La Campanella

La Campanella E' il giornalino on line dell'Istituto scolastico paritario SACRA FAMIGLIA di Seriate BG
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LE API. NOI COME ABBIAMO CONTRIBUITO?Il 20 maggio di ogni anno si è celebra la giornata mondiale delle api. Anche la nos...
05/06/2023

LE API. NOI COME ABBIAMO CONTRIBUITO?

Il 20 maggio di ogni anno si è celebra la giornata mondiale delle api. Anche la nostra scuola ha voluto celebrare questa giornata così importante per il nostro ecosistema.

Il giorno 22 maggio 2023, tutti i ragazzi delle classi prime della secondaria hanno, infatti, avuto l’onore di partecipare ad una bella iniziativa. Vi spiego di cosa si tratta. Abbiamo appeso una casetta-alveare che, precedentemente la prof.ssa Bissacco aveva adottato tramite il sito https://www.mypolly.it/ad una struttura che si trova in prossimità del giro dell’anello del nostro parco. In questo alveare ci sono le api impollinatrici cioè quelle che sono incaricate di succhiare il nettare dai fiori e di immagazzinarlo nel loro secondo stomaco (progettato appositamente per conservare il miele) mentre tornano all’alveare.

È bello sapere che siamo stati parte attiva nell’integrazione delle api nel nostro ecosistema.

Ringraziamo le docenti di scienze, prof.ssa Manara e prof.ssa Togni, nonché la professoressa di inglese, Bissacco, che ha trovato questa bella iniziativa ed ha aderito al progetto e, infine, al sig. Raffaele che ci ha aiutato a realizzarla.

Gabriele Medolago Albani - 1A secondaria

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/le-api-noi-come-abbiamo-contribuito/
https://www.mypolly.it/

COME E' BELLO DONARE E DONARSIDurante la giornata di mercoledì 5 aprile abbiamo vissuto la Giornata di spiritualità in p...
25/05/2023

COME E' BELLO DONARE E DONARSI

Durante la giornata di mercoledì 5 aprile abbiamo vissuto la Giornata di spiritualità in preparazione della S. Pasqua. Ci siamo dedicati alla preghiera e alla riflessione incontrando il mondo del volontariato, cioè ci siamo messi in ascolto di persone che dedicano il loro tempo e regalalo le loro competenze per il bene degli altri.

La giornata è iniziata con una preghiera insieme a tutte le classi, poi le classi prime della secondaria hanno ascoltato una testimonianza delle nostre suore della S. Famiglia provenienti dal Congo. È stato fatto anche un collegamento on line con una religiosa che opera a Kinshasa, capitale del Congo. Le classi terze invece hanno ascoltato la testimonianza di una volontaria del CESVI acronimo che significa cooperazione e sviluppo. Questa associazione opera in numeri luoghi del pianeta sviluppato progetti di cooperazione per favorire la popolazione locale.

Le classi seconde invece hanno incontrato due signore volontarie dell’Associazione C.A.V. (Centro Aiuto per la Vita) di Seriate, che hanno spiegato come funziona l’ente per cui collaborano.

Il C.A.V., è un’Associazione di volontariato che offre gratuitamente sostegno alle donne che affrontano una gravidanza ed una maternità difficili, perché sono sole, troppo giovani, in famiglie numerose, oppure con problemi economici. L’Associazione offre, con la dovuta riservatezza, consiglio alle madri, sostegno morale ed economico, consulenza in campo medico, e tutto il necessario per la crescita del bambino fino ai due anni.

Dopo aver ascoltato le volontarie, ogni classe è tornata nella propria aula e, divisa in gruppi, ha prodotto un cartellone, dove sono state rappresentate alcune caratteristiche dell’Associazione. Sono stati aggiunte le varie opinioni dei ragazzi. La giornata si è conclusa con un feedback delle attività fatto da alcuni alunni coraggiosi che hanno espresso ad alta voce i loro pensieri davanti a tutti!

Infine all’Associazione Cav abbiamo donato il materiale raccolto durante il periodo della Quaresima (abbigliamento per bambini, prodotti per la pulizia, alimentari per i neonati).

Ludovica Forcella - 2C

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/come-e-bello-donare-e-donarsi/

UN GIARDINO COMMESTIBILE A SCUOLAFinalmente con dicembre abbiamo ultimato il nostro giardino mettendo a dimora gli alber...
12/04/2023

UN GIARDINO COMMESTIBILE A SCUOLA

Finalmente con dicembre abbiamo ultimato il nostro giardino mettendo a dimora gli alberi da frutto: un caco-mela, una mela florina (varietà antica della Val Seriana) una pianta di aronia, more e lamponi.

