Il "saluto" della vicepresidente uscente Cristina Kirchner ai sostenitori di Milei all'arrivo al Congresso Nazionale
Correva l'anno 2009 quando il presidente del Venezuela, Hugo Chávez, definiva il governo israeliano come "assassino e genocida" e chiedeva la fine degli attacchi contro la Striscia di Gaza.
Gli auguri di Maduro al suo omologo russo Vladimir Putin: «Mandiamo un grande abbraccio al fratello presidente della Russia Vladimir Putin, nell'ambito dei festeggiamenti per il suo 71° compleanno, gli auguriamo lunga vita e forza. Auguri!»
Biden lascia il palco senza stringere la mano a Lula dopo un discorso congiunto
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha parlato mercoledì insieme al suo omologo brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva. Al termine del suo discorso, il presidente degli Stati Uniti non ha stretto la mano a Lula, ha fatto un gesto di saluto al pubblico e ha lasciato il palco.
Questo è il secondo momento di disagio vissuto da Biden durante l'evento. Nel salire sul podio, il presidente è inciampato nel palo su cui sventolava la bandiera brasiliana e per poco non lo ha fatto cadere.
(RT)
Gigi Proietti legge Salvador Allende
Il Presidente del Nicaragua DANIEL ORTEGA: "Finora sembrano impazziti, credendo che sia possibile ottenere una vittoria della NATO per seppellire la Federazione Russa. Continuare in questa impresa è il più grande crimine che gli imperialisti della Terra commetterebbero nella storia, perché sarebbero gli assassini della specie umana".
«Fanculo bastardi yankee, qui c'è un popolo degno, c'è un popolo degno, bastardi yankee, fanculo 100 volte, qui siamo i figli di (Simón) Bolívar, di Guaicapuro (leader indigeno locale) e di Tupac Amarú. Siamo determinati a essere liberi»
Il Venezuela inaugura un murale dedicato alla battaglia di Stalingrado nel suo 80° anniversario
Il coraggio e le imprese dell'esercito sovietico hanno lasciato un segno profondo nella storia, che può essere apprezzato non solo in Russia. Nella capitale venezuelana, Caracas, è stato inaugurato un murale in omaggio all'80° anniversario della Battaglia di Stalingrado, una delle battaglie più sanguinose della Seconda Guerra Mondiale. Alla cerimonia ha partecipato l'ambasciatore russo, che ha parlato dell'importanza cruciale di questa vittoria.
Perù: migliaia di aymara e quechua in marcia verso Lima per protestare contro il governo di Dina Boluarte
Discorso pronunciato nel Messaggio alla Nazione di fronte alla Assemblea Nazionale dal presidente venezuelano Nicolas Maduro Giovedì 12 gennaio 2023.
"Una nuova era sta arrivando, per unire gli sforzi e i cammini dei popoli dell'America Latina e dei Caraibi per far avanzare la formazione di un potente blocco di forze politiche, di forze economiche, che inviti il mondo nella costruzione di nuovi poli di potere, di quella comunità dal futuro condiviso di cui parla il nostro fratello maggiore il presidente Xi Jinping, o di quel mondo multipolare, multicentrico, di cui parla il nostro fratello maggiore il presidente Vladimir Putin, perchè quel mondo arrivi, un blocco Latino Americano e Caraibico è necessario"
🔴 Se anche tu pensi sia arrivata l'era di un mondo multipolare, entra ne https://t.me/lafionda/3086
Perù: funerale di Remo Candia a Cusco. Migliaia di persone gridano «DINA ASSASSINA!»
L'ULTIMO ADDIO
Circa 100.000 persone hanno portato l'ultimo saluto ai 19 morti durante le proteste a Puno. Con le bare sulle spalle, un enorme corteo di persone ha gremito la Plaza de Armas della città chiedendo giustizia e le dimissioni di Dina Boluarte.
Funerali per i manifestanti uccisi dalle forze repressive di Dina Boluarte a Juliaca, in Perù.
La presidente peruviana sta ripentendo la stessa parabola della golpista Jeanine Áñez in Bolivia nel 2019.
