06/03/2020
Anche i semafori si deprimono
Uno studio allegorico sull'incapacità del genere umano di comprendere e risolvere qualsiasi dinamica che sia, solo in apparenza, al di fuori della loro normale routine. Quando in realtà si può risolvere tutto con tranquillità e semplice raziocinio: questo è quanto potrebbero motivare gli autori dell’opera davanti a una commissione artistica di leoni da tastiera.
Per noi, in fin dei conti, è un mero pretesto per farsi due risate in questi tempi cupi. Ma che ne volete sapere...
Riprese di Matteo Paracchini
Scritto da Federico Carretta
Soggetto, montaggio e regia di Alessandro Iaquinta
Un ringraziamento speciale a Brunello Contromano, alias Lorenzo Ciliento, ai passanti Viola Attini, Federico d'Errico e Iulian Lavrente, agli esperti Marco Bessone e Daniele De Luca e alla fuori campo della passante Marta Micheli. Che sono stati debitamente sfruttati, ma shhh, non glielo diciamo.
Non ringraziamo il semaforo professionista, Luciano Lampadini, per non aver rilasciato alcuna dichiarazione.
Una produzione
K L A K productions, febbraio 2020, Italia