Ecco qui il risultato del nostro lavoro!

E’ stato emozionante vedere i bambini prestare attenzione a non fare male alle piante in fase trapianto e accarezzare le radici per far capire alla pianta che ora può distenderle nella terra.

Ieri tornando tutti insieme nel campo abbiamo già notato alcuni cambiamenti:

“Francesca guarda, questo aglio ha le radici verso l’alto…ops, forse lo abbiamo interrato nella direzione sbagliata, giriamolo e salviamolo!”

“Qualcuno ha rosicchiato quasi tutte le insalate, i finocchi e i bok choi!”, “Sì, mi sa che i coniglietti selvatici hanno già fatto visita al nostro giardino.”

“Ma che strana lu**ca è questa? Non ha il guscio ma non è rossiccia come i soliti che si vedono in giro.”

“Il tulipano che ho piantato io sta spuntando!” “E anche la mia calendula è fiorita!”

A conclusione del percorso abbiamo anche chiesto ai bambini di scrivere le cose che hanno trovato più divertenti e interessanti, ciò che hanno imparato e cosa gli piacerebbe fare durante una eventuale “prossima volta”.

Ecco alcune risposte/proposte:

La cosa che mi è piaciuta di più è stata …

Piantare, scavare, “quando ho preso un fiore e l’ho messo in terra”, “guardare le radici delle piante”, “giocare a fare le piante del giardino; mi sono divertita a fare la barbabietola!”

Mi piacerebbe imparare di più su…

La terra, le cipolle, le piante, le foglie, le radici, “come fare del bene alle piante”, “i diversi tipi di terra in cui possono crescere le piante”.

La prossima volta potremmo…

“piantare più alberi”, “imparare come fanno i semi a sbocciare”, “guardare di più dentro la terra”, “fare una casa per gli animali”, “guardare da vicino gli insetti che si trovano nelle piante”, “far nascere altre piante”…

E ora che le piante e gli ortaggi sono nel giardino? E’ tutto finito?

No, siamo solo all’inizio! In base al tempo che avremo a disposizione potremo decidere se continuare osservando come cambia il giardino nei prossimi mesi, oppure seminare e piantare nuovi fiori o ortaggi.

“Ho una grande fiducia in un seme. Convincimi che hai un seme, e sono pronto ad aspettarmi meraviglie.” (Henry David Thoreau)

Un personale grazie di cuore alla maestra Veronica, a suor Mariagiulia e a Giuseppe del vivaio www.panacea-farm.it di Albino che ci ha regalato alcune delle piante del nostro giardino!

Francesca

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/un-giardino-commestibile-a-scuola-2/

SALUTARE UN AMICOPochi giorni prima delle vacanze di Pasqua noi ragazzi di quarta ci siamo ritrovati a salutare il nostr...
12/04/2023

SALUTARE UN AMICO

Pochi giorni prima delle vacanze di Pasqua noi ragazzi di quarta ci siamo ritrovati a salutare il nostro compagno è amico Andrij. Andria è un bambino ucraino che è arrivato in Italia a febbraio dello scorso anno, a seguito dello scoppio della guerra e ha frequentato con noi questo ultimo anno di scuola.

All’inizio non è stato facile capirci a causa della lingua e con le maestre utilizzavamo il Google traduttore per spiegarci: aveva tanta voglia di comunicare e tra bambini si parla il linguaggio del gioco! Abbiamo scoperto velocemente che è innamorato del calcio così quel pallone ci ha permesso di entrare in sintonia con lui e farlo sentire subito a suo agio.

Con il tempo lui si è abituato alle nostre abitudini e noi abbiamo imparato a conoscerlo e rispettarlo, anche nei momenti di silenzio e solitudine che a volte cercava.

Siamo diventati amici e molti di noi lo hanno invitato a casa e a partecipare alle proprie feste di compleanno, facendolo sentire parte del nostro gruppo.

È stato difficile salutarlo: con la sua famiglia ha deciso di tornare a Kiev. Così, con le insegnanti, abbiamo organizzato per lui una bella festa, piena di tanta allegria e qualche lacrima, perché lasciarlo andare non è stato facile

Per noi Andrij è il bambino coraggioso che ce “l’ha fatta”: davanti a una situazione nuova è riuscito a trovare stimoli e ambienti diversi e nuove persone; con il suo sorriso e la sua simpatia si è fatto volere un gran bene da tutti noi.

Gli auguriamo di raggiungere la sua città e di ricongiungersi con gli amici e la famiglia: lo abbiamo salutato ricordandogli che qui c’è una famiglia, la nostra, che gli vuole bene e non lo dimenticherà.