Manifestazione a sostegno del governo Lula
🇧🇷 In varie città brasiliane come San Paolo, Rio de Janeiro e Porto Alegre si sono registrate manifestazioni a sostegno del governo di Lula da Silva.
🇧🇷 Le immagini mostrano diversi autobus vicino al quartier generale dell'esercito a Brasilia
Secondo i media locali, circa 1.200 manifestanti sono stati trasferiti presso la sede della Polizia.
(Sputnik Mundo)
Perù: Arequipa e il Sud insorgono, si chiedono le dimissioni di Dina Boluarte e una Nuova Costituzione
Il 1° gennaio Cuba ha celebrato il 64° anniversario del trionfo della Rivoluzione
In seguito alla serie di proteste che hanno avuto luogo in Perù in seguito alla destituzione di Pedro Castillo, le regioni meridionali del Paese stanno pensando di formare una propria repubblica.
Le regioni meridionali del Paese, come Arequipa, Moquegua e Tacna, e altri dipartimenti centrali come Cusco, Puno e Apurimac, stanno valutando l'iniziativa di formare una propria repubblica, che si chiamerebbe Repubblica Indipendente del Sud del Perù.
⚽️ Mundial de #Qatar2022
🇦🇷 Argentina CAMPEÓN DEL MUNDO ⭐⭐⭐
El Obelisco, rodeado de alegría 💙
Perù, proteste a Cusco:
"Se non c'è una soluzione, ci sarà una rivoluzione.
Pedro Castillo libero!"
🇲🇽🇺🇸 Massiccio passaggio di migranti al confine settentrionale del Messico
Più di 1.500 migranti latinoamericani hanno attraversato il confine con gli Stati Uniti attraverso Ciudad Juárez. Si tratta della più grande traversata registrata negli ultimi anni.
(Sputnik Mundo)
Luiz Inácio Lula da Silva ha ricevuto il diploma elettorale dal Tribunale Elettorale Superiore del Brasile. Entrerà ufficialmente in carica come Presidente il 1° gennaio.
La repressione continua a Lima. La polizia prende di mira i manifestanti nelle vicinanze del Congresso che protestano contro la destituzione di Pedro Castillo. Le richieste includono lo scioglimento del Congresso, nuove elezioni e il rilascio di Castillo.
(Kawsachun News - Jaime Herrera)
Presentatore in Perù incita la Polizia a "sparare in testa" ai manifestanti che chiedono la liberazione di Pedro Castillo
Il presentatore televisivo peruviano Phillip Butters ha scatenato polemiche nel Paese latinoamericano dopo aver incitato alla violenza contro i manifestanti che protestavano fuori dal Congresso in seguito all'impeachment e all'incarcerazione dell'ex presidente Pedro Castillo.
"Perché quei signori [agenti di polizia] non gli hanno piantato una pallottola in testa?", ha chiesto il giornalista al capo della regione di polizia di Lima, generale Manuel Lozada, in una telefonata durante il suo programma "Combutters".
Manifestazioni nella capitale del Perù Lima per chiedere la liberazione di Pedro Castillo, nuove elezioni e la convocazione di un'Assemblea Costituente.
Maduro sulla destituzione di Castillo in Perù: «Sono le élite oligarchiche che non vogliono consentire a un semplice insegnante di raggiungere la presidenza del Perù per cercare di governare per il popolo. Diciamo all'estrema destra in Venezuela che 'no volveran'!»
Dina Boluarte ha concluso il suo discorso al Congresso peruviano assicurando che si batterà affinché gli esclusi "abbiano le opportunità e l'accesso che storicamente sono stati loro negati".
Il neocolonialista spagnolo Borrell
Prima il "giardino" Europa contro la "giungla". Adesso "come gli scopritori e i conquistatori, dobbiamo inventare un Nuovo Mondo". Conquistadores che inventarono un mondo di genocidi, stupri e saccheggi.
Il presidente venezuelano Maduro ricorda Maradona a due anni dalla scomparsa: "Oggi il mondo vive la Coppa del Mondo con una grande assenza, sono passati 2 anni da quando abbiamo salutato il grande Diego Armando Maradona, ma siamo sicuri che dall'eternità ci accompagna e festeggia ogni gol. Per sempre con noi, amico mio!"