01/03/2021
LA PANDEMIA CI HA APERTO GLI OCCHI?
Il Covid19 ha aperto gli occhi a tutti noi su quelle che sono le potenzialità del turismo in Italia.
Il 2020 è stato l’anno del blocco totale, della paura e delle mascherine. Tutti i settori lavorativi hanno risentito pesantemente della chiusura e della mancanza di possibilità di poter viaggiare, sia per scopi lavorativi sia per scopi di puro piacere. E le cose non sono cambiate di molto, a tutt’oggi!
Ecco che le persone, in generale, si sono divise in due gruppi:
- Quelli che hanno aspettato gli aiuti dallo Stato
- Quelli che si sono messi a pensare cosa fare
Io ti auguro di far parte del secondo gruppo!
Nel secondo gruppo, infatti, ci si è impegnati a capire come la pandemia (pur mettendo in evidenza quanto il turismo agglomeri tantissimi settori, rappresenti un vero e proprio “valore” per tutti noi, e quanto sia stata evidenziata la loro gestione non sempre ottimale) abbia messo in rilievo la grande opportunità per iniziare quelle azioni strategiche studiate per rilanciare il turismo in una prospettiva a lungo termine.
Ciò che è veramente di basilare importanza è il mantenimento di un atteggiamento proattivo che miri al cambiamento, invece di subirlo, come la maggior parte delle persone sta ancora facendo, e che si acquisti la consapevolezza che non basta più dare per scontato che il turismo viva solo del patrimonio naturalistico, archeologico, storico e culturale, di cui il nostro Paese è ricchissimo, senza far fronte a tutte quelle dinamiche che hanno cosi tanto cambiato la domanda e l’offerta. Molti operatori delle varie filiere sono apparsi subito inadeguati a gestire le loro attività online ed invece di godere del vantaggio competitivo che l’Italia ha su tutti gli altri Paesi, hanno continuato ad aspettare, come unica attività probabilmente, che lo Stato li aiutasse/guidasse con un’azione di sostentamento, ma affatto organizzata per il rilancio. infatti nel Piano Colao, presentato nel giugno 2020 al Consiglio dei Ministri, unico “consiglio” per alleviare gli effetti della pandemia e velocizzare la ripresa non introduce nessuna novità interessante, invita soltanto a considerare l’arte, in turismo italiano solamente come un “brand” italiano da valorizzare per rafforzare l’immagine del Paese. Praticamente, nulla di nuovo.
Ecco perché gli imprenditori hanno bisogno di curare l’aspetto online, oggi più di sempre, delle loro aziende. Ed essendo impegnati nelle loro normali attività lavorative finiscono col trascurare questo aspetto, che richiede, invece, lo stesso interesse, la stessa passione, lo stesso tempo che occorre per svolgere tutte le altre attività lavorative.
Ed un SMM è di grande aiuto, assumendosi tutta la responsabilità di un lavoro di Marketing Digitale che, se fatto bene, pian piano porterà ad avere risultati ben visibili ed importanti agli occhi dell’imprenditore, che verrà ripagati gli sforzi economici di un nuovo collaboratore, il Social Media Manager, appunto.
Per avere il mio aiuto, per conoscere la tua situazione attuale e le enormi possibilità che ci sono là fuori, contattami per richiedermi il tuo Report gratuito. Sarà la tua azione più importante di oggi.