Speriamo di ricevere presto sue notizie!

Buon viaggio Andrij!

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/salutare-un-amico/

MUSICA INSIEME!Il giorno 14 febbraio le classi quarte e quinte della scuola primaria hanno condiviso un bellissimo momen...
21/03/2023

MUSICA INSIEME!

Il giorno 14 febbraio le classi quarte e quinte della scuola primaria hanno condiviso un bellissimo momento di musica.
Su proposta del maestro Marco Gabbiadini, che ha seguito il progetto di insegnamento del flauto dolce nelle classi, i bambini delle quinte si sono esibiti nell’interpretazione dei diversi brani, appartenenti a vari generi musicali, appresi nel corso del laboratorio.
Gli alunni delle classi quarte, che hanno da poco intrapreso lo studio del flauto, hanno così potuto ascoltare ed apprezzare “in anteprima” le canzoni che andranno a studiare prossimamente.
I ragazzi delle quinte sono grati al maestro Marco per averli seguiti in questo percorso e ringraziano per l’ importante occasione data loro per dimostrare i risultati del loro impegno.

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/musica-insieme/

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21/03/2023

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CARNEVALE A COMONTEE’ arrivato il Carnevale, un’esplosione di colori e di risate pervade la mente di tutti:coriandoli, m...
21/03/2023

CARNEVALE A COMONTE

E’ arrivato il Carnevale, un’esplosione di colori e di risate pervade la mente di tutti:
coriandoli, maschere e travestimenti colorano di allegria grandi e piccini. Si tratta
di una vera festa che riesce a far mettere da parte (anche solo per qualche ora) le
preoccupazioni quotidiane.
A Carnevale ognuno può assumere l’identità che vuole: un supereroe, un
personaggio del passato, un oggetto inanimato. Si può essere quel che si vuole,
indossare la maschera che più ci piace e diventare qualcun altro anche solo per
un giorno.
I nostri bambini di prima sono arrivati a scuola già vestiti con bellissime maschere
di ogni tipo. Dopo aver raccontato loro la storia di Arlecchino, si sono divertiti a
colorare e ad arricchire alcune maschere con vari materiali: carta velina, carta
crespa, palline colorate...
Successivamente è arrivato il momento goloso che non poteva mancare: una
merenda a base di deliziose chiacchiere: i vestiti dei bambini si sono arricchiti di
zucchero a velo e briciole!
Infine hanno sfilato come veri e propri modelli con tanto di applausi nei corridoi e
nel cortile della scuola: Harry Potter, Spider-man, Batman, Thor, Robin Hood,
principesse, Mercoledì, unicorni, pagliacci....
Tanto divertimento, scherzi e risate hanno colorato questa mattinata a scuola.
Le insegnanti di prima

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/carnevale-a-comonte/

BENVENUTO, MINISTRO!Martedì 7 Febbraio abbiamo avuto una gradevolissima visita a sorpresa: il ministro dell’Istruzione G...
07/03/2023

BENVENUTO, MINISTRO!

Martedì 7 Febbraio abbiamo avuto una gradevolissima visita a sorpresa: il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara è venuto a visitare la nostra scuola e ha approfittato dell’occasione per parlarci e darci alcuni consigli.

All’evento erano presenti anche numerosi assessori, sia comunali che regionali, come ad esempio l’onorevole Rebecca Frassini o Stefano Bolognini, e l’assessore all’Istruzione del Comune di Seriate Antonella Gotti.

Era anche presente il nostro sindaco Cristian Vezzoli.

Inoltre, in rappresentanza della scuola hanno partecipato la Legale rappresentante della Scuola, Madre Mariagiulia Tosti, la nostra coordinatrice Suor Delia e il personale docente e scolastico.

Durante l’evento il ministro ha parlato dell’importanza della valorizzazione e della personalizzazione dell’educazione, della scuola come luogo di ascolto e di opportunità di crescita per le giovani generazioni, della centralità della persona umana e della necessità di costruire una società fondata sul rispetto reciproco .

Il ministro ha evidenziato due parole: territorio e persona, affermando che è fondamentale considerare nella crescita e nell’educazione dei ragazzi il concetto del merito. Infine ha posto l’accento sull’importanza di aiutare chi non riesce e stimolare ancora di più chi sa già mostrare le sue competenze.

Il centro del suo messaggio era investire nelle nuove generazioni.

Nel 75° anniversario della nostra Costituzione ha voluto inoltre ricordare Giorgio La Pira, uno dei padri costituenti che partiva dalla scoperta della centralità della persona umana.

