano anche noi. Magari non te ne rendi ancora conto, ma non siamo in grado di fare i conti con quel nostro passato. Ci domina, ci riduce in servitù, non possiamo essere mai più nient'altro. Ragazzo, la nostra vita è già finita. L'abbiamo vissuta tutta lassù, in trincea. Oggi non ci restano che il ricordo, l'odio e il rimpianto."

Da Paolo Malaguti, "Prima dell'alba", Neri Pozza Editore.

"La vita segreta dei figli. Sappiamo che esiste, ma non siamo mai pronti a toccarla. Restano per sempre angeli senza ses...
14/07/2024

"La vita segreta dei figli. Sappiamo che esiste, ma non siamo mai pronti a toccarla. Restano per sempre angeli senza sesso nel chiuso delle nostre teste. Indifferenziati, mai del tutto partoriti."

Da Donatella Di Pietrantonio, "L'età fragile", Einaudi.

"Ma poi, quando stavamo per disperare e Churchill aveva fatto un salto spaventato e aveva detto: te lo giuro, fratello, ...
09/07/2024

"Ma poi, quando stavamo per disperare e Churchill aveva fatto un salto spaventato e aveva detto: te lo giuro, fratello, il buio mi ha appena toccato, un suono lungo e chiaro ha tagliato il buio. La musica di un sassofono."

Da Eshkol Nevo, "La simmetria dei desideri", Biblioteca Editori Associati di Tascabili.

"Non so chi, una volta mi raccontò di una donna che si sentiva meglio, in pieno inverno, sedendosi davanti alle lampade ...
30/06/2024

"Non so chi, una volta mi raccontò di una donna che si sentiva meglio, in pieno inverno, sedendosi davanti alle lampade per le piante. Abbiamo fame di luce, ai primi caldi ci svestiamo, corriamo verso l'acqua, e tuttavia pare che il periodo di maggiore propensione al suicidio si collochi nelle settimane più torride dell'estate."

Da Paolo Di Paolo, "Romanzo senza umani", Feltrinelli.

"Si parla dell'educazione morale delle scuole. Gli unici risultati della convivenza tra maestri e scolari è questa: serv...
16/05/2024

"Si parla dell'educazione morale delle scuole. Gli unici risultati della convivenza tra maestri e scolari è questa: servilità apparente e ipocrisia dei secondi verso i primi e corruzione reciproca tra compagni e compagni.
L'unico testo di sincerità nelle scuole è la parete delle latrine."

Da Giovanni Papini, "Chiudiamo le scuole", Millelire Stampa Alternativa.

"Va a letto, si addormenta. C'è un momento di trapasso dalla veglia al sonno in cui sembra albergare tutto il riposo del...
04/05/2024

"Va a letto, si addormenta. C'è un momento di trapasso dalla veglia al sonno in cui sembra albergare tutto il riposo del mondo, ma poi, per un controsenso di quelli che sappiamo tutti, proprio addormentandosi lo si saluta, ce ne andiamo via, ci congediamo dal riposo, che scende come un peso di ferro nell'acqua, si allontana, scompare.
Senza sogni il sonno. Senza incubi, anche."

Da Dario Voltolini, "Invernale", La nave di Teseo.

"Bibi, Melech Yisroel, lo chiamavano i suoi sostenitori: 'Bibi, re di Israele'. Il suo regno, segnato dalla costruzione ...
20/04/2024

"Bibi, Melech Yisroel, lo chiamavano i suoi sostenitori: 'Bibi, re di Israele'. Il suo regno, segnato dalla costruzione di muri e insediamenti, e dalla normalizzazione dell'occupazione e della violenza di Stato contro i palestinesi, rappresenta il trionfo finale della visione revisionista, un tempo caduta in disgrazia, promulgata da suo padre."

Da Joshua Cohen, "I Netanyahu", Codice edizioni.

“«Non si vorrebbe sentire né saper più niente degli uomini, quando li si è conosciuti una volta in quelle condizioni» di...
30/03/2024

“«Non si vorrebbe sentire né saper più niente degli uomini, quando li si è conosciuti una volta in quelle condizioni» diceva Ulrichs.”

Da Klaus Mann, “Mephisto”, Garzanti.

"Quanto a Nietzsche, che sarebbe dovuto essere lì per aiutarlo, gli dava ben poco conforto. Quando Breuer gli parlava de...
03/03/2024

"Quanto a Nietzsche, che sarebbe dovuto essere lì per aiutarlo, gli dava ben poco conforto. Quando Breuer gli parlava della propria angoscia, non le dava la minima importanza. lo esortava. ."

