Franco Debernardi Reporter

06/01/2024

https://youtu.be/tH2w6Oxx0kQ?si=O1nNMUqdYkAJM2MZ

Official music video for “Dust in the Wind” by KansasListen to Kansas: https://Kansas.lnk.to/listenYDWatch more videos by Kansas: https://Kansas.lnk.to/liste...

06/01/2024

Noi siamo solo quello che laschiamo su questa Terra, nient’altro.
Solo Polvere nel Vento ed il nostro sangue… 🩸

13/11/2023

“Se sai aspettare, le persone si dimenticano della tua macchina fotografica e la loro anima esce allo scoperto".
(Steve McCurry, Photoreporter)

12/11/2023

One shot, one object, one center …

10/11/2023

“ Lascia fluire l’essenza del tuo essere e fa che segua sempre il tu spirito nativo “

Ci sono quattro leggi sulla spiritualità dei Nativi Americani che dicono che nulla accade senza motivo nella vita. Quando capisci questo, guardi con sicurezza ciò che sta accadendo, grato per quello che era e felice per quello che sarà.

🦅 “La persona che incontri è quella giusta” Nessuno entra nella nostra vita per caso, tutte le persone intorno a noi e che interagiscono con noi, rappresentano qualcosa, per educarci o per aiutarci a crescere.

🦅 "Quello che succede è l'unica cosa che può succedere"
Niente, ma assolutamente niente di ciò che ci accade sarebbe potuto essere diverso. Nemmeno il dettaglio più insignificante. Semplicemente non deve esistere il "Se avessi fatto diversamente... Sarebbe stato diverso..." No, quello che succede è l'unica cosa che può succedere e deve accadere, così possiamo imparare le nostre lezioni per andare avanti. Ogni situazione che ci capita nella vita è assolutamente perfetta.

🦅 "Ogni momento in cui qualcosa inizia è il momento giusto"
Tutto inizia al momento giusto. Quando siamo pronti per qualcosa di nuovo nella nostra vita, è già lì per cominciare.

🦅 "Quello che è finito è finito"
È così semplice. Quando qualcosa finisce nella nostra vita, va bene così. Serve alla nostra crescita evolutiva. Ecco perché è meglio lasciarsi andare e andare avanti, donati alle esperienze che ora si sono maturate.

Non è una coincidenza se oggi stai leggendo tutto ciò.
Lascia fluire...

Francesca 🧙‍♀️
La congrega delle anime antiche

10/11/2023

MANITOBA Docet…

Quando gli Stati Uniti non riuscirono a sconfiggere i nostri antenati in combattimento, iniziarono ad attaccare il nostro parente, il Buffalo. Il Buffalo (bisonte americano) ci ha fornito cibo, vestiti, strumenti, riparo, armi e altro ancora. Tuttavia, dopo che gli Stati Uniti furono sconfitti dai Lakota, Cheyenne del Nord e Arapaho del Nord nella Guerra di Nuvola Rossa (1866-1868), decisero che l'uccisione dei Bufali era l'unico modo per fermare i Nativi che si rifiutavano di vivere nelle riserve.
Il colonnello Richard Dodge scrisse nel 1867, mentre era di stanza nelle Black Hills: "Ogni bufalo morto è un indiano andato".
Si stima che una volta c'erano fino a 60 milioni di bufali negli Stati Uniti. Tuttavia, dal 1870 al 1874 furono uccisi sette milioni e mezzo di bufali. Nel 1884 negli Stati Uniti erano rimasti solo 325 bisonti selvatici.
Una volta che i Buffalo se ne furono andati dalle pianure, siamo diventati dipendenti dal governo degli Stati Uniti per quanto riguarda le riserve. Hanno poi cercato di estinguere la nostra cultura prendendo i nostri figli dai loro genitori e mettendoli in collegi "Kill the Indian, Save the Man".
Sia il nostro modo di vivere che i nostri parenti, i bufali, erano vicini all'estinzione. Ora ci sono oltre 500mila bufali negli Stati Uniti. Lontano da dove erano una volta, ma di nuovo sulla via della crescita. Allo stesso modo, come popolo Lakota, stiamo tornando al linguaggio, agli stili di vita e alla spiritualità.
Potremmo essere lontani da dove eravamo una volta, ma stiamo assistendo a una rivitalizzazione della via Lakota nelle nostre comunità. Risorgeremo dalle ceneri della colonizzazione e dell'assimilazione più forti che mai!

07/11/2023

X Paolo Kovacic, a gentile richiesta …
Io l’ho conosciuta quando aveva circa 16 anni.
A quell’età era imbattibile !

03/11/2023

Si rende noto che :

L’assemblea dei giornalisti lavoratori autonomi dell’Assostampa Friuli Venezia Giulia, riunitasi al Circolo della Stampa di Trieste, ha eletto all’unanimità i rappresentanti negli organismi della Fnsi e dell’Assostampa.

Maurizio Bekar, vicesegretario dell’Assostampa con delega al lavoro autonomo e consigliere nazionale Fnsi, professionista, freelance dal 1988 con esperienze in quotidiani, periodici, radio, tv e attualmente addetto stampa nel settore privato, è stato rieletto nella Commissione nazionale lavoro autonomo, di cui è il Coordinatore uscente.

Bekar sarà anche delegato del Friuli Venezia Giulia nell'Assemblea Nazionale dei lavoratori autonomi della Fnsi, assieme al collega Franco Debernardi, dal 1989 fotografo e pubblicista freelance, con all’attivo innumerevoli collaborazioni con testate regionali, agenzie nazionali ed internazionali e varie realtà dello sport.

N. B. : Dopo più di trent’anni di lotte “Through the Barricades” certo felice e grato, ma decisamente immeritato …

03/11/2023

Quando “Mamma” Kodak mi onorò sul campo dei 5 cerchi dì Athens2004 e fui l’unico Photoreporter per “Casa Italia” con la “Foto del Giorno”
Bonomi-Rossi K2 1000mt Bronze Medalist. Ricordi …

01/11/2023

Quando esultare si traduce Internazional_mente
il ❤️ palpita sempre…

01/11/2023

Quando il “pitturato tricolore” fu spalmato sulla tela rocciosa più bella del mondo at Cortina2020WCWASKI e mi “scappò” lo scattino …

31/10/2023

A quando feci scattare l’otturatore e fermai questa.

Forse la più “bella” di sempre…

SemiFinal FIBA EuroBasket 99, di tre gg indimenticabili.
GRAZIE RAGAZZI

CIAO BOSCIA, sei con noi, ovunque e per sempre.

31/10/2023

A quando aspettavo scendesse Lei, la principessina Lara “ Heidi “ Gut. ❤️

31/10/2023

A quando il calcio era ancora un gioco…

Con Roby&Ronnie

31/10/2023

A quando fui onorato da “Mamma Kodak” in person !

Turin 2006 Winter Olympic Games