A conclusione dell’incontro si è lasciato spazio alle domande dei nostri compagni.

Edoardo Ravelli, Filippo Regonesi 2A

Giovanni Giordanino 2B

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/benvenuto-ministro/

L'INGLESE A SCUOLALunedì 13 febbraio noi ragazzi di seconda media della scuola Sacra Famiglia abbiamo  partecipato ad un...
07/03/2023

L'INGLESE A SCUOLA

Lunedì 13 febbraio noi ragazzi di seconda media della scuola Sacra Famiglia abbiamo partecipato ad uno spettacolo teatrale in inglese proposto dall’associazione “Lingue senza Frontiere” di Milano. Si è trattato di uno spettacolo molto coinvolgente sia a livello mentale che a livello fisico; siamo stati attratti in particolar modo dai colorati e divertenti costumi che gli attori indossavano volta per volta.

Lo spettacolo era liberamente tratto dal famoso romanzo d’avventura “L’isola del tesoro” di Stevenson. Esso inizia con la richiesta di ospitalità in una locanda da parte di Flint, un pirata. Egli la mattina seguente riceve una lettera con un cerchio nero che simboleggiava la morte e poco prima di morire aveva detto al ragazzo che lo aveva ospitato, Jim, di non fidarsi di un uomo senza una gamba. Jim, curioso, guarda all’interno della borsa di Flint trovandovi una mappa che conduceva ad un tesoro. Allora avvisò una sua collega che, anch’essa interessata a ciò, cercò qualcuno in grado di aiutarli a raggiungere la meta.

Nella compagnia che riuscirono a raccogliere c’era un signore senza una gamba, Long John, di cui appunto non si dovevano fidare: egli infatti arrivò a ferire persino un compagno. Ma alla fine egli fu sconfitto e il resto della compagnia trovò il tesoro.

Dopo lo spettacolo noi ragazzi siamo tornati in classe e abbiamo partecipato a delle attività, ogni sezione con un attore diverso.

Per entrambe le attività la classe è stata divisa in due gruppi. La prima proposta consisteva nel rispondere ad alcune domande inerenti allo spettacolo; la seconda invece nel mimare un oggetto, un animale o un lavoro.

Ecco dei commenti di alcuni ragazzi di seconda a questo interessante spettacolo:

Lo spettacolo è stato divertente, bello ma allo stesso tempo didattico poiché sono riuscito ad imparare nuove parole - Mirko

Lo spettacolo è stato divertente ed interattivo con noi ragazzi a tratti noioso poiché alcune parole non le ho comprese - Matteo

Le attività sono state sia istruttive che divertenti - Elisa

Camilla Rossi 2°B

Caterina Mingotti 2°C

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/linglese-a-teatro/

VISITA DEL MINISTRO VALDITARAIl giorno 7 febbraio 2023 resterà a lungo impresso tra gli eventi che hanno segnato la stor...
14/02/2023