Da Irvin D. Yalom, "Le lacrime di Nietzsche", Neri Pozza.

"Si mise a pensare alla propria nascita, di cui sapeva meno ancora che della propria morte. Si disse che pensare alle or...
02/01/2024

"Si mise a pensare alla propria nascita, di cui sapeva meno ancora che della propria morte. Si disse che pensare alle origini è proprio del filosofo. E' facile per il filosofo giustificare la morte: che si debba precipitar nelle tenebre è una delle cose più chiare del mondo. Ciò che assilla il filosofo non è la naturalezza della fine, è il mistero dell'inizio. Possiamo disinteressarci dell'eternità che ci seguirà, ma non possiamo sottrarci all'angosciosa domanda su quale eternità ci abbia preceduti: l'eternità della materia o l'eternità di Dio?"

Da Umberto Eco, "L'isola del giorno prima", Bompiani.

20/11/2023

"Il vecchio porta il nuovo amore sulle spalle come un'arpa: ce la fa a trascinarne il peso, ma la fatica gli impedisce di suonarla."

Da Edoardo Albinati, "La scuola cattolica", Rizzoli.

"Eccone un'altra: la valle ha un lato al sole e un lato all'ombra. Sul lato al sole ci sono i campi, sul lato all'ombra ...
04/11/2023

"Eccone un'altra: la valle ha un lato al sole e un lato all'ombra. Sul lato al sole ci sono i campi, sul lato all'ombra ci sono i boschi. All'ombra gli alberi ingialliscono più presto, in autunno, e la neve resta più a lungo in primavera, quando al sole un verde precoce fa già sperare che l'inverno sia finito. Ci sono gli animali del sole e quelli dell'ombra: domestici da una parte, selvatici dall'altra. Ma i torrenti che scendono dall'uno e dall'altro lato confluiscono tutti nello stesso fiume, dove non li puoi più distinguere né separare."

Da Paolo Cognetti, "Giù nella valle", Einaudi.

"Poi, una mattina, a Mario, la luna gli era passata. Entrava in salotto, si sedeva in plotrona, e si accarezzava le guan...
02/08/2023

"Poi, una mattina, a Mario, la luna gli era passata. Entrava in salotto, si sedeva in plotrona, e si accarezzava le guance con un sorriso assorto, con gli occhi socchiusi. Cominciava a dire: - Il baco del calo del malo -. Era un suo scherzettino e gli piaceva molto, lo ripeteva insaziabilmente. - Il baco del calo del malo. Il beco del chelo del melo. Il bico del chilo del milo. - Mario! - urlava mio padre. - Non dir parolacce!"

Da Natalia Ginzburg, "Lessico famigliare", Einaudi.

"Un uomo è il proprio volto riflesso in un pozzo, e il volto che emerge dal riflesso tremolante e increspato sul pelo de...
21/07/2023

"Un uomo è il proprio volto riflesso in un pozzo, e il volto che emerge dal riflesso tremolante e increspato sul pelo dell'acqua è il volto di un altro, che ancora non conosce."

Da Gian Marco Griffi, "Ferrovie del Messico", Laurana Editore.

"E' vera un'altra cosa: che c'è un momento nella vita, di solito intorno ai vent'anni, nel quale l'esperienza e la scelt...
09/07/2023

"E' vera un'altra cosa: che c'è un momento nella vita, di solito intorno ai vent'anni, nel quale l'esperienza e la scelta in amore diventano più che mai determinanti per il destino e il carattere; in quel momento in una donna si ama qualcosa che non è soltanto quella donna: si ama tutta una configurazione del mondo, tutta una concezione di vita; un ideale, se vogliamo: ma un ideale che parla, che cammina, fatto di carne e di sangue. E' privilegio dei ventenni - e neppure di tutti - amare in una donna ciò che più tardi l'uomo considererà il proprio destino."

Da Sebastian Haffner, "Un tedesco contro Hi**er", Skira editore.

"Il terrore è la scomparsa di quel sipario dietro il quale si nasconde il nulla e che normalmente permette di vivere tra...
04/06/2023

"Il terrore è la scomparsa di quel sipario dietro il quale si nasconde il nulla e che normalmente permette di vivere tranquilli. Il terrorismo è la tranquillità resa impossibile. La vostra sentenza non permetterà di rammendare il sipario strappato. Non guarirà le ferite, visibili e invisibili. Non riporterà in vita i morti. Ma potrà almeno assicurare ai vivi che, qui, sono la giustizia e il diritto ad avere l'ultima parola."

Da Emmanuel Carrère, "V13", Adelphi.

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