VISITA DEL MINISTRO VALDITARA
Il giorno 7 febbraio 2023 resterà a lungo impresso tra gli eventi che hanno segnato la storia dell’Istituto Sacra Famiglia e che resterà a lungo nella nostra memoria! Per una Scuola ricevere la visita del Ministro dell’Istruzione è un evento epocale, forse irripetibile!
Il primo impatto con la notizia, arrivata con solo poche ore di preavviso, ha gettato la Scuola in subbuglio: all’interno dell’Istituto convivono molte realtà scolastiche, dal Nido all’Infanzia, la Primaria, la Secondaria di I grado e infine l’EFP… in tutto sfioriamo i 900 alunni, poi c’è tutto il personale, docente e non docente, le Suore… facciamo un migliaio di persone da gestire in ambienti e luoghi diversi… e soltanto poco più di un’ora a disposizione per la visita!
A nome di tutti, e con viva emozione, alcuni rappresentanti del personale, insieme con le Coordinatrici, i Genitori presidenti del Consiglio d’Istituto e dei Comitati Genitori e alcune rappresentanti delle Suore, hanno accolto e ringraziato il Ministro Valditara (e le altre autorità che lo hanno accompagnato) e con un breve discorso è stata presentata la nostra Scuola:
“L’Istituto Sacra Famiglia ha una lunga storia, iniziata quasi duecento anni fa dall’intuizione pedagogica ed educativa della Fondatrice, Santa Paola Elisabetta Cerioli. Il suo sguardo illuminato ed amorevole verso i più piccoli e bisognosi ha dato origine ad un instancabile lavoro educativo, portato avanti nel tempo in tutte le Scuole della Sacra Famiglia, da generazioni di docenti, fino ai giorni nostri.
Non è stato un cammino facile, ogni nuova scuola aperta ed avviata, soprattutto nei tempi più recenti, è stata una sfida, ma la fatica di ogni passo fatto, anche per la nostra scuola, è stato ripagato dalla soddisfazione di vedere i nostri alunni crescere e diventare ragazzi e poi adulti in grado di affrontare le insidie della vita, non solo forniti di adeguata competenza, ma anche con coraggio e con speranza. Con vero compiacimento, ogni anno, apprendiamo infatti che la preparazione educativa e didattica dei nostri alunni viene riconosciuta e apprezzata dalle altre scuole nel corso degli studi successivi.
Ma a fronte di tanta soddisfazione, ci troviamo di fronte a un rovescio della medaglia spesso amaro: la nostra scuola appartiene infatti a quel gruppo di scuole denominate “paritarie” riconosciute ai sensi della legge 62 del 10 marzo 2000, che solo formalmente appartengono al sistema pubblico di istruzione, ma di fatto rimangono tutt’oggi sprovviste di quegli elementi che concretamente permetterebbero l’effettiva parità all’interno del sistema scolastico italiano.
Nonostante il pur prezioso contributo di Regione Lombardia, e nonostante lo sforzo di contenimento delle rette, molte famiglie ogni anno devono rinunciare ad iscrivere i loro figli nelle nostre scuole; ogni anno qualche docente, nonostante apprezzi ed ami lavorare nel nostro Istituto, a fronte di retribuzioni economiche più elevate, si inserisce negli istituti statali.
Onorevole ministro, lei sa bene quali sono tutte le questioni aperte, e certamente sa quanto tutto questo costituisca il vero nodo da risolvere nel sistema scolastico italiano, noi confidiamo che la sua presenza oggi tra noi costituisca un segnale che forse la rotta possa finalmente essere modificata. Quindi La ringraziamo per essere qui: Benvenuto!”
Ma a parte il discorso di accoglienza, il nostro benvenuto più caloroso è arrivato da parte del “cuore pulsante” della nostra scuola, che sono i nostri bambini e ragazzi. Dopo i saluti di rito da parte del Sindaco e degli Assessori (comunali e regionali) intervenuti per l’occasione, il Ministro ha avuto infatti la possibilità di dedicare un breve momento anche per salutare un piccolo gruppo di bambini dell’Infanzia e gli alunni di alcune classi della Primaria. Nel frattempo, un vero “mare di ragazzi” della Secondaria insieme con le classi quinte della Primaria si è raccolto nella Palestra ha atteso in silenzio l’entrata del ministro, accogliendolo con un applauso. Nonostante i tempi strettissimi, il ministro è riuscito anche a rispondere ad alcune domande formulate dagli alunni delle classi terze della Secondaria: è rimasto ammirato di fronte all’atteggiamento rispettoso, consapevole ed interessato dei ragazzi e non ha fatto loro mancare i suoi complimenti ed un caloroso applauso a loro dedicato. Gli abbiamo augurato di proseguire con successo il suo incarico istituzionale e lo abbiamo salutato. In pochi minuti è risalito sull’auto e tra gli applausi dei ragazzi si è avviato verso l’EFP, per incontrare altri ragazzi, più grandi, già incamminati in un percorso professionale ed impegnati nell’esplorazione del mondo del lavoro. Davvero un’esperienza brevissima, ma significativa.

Prof.ssa Isabella Prometti

VISITA ALLA CASCINA DEI RICORDIQuesto mese ci siamo dedicati alla conoscenza della vita e delle opere della nostra Santa...
13/02/2023

VISITA ALLA CASCINA DEI RICORDI

Questo mese ci siamo dedicati alla conoscenza della vita e delle opere della nostra Santa fondatrice.
Questo percorso è stato strutturato in 4 differenti momenti a cui i bambini hanno partecipato con entusiasmo, abbiamo ascoltato la sua storia narrata attraverso i disegni fatti dai bambini di quinta primaria della nostra scuola e attraverso la spiegazione dei simboli presenti in un quadro che la rappresenta( il colore del vestito, il libro delle regole, le spighe di grano…), successivamente ci siamo recati con suor Adrienne a visitare gli ambienti dove ha vissuto (alloggi villa Tassis, la stanza di Carlo, la stanza di suor Paola Elisabetta).
In un terzo momento abbiamo conosciuto quanto creato da Santa Cerioli attraverso i
racconti di Suor Chiara illustrati anche dalle immagini delle missioni in Brasile e in Congo perché il suo operato non abbia confini.
Prima di ultimare il nostro percorso al museo dei ricordi abbiamo chiesto ai bambini se sapessero cosa fosse un museo. Quasi tutti hanno avuto esperienza di questi luoghi, ma nessuno ha mai avuto l’occasione di visitare il nostro quindi ci siamo recati in visita alla cascina dei ricordi, il museo vicino alla nostra scuola che raccoglie gli oggetti contadini, di scolarizzazione, di ricamo e di vita dei tempi di Santa Cerioli. Sergio ci ha accompagnato, illustrato e descritto minuziosamente l’utilizzo.
I bambini hanno avuto un atteggiamento ed un comportamento consono per il luogo ed erano veramente interessati a tutti gli oggetti in esposizione.
Questa visita ha fatto pensare molto anche noi maestre, perché il passare del tempo, la modernizzazione ci porta a dare per scontato innumerevoli cose, tanti oggetti erano lontani nel tempo da noi come “l’andarola” cioè il vecchio girello per imparare a camminare, l’ampolla cattura mosche, le macchine da scrivere, i telai, i bozzoli dei bachi da seta, i banchi di scuola con i pennini e l’inchiostro, la toiletta, le bambole di porcellana che ci hanno affascinato e trasportato ad usanze e costumi che non ci appartengono più.
Nel momento in cui i bambini non sapevano cosa fosse una caffettiera, ci siamo rese conto di quanto siano già lontani da noi.

Maestra Sara Algisi

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/visita-alla-cascina-dei-ricordi/

IL CORAGGIO DI ESSERE DIVERSIIl primo venerdì del mese di febbraio si festeggia la giornata dei calzini spaiati dove i c...
11/02/2023

IL CORAGGIO DI ESSERE DIVERSI

Il primo venerdì del mese di febbraio si festeggia la giornata dei calzini spaiati dove i calzini sono una metafora del fatto che colore, lunghezza, forma e dimensione non cambiano la natura delle cose: sempre calzini restano. La giornata intende dunque sensibilizzare ad adottare uno guardo diverso per la diversità. Diverso è solo diverso, in fondo.

La Giornata mondiale dei calzini spaiati è nata in una scuola elementare friulana, da un'idea di una maestra, con lo scopo di sensibilizzare i bambini sul tema delle diversità e delle proprie peculiarità.

Anche nella nostra Scuola abbiamo aderito a questa bella iniziativa e ,oltre che avere ricordato il significato della giornata nel quotidiano momento di preghiera e ringraziamento mattutino, abbiamo indossato calzini spaiati e colorati: è stato un modo simpatico per colorare il mondo, i piedi, il cuore, per riflettere sulla diversità e specialità di ognuno di noi.

Poi abbiamo fatto dei disegni e pensato a una frase con l'incipit: diverso è bello perché.... Mi sento diverso perché....

Sono usciti tanti bei pensieri, semplici ma profondi, da cui abbiamo concluso che sì, siamo TUTTI DIVERSI, ma TUTTI SPECIALI!

Le classi quarte della Scuola Primaria
https://www.scuolasacrafamigliabg.it/il-coraggio-di-essere-diversi/

EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA'Nel corso dei mesi di novembre e dicembre le tre classi quinte della scuola primaria hanno pa...
10/01/2023

EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA'

Nel corso dei mesi di novembre e dicembre le tre classi quinte della scuola primaria hanno partecipato al progetto di educazione all’affettività, realizzato in collaborazione con il Consultorio familiare Scarpellini di Bergamo e tenuto dalla dott.ssa Emanuela Duca.

L’ avvicinarsi al periodo della pubertà, con i suoi significativi e rapidi cambiamenti fisici, psicologici, relazionali ed emotivi, comporta l’affacciarsi di nuove domande nella mente dei ragazzi, talvolta accompagnate da dubbi e ansie. Il percorso, snodatosi in quattro incontri per classe, ha permesso di tematizzare domande, saperi ed esperienze inerenti la vita affettiva all’interno del contesto educativo istituzionale, mediante una comunicazione aperta e serena ed è stato per i ragazzi una preziosa opportunità per sviluppare consapevolezza intorno al significato profondo e alla natura complessa dell’affettività.

I ragazzi hanno partecipato con interesse alle attività proposte e noi insegnanti vogliamo lasciare che siano loro stessi a parlare di questa esperienza… ecco alcune loro riflessioni in merito…

Mattia: …è stato molto interessante parlare delle emozioni e scoprire le caratteristiche delle diverse fasi della nostra vita…

Marco: … il corso di affettività mi è piaciuto perché mi ha spiegato alcune cose che non sapevo sul mio corpo…

Sofia: …il corso mi ha aiutata a riconoscere e gestire le mie emozioni… Emanuela è veramente brava a parlare con noi bambini!

Giorgia: … con Emanuela abbiamo svolto delle attività di gruppo molto belle e coinvolgenti!”

Sofia: è stata un’esperienza originale ed emozionante… abbiamo capito quanto sono importanti le nostre emozioni, leggendo un libro molto interessante e confrontandoci tra di noi…

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/educazione-allaffettivita/

LIFE SKILLS NELLA SCUOLA PRIMARIAQuest’anno le classi terze hanno iniziato il progetto, promosso dalla regione Lombardia...
04/01/2023

LIFE SKILLS NELLA SCUOLA PRIMARIA

Quest’anno le classi terze hanno iniziato il progetto, promosso dalla regione Lombardia, sulle Life Skills. Un percorso che li vedrà impegnati fino alla fine della scuola secondaria di primo grado e che li vedrà protagonisti attivi nella scoperta, analisi e sviluppo di alcune delle abilità di vita più importanti per la promozione della salute, aumentando la capacità nella gestione delle sfide quotidiane e favorendo un maggior senso di controllo della propria persona.

Il nostro cammino ha preso il VIA venerdì 25 novembre.

I bambini sono stati accolti dalle insegnanti all’interno delle classi.

L’ambiente da loro trovato era completamente rivoluzionato rispetto alle loro abitudini: i banchi erano posti lungo il perimetro dell’aula così come la cattedra e al centro è stato posizionato del materiale tra cui cartelloni, pennarelli, post-it e i manuali degli studenti. Questo ha provocato in loro un senso di “ritorno alla scuola dell’infanzia” (come tanti alunni hanno riportato) e un insieme di emozioni contrastanti, un misto tra curiosità e preoccupazione.

Una volta seduti in cerchio, attraverso un’attività di brainstorming, l’insegnante ha introdotto la prima abilità di vita, sulla quale si sarebbe incentrato il primo incontro: l’AUTOSTIMA. Un tema molto importante, partendo proprio da questa età, in quanto diversi studi hanno dimostrato che i bambini che sviluppano un’adeguata considerazione di sé stessi saranno poi adolescenti meno propensi a mettere in atto comportamenti rischiosi per la salute della propria persona. Ciascuno ha potuto individuare cosa apprezza del proprio aspetto fisico e del proprio carattere, le abilità che sente di possedere e quelle in cui vorrebbe migliorare, il pensiero positivo dei compagni nei propri confronti mettendosi in gioco al 100%.

L’incontro è durato 4 ore, e nonostante l’“ingente” richiesta di attenzione, i bambini si sono dimostrati collaborativi, entusiasti e partecipativi all’interno delle diverse attività in programma. Al termine, gli alunni hanno riportato feedback molto positivi sul trascorso della mattinata e hanno dimostrato attraverso domande-stimolo di aver recepito il messaggio di questa life skill: “se sto bene con me stesso sarò molto più propenso a stare bene anche con gli altri”.

Le insegnanti delle classi 3^ Scuola Primaria

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/life-skills-nella-scuola-primaria/

CIRC XMASMartedì venti dicembre le classi della scuola primaria hanno assistito ad un bellissimo spettacolo dal titolo: ...
04/01/2023

CIRC XMAS

Martedì venti dicembre le classi della scuola primaria hanno assistito ad un bellissimo spettacolo dal titolo: “Circ Xmas”.

Quest’anno Santa Lucia ha stupito tutti portando come dono lo spettacolo circense a tema natalizio a scuola.

Così con grande attesa ed emozione i bambini sono scesi in palestra dove ad aspettarli c’era Manlio dello Spazio Circo ed i suoi collaboratori.

Al centro della palestra erano appese corde e nastri verdi; hanno fatto poi la loro entrata in scena due folletti, aiutanti di Babbo Natale. Che meraviglia!

Acrobazie, giocoleria, recite divertenti hanno rallegrato e reso magico il pomeriggio di una nebbiosa giornata di dicembre.

Ciò che ha stupito molto i bambini sono stati indubbiamente le acrobazie aeree dei due folletti che volteggiavano allegre e sicure in aria. Ad un certo punto il grande pacco regalo rosso è stato spogliato della carta ed è rimasto un cubo che è stato appeso al soffitto: i due folletti si sono arrampicati ed hanno danzato nel cubo.

Le note musicali di canzoni natalizie contribuivano a rallegrare ed entusiasmare lo spettacolo.

Ogni bambino ha pensato e sognato, anche solo per un istante di poter volteggiare sopra i volti ammirati di tutti quegli spettatori. E chissà, magari qualcuno di loro intraprenderà questa carriera da grande….

Grazie Santa Lucia e auguri di Buon Natale a tutti!

Le insegnanti di prima – Scuola Primaria

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/circ-xmas/

UNA GIORNATA CONTRO IL BULLISMO CON LA FISPESVenerdì 16 novembre 2022 sono venuti alla Scuola Sacra Famiglia di Comonte ...
23/12/2022

UNA GIORNATA CONTRO IL BULLISMO CON LA FISPES

Venerdì 16 novembre 2022 sono venuti alla Scuola Sacra Famiglia di Comonte due atleti della Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), Francesca Cipelli e Davide Morana e il loro Presidente, Sandrino Porru. Hanno parlato delle loro esperienze di vita e di sport e in particolare di situazioni di bullismo che hanno subito quando erano studenti.

Al termine dell'incontro ci hanno dato del tempo per le domande.

Qual è la vostra storia?

Francesca: “Io sono nata 26 anni fa, ma nel cuore ne ho 15. Sapete perché? Sono stata bullizzata fin dall’asilo da una bambina - per via del mio cognome -, e proprio quando, alle scuole medie, stavo per farmela amica, ecco che arriva “l’incidente”! Durante l’ora di ginnastica stavo correndo in bagno, e sono scivolata. Mi hanno subito portata in ospedale, e mi hanno diagnosticato un trauma cranico, a cui poi si è aggiunta una paralisi della parte destra del corpo. Quindi il bullismo è continuato ma per altri motivi, ovviamente.”

Davide: “Nel 2019 ho iniziato a fare sport con le protesi, per via delle conseguenze dovute alla meningite batterica per cui mi dovettero amputare gli arti superiori e inferiori. Ma dopo il 2018, anno in cui mi sono ammalato, sono rinato, grazie anche a chi mi ha aiutato nella convalescenza. Lo sport ti fa capire che ogni obiettivo è difficile da raggiungere, e questo mi ha aiutato ad accettare la mia nuova condizione.”

Per quanto mi riguarda non hanno avuto una vita affatto semplice, ma, nonostante questo, ogni volta che hanno parlato delle loro condizioni, hanno sempre detto “per fortuna”, e questo dovrebbe farci capire le loro – che dovrebbero essere anche le nostre - priorità.

A seguire è stata intervistata anche Licia, mamma di Deanna, una ragazza del nostro Istituto che è un’atleta della Federazione Fispes.

Licia, noi sappiamo che Deanna fa parte della Fispes, per un problema che ha avuto prima ancora di nascere, ma cosa vi ha dato la forza di lottare?

Licia: “Di sicuro, la resilienza, la forza di andare avanti. Vi dirò una cosa: il disabile non diventa disabile quando non vede, non sente o non si muove, ma quando le persone lo escludono perché lo credono diverso.”

Cosa credete possano aver guadagnato i ragazzi che hanno ascoltato le vostre testimonianze?

Francesca: “Di sicuro, ogni ragazzo, ha guadagnato la consapevolezza che tutto è dono e che porterà con sé per il resto della vita. Ma anche noi abbiamo guadagnato una nuova idea dei ragazzi di oggi grazie alle vostre domande.

Davide: "Secondo me, più un gruppo ha insieme persone diverse più è duraturo e compatto, ed è questo che hanno capito i ragazzi oggi.”

All’evento era presente anche il Sindaco di Seriate, e gli abbiamo chiesto:

Sindaco Vezzoli, cosa consiglia a tutti i ragazzi presenti oggi?

Vezzoli: “Secondo me, i ragazzi, non dovrebbero mai smettere di fare sport, perché anche senza sfidare gli altri, l'attività sportiva ti aiuta ad essere un po’ più felice, perché è una grande valvola di sfogo.”

Concluderei con le parole del Presidente della Fispes: “Gli unici limiti che abbiamo sono quelli che ci creiamo.”

Ludovica Forcella

https://www.scuolasacrafamigliabg.it/una-giornata-contro-il-bullismo-con-la-fispes/

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Via Luigia Corti, 6
Seriate
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Rivista bimestrale dell’Istituto Scolastico Paritario SACRA FAMIGLIA (Nido, Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I grado), nonché la Scuola dell’Infanzia di Seriate e l’Ente di Formazione Professionale SACRA FAMIGLIA. Tutte le scuole hanno sede a Seriate BG.

La rivista è un mezzo di comunicazione tra Scuola, Famiglia e Territorio. Pubblichiamo tutte le attività e le iniziative che si svolgono dentro le nostre strutture scolastiche, insieme ai nostri bambini e ragazzi. Gli articoli sono scritti prevalentemente dagli alunni e dai docenti.

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